GIRO DI GERMANIA: ASGREEN BATTE STUYVEN, CHE SI CONSOLA CON LA MAGLIA DI LEADER
La terza tappa del Deutschland Tour è terminata con colpo di mano effettuato da Kasper Asgreen (Deceuninck-Quick Step) e Jasper Stuyven (Trek-Segafredo) e con uno sprint a due vinto dal corridore danese sul belga; il primo gruppetto, regolato da Sonny Colbrelli (Bahrain Merida) giungeva a 17”.
Nelle previsioni per la tappa odierna già si era detto che si poteva trattare di una frazione aperta a tutte le soluzioni, ma nel finale, battagliato anche oggi, è successo quello che non ti aspetti. È stato sufficiente per Kasper Asgreen (Deceuninck-Quick Step), tallonato da Jasper Stuyven (Trek-Segafredo), alzare la velocità nell’ultima discesa e guadagnare prima qualche metro, poi qualche secondo, nei confronti del gruppetto principale, gap mantenuto fino all’arrivo.
La tappa, lunga 189 chilometri, nel complesso si poteva considerarla impegnativa, sebbene non impossibile, disegnata con un finale mosso, caratterizzato da tre strappi impegnativi ma brevi negli ultimi trenta chilometri, con l’ultimo di questi posto a dieci chilometri dal traguardo di Eisenach.
Nella parte iniziale della corsa si forma una fuga composta da tre corridori di spessore, Julian Alaphilippe (Deceuninck-Quick Step), Mads Pedersen (Trek-Segafredo) e Miká Heming (Dauner D&DQ-Akkon). I battistrada, nel corso della loro azione, riusciranno a guadagnare anche sette minuti sul gruppo, ma alla lunga sia la fatica, sia la defezione di Heming – che alza bandiera bianca ad una sessantina di chilometri dal traguardo – complicherà la loro azione, che si concluderà a meno di trenta chilometri dalla conclusione.
Sull’ultimi strappo è Alexey Lutsenko (Astana) che prova a far saltare il banco, ma la sua azione gli consente solo di guadagnare i secondi d’abbuono previsti allo “sprint bonus” e sarà un gruppetto di 16 corridori a giocarsi la vittoria. Quando forse un altro sprint appariva come la soluzione più probabile, ecco il colpo di scena: Asgreen accelera in discesa e con Stuyven trova subito l’accordo. La coppia al comando guadagna sempre più terreno anche perché tra gli inseguitori regna una buona dose di anarchia. Sono i due di testa a giocarsela allo sprint, ma non c’è storia perchè Asgreen vince nettamente, favorito dal fatto che Stuyven era in lotta per la maglia di leader ed è arrivato al traguardo senza energie sufficienti per una volata di potenza. Dietro di loro, a 17”, giunge quel che era rimasto del gruppo, regolato da Sonny Colbrelli (Bahrain Merida) su Yves Lampaert (Deceuninck-Quick Step), Tom-Jelte Slagter (Dimension Data), Marc Hirschi (Sunweb), Toms Skujiņš (EF Education First), Jens Keukelaire (Lotto-Soudal), Diego Ulissi (UAE-Emirates) e Jhonatan Narváez (Ineos). La nuova classifica generale vede quindi Stuyven nuovo leader, con un vantaggio di 13” su Colbrelli e 18” su Lutsenko. Oggi impegnativa frazione conclusiva di 159 Km da Eisenach e Erfurt, con un tracciato di media montagna nella fase centrale e un circuito cittadino finale da ripetere due volte, caratterizzato da una lieve salitella che conduce al traguardo.
Paolo Terzi

La vittoria di Asgreen ad Eisenach (foto Bettini)