ALMANACCO DEL DOPO TAPPA: QUI GUEUGNON

luglio 10, 2010
Categoria: Approfondimenti

Torna la rubrica giornaliera che ci aveva accompagnato durante il Giro d’Italia, caratterizzata dagli stessi appuntamenti: la rassegna stampa, i pareri dei tifosi, lo spazio umoristico, le previsioni meteo, gli strafalcioni dei telecronisti. In aggiunta la presentazione della tappa del giorno dopo e, in occasione delle frazioni di montagna, il commento tecnico di un ex professionista di “lusso”, che proprio sulle strade di Francia ci offrì un successo particolarmente “palpitante”

Foto copertina: Gueugnon, Château D’Aux (panoramio)

PROCESSO ALLA TAPPA
Ecco le impressioni degli appassionati di ciclismo, gente che le corse non le segue solo davanti alla tv, ma le vive sia andando ad applaudire i campioni lungo le strade, sia ricalcando le stesse rotte e sudando in sella ad una bici.

Mauro Facoltosi: Oggi arriva la fuga o la volata?

Lancestrong: oggi andrà via una fuga che potrebbe guadagnarea anche sui 10-15 minuti, e con il finale così mosso potrebbe non essere semplice andarli a riprendere.
Credo che la lampre proverà a mettere nella fuga quelche uomo…forse Malori
Se arrivano in volata vedo favorito Freire oppure ci potrebbe stare il tris di Petacchi.
(creo che la Lampre proverà a mettere nella fuga quelche uomo…forse Malori)

Vedo23: “così” mosso quando c’è un colletto di quarta categoria a 23 Km dal traguardo? Il gruppo sui colli di quarta categoria può, se vuole, recuperare tranquillamente su eventuali fuggitivi e poi ha ancora 2 minuti di margine di recupero… La HTC degli ultimi giorni s’è dimostrata molto determinata ad inseguire e a maggior ragione oggi dopo la vittoria di ieri tirerà a lungo, tenendo a portata di tiro i fuggitivi. O riesce ad andar via una fuga numerosa (con corridori di alcune squadre dei velocisti, che così saranno giustificate a non tirare e ci sarà meno gente davanti al gruppo a darsi i cambi), o si arriverà ancora in volata.

Lancestrong: anche i “denti” posso rendere mossa (e difficile) una tappa di 230 km.
Comunque i tre in fuga (a parte Lang) non mi sembrano avere la forza di arrivare e il gruppo li sta tenendo vicini anche oggi, quindi a meno di qualche scatto nel finale è, a questo punto, probabile l’arrivo in volata.

Lancestrong: volata strana, secondo me fanno un pò tutti della grande confusione. Poi mi è sembrato che Hunter, dopo aver finito il suo compito per Farrar, abbia deciso di usare le ultimissime energie per stazionare il più possibile sul fianco sinistro di Petacchi in modo da non permettergli di anticipare la volata di Farrar (che tra l’altro non è nemmeno riuscito ad uscire dalla scia di Cav).
Mi sembrano un pò volate tra “poveri”:

- Cavendish deve essere portato in carrozza fino ai 150mt finali altrimenti non cava un ragno dal buco.
- Farrar e i Garmin sembrano più impegnati a “danneggiare” gli avversari piuttosto che provare a dimostrare la loro superiorità.
- Petacchi non sembra in grado di trovare gli sbocchi giusti e rischia sempre di farsi chiudere.
- Freire & Hushovd: non pervenuti
- Fast Robby: ci prova ma più di qualche piazzamento non può raccogliere.

Manca tremendamente Tornado Tom!

con la collaborazione degli utenti del Forum dello Scalatore (www.salite.ch)

TOUR DE FRANCE, TOUR DU MONDE

Testate italiane assenti per lo sciopero nazionale

Cavendish pedalling his talent with second win(The Times)

Cavendish confirms return to form with second sprint win (The Independent)

Sky’s Geraint Thomas in line for yellow jersey (The Daily Telegraph)

«J’étais le maillon faible»(L’Equipe)

Cavendish récidive et confirme son retour en forme (Le Monde)

A puñetazo limpio en la meta(AS)

Cavendish golpea de nuevo (Marca)

Cavendish, de dos en dos (El Mundo Deportivo)

Nouvelle victoire de Cavendish(Le Soir)

Cavendish a déjà repris la main (La Dernière Heure/Les Sports)

Het venijn van de Alpen(De Standaard)

Mark Cavendish signe le doublé (actu24.be)

Et de deux pour Cavendish (Sud Presse)

De crash te veel voor McEwen? (Het Nieuwsblad)

Eyes Dry, British Rider Savors 2nd Win in Row (The New York Times)

Mark Cavendish cops Tour de France stage win; Lance in 18th (USA Today)

McEwen’s crash with officialdom (The Age)

Evans tips jersey battle tonight (Herald Sun)

Cadel: ‘I’m sitting pretty’ (The Daily Telegraph – Australia)

Evans well placed as Tour approaches Alps (The Australian)

