VUELTA 2019 – LA ETAPA DEL DÍA: ARANDA DE DUERO – GUADALAJARA

settembre 11, 2019
Categoria: Approfondimenti

Dopo l’ultima giornata di riposo la Vuelta riparte con la prima delle tre frazioni destinate ai velocisti che si alterneranno ai rimanenti tapponi nell’ultima settimana di gara. Si tratta anche della tappa più lunga di questa edizione, rasentando i 220 Km, ma sotto l’aspetto “fisico” l’altimetria non segnala particolari difficoltà, a parte un breve strappo inserito a poco meno di 5 Km dall’arrivo e dalla lieve pendenza che caratterizzerà gli ultimi 3 km di gara e che potrebbero ispirare tentativi da parte dei finisseur. I veri problemi nella giornata di oggi dovrebbe darli il vento, che le previsioni annunciano particolarmente forte nella seconda metà di questa diciassettesima frazione, spazzata da folate che potrebbero raggiungere i 50 Km orari, con tutti i rischi connessi alla formazione di ventagli. Fortunatamente nella parte conclusiva il vento dovrebbe spirare da nord est e i corridori dovrebbero molto spesso trovarselo alle spalle, consentendo agevolmente a chi sarà rimasto staccato nei precedenti tratti più esposti di rientrare nel gruppo di testa.

METEO VUELTA

Aranda de Duero: cielo coperto, 15.5°C, vento moderato da NNE (23-30 Km/h), umidità al 62%
Ayllón (Km 41.6): cielo sereno, 16°C, vento moderato da NNE (27-34 Km/h), umidità al 50%
Atienza (Traguardo volante – Km 103.3) : cielo coperto, 17.1°C, vento forte da NNE (38-50 Km/h), umidità al 44%
Sigüenza (Km 134): cielo coperto, 17.9°C, vento forte da NE (35-46 Km/h), umidità al 44%
Jadraque (Km 169): nubi sparse, 19°C (percepiti 20°C), vento forte da NE (34-46 Km/h), umidità al 42%
Guadalajara: nubi sparse, 23°C, vento forte da NE (31-43 Km/h), umidità al 34%

UN PO’ DI STORIA

Aranda de Duero, centro della comunità autonoma della Castiglia e León che gli appassionati di enologia conoscono per le sue “grotte sotterranee del vino”, è stata già sede di partenza di una tappa con arrivo fissata a Guadalajara nel 2006, vinta dall’italiano Luca Paolini. E non è stata questa l’unica affermazione di un nostro connazionale nella città sede del traguardo, situata nella comunità autonoma della Castiglia-La Mancia poichè in tutte e tre le frazioni che finora la Vuelta ha fatto terminare in questo centro si è imposto un “azzurro”: oltre a Paolini, qui hanno vinto Cristian Moreni nel 1999 e Guido Trenti nel 2001.

Mauro Facoltosi

Il palazzo dell’Infantado a Gaudalajara e, in trasparenza, l’altimetria della diciassettesima tappa della Vuelta 2019 (www.eldiario.es)

Il palazzo dell’Infantado a Gaudalajara e, in trasparenza, l’altimetria della diciassettesima tappa della Vuelta 2019 (www.eldiario.es)

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