SUCCESSO DI LOTTE KOPECKY, KO ANNIEMIEK VAN VLEUTEN

settembre 18, 2020
Categoria: News

Dopo tanti piazzamenti Lotte Kopecky trova la vittoria, ma l’attenzione è tutta per gli esiti di una caduta che nel finale di gara ha coinvolto Marianne Vos, Amanda Spratt e la maglia rosa Annemiek Van Vleuten: le ultime due saranno costrette ad abbandonare la corsa.

Finalmente Kopecky!!! Sarebbe stato il titolo perfetto se l’attenzione di tutti non fosse stata dirottata da quanto accaduto a 500 metri dal traguardo di Maddaloni, quando Annemiek Van Vleuten e Marianne Vos, ovvero la prima in classifica e la dominatrice delle volata e maglia ciclamino della Classifica a Punti, più la compagna di squadra della mglia rosa Amanda Spratt, sono rimaste coinvolte in una caduta. Le tre sono state condotte in ospedale per gli accertamenti del caso, che non hanno rilevato danni per la Vo mentre è stato confermato quel che si spospettava per le altre due, la frattura del polso per la Van Vleuten e quella della clavicola per la Spratt.
La tappa, disputata con un caldo afoso, ha visto l’attacco di Mariia Novolodskaia (Cogeas – Mettler Pro Cycling Team), Aude Biannic (Movistar), Alison Jackson (Sunweb), Silvia Zanardi (Bepink) e Ainar Elbusto (Cronos Casa Dorada Women Cycling). Nonostante il buon vantaggio accumulato per le cinque non c’è stata possibilità di giocarsi la tappa. L’ultima a cedere è stata la Novolodskaia, che in questo modo ha cercato di pareggiare il conto con il destino dopo la caduta di ieri che ha vanificato un attacco che avrebbe potuto farla conquistare la vittoria sul traguardo di Nola.
Ma se una caduta ha tolto la possibilità alla russa di giocarsi la tappa ieri, oggi una caduta di ben altra portata ha ridisegnato la classifica generale, anche se non nell’immediato. La Vos, infatti, è riuscita a tagliare comunque il traguardo e, essendo l’incidente avvenuto entro gli ultimi 3 Km, il regolamento gli ha consentito di veder neutralizzato il suo distacco e, di conseguenza, di conservare la maglia rosa. La volata che è seguita alla caduta ha visto primeggiare Lotte Kopecky (Soudal Ladies) davanti a Elizabeth Deignan (Segafredo Women) e Katarzyna Niewiadoma (Canyon Sram Racing). Ai piedi del podio di giornata è rimasta Marta Cavalli (Valcar Travel and Service), quarta, mentre sesta si è piazzata Soraya Paladin (CCC – Liv). Come detto, la Vos ha conservato la maglia rosa, anche se la Niewiadoma ha comunque guadagnato quattro secondi in classifica: in seguito all’inevitabile ritiro dell’olandese sarà la polacca a schierarsi da capoclassifica al via dell’ottava e penultima tappa, la più impegnativa del Giro Rosa 2020. In programma 91.5 Km tra Castelnuovo della Daunia e San Marco la Catola, dov’è previsto un difficile arrivo in salita, al termine di un’ascesa di 5.6 Km all’8% che presenta una pendenza media del 12.6% nei primi 3.3 Km.

Mario Prato

La caduta che ha cambiato i connotati al Giro Rosa a Maddaloni (Eurosport)

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