THOMAS VINCE IN GIALLO MA IL PIÙ GRANDE E’ KRUIJSWIJCK

luglio 19, 2018
Categoria: News

Grandissima azione dell’olandese della LottoNL-Jumbo che è andato in fuga solitaria per moltissimi chilometri ed ha percorso da solo al comando la curva degli olandesi sull’Alpe. Nei chilometri final scoppia la battaglia e Nibali, vittima di una caduta assurda, limita al minimo i danni grazie anche ad un rallentamento dei primi rotto da Bardet, bramoso di allungare la striscia dei vincitori francesi. Allo sprint vince Thomas, ma Dumoulin, che oggi era dato in difesa, non perde un metro ed anzi, con un’accelerazione, dà anche qualche grattacapo al keniano bianco.

Finalmente una tappa meravigliosa e piena di emozioni, non tanto per la battaglia finale sull’Alpe d’Huez, che si è sviluppata come al solito negli ultimissimi chilometri, ma per la grandissima azione di Steven Kruijswijk (LottoNL-Jumbo) che, dopo essersi inserito nella fuga iniziale, se n’è andato da solo sulla salita del Col de la Croix-de-Fer guadagnando un margine enorme in pochi chilometri. Per un lungo tratto l’olandese ha mantenuto un margine di 6 minuti sul gruppo maglia gialla, poi ovviamente il peso della lunghissima fuga e quello del tratto pianeggiante al vento verso l’inizio dell’Alpe d’Huez si è fatto sentire, ma il bravissimo scalatore olandese è riuscito a non colare a picco e, anche dopo essere stato raggiunto e staccato dai primi, ha retto bene ed è giunto al traguardo con soli 53 secondi di ritardo, mantenendo anche l’ottava in classifica generale.
Queste sono le azioni che tutti vorrebbero vedere in corse prestigiose come il Tour de France, queste sono le azioni coraggiose e, se vogliamo, scriteriate che rimangono però il sale del ciclismo, l’aspetto che rende questo sport il più bello che esista.
Sarebbe stato bello e meritato vedere Kruijswijk in giallo o, almeno, vederlo vincere la tappa, ma in ogni caso gli elogi non saranno mai sufficienti per un corridore che si trovava, e si trova tuttora, ancora ben messo in classifica e che inscena una azione del genere da solo, rischiando di saltare.
La classe dell’olandese si era già vista al Giro d’Italia del 2016 quando solo la rovinosa caduta nella discesa del Colle dell’Agnello gli impedì di vincere alla grande quell’edizione della Corsa Rosa.
Anche in quel caso Kruijswijk attaccò da lontano ma quell’azione, anche se ebbe un esito migliore, non è paragonabile per bellezza e fascino a quella di oggi e ogni appassionato non può non aver sperato che quest’impresa finisse nel migliore dei modi.
L’altro episodio chiave della giornata è stata l’assurda caduta di Vincezo Nibali (Bahrain Merida), causata da una moto. Naturalmente un’organizzazione come quella di ASO, bravissima nel fare pubblicità, da alcuni anni fa ha cominciato a scricchiolare e perdere colpi, dalla scena di Froome a piedi sul Ventoux allo sgonfiamento improvviso dell’arco dell’ultimo chilometro, gonfiato ad aria compressa, nella tappa del Lac de Payolle, episodi entrambi verificatisi al Tour del 2016.
Chris Froome e Geraint Thomas (Sky) si sono cavallerescamente fermati per aspettare il siciliano, poi Romain Bardet (AG2R La Mondiale) ha rotto l’equilibrio scattando. Non è che si possa pretendere che i primi si fermino in occasioni del genere, perché va bene il fair play, ma la corsa era in una fase caldissima, la vittoria sull’Alpe è il sogno di ogni ciclista e quelli davanti si stavano giocando il Tour de France.
