JAYCO HERALD SUN TOUR: VITTORIA FINALE DI JAI HINDLEY, UNO SPICCHIO DI GLORIA ANCHE PER DAINESE

febbraio 10, 2020
Categoria: News

Podio tutto australiano per la Generale dello Jayco Herald Sun Tour, ultima tappa a Kaden Groves e un successo per l’italiano Alberto Dainese

In concomitanza con le altre corse a tappe di inizio febbraio si è disputato in quel di Melbourne l’atto finale dello Jayco Herald Sun Tour.
L’ultimo traguardo è andato a Kaden Groves della “locale” Mitchelton-Scott che ha preceduto allo sprint il compagno di squadra Dion Smith. La terza piazza è andata invece a Moreno Hofland (EF Pro Cycling), che ha preceduto Michael Rice (ARA Pro Racing Sunshine Coast) e Mihkel Räim (Israel Start-Up Nation), limitandoci ai primi cinque dell’ordine d’arrivo.
I riflettori prontamente puntati sul vincitore di tappa sono stati successivamente orientati su coloro che negli scorsi giorni si sono contesi la leadership nella Classifica Generale. Parliamo cioè di colui che è stato capace di imporsi in tutti e due i traguardi in salita in programma, il ventitreenne australiano Jai Hindley (Sunweb), che è salito sul podio accompagnato dai connazionali Sebastian Berwick (St. George Continental Team) e Damien Howson (Mitchelton-Scott), staccati rispettivamente di a 17″ e 36”. Completano la TopTen Neilson Powless (EF Pro Cycling) a 1′, Jay Vine (Nero Continental) a 1’28”, Jesse Ewart (Sapura) a 1’32”, Michael Storer (Sunweb) a 1’59”, Thomas Lebas (Kinan Cycling Team) a 2’02”, Rudy Porter (Korda Mentha Real Estate Australia) a 2’41” e James Oram (Black Spoke Pro Cycling Academy) a 2’50”. Per trovare l’unico rappresentante del ciclismo italico presente a quelle latitudini bisogna scendere fino al 61° posto, dove si è attestato il portacolori della Sunweb Alberto Dainese, che ha avuto l’onore di vincere la prima tappa e di indossare seppur temporaneamente la maglia di leader
Detto dell’atto finale riavvolgiamo idealmente il nastro per andare a vedere cosa è successo tra il 5 e l’8 febbraio.
La corsa il 5 febbraio si era avviata, come già detto nel segno di Alberto Dainese che ha preceduto nella volata finale della Nagambie-Shepparton Groves, Hofland, Mihkel Räim (Israel Start-Up Nation) e Godfrey Slattery (Korda Mentha Real Estate Australia).
Il giorno successivo si è disputata la Beechworth-Falls Creek, primo arrivo in salita della corsa, Jai Hindley che ha cominciato a gettare le basi per il successo finale, precedendo allo sprint colui che già vinse su quel traguardo nel 2017, Damien Howson (Mitchelton-Scott) e Sebastian Berwick (St. George Continental Team); a seguire Neilson Powless (EF Pro Cycling) a 13″, Michael Storer (Sunweb) a 37″, Jesse Ewart (Sapura) a 49″, James Whelan (EF Pro Cycling) e Jay Vine (Nero Continental) a 1’01”, Thomas Lebas (Kinan Cycling Team) a 1’05” e Robert Power (Team Sunweb) a 1’09”.
Il 7 febbraio è stata la volta della Bright-Wangaratta, frazione vallonata al termine della quale Alberto Dainese si è dovuto inchinare a Groves (Mitchelton-Scott), con Hofland, Rice e Michael Freiberg (ARA Pro Racing Sunshine Coast), nella top five.
Il penultimo giorni di gara si disputava la seconda tappa di montagna da Mansfield al Mount Buller, traguardo dove la maglia gialla Hindley ha nuovamente dettato legge imponendosi davanti a Berwick e Vine (Nero Continental), terzo a 9″. Seguono Ewart a 17″, Powless, Nicholas Schultz (Mitchelton-Scott) e Howson 22″, James Piccoli (Israel Start-Up Nation) e Marcos García (Kinan Cycling Team) a 23″ e Lebas a 30″.
Questa edizione della corsa australe si è decisamente corsa nel segno del Team Sunweb, anzi per meglio dire nel segno dei giovani della formazione tedesca. Alberto Dainese, classe ’98 e unico italiano al via, ha centrato un primo e un secondo posto su tre volate disputate e solo nell’ultima tappa ha chiuso fuori dalla topten piazzandosi quindicesimo. Il classe ’96 Jai Hindley, oltre alla classifica generale si è portato a casa anche quella dei Gran Premi della Montagna, mentre le classifiche a punti, dei giovani e a squadre sono rispettivamente state conquistate da Benjamin Hill (BridgeLane), da Berwick e proprio dalla Sunweb, la squadra del vincitore della 67a edizione della corsa australiana.

Mario Prato

La vittoria di Alberto Dainese nella tappa dapertura (foto Con Chronis)

La vittoria di Alberto Dainese nella tappa d'apertura (foto Con Chronis)

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