DE MARCHI, MENTE, CUORE E VITTORIA! E’ SUO IL GIRO DELL’EMILIA 2018
Alessandro De Marchi (BMC) trionfa nella 101° edizione del Giro dell’Emilia attaccando in discesa a tre giri dal termine del classico circuito del San Luca ed ottenendo la più prestigiosa vittoria in carriera in una corsa di un giorno dopo aver gestito un vantaggio di circa 1 minuto sul gruppo. Secondo un ritrovato Rigoberto Urán (Teamn EF Educational First Drapac) mentre chiude il podio Dylan Teuns (BMC).
Diciamolo subito: il Giro dell’Emilia è ormai un caposaldo della stagione ciclistica e sono molti gli aspetti che lo rendono così interessante, pur non essendo di categoria World Tour ma soltanto HC. Prima di tutto – e ci mancherebbe – è certamente il percorso accattivante e severo, con le cinque ascese finali del San Luca, a costituire il marchio di fabbrica di questa storica corsa, giunta quest’anno alla sua 101° edizione, ed ad appassionare gli amanti del ciclismo. In secondo luogo il suo posizionamento in calendario, tra Mondiali e Giro di Lombardia, è ottimale a conclusione di una stagione in cui l’Italia brilla per numero di corse proposte e che quest’anno ha visto anche lo svolgimento, proprio l’altro ieri, dei campionati italiani a cronometro. Non ultimo è da considerare la starting list, davvero degna di una corsa World Tour: sono presenti 13 squadre della massima categoria e basti pensare che vedremo impegnati, con reali ambizioni di successo, due terzi del podio mondiale di Innsbruck, ovvero Romain Bardet (AG2R) e Michael Woods (Team EF Education First Drapac). È presente anche il vincitore del 2017 Giovanni Visconti (Bahrain Merida), all’interno di una squadra che schiera ai nastri di partenza un terzetto formato da Domenico Pozzovivo, Vincenzo Nibali e Franco Pelizzotti, già presenti nella rassegna iridata testè citata. Presente è anche Gianni Moscon, reduce dal bis ai campionati a cronometro e migliore italiano a Innsbruck, in una Sky che schiera anche Diego Rosa e soprattutto Egan Bernal, fresco di rinnovo con lo squadrone inglese per altri 5 anni. Completano la starting list sette squadre Professional, quattro Continental e la nazionale italana per un totale di 25 squadre alla partenza, che veniva data a Casalecchio di Reno alle 11.30. Dopo la partenza e un primo tratto di studio, la corsa si animava al km 18 quando si formava la fuga di giornata grazie all’azione di otto ciclisti: Scott Davies (Dimension Data), Ben Swift (UAE Team Emirates), Alberto Bettiol (BMC), Nicola Bagioli (Nippo Vini Fantini), Viesturs Luksevics (Amore & Vita), Robert Power (Mitchelton Scott), Niklas Eg (Trek Segafredo) e Umberto Orsini (Bardiani CSF). Il vantaggio massimo della fuga arrivava a un minuto dopo 20 km, ma già al passaggio sul GPM di Mongardino il gruppo aveva ridotto il ritardo dei fuggitivi a soli 10 secondi. La fuga riprendeva vigore nella successiva discesa, proprio quando il gruppo rallentava vistosamente dando via libera al tentativo. Dopo 33 km il vantaggio degli otto di testa era superiore ai 5 minuti e mezzo. Dopo 50 km il vantaggio era lievitato ad oltre 10 minuti. Dopo il passaggio sul GPM di Passo Brasimone il gruppo, tirato dalla Sky, aveva ridotto il ritardo sulla fuga a 7 minuti e 30 secondi. Al km 80 il vantaggio della fuga era sceso a 7 minuti e la situazione era ormai chiara, con gli uomini Sky a “dirigere” le