CLÁSICA DE ALMERÍA, ACKERMANN DI MISURA SU KRISTOFF

febbraio 17, 2020
Categoria: News

La Clásica de Almería è vinta dal tedesco Pascal Ackermann (Bora-Hansgrohe) che primeggia allo sprint precedendo, quasi al fotofinish, il norvegese Alexander Kristoff (UAE-Team Emirates) e il campione europeo Elia Vivani (Cofidis).

Se si guarda l’albo d’oro recente di questa corsa si può notare come nulla sia cambiato rispetto al 2019, quando a imporsi nella Clásica de Almería fu il tedesco Pascal Ackermann (Bora-Hansgrohe), che quest’anno ha fatto il bis nella gara iberica. Invece, pur non cambiando il nome del vincitore, cambia il suo richiamo: nello spazio di un anno ritroviamo un Ackermann decisamente più consapevole delle proprie capacità, dopo le dodici vittorie conquistate nel 2019, tra le quali due tappe al Giro d’Italia.
L’inizio della corsa, 187 chilometri da percorrere in circuito attonro a Roquetas de Mar, è contraddistinto dalla fuga di cinque corridori – Joan Bou (Fundación-Orbea), Ricardo Vilela (Burgos-BH), Sergio Román Martín (Caja Rural-Seguros RGA), Rasmus Quaade (Riwal Readynez) e Daniel Viegas (Kometa-Xstra) – che riescono a guadagnare un vantaggio massimo vicino ai quattro minuti. Ma sono troppe le squadre interessate ad arrivare in volata per poter pensare solo un secondo che questi cinque coraggiosi corridori potessero farcela.
Non per niente il gruppo, forte del contributo di squadre come Bora-Hansgrohe, UAE-Team Emirates e Astana, va a riprendere i fuggitivi quando ancora mancano una quarantina di chilometri dal traguardo.
Si arriva così allo sprint e la volata culmina con il lancio dei prim’attori, ossia i velocisti. È Ackermann il primo a partire e lo fa sulla destra, vicino alle transenne, portandosi dietro due clienti molto scomodi come Alexander Kristoff (UAE-Team Emirates) ed Elia Vivani (Cofidis). Ackermann sembra fregarsene di essere partito forse troppo presto e la sua volata appare inarrestabile. Negli ultimi cento metri Viviani capisce di non essere in giornata e si ritrae dalla competizione mentre Kristoff prova a sopravanzare il tedesco e inizia una rimonta che sulle prime sembra inefficace, ma poi prende consistenza e spazio. Kristoff guadagna centimetro su centimetro e riesce a vedere la ruota anteriore di Ackermann. Ma arriva la linea del traguardo, a cui non gliene importa nulla della rimonta e che proclama Ackermann vincitore della Clásica de Almería per il secondo anno consecutivo, precedendo Kristoff e Viviani. Gli altri piazzati sono Danny van Poppel (Circus-Wanty Gobert), Luka Mezgec (Mitchelton-Scott), Amaury Capiot (Sport Vlaanderen-Baloise), Clément Venturini (AG2R La Mondiale), Rudy Barbier (Israel Start-Up Nation), Juan José Lobato (Fundación-Orbea) e Thomas Boudat (Arkéa-Samsic).

Paolo Terzi

Ackermann si impone per il secondo anno consecutivo nella Clásica de Almería (Getty Images Sport)

Ackermann si impone per il secondo anno consecutivo nella Clásica de Almería (Getty Images Sport)

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