VUELTA 2019 – LA ETAPA DEL DÍA: COLMENAR VIEJO – BECERRIL DE LA SIERRA
settembre 12, 2019
Categoria: Approfondimenti
È una tappa che in molti si sono segnati in rosso la penultima di montagna della Vuelta 2019. A parte le differenti località di partenza e arrivo, il tracciato è l’esatta fotocopia della frazione disegnata sulle strade della Sierra de Guadarrama che nel 2015 consentì a Fabio Aru di “disarcionare” dal vertice della classifica Tom Dumoulin, staccandolo di ben 4 minuti e reimpossessandosi definitivamente – la corsa si concludeva il giorno dopo a Madrid – di quella maglia rossa che aveva conquistato sui Pirenei e che gli era stata tolta qualche giorno prima nella cronometro di Burgos. E tutto questo riuscì nonostante il tracciato non proponesse pendenze particolarmente rognose, anche se alla fine di questa giornata i corridori avranno percorso nel complesso quasi 50 Km di salita, suddivisi tra 4 ascese. Si comincerà a pedalare verso l’alto a una trentina di chilometri dalla partenza, quando si attaccheranno i 12 Km al 6.3% del Puerto de Navacerrada, storica ascesa della Vuelta, più volte affrontata sia come GPM, sia come traguardo di tappa. Si affronterà successivamente la Morcuera, che dovrà essere ripetuta due volte, prima salendo dal più facile versante di Rascafría (13 Km al 5%) e poi da quello più impegnativo di Miraflores de la Sierra (10.5 Km al 6.7%), sul quale la Vuelta del 2015 si decise a favore dello scalatore sardo. A quel punto mancherà ancora un colle da scavalcare, il Puerto de Cotos (14 Km al 4.8%), superato il quale saranno ancora 26 i chilometri da coprire per andare al traguardo, costituiti da un lungo tratto in quota subito dopo lo scollinamento che terminerà nuovamente con il passaggio dal Navacerrada e quindi la discesa – ripercorrendo a ritroso la strada percorsa un centinaio di chilometri prima – che terminerà a 4 Km da Becerill de la Sierra, quando si tornerà leggermente a salire verso la linea d’arrivo. Considerato quanto successo nella frazione di Guadalajara, con la lunga fuga che ha permesso a Nairo Quintana di recuperare quasi 5 minuti a Primož Roglič e di risalire fino al secondo posto della classifica generale, ci sono tutti i presupposti per assistere ad un’altra grande giornata di ciclismo, come quella vissuta quattro anni fa.
METEO VUELTA
Colmenar Viejo: cielo sereno, 23.9°C, vento moderato da ENE (23-32 Km/h), umidità al 35%
Miraflores de la Sierra (Km 87): cielo sereno, 26.1°C, vento moderato da ENE (21-27 Km/h), umidità al 30%
Miraflores de la Sierra (Km 110.4): cielo sereno, 26.6°C, vento moderato da ENE (21-27 Km/h), umidità al 29%
Becerril de la Sierra: cielo sereno, 26.8°C, vento moderato da ENE (21-28 Km/h), umidità al 30%
UN PO’ DI STORIA
Colmenar Viejo, centro della Comunidad de Madrid situato ai piedi della Sierra de Guadarrama, tornerà a ospitare la Vuelta a 40 anni di distanza da quello che finora è stato l’unico arrivo di tappa in questo comune: si trattava della prima semitappa della 18a frazione dell’edizione 1979, vinta dallo spagnolo Miguel María Lasa.
Becerril de la Sierra, centro situato in linea d’aria a una ventina di chilometri da Colmenar Viejo, debutterà come arrivo di tappa. Non distante è Cercedilla, dove nel 2015 terminò la citata tappa della “Reconquista” di Fabio Aru, nella quale s’impose un altro corridore spagnolo, Rubén Plaza.
Mauro Facoltosi

La Sierra de Guadarrama vista dall’aereo e, in trasparenza, l’altimetria della diciottesima tappa della Vuelta 2019 (wikipedia)