operazioni in testa al gruppo. Nella discesa successiva allo scollinamento del GPM di Valico Ganzole Davies ed Eg erano vittime di una caduta senza conseguenze e ritornavano prontamente in sella. A 45 km dall’arrivo la fuga aveva ancora 4 minuti di vantaggio mentre Bologna e il San Luca si avvicinavano sempre di più. Le squadre di riferimento all’interno del gruppo erano tutte davanti per affrontare al meglio la prima ascesa verso San Luca. Era la Groupama FDJ a fare subito il forcing sulla prima ascesa, quando il vantaggio della fuga era già sceso a meno di 2 minuti. La fuga perdeva pezzi mentre nella successiva discesa era Matej Mohorič (Bahrain Merida) a tentare l’assolo in discesa. In testa restavano Bagioli, Orsini, Power e Davies. A tre giri dal termine il gruppo, o meglio quello che ne rimaneva, aveva quasi raggiunto la testa della corsa. Molto attivi erano Daniel Martinez (Team EF Educational First Drapac) ed Alessandro De Marchi (BMC), che era il il primo a riprendere gli ultimi fuggitivi rimasti in avanscoperta. Rientravano anche Mohorič, Rosa, Edward Ravasi (UAE Team Emirates) ed Alexander Geniez (AG2R). De Marchi restava da solo in testa ed iniziava la terzultima scalata del San Luca con 26 secondi di vantaggio sugli immediati inseguitori, mentre il gruppo dei migliori transitava con circa 40 secondi di ritardo. De Marchi concludeva il quarto e penultimo giro del circuito del San Luca con 45 secondi di vantaggio sul gruppo dei migliori. A 7 km dalla conclusione De Marchi incrementava il suo vantaggio che adesso era di 50 secondi sul gruppo. In discesa allungavano dal gruppo Gianluca Brambilla (Trek Segafredo) e l’indomabile Mohorič. Quest’ultimo si avvantaggiava all’inizio dell’ultima salita del San Luca a causa di una sfortunata foratura di cui era vittima Brambilla. Il gruppo riprendeva intanto lo sloveno grazie alla grande azione in testa di Bernal, ma De Marchi gestiva al meglio il vantaggio e trionfava ai piedi del santuario della Madonna di San Luca con 7 secondi vantaggio su Urán mentre in terza posizione si piazzava Dylan Teuns (BMC) davanti a Woods e Thibaut Pinot (Groupama FDJ), che chiudeva la top five. De Marchi vince così la sua prima corsa di un giorno in carriera esaltando le sue capacità d’attaccante nato, già ampiamente dimostrate in passato. Il calendario autunnale italiano prosegue domani con il GP Beghelli prima di un’ultima settimana con i fuochi d’artifico tra Milano-Torino, Gran Piemonte e Giro di Lombardia.
Giuseppe Scarfone
ORDINE D’ARRIVO
1 Alessandro De Marchi (Ita) BMC Racing Team 5:09:35
2 Rigoberto Uran (Col) EF Education First-Drapac p/b Cannondale 0:00:08
3 Dylan Teuns (Bel) BMC Racing Team 0:00:09
4 Michael Woods (Can) EF Education First-Drapac p/b Cannondale
5 Thibaut Pinot (Fra) Groupama-FDJ 0:00:13
6 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale
7 Primož Roglič (Slo) LottoNl-Jumbo
8 Vincenzo Nibali (Ita) Bahrain-Merida 0:00:15
9 Domenico Pozzovivo (Ita) Bahrain-Merida 0:00:18
10 Sébastien Reichenbach (Swi) Groupama-FDJ 0:00:21
11 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team
12 Davide Villella (Ita) Astana Pro Team 0:00:32
13 Jack Haig (Aus) Mitchelton-Scott
14 Daniel Felipe Martinez Poveda (Col) EF Education First-Drapac p/b Cannondale
15 Sergei Chernetski (Rus) Astana Pro Team 0:00:34
16 Giulio Ciccone (Ita) Bardiani CSF 0:00:38