Nel dopocorsa Paolo Slongo, direttore sportivo dello “Squalo” si è recato dalla giuria per chiedere che Nibali fosse accreditato del tempo dei primi, come accadde nel caso della caduta di Froome sul Ventoux, ma stavolta i giudici di gara hanno deciso di considerare l’episodio come “incidente di gara” e così confermato il distacco di 13 secondi accusato dal siciliano. Chi scrive ritiene la decisione giusta, anche perché non si può sapere come sarebbe andata se l’incidente non si fosse verificato. Tuttavia, visto il precedente di Froome, per un’ovvia applicazione del principio che vuole situazioni uguali trattate in modo uguale, Nibali avrebbe dovuto vedersi accreditato il tempo dei migliori. Ovviamente il peso economico di una squadra come la Sky è molto superiore a quello di una squadra come la Bahrean, ma sarà davvero difficile per ASO giustificare questa discrasia nella valutazione.
Nibali, comunque, è stato davvero bravo perché non si è lasciato prendere dal nervosismo ed è risalito in bicicletta, riuscendo a recuperare molti secondi con un’ottima azione, anche se la fase di attesa ha sicuramente favorito in parte l’inseguimento. Lo “Squalo” è, ovviamente, sembrato molto deluso dopo il traguardo perché, come ha detto ai microfoni dei giornalisti, si sentiva bene (aveva anche provato un allungo per saggiare la reazione degli avversari) ed aveva intenzione di provare nel finale a vincere la tappa, magari riuscendo anche a guadagnare qualche secondo sui rivali e pareggiare il conto con gli olandesi nelle vittoria in cima a questa storica ascesa, conquistata per la prima volta nella storia dal Campionissimo.
Gli olandesi, in effetti, oggi si sono fatti onore perché, oltre all’immenso Kruijswijk, bisogna sottolineare anche l’ottima prova di Tom Dumoulin (Sunweb) che, pur non reagendo alle accelerazioni violente di Froome, è riuscito a chiudere il buco che si era aperto come al solito con il ritmo e nel finale ha anche provato un’accelerazione che aveva lasciato in debito Froome e Bardet. Su una salita diversa da quella di ieri e adatta agli scalatori, pure il fortissimo cronoman della Sunweb non ha pagato alcun dazio ed ha pure conquistato l’abbuono riservato al secondo piazzato.
A questo punto una considerazione tattica va fatta anche in casa Sky. Dumoulin ha solo 11 secondi di ritardo da Froome e, se l’olandese dovesse resistere ancora sulle montagne che mancano, nella cronometro del penultimo giorno potrebbe sopravanzare il keniano bianco ed allora Thomas, che ha un vantaggio abbastanza consistente su di lui in generale ed è anche forte a cronometro, potrebbe essere la scelta migliore nella squadra per vincere, a meno che Froome non riesca a confezionare un’azione come quella nata sul Colle delle Finestre, in condizioni che però erano ben diverse da quelle attuali.
La considerazione prende ancor più corpo se si pensa che sinora Thomas non è affatto sembrato inferiore a Froome e oggi si è addirittura andato a prendere la vittoria di tappa in maglia gialla, al termine di una tappa durissima.
Nairo Quintana, invece, dopo un velleitario scatto ha pagato un dazio molto pesante, nonostante la condotta di gara della Movistar (sballata secondo chi scrive) avesse fatto pensare che il colombiano fosse intenzionato a sferrare un grande attacco. In casa Unzué si è, invece, salvato Mikel Landa, che è sembrato in difficoltà quando è stato dato fuoco alle polveri, ma – anche grazie al rallentamento seguito alla caduta di Nibali – è riuscito a rientrare sui migliori ed ha addirittura tentato la volata lunga per vincere.
Da segnalare, inoltre, che Primož Roglič (Team LottoNL-Jumbo) è arrivato insieme a Nibali a 13 secondi da Thomas ed è quinto in generale a 2′46″ oltre ad essere un bruttissimo cliente a cronometro.
