TOURBILLON A PRAT D’ALBIS

luglio 22, 2019
Categoria: Approfondimenti

Ecco il tradizionale contenitore made ne ilciclismo.it che da diverse stagioni accompagna le cronache prima del Giro e poi del Tour. All’interno ritroverete le rubriche riservate alla rassegna stampa internazionale, alla colonna sonora del giorno, alle previsioni del tempo per la tappa successiva, alle “perle” dei telecronisti, al Tour rivisto alla “rovescia” e al ricordo di un Tour passato (quest’anno rivisiteremo l’edizione del 1949 a 70 anni dalla prima storica accoppiata Giro-Tour di Fausto Coppi).

COSA SI DICE NEL MONDO

Rassegna stampa “breve” dai paesi dei grandi favoriti del Tour 2019 (Bernal e Quintana, Thomas e Porte), dalla nostra Italia, dalla Francia e dalle nazioni dei vincitori di tappa e delle maglie gialle di turno

Italia: Vincenzo Nibali – Fabio Aru

Vince Yates, Pinot e Landa scoppiettanti. E Alaphilippe va in crisi – La smorfia di Alaphilippe: prima volta in difficoltà, gli highlights della 15ª tappa – Tour de France, Colbrelli guarda all’ultima settimana – Macron, che tifo sul Tourmale per Macron e Alaphilippe (Gazzetta dello Sport)

Tour, Yates vince la 15ª tappa davanti a un super Pinot: Alaphilippe soffre ma resta in giallo (Corriere della Sera)

Gran Bretagna: Geraint Thomas – Simon Yates

Simon Yates solos to victory as Julian Alaphilippe shows first sign of weakness on dramatic day at Tour de France (The Daily Telegraph)

Pinot picks off rivals Thomas and Alaphilippe as Yates wins stage – Alaphilippe loses major time to his rivals on stage 15 (The Independent)

Colombia: Egan Bernal – Nairo Quintana

Sensacional etapa de Egan, Nairo y Urán perdieron tiempo en el Tour – Las razones por las que Nairo perdió la rueda del lote mundial – En España destrozan a Nairo Quintana – Nairo es realista, habló sin tapujos – ¿Egan puede ganar el Tour? Él mismo contesta – Egan Bernal ya tiene un título del Tour en el bolsillo (El Tiempo)

Se apretó el Tour: Alaphilippe sufrió, pero sigue con la camiseta amarilla – El infierno que vive Nairo Quintana con el Movistar en el Tour de Francia – Egan Bernal: “Nada se pierde por soñar, pero hay que ser realistas” (El Espectador)

Australia: Richie Porte

Great Scott: Aussie team takes Tour by storm (Herald Sun)

Simon Yates claims second Tour de France stage as GC race heats up (The Sydney Morning Herald)

Francia: Romain Bardet – Thibaut Pinot – Julian Alaphilippe

Pinot grignote, Alaphilippe limite les dégâts – Pinot: «Il faut en profiter» – Yvon Madiot: «L’attaque n’était pas préméditée» – Alaphilippe: «Je commence à le payer» – Barguil: «C’est correct» – Thomas: «J’ai souffert» – Simon Yates: «Très fier» – Landa: «Le podium est encore possible» (L’Equipe)

Yates, Pinot, Alaphilippe : ce qu’il faut retenir de la 15e étape du Tour (Le Figaro)

DISCOTOUR: la colonna sonora della tappa del Tour scelta per voi da ilciclismo.it

“Pyrénées si belles” (Michel Etcheverry)

LA TAPPA CHE VERRÀ – 16a TAPPA: NÎMES – NÎMES (Prat d’Albis – 177 Km)

L’esame altimetrico ci dice che si tratta della tappa più semplice del Tour 2019, ancora più facile della frazione parigina conclusiva. Il percorso lo si può tranquillamente definire di totale pianura, pur con la presenza di alcuni lievissimi dislivelli e di un GPM di 4a categoria da scavalcare a un’ottantina di chilometro dal traguardo. Potrebbe, però, rivelarsi una frazione più dura del previsto a causa delle previsioni meteo che annunciano gran caldo, con temperature che dovrebbero costantemente tenersi sui 35-36° per l’intera giornata, e vento moderato: la città attorno alla quale si svolgerà la tappa si trova all’estremità settentrionale della Camargue, terra spesso spazzata dal mistral, il vento che potrebbe rendere la giornata molto complicata, come ci ricorda quanto successo nella tappa della Grande-Motte al Tour del 2009, nel cui finale pianeggiante il gruppo si spezzò a causa del vento e Lance Armstrong riuscì tra gli altri a guadagnare 40 secondi sui principali avversari.

