TOUR OF HAINAN, GUARDINI FIRMA LA TERZA VITTORIA ITALIANA

ottobre 26, 2018
Categoria: News

Ancora un successo italiano nella corsa a tappe cinese. A primeggiare nella quarta tappa è stato il velocista della Bardiani-CSF Andrea “Flash” Guardini. Seconda piazza per Davide Ballerini e un altro terzetto di italiani nei primi 10.

Andrea Guardin (Bardiani-CSF)i, il velocista veronese approdato quest’anno alla corte dei Reverberi, ha conquistato la sua terza vittoria stagionale regolando in volata il plotone nella quarta tappa del Tour of Hainan, in un duello tutto italiano. A contrastare la ricerca della vittoria del portacolori della Bardiani-CSF ci ha pensato, infatti, un Davide Ballerini sempre molto attivo in questo 2018, alla sua ultima stagione in maglia Androni-Sidermec. La terza piazza è andata all’olandese André Looij (Monkey Town). Completano la TopTen il tedesco Lucas Carstensen (Bike Aid), l’olandese Raymond Kreder (Team UKYO), il tedesco Jannik Steimle (Vorarlberg Santic), l’australiano Anthony Giacoppo (Bennelong SwissWellness) e gli italiani Manuel Belletti (Androni Giocattoli-Sidermec), Imerio Cima (Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini) e Marco Benfatto (Androni Giocattoli-Sidermec).
“Sentivo il dovere di vincere per ripagare l’enorme sforzo che i miei compagni hanno fatto fin dalla prima tappa per mettermi nelle migliori condizioni. Oggi, finalmente, ce l’ho fatta: sono felicissimo – ha affermato Guardini – La tappa di ieri, in particolare, mi aveva lasciato molto amareggiato. E’ difficile digerire il fatto che i tuoi compagni lavorano per oltre 200 km e poi, in pochi metri, non riesci a finalizzare. Oggi dovevo prendermi la rivincita, dimostrare a loro e a me stesso che merito fiducia. E’ un’enorme soddisfazione. Nella volata di oggi siamo stati impeccabili. Districarsi in queste situazioni non è mai semplice. Le volate sono poco lineari e la concorrenza è agguerrita. Ci sono avversari tosti e bisogna avere le idee chiare, oltre che tanto sangue freddo, per gestire i finali. La mossa migliore è stato l’allungo di Wackermann a 5 km dal traguardo, che ci ha permesso di rimanere coperti e lasciare l’onere di tirare alle altre squadre. Maestri e Simion mi hanno pilotato benissimo nell’ultimo km, poi ho pensato solo a spingere sui pedali più forte che potevo. Sulla carta, da qui a fine gara, ci sono ancora quattro buone opportunità per provare a regalarci un nuovo successo. Come abbiamo visto ogni volata è storia a sé, ma noi ci saremo”.
Il leader della classifica generale, lo svizzero Dylan Page (nazionale elvetica), nonostante una caduta ha conservato il primato precedendo Belletti di 2″, Kreder, Guardini e Carstensen di 6″.

Mario Prato

Ancora unaffermazione italiana al Tour of Hainan: dopo Mareczko e Belletti è il turno di Andrea Guardini (www.tourofhainan.com)

Ancora un'affermazione italiana al Tour of Hainan: dopo Mareczko e Belletti è il turno di Andrea Guardini (www.tourofhainan.com)

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