Oggi la corsa non è decollata dai primi chilometri, in quanto i vari scatti non hanno portato al formarsi di una fuga, ma sotto i colpi della Movistar, che con Andrey Amador riduce di molto il gruppo, nasce quasi spontaneamente un tentativo foltissimo e molto interessante per le presenze. Nella fuga ci sono, infatti, Alejandro Valverde (Movistar), Kruijswijk (LottoNL-Jumbo) e Ilnur Zakarin (Katusha-Alpecin), che sono in classifica generale. Insieme a loro, troviamo Mikel Nieve (Mitchelton-Scott), Warren Barguil (Fortuneo-Samsic), Pierre Rolland (EF Education First-Drapac), Daniel Navarro (Cofidis) e alcuni big “decaduti” come Rafał Majka (Bora-Martínez) e Tejay Van Garderen (BMC). Nel corso della salita alcuni corridori perdono terreno e davanti restano così Daniel Martinez, Pierre Rolland (EF Education First-Drapac), Pierre Latour (Ag2r La Mondiale), Laurens Ten Dam (Sunweb), Barguil, Maxime Bouet, Amaël Moinard (Fortuneo-Samsic), Gorka Izagirre (Bahrain-Merida), Nieve, Amador, Valverde (Movistar), Van Garderen (BMC), Julian Alaphilippe (Quick-Step Floors), Majka, Gregor Mühlberger (Bora-Hansgrohe), Jasper Hansen (Astana), Serge Pauwels (Dimension Data), Zakarin, David Gaudu (Groupama-FDJ), Kruijswijk, Robert Gesink (LottoNL-Jumbo), Romain Sicard (Direct Énergie), Nicolas Edet, Navarro, Anthony Perez (Cofidis) e Marco Minnaard (Wanty – Groupe Gobert).
La Sky non fa un gran ritmo – anche perché quello di Amador aveva causato alcune defezioni, poi rientrate, nel team britannico – e il tentativo d’attacco prende consistenza con Alaphilippe che va a conquistare il GPM del Col de la Madeleine per raggranellare punti per la maglia a pois.
Nel fondovalle si muove Rolland, che aveva tentato in vari modi di convincere gli uomini in buona posizione in classifica a desistere per permettere che il tentativo potesse decollare.
Rolland resta solo sui Lacets di Montvernier ma, nella discesa successiva, viene raggiunto prima da Kruijswijk e Valverde e poi anche da altri componenti del gruppo originario. Sulle rampe della Croix-de-Fer, il vantaggio sul gruppo resta intorno ai 4 minuti e Kruijswijk decide che deve aumentare e va a sollecitare violentemente l’andatura, voltandosi ripetutamente nella speranza che qualcuno lo segua. Non c’è nulla da fare: nessuno tiene il ritmo dell’olandese che prende il coraggio a due mani e se ne va da solo, riuscendo tosto a distanziare moltissimo gli inseguitori e il gruppo.
All’inseguimento dell’olandese si forma un gruppetto con Barguil, Majka e Nieve, mentre più indietro restano Valverde, Zakarin, Rolland e Gesink.
Visto il dilatarsi del vantaggio, Ag2R e Movistar aumentano il ritmo, causando il distacco di Bauke Mollema (Trek – Segafredo) e Adam Yates (Mitchelton-Scott), che già ieri avevano mostrato di non essere in condizione.
Il vantaggio di Kruijswijk al GPM è di 3 minuti sui più immediati inseguitori, 4 sul gruppo di Valverde e 6 su quello della maglia gialla. In discesa l’olandese mantiene il vantaggio che, invece, scende inevitabilmente nel tratto di pianura prima di iniziare a salire i 21 leggendari tornanti.
