L’ÉTAPE DU JOUR: GAP – PRIVAS

settembre 2, 2020
Categoria: Approfondimenti

Il Tour si sposta dalle Alpi verso il Massiccio Centrale e prima di giungere al prossimo arrivo in salita, in programma giovedì, propone una facile frazione di trasferimento dal finale complicato. La lieve pendenza che caratterizza i 10 chilometri conclusivi non dovrebbe costituire un grosso handicap per diversi dei velocisti in gara, ma apre uno spriraglio anche alle azioni dei finisseur

Lasciatosi alle spalle le Alpi (ci si tornerà nella settimana conclusiva per le frazioni decisive) il Tour si mette in viaggio in direzione del Massiccio Centrale, sul quale si disputerà la prossima tappa di montagna. In attesa di questo evento ecco una classica tappa di trasferimento che dovrebbe terminare allo sprint. Il condizionale è d’obbligo per il particolare disegno del finale, con gli ultimi 7 Km nei quali la strada tende sempre a prendere quota, anche se non si può certo parlare di salita vera e propria. Basti dire che il tratto più impegnativo di questo finale, lungo poco più di un chilometro, presenta una pendenza media del 3.4% appena, che però potrebbe ispirare qualche finisseur oppure far perdere le ruote del gruppo a qualche velocista in debito d’energie. I corridori ritroveranno la pianura vera solamente in vista dello striscione dell’ultimo chilometro e di un traguardo non semplice da gestire per gli sprinter perché negli ultimi 500 metri la strada tende a curvare leggermente verso sinistra e lo striscione dell’arrivo lo vedranno solo all’ultimissimo.

METEO TOUR

Gap: cielo sereno, 22.3°C, vento debole da SSW (5-7 Km/h), umidità al 47%
Serres (Km 38): cielo sereno, 23.4°C, vento debole da NW (5 Km/h), umidità al 41%
Nyons (Km 101): cielo sereno, 25.6°C, vento moderato da N (20 Km/h), umidità al 33%
Montélimar (Km 144): cielo sereno, 27.3°C, vento moderato da N (21-26 Km/h), umidità al 33%
Privas: cielo sereno, 24.6°C, vento moderato da N (24-30 Km/h), umidità al 37%

GLI ORARI DEL TOUR

13.05: inizio trasmissione Eurosport 1 (venti minuti prima del via)
13.20: partenza da Gap
14.00: inizio trasmissione RAI2 (all’incirca a 30 Km dal via)
14.20: traguardo volante di L’Épine
16.10 – 16.25: scollinamento Col de Serre Colon
17.20 – 17.40: traguardo a Privas

UN PO’ DI STORIA

Come per Sisteron, anche per Privas – centro noto ai golosi per la produzione di prelibati marrons glacés – c’è stata una prova generale del Tour in tempi recentissimi. Lo scorso anno l’elvetico Stefan Bissegger vi ha infatti conquistato la sesta tappa del Tour de l’Avenir, corsa organizzata da Alpes Vélo con il supporto tecnico e umano di ASO: questa tappa è ricordata in particolare dai tifosi italiani per la conquista della maglia gialla da parte del modenese Giovanni Aleotti, che l’hai poi perduta sulle Alpi. A Privas c’è comunque un precedente del Tour perché nel 1966 vi è partita una tappa diretta a Le Bourg-d’Oisans, l’unica nella storia della Grande Boucle terminata nel cittadina situata ai piedi della mitica Alpe d’Huez, vinta dallo spagnolo Luis Otaño.

Mauro Facoltosi

Vista panoramica su Privas e, in trasparenza, laltimetria della quinta tappa (wikipedia)

Vista panoramica su Privas e, in trasparenza, l'altimetria della quinta tappa (wikipedia)

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