UN PO’ DI STORIA

Nîmes, il capoluogo del dipartimento del Gard celebre per i suoi monumenti d’epoca romana (l’Anfiteatro, la Maison Carrée e il Pont du Gard, dal quale dopodomani scatterà la tappa di Gap), avrà quest’anno il Tour in casa per la 18a volta nella storia. Fu nel 1905, anno della terza edizione della Grande Boucle, che ci sarà per la prima volta un traguardo in questo centro, dove andò a segno il francese Louis Trousselier, mentre una sola volta qui s’imporra un corridore italiano: è il mantovano Vasco Bergamaschi che nel 1935, anno nel quale si impose anche nella classifica finale del Giro d’Italia, conquistò la prima semitappa della 13a tappa del Tour, partita da Marsiglia. L’ultimo corridore ad aver tagliato vittorioso la linea d’arrivo è stato il norvegese Alexander Kristoff nel 2014, mentre nel 2017 la BMC si impose in una cronometro a squadre di circa 14 Km: in questo caso, però, non si trattò del Tour ma della prima tappa della Vuelta a España, quell’anno scattata dalla Francia e proprio da Nîmes.

METEO TOUR

Nîmes – partenza: sole e caldo, 34.6°C (percepiti 36°C), vento moderato da SSW (12 Km/h), umidità al 35%
Connaux (Km 42.5): sole e caldo, 35.8°C (percepiti 37°C), vento moderato da SSW (14-17 Km/h), umidità al 32%
Alès (Km 87.5): sole e caldo, 35.8°C (percepiti 37°C), vento moderato da SSW (17 Km/h), umidità al 34%
Uzès (Km 145.5): sole e caldo, 36.4°C (percepiti 37°C), vento moderato da SSW (19-23 Km/h), umidità al 28%
Nîmes – arrivo: sole e caldo, 34.9°C, vento moderato da SSW (19-22 Km/h), umidità al 31%

L’ANGOLO DI PANCANOLO (CON UN CARO SALUTO A SILVIOLO)

Gli strafalcioni dei giornalisti al seguito della corsa rosa

Saligari: “È saltata la team Ineos”
Pancani: “Caruso è caduto dal primo giorno di gara”
Saligari: “Questi allunghi che stanno facende in testa”
Saligari: “È prevista che la strada torna asciutta”
Pancani: “Tokyo 20 20″ (2020)
Pancani: “Trenta fomature”
Pancani: “Abbuoni in secondo”
Pancani: “Hanno 10 metri di confronti con i più immediati inseguitori”
Giovannelli: “È arrivato la maglia gialla”
Garzelli: “Salite lunghissimo”
Garzelli: “Venerdì sarà la classifica definita”

dalla telecronaca della tappa dell’Alpe di Siusi (Giro 2016)

Pancani: “Silviolo”
Martinello: “Dimmi Pancanolo”

IL TOUR DI GOMEZ
In questa rubrica vi faremo rileggere i piani alti della classica, come li avrebbe visti Gomez Addams nelle sue letture del giornale in “verticale”… vale a dire le classifiche giornaliere viste al contrario, dal punto di vista della maglia nera!

Ordine d’arrivo quindicesima tappa

1° Maximiliano Richeze
2° Peter Sagan a 52″
3° Michael Mørkøv s.t.
4° Roger Kluge a 55″
5° Caleb Ewan a s.t.

Miglior italiano: Vincenzo Nibali, 47° a 2′18″

Classifica generale

1° Yoann Offredo
2° Sebastian Langeveld a 10′54″
3° Jens Debusschere a 13′15″
4° Tony Martin a 19′41″
5° Marco Haller a 24′01″

Miglior italiano: Niccolò Bonifazio, 17° a 27′15″

1949: FAUSTO COPPI, LA PRIMA DOPPIETTA
Attraverso i titoli del quotidiano “La Stampa” riviviamo il Tour del 1949, vinto da Fausto Coppi che così conquistò la sua prima doppietta Giro-Tour

16 LUGLIO 1949 – 15a TAPPA: MARSIGLIA – CANNES (215 Km)

DOMANI IL “TOUR” ALL’ATTACCO DELLE ALPI
Giornata di riposo e di attesa ansiosa a Cannes
Sorpresa finale nell’ultima tappa piana – Primo Keteleer – Pugilato tra il vincitore e Idée – Apo Lazaridès si avvicina a Bartali e Coppi – Magni si è rimesso – Per conoscere i corridori

ARCHIVIO “TOURBILLON”

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Vista panoramica dalla cima del Prat dAlbis (www.ladepeche.fr)

Vista panoramica dalla cima del Prat d'Albis (www.ladepeche.fr)

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