Gli inseguitori non ci credono più e vengono ripresi dal gruppo, in testa al quale gli Sky si mettono a fare un gran ritmo. Sulla salita è Egan Bernal che impone un ritmo forsennato e riduce ad undici unità il gruppo, dal quale si stacca Daniel Martin che ieri, invece, era sembrato in stato di grazia.
Bardet prova a partire in contropiede su un allungo di Landa e resta a lungo davanti a bagnomaria con pochi secondi sul gruppo dei migliori, nel quale ci sono ora solo Thomas, Froome, Dumoulin, Nibali, Roglič, Landa e Bernal, mentre Quintana appare in difficoltà.
A poco meno di 4 Km dall’arrivo cade Nibali e Thomas mette piede a terra, mentre Froome accelera e chiude su un bravissimo Kruijswijk, che si stacca ma non va alla deriva. Dopo un momento di attesa per vedere se Nibali poteva rientrare, parte Bardet, che non riesce a staccare nessuno. Dumoulin, invece, riesce solo per un attimo a distanziare gli altri, eccetto Thomas che rimane incollato alla sua ruota. Si arriva così in volata con Thomas che precede Dumoulin e Froome.
Roglič e Nibali arrivano dopo 13 secondi, mentre Kruijswijk chiude con 53 secondi di ritardo. Archiviate le Alpi, bisognerà stare attenti alle tappe che porteranno la carovana ai Pirenei, perché sono piene di insidie e qualcuno, vista la solidità della Sky, potrebbe cercare di approfittare proprio dei trabocchetti previsti dalle prossime giornate. Domani si annuncia, comunque, una delle ultime tappe facili del Tour 2018, anche se non è così scontato che si arrivi in volata perchè parecchi velocisti si sono ritirati nelle ultime due tappe (Gaviria, Groenewegen e Greipel oggi, Kittel e Cavendish ieri) e ben poche saranno le squadre che avranno l’interesse di collaborare affinchè si rientri sui fuggitivi di giornata.
E a propositi di ritiri, c’è il rischio concreto che domani mattina non si possa schierare al via proprio Vincenzo Nibali, in questi momenti ricoverato in ospedale per accertamenti temendosi una frattura vertebrale che lo costringerà ad un lungo stop, mettendo a repentaglio anche la sua partecipazione al mondiale.

Benedetto Ciccarone

ORDINE D’ARRIVO

1 Geraint Thomas (GBr) Team Sky 5:18:37
2 Tom Dumoulin (Ned) Team Sunweb 0:00:02
3 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale 0:00:03
4 Chris Froome (GBr) Team Sky 0:00:04
5 Mikel Landa (Spa) Movistar Team 0:00:07
6 Primoz Roglic (Slo) LottoNL-Jumbo 0:00:13
7 Vincenzo Nibali (Ita) Bahrain-Merida
8 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team 0:00:42
9 Nairo Quintana (Col) Movistar Team 0:00:47
10 Steven Kruijswijk (Ned) LottoNL-Jumbo 0:00:53
11 Egan Bernal (Col) Team Sky 0:01:41
12 Daniel Martin (Irl) UAE Team Emirates 0:01:45
13 Bob Jungels (Lux) Quick-Step Floors 0:03:09
