LA ETAPA DEL DÍA: MUROS – MIRADOR DE ÉZARO (DUMBRÍA)
novembre 3, 2020
Categoria: Approfondimenti
Si disputa l’unica tappa a cronometro prevista dal percorso della Vuelta 2020. Il percorso non presenta alcuna difficoltà altimetrica sino ai piedi del muro finale, ma il vento potrebbe rendere questa prova contro il tempo molto massacrante.
Erano previste due tappe contro il tempo nel tracciato della Vuelta, ma in seguito alla cancellazione delle prime frazioni in terra d’Olanda e della cronosquadre d’apertura, è rimasta solo quella collocata al tredicesimo giorno di gara, una tappa giornata che si annuncia più impegnativa di quel che lascia intendere l’altimetria. Lunga quasi 34 Km, quest’ultima si presenta totalmente pianeggiante sino alla svolta a destra che a due chilometri e mezzo dal traguardo anticiperà l’inizio della ripidissima salita che condurrà al traguardo, un vero e proprio muro di 1800 metri al 14% di pendenza media. Ma i principali problemi oggi i corridori non dovrebbero incontrarli sulla verticale finale, dove si registrano inclinazioni fino al 20%, ma nella prima parte del tracciato, quella che sulla carta non sembra presentare insidie. Fino ai piedi dell’ascesa del Mirador de Ézaro il percorso si snoderà quasi costantemente in riva all’Oceano Atlantico e il tratto di costa della penisola iberica che guarda verso il Nuovo Continente è notariamente spesso battuto da un forte vento, proprio quello che le previsioni meteo annunciano per questo pomeriggio e non sono previste grosse variazioni per la situazione tra l’orario di partenza del primo corridore e il momento nel quale lascerà la rampa di lancio la maglia roja Richard Carapaz. Il favorito per la vittoria sembrerebbe comunque ancora essere Primož Roglič, attualmente secondo in classifica, il quale prenderà il via con lo spettro del ribaltone al quale andò incontro nella cronometro dell’ultimo Tour de France: il vento e i suoi frequenti repentini cambi di direzioni saranno un avversario in più per lo sloveno e per gli altri corridori che ancora sono in lotta per la vittoria finale. All’uscita dalla tappa dell’Angliru, infatti, i primi quattro corridori della classifica sono racchiusi nello spazio di 35″.
METEO
Muros – partenza primo corridore: nubi sparse, 12.6°C (percepiti 4°C), vento moderato da NNE (29-30 Km/h), umidità al 74%
Muros – partenza maglia roja: cielo sereno, 12.7°C (percepiti 4°C), vento forte da NNE (32-33 Km/h), umidità al 75%
Mirador de Ézaro (Dumbría) : previsioni non disponibili
GLI ORARI DELLA VUELTA
Segnaliamo che la corsa non sarà seguita dalla RAI
13.47: partenza del primo corridore da Muros (Mickaël Delage)
14.35: inizio diretta su Eurosport 1 (50 minuti dopo la partenza del primo corridore)
16.18: partenza di Mikel Nieve
16.20: partenza di Aleksandr Vlasov
16.22: partenza di Alejandro Valverde
16.24: partenza di Felix Großschartner
16.26: partenza di Wouter Poels
16.28: partenza di Enric Mas
16.30: partenza di Daniel Martin
16.32: partenza di Hugh John Carthy
16.34: partenza di Primož Roglič
16.36: partenza di Richard Carapaz
17.20: arrivo di Carapaz al Mirador de Ézaro
UN PO’ DI STORIA
La Vuelta si è già affacciata due volte dal Mirador de Ézaro, spettacolare belvedere sull’Oceano Atlantico e sulla piccola baia dell’omonima località galiziana. In entrambi i casi l’arrivo era fissato in vetta ma nei due precedenti si trattava di tappe in linea e non di frazioni a cronometro: nel 2012 il primo a domare le ripide pendenze dle muro spagnolo è stato un corridore che si è sempre trovato a suo agio in simili finali, il catalano Joaquim Rodríguez Oliver, mentre nel 2016 a svettare lassù è stato il francese Alexandre Geniez

La vista che si gode dal Mirador de Ézaro e, in trasparenza, l'altimetria della tredicesima tappa (www.turismo.gal)