VUELTA A ANDALUCÍA, COLPACCIO DI GONZALO SERRANO

febbraio 20, 2020
Categoria: News

Stupendo attacco finale dello spagnolo Gonzalo Serrano nella tappa di Iznájar, che tra i protagonisti ha avuto anche il giovane corridore italiano Stefano Oldani. Tranne David De La Cruz ed Enric Mas, i miglior terminano la tappa tutti assieme e il danese Jakob Fuglsang conserva così la maglia di leader conquistata ieri nella prima frazione

Finale palpitante anche oggi alla Vuelta a Andalucía, dove forse è nata una nuova stella del panorama internazionale. La tappa da Siviglia a Iznájar prevedeva 198 km con 3 GPM, diversi mangia e bevi ed un ultimo chilometro con pendenza media dell’8.2% e massima del 17.7%. Parte presto la fuga con Alexis Gougeard (AG2R La Mondiale), Matthew Holmes (Lotto Soudal), Taco van der Hoorn (Jumbo Visma), Jérôme Cousin (Total Direct Énergie) e Juan Felipe Osorio (Burgos-BH), che tengono duro fino ai -14 km dall’arrivo quando il gruppo si ricompatta. Sulle ondulazioni finali ci provano i giovani Stefano Oldani (Lotto-Soudal) e Brandon McNulty (UAE Team Emirates) che guidano la corsa per qualche chilometro per poi venir ripresi. Il gruppo compatto quindi attraversa di slancio il ponte sul fiume Genil per avere l’abbrivio verso la rampa finale ed è nell’ultimo chilometro che il venticinquenne Gonzalo Serrano (Caja Rural – Seguros RGA) lancia lo spettacolare attacco che lo porta a vincere su Juan José Lobato (Fundación – Orbea) e Dylan Teuns (Bahrain-McLaren), che arrivano a 2″ mentre il plotone con Jakob Fuglsang (Astana) e tutti gli altri favoriti per la classifica generale arrivano dopo 4″. Si segnala una buona Top10 anche per il nostro Andrea Pasqualon mentre è stata una giornataccia per David De La Cruz (UAE-Team Emirates) ed Enric Mas (Movistar), con il primo in ritardo di 1′14″ e il secondo giunto al traguardo con più di 5 minuti di passivo.
Domani si correrà per 177 Km tra Jáen e Ubeda, dove si giungerà dopo aver superato strada facendo cinque gran premi della montagna, due dei quali di prima categoria, e uno strappo finale di 1300 metri all’8.7% che terminerà in vista dello striscione dell’ultimo chilometro

Matteo Conz

Lattacco di Serrano nel finale della seconda tappa della corsa andalusa (foto Bettini)

L'attacco di Serrano nel finale della seconda tappa della corsa andalusa (foto Bettini)

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