17 Gianni Moscon (Ita) Team Sky 0:00:47
18 Jan Polanc (Slo) UAE Team Emirates 0:00:58
19 Miguel Angel Lopez Moreno (Col) Astana Pro Team
20 Matej Mohoric (Slo) Bahrain-Merida 0:01:04
21 Mattia Cattaneo (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec 0:01:07
22 Fabio Felline (Ita) Trek-Segafredo 0:01:14
23 Egan Arley Bernal Gomez (Col) Team Sky 0:01:16
24 Hugh John Carthy (GBr) EF Education First-Drapac p/b Cannondale 0:01:23
25 Kilian Frankiny (Swi) BMC Racing Team 0:01:27
26 Merhawi Kudus (Eri) Dimension Data
27 Simone Petilli (Ita) UAE Team Emirates 0:01:32
28 Alexandre Geniez (Fra) AG2R La Mondiale 0:01:56
29 Ivan Santaromita (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini 0:02:01
30 Nans Peters (Fra) AG2R La Mondiale
31 Jasha Sütterlin (Ger) Movistar Team 0:02:05
32 Edoardo Zardini (Ita) Wilier Triestina-Selle Italia 0:02:10
33 Simone Ravanelli (Ita) Biesse Carrera Gavardo 0:02:54
34 Diego Rosa (Ita) Team Sky 0:03:20
35 Edward Ravasi (Ita) UAE Team Emirates
36 Ivan Ramiro Sosa Cuervo (Col) Androni Giocattoli-Sidermec
37 Sebastian Henao Gomez (Col) Team Sky
38 Ruben Fernandez (Spa) Movistar Team
39 Natnael Berhane (Eri) Dimension Data 0:03:37
40 Mikael Cherel (Fra) AG2R La Mondiale 0:04:15
41 Bauke Mollema (Ned) Trek-Segafredo 0:04:21
42 Peter Stetina (USA) Trek-Segafredo 0:04:24
43 David Gaudu (Fra) Groupama-FDJ 0:04:37
44 Luca Wackermann (Ita) Bardiani CSF 0:04:45
45 Giovanni Visconti (Ita) Bahrain-Merida
46 Simone Velasco (Ita) Wilier Triestina-Selle Italia
47 Simon Clarke (Aus) EF Education First-Drapac p/b Cannondale 0:05:00
48 Robert Gesink (Ned) LottoNl-Jumbo 0:05:25
49 Sebastian Schönberger (Aut) Wilier Triestina-Selle Italia
50 Giovanni Carboni (Ita) Bardiani CSF 0:05:56
51 Jacques Willem Janse Van Rensburg (RSA) Dimension Data 0:06:05
52 Nicola Bagioli (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini
53 Joan Bou Company (Spa) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini 0:06:11
54 Samuele Zoccarato (Ita) Italy 0:07:52
55 Michele Gazzara (Ita) Sangemini – Mg. K Vis – Vega 0:09:03
56 Mattia Frapporti (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec 0:09:13
57 Marco Tizza (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini
58 Carlos Barbero (Spa) Movistar Team
59 Nicola Conci (Ita) Trek-Segafredo
60 Ivan Rovny (Rus) Gazprom–Rusvelo
61 Guy Niv (Isr) Israel-Cycling Academy
62 Jorge Arcas (Spa) Movistar Team
63 Luca Raggio (Ita) Wilier Triestina-Selle Italia 0:09:37
64 Fausto Masnada (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec 0:09:51
65 Jose Manuel Diaz Gallego (Spa) Israel-Cycling Academy
66 Matteo Spreafico (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec
67 Matteo Badilatti (Swi) Team Vorarlberg Santic
68 Nathan Brown (USA) EF Education First-Drapac p/b Cannondale
69 Davide Gabburo (Ita) Amore & Vita – Prodir 0:10:24
70 Sergey Firsanov (Rus) Gazprom–Rusvelo 0:11:18
71 Scott Davies (GBr) Dimension Data 0:11:35
72 Marco Bernardinetti (Ita) Amore & Vita – Prodir 0:12:24
73 Giovanni Aleotti (Ita) Italy 0:12:48
74 Lorenzo Delcó (Swi) Biesse Carrera Gavardo 0:15:33
75 Viesturs Luksevics (Lat) Amore & Vita – Prodir 0:17:51
76 Nicola Gaffurini (Ita) Sangemini – Mg. K Vis – Vega 0:18:15
77 Niklas Eg (Den) Trek-Segafredo 0:18:23

Alessandro De Marchi all'attacco sulle ripide rampe del San Luca (foto Bettini)