GAVIRIA PADRONE DELLE VOLATE A SAN JUAN
Grazie ad uno sprint possente e al lavoro del treno dell’UAE-Team Emirates il velocista colombiano trova la seconda vittoria nella gara argentina, superando il francese Barbier ed il connazionale Hodeg. Bene gli italiani Belletti e Benfatto, entrambi nella top 10.
Se, per quanto riguarda la classifica generale, Remco Evenepoel (Deceuninck – Quick Step) l’altro giorno aveva scavato un importante solco nei confronti dei principali avversari dopo la cronometro di mercoledì, era Fernando Gaviria (UAE-Team Emirates) a laurearsi padrone delle volate alla 38° Vuelta a San Juan. Il colombiano vinceva ancora e ciò anche grazie al lavoro dei compagni di squadra, in particolare Juan Sebastián Molano e Maximiliano Richeze. Ma le squadre dei velocisti nella terza tappa della corsa argentina avevano dovuto faticare più del previsto per andare a prendere i due fuggitivi principali di giornata, vale a dire lo statunitense Robin Carpenter (Rally Cycling) e il basco Peio Goikoetxea (Fundaciòn – Orbea), raggiunti solo a 3 km dal traguardo di Villa San Agustìn. In precedenza c’era stato anche un altro attacco di cinque corridori – tra i quali gli italiani Matteo Busato (Vini Zabù – KTM), Filippo Ganna (nazionale italiana, secondo in classifica generale) e Mattia Bais (Androni – Sidermec) – mentre Peter Sagan (Bora – Hansgrohe) era protagonista di un incidente senza conseguenze con un addetto della motostaffetta. Lo slovacco riusciva successivamente a tornare in gruppo e a prendere parte alla volata, che lo vedrà piazzarsi al quarto posto. Intanto, ad uno sprint intermedio Evenepoel guadagnava un ulteriore secondo grazie ad un piazzamento in volata, con l’obiettivo di perdere meno secondi possibile da Filippo Ganna, in quel momento in fuga.
Ai -3, dopo aver ripreso i due fuggitivi, si metteva davanti Daniel Oss (Bora – Hansgrohe) nel tentativo di portare nella posizione migliore Sagan, ma alle sue spalle era compatto il treno UAE-Team Emirates. Il colombiano Molano e l’argentino Richeze trainavano alla meglio Gaviria, pronto a dare la spallata finale a tutti gli avversari, che arrivava grazie al suo potentissimo sprint. Alle sue spalle chiudevanp Rudy Barbier (Israel Start-Up Nation), Álvaro Hodeg (Deceuninck – Quick Step) e Sagan. Ottima la prova degli italiani Manuel Belletti (Androni – Sidermec) e Marco Benfatto (Bardiani – CSF – Faizané), che concludevano in settima ed ottava posizione.
Evenepoel ha ora 33” di vantaggio nei confronti di Ganna e 1′09” sullo spagnolo Óscar Sevilla (Team Medellìn). Oggi in programma una giornata di riposo, si riprende venerdì con la tappa regina da San Martín all’Alto Colorado, con arrivo in salita ad oltre 2600 metri di quota.
Andrea Giorgini

Dopo la stratosferica crono di Evenepoel, nella quarta tappa della Vuelta a San Juan arriva il bis allo sprint di Fernando Gaviria (Getty Images Sport)