BRIXIA TOUR, UN FINALE IN STILE FORMULA 1

luglio 26, 2010
Categoria: News

Terza vittoria per il “Ferrari” del ciclismo italiano che, dopo il GP di Lugano e il Giro del Friuli, va a segno anche ad Orzinuovi, nella tappa conclusiva del Brixia Tour targato Domenico Pozzovivo. Per lui un’ultima tappa tranquilla, mentre la sua formazione s’impegnava per portare nelle miglior posizioni il proprio velocista. Ma Manuel Belletti non è riuscito a mettere la ciliegina sulla torta in casa CSF, dovendosi accontentare del terzo piazzamento, alle spalle di Ferrari e di Sutton: proprio un arrivo da Formula 1!

Foto copertina: la volata che ha chiuso la 10a edizione della corsa bresciana (www.sportitalia.com)

Roberto Ferrari profeta in patria nella frazione conclusiva del Brixia Tour, 179 km completamente pianeggianti da Chiari a Orzinuovi. Il 27enne bresciano della De Rosa, già vincitore del GP Lugano e del Giro del Friuli in questa stagione, si è preso la rivincita sull’australiano Chris Sutton (Sky), che l’aveva beffato a Pisogne, mentre al 3° posto si è classificato Manuel Belletti (CSF), compagno di squadra del dominatore dei cinque giorni di gara Domenico Pozzovivo.
Malgrado l’arrivo in volata fosse praticamente segnato non sono mancati gli attacchi nella prima parte di tappa: la fuga buona è partita al km 25 con protagonisti Cristiano Benenati e Marco Cattaneo (De Rosa), il britannico Ben Swift (Sky), il lettone Viesturs Luksevics (Kalev), l’olandese Bobbie Traksel (Vacansoleil), il redivivo Patrick Sinkewitz (Miche) – rientrato alle gare dopo una lunga squalifica per doping –, il russo Nikita Eskov (Katusha), il campione del mondo a cronometro degli under 23, l’australiano Jack Bobridge (Garmin). Proprio Sinkewitz, Eskov e Bobridge sono stati gli ultimi ad arrendersi al ritorno del gruppo che, sotto la spinta degli uomini della CSF che miravano più al successo di tappa di Manuel Belletti che alla difesa del primato di Domenico Pozzovivo, ha annullato la fuga a 16 km dal traguardo.
Inevitabile la volata che ha visto Ferrari e Sutton a ruoli invertiti rispetto a Pisogne: questa volta è stato, infatti, l’australiano a partire per primo e il bresciano, ben pilotato da Corioni, a saltarlo negli ultimi 50 metri e a vincere con mezza bicicletta di vantaggio. Terzo posto per Belletti, seguito dal russo Denis Galymzyanov (Katusha), da Oscar Gatto (ISD), da Bernardo Riccio (CDC-Cavaliere) e da Luca Paolini (Acqua & Sapone).
Immutata la classifica generale con il trionfo di Domenico Pozzovivo (CSF) che, non potendo correre la Vuelta, continuerà a gareggiare in Italia con l’intento di essere al 100% per il Giro dell’Emilia e il Giro di Lombardia. Sul podio anche Morris Possoni (Sky) e l’irlandese Daniel Martin (Garmin) che, invece, hanno chances di guadagnarsi un posto nella corsa a tappe iberica. Il calendario italiano proseguirà ora con il Trofeo Matteotti il 1° agosto, con il GP Industria e Commercio a Carnago il 5, con il GP Camaiore il 7 e con il Trittico Lombardo dal 17 al 19.

Marco Salonna

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