KRISTOFF, RE DEI RE DI UNA SPETTACOLARE GAND-WEVELGEM

marzo 31, 2019
Categoria: News

Alexander Kristoff (UAE-Emirates) fa sua una edizione tiratissima della Gand-Wevelgem il cui esisto è stato incerto fin sulla linea d’arrivo offrendo continue emozioni per tutti i suoi 252 Km, come solo le corse del Nord sanno dare al grande pubblico del ciclismo. Dietro al norvegese in seconda posizione John Degenkolb (Trek-Segafredo), chiude il podio Oliver Naesen (AG2R La Mondiale).

Interminabile. Se dovessimo trovare un aggettivo per la Gand-Wevelgen di quest’anno, vissuta in apnea per tutti i chilometri di una gara resa dura dal vento del nord a soffiare, per lunghi tratti, contrario al senso di marcia del gruppo, impotente quando, dopo circa 60 Km di gara, il vento proveniente dalla costa attraverso le Fiandre Occidentali ha dato spunto agli uomini della Jumbo-Visma di accelerare, spezzare il plotone e così rendere entusiasmante l’intera corsa. L’azione degli olandesi, infatti, porta via un drappello di uomini, tra i quali spiccano loro nomi di spessore per vittoria finale. Gli ardimentosi sonio Wout van Aert, Maarten Wynants e Mike Teunissen della Jumbo-Visma, Matteo Trentin (Mitchelton-Scott), Fernando Gaviria (UAE Team Emirates), Peter Sagan, Pascal Ackermann e Rüdiger Selig della Bora-Hansgrohe), Tim Declercq (Deceuninck-QuickStep), Jan-Willem Van Schip (Roompot-Charles), Niki Terpstra (Direct Énergie), Cees Bol (Sunweb), Mads Pedersen, Jasper Stuyven, John Degenkolb ed Edward Theuns del Trek-Segafredo), Mathieu van der Poel (Corendon-Circus) e Luke Rowe (Sky). Il vantaggio, favorito inizialmente dal vento, arriva subito a toccare il minuto e mezzo. Dietro la corazzata Deceuninck-QuickStep inizia ad organizzare l’inseguimento per Elia Viviani, secondo lo scorso anno e capitano unico fin dalla vigilia, chiamato a prendersi la rivincita sull’ex campione del mondo Peter Sagan. Non è un’impresa semplice quella che deve compiere lo squadrone belga per via del vento, spesso contrario al senso di marcia. Al passaggio sul muro del Kemmelberg, ai meno 75 dal traguardo, il capitano della Jumbo-Visma, Van Aert, prova a forzare l’andatura e l’unico a tenere le ruote del belga è Trentin; appaiono in difficoltà tutti gli altri, anche Peter Sagan, a dimostrazione, qualora ancore ve ne fosse bisogno, di una condizione di forma ancora non al meglio. Allo scollinamento del muro, mentre i fuggitivi rimasti si ricompattano, sono 35 i secondi di vantaggio sul gruppo, ulteriormente spezzato da un’accelerazione di Zdeněk Štybar (Deceuninck-QuickStep). In testa alla corsa un’accelerazione di Theuns è seguita soltanto da Teunissen, Sagan e Trentin. E’ questa la nuova testa della corsa che ai meno 65 Km conserva 30” di vantaggio sul grosso del plotone, tirato da un inesauribile Tim Declerq (Deceuninck-QuickStep) a spendere le ultime energie rimaste per poi lasciare il compito dell’inseguimento ai suoi compagni di squadra. In questa