LA VUELTA A SAN JUAN DI EVENEPOEL SI CHIUDE NEL SEGNO DI GAVIRIA
Fernando Gaviria (UAE Team Emirates) vince in volata la settima ed ultima tappa della Vuelta a San Juan battendo Peter Sagan (Bora Hansgrohe) e Álvaro Hodeg (Deceuninck Quick Step). Remco Evenepoel (Deceuninck Quick Step) vince la breve corsa sudamericana che aveva ipotecato nella cronometro della terza tappa.
L’ultima tappa della Vuelta a San Juan offre la consueta passerella finale riservata ai velocisti sul circuito cittadino di San Juan, da affrontare nove volte per un chilometraggio totale che supera leggermente i 141 km. La tappa è stata caratterizzata dalla fuga di sette ciclisti, ovvero Nathan Brown e Colin Joyce (Rally Cycling), Francisco Montes e Juan Ignacio Curuchet (nazionale argentina), Leonardo Rodríguez ed Iginio Lucero (Municipalidad de Rawson), Andrea Garosio (Vini Zabù KTM) e Riccardo Marchesini (Amore & Vita Prodir). Il gruppo non ha mai concesso alla fuga un vantaggio superiore ai 2 minuti. Molto attive all’inseguimento le squadre dei velocisti, tra cui la UAE Team Emirates di Fernando Gaviria e la Bora Hansgrohe del sempre temibile Peter Sagan, ma anche la Deceuninck Quick Step della maglia blanco celeste Remco Evenepoel. Da segnalare la decisione da parte degli organizzatori della neutralizzazione del tempo all’ottavo passaggio dal traguardo. Il nono ed ultimo giro del circuito di San Juan vale quindi solo, come passerella finale della passerella finale. Della fuga, che aveva perso progressivamente pezzi, restava in testa soltanto Joyce, il quale veniva ripreso quando mancavano poco più di 3 km al termine dell’ottavo giro, sul traguardo del quale il gruppo transitava compatto. Gli ultimi 9 km vedevano una lotta serrata da parte delle squadre per prepararsi alla volata finale. Era Gaviria ad avere la meglio su Sagan e Álvaro Hodeg (Deceuninck Quick Step). Manuel Belletti (Androni Giocattoli) era il primo italiano, quarto e fuori dal podio di giornata, mentre chiudeva la top five Hugo Hofstetter (Israel Start-Up Nation). Gaviria ottiene la terza vittoria alla Vuelta a San Juan dopo aver già fatto sue la seconda e la quarta tappa ed iniziando così al meglio la stagione. Seppur di livello non eccelso, Evenepoel vince una corsa che comunque si fregia da quest’anno del rango di corsa ProSeries, la prima ad essere considerata cronologicamente tra le corse di livello inferiore e la più importante del Sudamerica assieme al Tour Colombia 2.1. Buon secondo posto finale per Filippo Ganna (nazionale ialiana) a 33 secondi da Evenepoel. Per quanto riguarda le altre classifiche Guillaume Martin (Cofidis) si aggiudica quella dei GPM, Evenepoel fa sua anche quella di miglior giovane e la Movistar comanda la speciale classifica riservata alla squadre
Giuseppe Scarfone

A soli 20 anni Remco Evenepoel vince la seconda corsa a tappe della sua carriera dopo essersi imposto lo scorso anno, il primo da professionista, nel Giro del Belgio (Getty Images Sport)