SAN JUAN, SULLE MONTAGNE EVENEPOEL RESTA “COLORADO” DI BLANCO CELESTE
Sull’Alto Colorado il colombiano Miguel Eduardo Flórez López (Androni Giocattoli) conquista una bella vittoria sul gruppo dei migliori in classifica, battendo Óscar Sevilla (Team MedellÃn) e Brandon McNulty (UAE Team Emirates). Remco Evenepoel (Deceuninck Quick Step), quinto di giornata, dopo un attimo di sbandamento occorsogli prima della salita finale risale posizioni su posizioni e controlla agevolmente nel finale, ipotecando la vittoria della corsa sudamericana quando mancano due tappe alla fine.
Dopo l’unico giorno di riposo di ieri, la Vuelta a San Juan riprende con la quinta tappa da San MartÃn all’Alto Colorado. Sono quasi 170 km caratterizzati da ben quattro GPM, inusuali per la pampa argentina, di cui uno di terza categoria, due di seconda, e l’ultimo, posto all’arrivo, di prima categoria. Remco Evenepoel (Deceuninck Quick Step) appare ben saldo in maglia blanco celeste e, se si esclude Filippo Ganna (nazionale italiana), non particolarmente a suo agio sulle salite, non dovrebbe avere troppe difficoltà a conservarla, visto che gli avversari più pericolosi si trovano ad oltre un minuto dal belga. Dopo la partenzasi formava la fuga di giornata composta da otto ciclisti: Facundo Cattapan (Municipalidad de Rawson), Emiliano Contreras (Puertas de Cuyo), Daniel Omar Juárez (Agrupación Virgen de Fátima), Gerardo Atencio (Municipalidad de Pocito), Francisco Montes (nazionale argentina), Magno Prado Nazaret (Sindicato Empleados Publicos de San Juan), Nelson Soto (Team Colombia Tierra de Atletas), Antonio Zullo (Amore e Vita Prodir). Il vantaggio della fuga superava i 3 minuti e mezzo sul gruppo quando erano stati percorsi poco più di 35 km. Contreras si aggiudicava il primo traguardo volante di Angaco posto al km 37. Cattapan era il primo a staccarsi dalla fuga, mentre nel frattempo il gruppo accumulava ulteriore ritardo ed era segnalato a 4 minuti e mezzo di ritardo al km 50. Monte si aggiudicava il primo GPM dell’Alto de Villicum, posto al km 69. Dopo 75 km il gruppo era segnalato a 2 minuti e 45 secondi di ritardo dalla fuga. Gli uomini della Deceuninck conducevano ora un’andatura più elevata. Monte si aggiudicava il secondo sprint intermedio di Talacasto, posto al km 93. Sulla successiva salita di Baños de Talacasto la fuga si spezzettava e Soto, Atencio e Prado restavano da soli al comando. Era Atencio ad imporsi sul GPM, posto al km 107. Il gruppo del leader aveva un ritardo che sfiorava i 5 minuti quando mancavano 55 km alla conclusione. Atencio faceva suo anche il successivo e penultimo GPM dell’Alto de la Crucecita, posto al km 122. Nel gruppo inseguitore un attacco combinato di Bora Hansgrohe e UAE Team Emirates sorprendeva la Deceuninck e soprattutto il capitano Evenepoel, che si ritrovava improvvisamente nelle retrovie. Sotto l’impulso in special modo di Brandon McNulty (UAE Team Emirates) la fuga veniva ripresa a 22 km dall’arrivo. A 10 km dal termine restava in testa la coppia formata dallo stesso McNulty e da un battagliero Guillaume Martin (Cofidis). Evenepoel, superato il momento difficile, inseguiva in un gruppetto formato da una decina di ciclisti che viaggiava a 15 secondi dalla coppia di testa. Il ricongiungimento tra testa della corsa e inseguitori si concretizzava a meno di 9 km dall’arrivo. Oltre a McNulty, Martin ed Evenepoel facevano parte del nuovo gruppo di testa, Miguel Eduardo Flórez López (Androni Giocattoli), César Paredes ed Óscar Sevilla (Team MedellÃn), Nelson Oliveira (Movistar), Ganna, Juan Pablo Dotti (Sindicato Empleados Publicos de San Juan) e Juan Melivilo (Municipalidad de Pocito). Le accelerazioni prima di McNulty e poi di Evenepoel mettevano in crisi Oliveira e Dotti. Si staccava anche Paredes, che aveva lavorato alacremente per il compagno di squadra Sevilla. A 400 metri dall’arrivo partiva in contropiede Flórez López, che andava a conquistare la prima vittoria nel 2020. In seconda posizione a 3 secondi dal colombiano si piazzava Sevilla mentre chiudeva il podio di giornata McNulty. Quarto era Martin mentre chiudeva la top five Evenepoel, in agevole controllo sui suoi diretti avversari. La classifica generale non cambia molto vosto che Evenepoel è sempre primo con 33 secondi di vantaggio su Ganna e 1 minuto e 1 secondo su Sevilla. Ora è in programma la sesta e penultima tappa, che prevede partenza e arrivo sulla pista del circuito automobilistico di San Juan Villicum. Lunga 174.5 Km, presenta due facili GPM a metà percorso che non impediranno ai velocisti di battersi per la volata finale, anche se un leggero tratto in salita a circa 5 km dal termine potrebbe indirire le gambe di qualcuno.
Antonio Scarfone

Vittoria sotto una pioggia di lustrini per Miguel Eduardo Flórez López sull'Alto Colorado (Getty Images Sport)