fase di controllo il ritmo in testa al gruppo cala e così il vantaggio dei quattro al comando aumenta e supera il minuto. Ad approfittarne è Luke Rowe, che riusce tutto solo a riportarsi sulla testa della corsa, segno evidente di come il gruppo non voglia avvicinarsi troppo per favorire possibili contrattacchi. Questa situazione di stallo sino ai piedi del Baneberg, affrontato dai fuggitivi con 50” di vantaggio mentre dietro ci sono da registrare gli allunghi di Matej Mohorič (Bahrain-Merida) prima e di Alexander Kristoff (UAE Team Emirates) poi. Ai meno 35 Km, con il solo Kemmelberg da affrontare, i cinque di testa conservano un vantaggio di 42”, che salgono a 55” ai piedi dell’ultima asperità in pavè, presa in testa da Rowe. Cede terreno Van Aert, ripreso da uno scatenato Zdenek Štybar, che nella successiva discesa va a formare un terzetto con dentro Kristoff. La nuova situazione di corsa, ai meno 30 Km dall’arrivo, vede il quintetto di testa al comando con 26” sugli immediati inseguitori e 39” su ciò che è rimasto dal gruppo, spezzatosi in due tronconi. E’ ancora la Deceuninck ad organizzare le operazioni di inseguimento, questa volta con Yves Lampaert che aspetta Elia Viviani nel secondo gruppo pronto a ricongiungersi, dopo pochi chilometri, con il primo di cui fa parte il belga. Il gruppo inseguitore riassorbe in prima battuta Van Aert, Štybar e Kristoff tornando compatto; successivamente, ai meno 17 Km, viene riacciuffato anche il quintetto al comando grazie al lavoro dei compagni di squadra di Elia Viviani. È, però, troppo presto e, infatti, Terpstra prova un allungo, subito annullato dal gruppo. Nel lungo rettilineo da percorrere ai meno 5 Km va in scena un altro attacco, portato da Sebastian Langeveld (EF Education First), Jack Bauer (Mitchelton-Scott), Amund Grøndahl Jansen (Jumbo-Visma) e Jasper Stuyven (Trek-Segafredo). I quattro appaiono fin da subito imprendibili e dietro un attimo di incertezza fa sì che davanti guadagnano secondi su secondi. Per l’ennesima volta l’onere di ricucire tocca alla Deceuninck, con Philippe Gilbert e l’inesauribile Štybar a lavorare per un Elia Viviani costretto ancor di più a premiare gli sforzi dei compagni di squadra che lo hanno protetto per tutto il percorso. Il gruppo piomba sui quattro nei 300 metri finali per una volata caotica da cui emerge imperioso l’uomo con più energie rimaste, il norvegese Alexander Kristoff, uomo di fondo che va a disintegrare nell’uno contro uno tutti i presenti, andando ad inscrivere il suo nome nell’albo d’oro della corsa. Salgono sul podio in seconda posizione John Degenkolb (Trek-Segafredo) ed in terza Oliver Naesen (AG2R La Mondiale). Al quarto posto si piazza un fantastico Mathieu Van Der Poel (Coredon-Circus). Il migliore italiano è Matteo Trentin (Mitchelton-Scott) mentre soltanto diciassettesimo, e primo della Deceuninck-QuickStep, Elia Viviani, risultato che lascia ancora una volta l’amaro in bocca al campione italiano.