14 Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team 0:04:29
15 Ilnur Zakarin (Rus) Katusha-Alpecin
16 Pierre Latour (Fra) AG2R La Mondiale 0:04:35
17 Ion Izagirre (Spa) Bahrain-Merida 0:04:37
18 Guillaume Martin (Fra) Wanty-Groupe Gobert 0:04:40
19 Tanel Kangert (Est) Astana Pro Team 0:05:41
20 David Gaudu (Fra) Groupama-FDJ 0:06:52
21 Robert Gesink (Ned) LottoNL-Jumbo 0:08:24
22 Simon Geschke (Ger) Team Sunweb 0:08:58
23 Daniel Navarro Garcia (Spa) Cofidis, Solutions Credits 0:09:33
24 Mikel Nieve (Spa) Mitchelton-Scott 0:09:57
25 Pierre Rolland (Fra) EF Education First-Drapac p/b Cannondale 0:10:59
26 Warren Barguil (Fra) Fortuneo-Samsic
27 Rafal Majka (Pol) Bora-Hansgrohe 0:15:09
28 Laurens ten Dam (Ned) Team Sunweb 0:15:39
29 Oliver Naesen (Bel) AG2R La Mondiale 0:22:21
30 Maxime Bouet (Fra) Fortuneo-Samsic
31 Arthur Vichot (Fra) Groupama-FDJ
32 Rudy Molard (Fra) Groupama-FDJ
33 Michael Schär (Swi) BMC Racing Team
34 Nicolas Edet (Fra) Cofidis, Solutions Credits
35 Pavel Kochetkov (Rus) Katusha-Alpecin
36 Michael Valgren (Den) Astana Pro Team
37 Tejay van Garderen (USA) BMC Racing Team
38 Antwan Tolhoek (Ned) LottoNL-Jumbo
39 Bauke Mollema (Ned) Trek-Segafredo
40 Wout Poels (Ned) Team Sky
41 Mathias Frank (Swi) AG2R La Mondiale
42 Lawson Craddock (USA) EF Education First-Drapac p/b Cannondale 0:23:39
43 Franco Pellizotti (Ita) Bahrain-Merida 0:23:52
44 Greg Van Avermaet (Bel) BMC Racing Team 0:24:25
45 Daniel Martinez (Col) EF Education First-Drapac p/b Cannondale
46 Gorka Izagirre (Spa) Bahrain-Merida
47 Rory Sutherland (Aus) UAE Team Emirates 0:25:20
48 Serge Pauwels (Bel) Dimension Data 0:25:55
49 Jesper Hansen (Den) Astana Pro Team 0:26:22
50 Jonathan Castroviejo (Spa) Team Sky 0:26:30
51 Julien Vermote (Bel) Dimension Data
52 Stefan Küng (Swi) BMC Racing Team
53 Julien Bernard (Fra) Trek-Segafredo 0:26:39
54 Thomas De Gendt (Bel) Lotto Soudal
55 Tom-Jelte Slagter (Ned) Dimension Data 0:26:41
56 Dimitri Claeys (Bel) Cofidis, Solutions Credits
57 Philippe Gilbert (Bel) Quick-Step Floors 0:27:05
58 Thomas Degand (Bel) Wanty-Groupe Gobert
59 Damiano Caruso (Ita) BMC Racing Team
60 Paul Martens (Ger) LottoNL-Jumbo
61 Sep Vanmarcke (Bel) EF Education First-Drapac p/b Cannondale 0:27:09
62 Tomasz Marczynski (Pol) Lotto Soudal 0:27:11
63 Koen de Kort (Ned) Trek-Segafredo 0:27:52
64 Marco Minnaard (Ned) Wanty-Groupe Gobert
65 Amund Grøndahl Jansen (Nor) LottoNL-Jumbo
66 Kristijan Durasek (Cro) UAE Team Emirates
67 Tobias Ludvigsson (Swe) Groupama-FDJ 0:28:54
68 Laurent Pichon (Fra) Fortuneo-Samsic
69 Dion Smith (NZl) Wanty-Groupe Gobert
70 Olivier Le Gac (Fra) Groupama-FDJ
71 Damien Howson (Aus) Mitchelton-Scott
72 Michal Kwiatkowski (Pol) Team Sky
73 Nikias Arndt (Ger) Team Sunweb