LA TAPPA CHE VERRA’
Scocca l’ora delle montagne, dopo una quarantina di chilometri di pianura in apertura che fungeranno da “entrée” alle salite che caratterizzano il seguito della tappa. Procedendo in direzione del massiccio del Giura dovranno essere affrontate come ciliegie – una tirerà l’altra, senza intermezzi pianeggianti – sei salite consecutive, nessuna delle quali si annuncia impegnativa ma che metteranno in mostra lo stato di forma dei principali pretendenti alla maglia gialla dopo una settimana rivelatasi difficilissima sul piano nervoso. È una consuetudine del Tour, esasperata quest’anno dai caotici finali vissuti sulle strade delle grandi classiche del nord. Difficilmente vedremo una grandissima selezione tra i migliori, nonostante un finale che si può anche definire in salita, essendo appena quattro i Km che separeranno il traguardo dalla cima dell’ultimo ostacolo di giornata, che è anche il più esigente. La Côte de Lamoura, classificata di seconda categoria, impegnerà i corridori per una quarantina di minuti mentre affronteranno, ad una velocità che dovrebbe aggirarsi attorno ai 21 Km/h, i 14 Km d’ascesa al 5% che condurranno sino a 1145 metri di quota, seconda asperità “over 1000” del Tour 2010 dopo il precedente Colle della Croix de la Serra. Di realmente difficile ci saranno solamente i primi 5000 metri, che salgono al 6,4% medio (la pendenza complessiva fino al GPM è del 5%) ma nei quali la marcia sarà resa agevole da un tratto a tornanti famosi col nome di “Lacets de Septmoncel”.
Questa salita farà male solo nel caso sia letteralmente “aggredita” a tutta o se il gruppo avrà adottato da tempo una condotta di gara dispendiosa. I migliori dovrebbero comunque giungere tutti assieme al traguardo, in vista del quale qualcuno potrebbe tentare una “sparata”, ma già qualche nome potrebbe uscire dalla rosa dei papabili. È più probabile che i “big” preferiscano correre al risparmio, in vista della più impegnativa tappa di Avoriaz, e che qualche scalatore già sprofondato in bassa classifica scelga uno dei sei colli quale trampolino di lancio per tentare di riagganciare i primi.

RADUNO DI PARTENZA: Esplanade de Germersheim (partenza ore 13.00)
VIA VOLANTE: ore 13.07, D 37 (Lacrost)
MEDIE PREVISTE: 37 – 41 Km orari
SPRINT: Cormoz (Km 29,5), tra le 13.40 e le 13.47; Saint-Amour (Km 44,5), tra le 13.57 e le 14.08; Molinges (Km 118), tra le 15.30 e le 15.55
ZONA RIFORNIMENTO: Jeurre, attorno al 112° Km
GPM: Côte de l’Aubépin (541m – 3a cat. – 4,9 Km al 5% – Km 51,5) tra le 14.05 e le 14.17; Côte des Granges (Dessia) (581m – 4a cat. – 5,9 Km al 3,5% – Km 69) tra le 14.25 e le 14.41; Côte d’Arinthod (730m – 3a cat. – 8,5 Km al 4,7% – Km 84,5) tra le 14.42 e le 15.02; Côte du barrage de Vouglans (710m – 2a cat. – 6,6 Km al 5,6% – Km 104) tra le 15.15 e le 15.38; Col de la Croix de la Serra (1049m – 2a cat. – 15,7 Km al 4,3% – Km 134,5) tra le 16.14 e le 16.39; Côte de Lamoura (1145m – 2a cat. – 14 Km al 5% – Km 161,5) tra le 17.05 e le 17.30
ARRIVO: a Station des Rousses, in località Combe du Lac (comune di Lamoura) sulla Route de Prémanon, tra le 17.09 e le 17.35
Siti dedicati: www.tournus.fr/tour-de-france/presentation-du-tour.33563__56883.php,
www.mairielesrousses.fr/manifestations.htm,
www.lesrousses.com/index.php?id=924&L=0,
http://untourdanslejura.juracom.com

METEO TOUR
Le previsioni si riferiscono agli orari di partenza, passaggio e arrivo della frazione Tournus – Station des Rousses

Tournus: cielo sereno, temperatura 29,1°C (percepiti 32°C), venti moderati da NW (11-14 Km/h), umidità al 60%
Arinthod (78° km): cielo sereno, temperatura 28,9°C (percepiti 32°C), venti moderati da NNW (10 Km/h), umidità al 67%
Saint Claude (147° km): alternanza di piogge deboli (0,6 mm) e schiarite, temperatura 27°C (percepiti 29°C), venti moderati da E (4-7 Km/h), umidità al 65%
Station des Rousses : previsioni non pervenute

I MISTERI DELLA CASSAPANCA
Televideo RAI: “Sesta tappa del Tout
Televideo RAI: “1° Mark Cavendish, 2° Alessandro Petacchi 3° Tyler Farrar” (Farrar 2°, Petacchi 3°)
Titolo di “Le Soir” (quotidiano belga): “Nouvelle victoire de Canvendish

ARCHIVIO ALMANACCO
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