Antonio Scarfone

ORDINE D’ARRIVO

1 Alexander Kristoff (Nor) UAE Team Emirates 5:26:08
2 John Degenkolb (Ger) Trek-Segafredo
3 Oliver Naesen (Bel) Ag2R La Mondiale
4 Mathieu Van Der Poel (Ned) Corendon-Circus
5 Danny Van Poppel (Ned) Team Jumbo-Visma
6 Adrien Petit (Fra) Direct Energie
7 Matteo Trentin (Ita) Mitchelton-Scott
8 Rüdiger Selig (Ger) Bora-Hansgrohe
9 Matej Mohoric (Slo) Bahrain-Merida
10 Jens Debusschere (Bel) Team Katusha Alpecin
11 Søren Kragh Andersen (Den) Team Sunweb
12 Carlos Barbero (Spa) Movistar Team
13 Tiesj Benoot (Bel) Lotto Soudal
14 Anthony Turgis (Fra) Direct Energie
15 Jens Keukeleire (Bel) Lotto Soudal
16 Stefan Küng (Swi) Groupama-Fdj
17 Jasper Stuyven (Bel) Trek-Segafredo
18 Luke Rowe (GBr) Team Sky
19 Elia Viviani (Ita) Deceuninck – Quick-Step
20 Greg Van Avermaet (Bel) CCC Team
21 Fernando Gaviria Rendon (Col) UAE Team Emirates
22 Philippe Gilbert (Bel) Deceuninck – Quick-Step
23 Niki Terpstra (Ned) Direct Energie
24 Amund Grøndahl Jansen (Nor) Team Jumbo-Visma
25 Mike Teunissen (Ned) Team Jumbo-Visma
26 Sebastian Langeveld (Ned) EF Education First
27 Marco Haller (Aut) Team Katusha Alpecin
28 Gianni Vermeersch (Bel) Corendon-Circus
29 Wout Van Aert (Bel) Team Jumbo-Visma 0:00:07
30 Maarten Wynants (Bel) Team Jumbo-Visma 0:00:08
31 Jack Bauer (NZl) Mitchelton-Scott 0:00:11
32 Peter Sagan (Svk) Bora-Hansgrohe 0:00:13
33 Mads Pedersen (Den) Trek-Segafredo 0:00:23
34 Damien Gaudin (Fra) Direct Energie 0:00:24
35 Zdenek Štybar (Cze) Deceuninck – Quick-Step 0:01:19
36 Dries Van Gestel (Bel) Sport Vlaanderen-Baloise 0:01:38
37 Edward Theuns (Bel) Trek-Segafredo 0:03:30
38 Jasha Sütterlin (Ger) Movistar Team 0:05:28
39 Christophe Laporte (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:08:45
40 Roy Jans (Bel) Corendon-Circus
41 Boy Van Poppel (Ned) Roompot-Charles
42 Timothy Dupont (Bel) Wanty-Gobert Cycling Team
43 Davide Ballerini (Ita) Astana Pro Team
44 Ramon Sinkeldam (Ned) Groupama-Fdj
45 Cees Bol (Ned) Team Sunweb
46 Pascal Eenkhoorn (Ned) Team Jumbo-Visma
47 Baptiste Planckaert (Bel) Wallonie Bruxelles
48 Damien Touze (Fra) Cofidis, Solutions Credits
49 Olivier Le Gac (Fra) Groupama-Fdj
50 Edward Planckaert (Bel) Sport Vlaanderen-Baloise
51 Maximilian Richard Walscheid (Ger) Team Sunweb
52 Laurens De Vreese (Bel) Astana Pro Team
53 Nikolas Maes (Bel) Lotto Soudal
54 Loïc Vliegen (Bel) Wanty-Gobert Cycling Team
55 Kristoffer Halvorsen (Nor) Team Sky
56 Edvald Boasson Hagen (Nor) Team Dimension Data
57 Lars Boom (Ned) Roompot-Charles
58 Dries De Bondt (Bel) Corendon-Circus
59 Silvan Dillier (Swi) Ag2R La Mondiale
60 Jurgen Roelandts (Bel) Movistar Team
61 Marco Marcato (Ita) UAE Team Emirates
62 Stijn Vandenbergh (Bel) Ag2R La Mondiale
63 Tim Declercq (Bel) Deceuninck – Quick-Step
64 Gijs Van Hoecke (Bel) CCC Team
65 Viacheslav Kuznetsov (Rus) Team Katusha Alpecin
66 Michael Schär (Swi) CCC Team
67 Arnaud Demare (Fra) Groupama-Fdj
68 Nico Denz (Ger) Ag2R La Mondiale
69 Marcus Burghardt (Ger) Bora-Hansgrohe
70 Christopher Juul Jensen (Den) Mitchelton-Scott
71 Bert Van Lerberghe (Bel) Cofidis, Solutions Credits
72 Vegard Stake Laengen (Nor) UAE Team Emirates
73 Clement Venturini (Fra) Ag2R La Mondiale
74 Ian Stannard (GBr) Team Sky
75 Tom Scully (NZl) EF Education First
76 Gianni Moscon (Ita) Team Sky 0:08:53
77 Yves Lampaert (Bel) Deceuninck – Quick-Step 0:08:55
78 Franklin Six (Bel) Wallonie Bruxelles

Alexander Kristoff si impone nettamente in una delle più spettacolari edizioni della corsa belga (foto Bettini)

Alexander Kristoff si impone nettamente in una delle più spettacolari edizioni della corsa belga (foto Bettini)

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