74 Luke Rowe (GBr) Team Sky
75 Adam Yates (GBr) Mitchelton-Scott
76 Patrick Bevin (NZl) BMC Racing Team
77 Gianni Moscon (Ita) Team Sky
78 Andrey Amador (CRc) Movistar Team
79 Simon Gerrans (Aus) BMC Racing Team
80 Edvald Boasson Hagen (Nor) Dimension Data
81 Imanol Erviti (Spa) Movistar Team
82 Jesus Herrada (Spa) Cofidis, Solutions Credits
83 Daryl Impey (RSA) Mitchelton-Scott
84 Chad Haga (USA) Team Sunweb
85 Gregor Mühlberger (Aut) Bora-Hansgrohe
86 Silvan Dillier (Swi) AG2R La Mondiale
87 Kevin Ledanois (Fra) Fortuneo-Samsic
88 Guillaume Van Keirsbulck (Bel) Wanty-Groupe Gobert
89 Marc Soler (Spa) Movistar Team
90 Toms Skujins (Lat) Trek-Segafredo
91 Jerome Cousin (Fra) Direct Energie
92 Elie Gesbert (Fra) Fortuneo-Samsic
93 Romain Sicard (Fra) Direct Energie
94 Amael Moinard (Fra) Fortuneo-Samsic
95 Ian Boswell (USA) Katusha-Alpecin
96 Lilian Calmejane (Fra) Direct Energie
97 Anthony Perez (Fra) Cofidis, Solutions Credits
98 Julien Simon (Fra) Cofidis, Solutions Credits
99 Yoann Offredo (Fra) Wanty-Groupe Gobert
100 Julian Alaphilippe (Fra) Quick-Step Floors 0:29:11
101 Søren Kragh Andersen (Den) Team Sunweb 0:29:55
102 Jasper Stuyven (Bel) Trek-Segafredo 0:31:19
103 Lukas Pöstlberger (Aut) Bora-Hansgrohe
104 Yves Lampaert (Bel) Quick-Step Floors
105 Magnus Cort (Den) Astana Pro Team
106 Omar Fraile (Spa) Astana Pro Team
107 Marcus Burghardt (Ger) Bora-Hansgrohe 0:31:29
108 Daniel Oss (Ita) Bora-Hansgrohe
109 Peter Sagan (Svk) Bora-Hansgrohe
110 Simon Clarke (Aus) EF Education First-Drapac p/b Cannondale
111 Daniele Bennati (Ita) Movistar Team 0:31:33
112 Jelle Vanendert (Bel) Lotto Soudal 0:31:37
113 Pawel Poljanski (Pol) Bora-Hansgrohe
114 Reinardt Janse Van Rensburg (RSA) Dimension Data 0:31:45
115 Taylor Phinney (USA) EF Education First-Drapac p/b Cannondale
116 Kristijan Koren (Slo) Bahrain-Merida
117 Jay Thomson (RSA) Dimension Data
118 Darwin Atapuma (Col) UAE Team Emirates
119 Maciej Bodnar (Pol) Bora-Hansgrohe
120 Sylvain Chavanel (Fra) Direct Energie
121 Tim Declercq (Bel) Quick-Step Floors 0:32:02
122 Alexander Kristoff (Nor) UAE Team Emirates 0:32:19
123 Fabien Grellier (Fra) Direct Energie 0:32:27
124 Michael Gogl (Aut) Trek-Segafredo 0:32:41
125 John Degenkolb (Ger) Trek-Segafredo
126 Tom Scully (NZl) EF Education First-Drapac p/b Cannondale 0:32:48
127 Andrea Pasqualon (Ita) Wanty-Groupe Gobert 0:32:54
128 Anthony Turgis (Fra) Cofidis, Solutions Credits
129 Sonny Colbrelli (Ita) Bahrain-Merida 0:33:02
130 Domenico Pozzovivo (Ita) Bahrain-Merida
131 Florian Vachon (Fra) Fortuneo-Samsic
132 Heinrich Haussler (Aus) Bahrain-Merida
133 Mathew Hayman (Aus) Mitchelton-Scott
134 Edward Theuns (Bel) Team Sunweb
135 Thomas Boudat (Fra) Direct Energie 0:33:32
136 Nils Politt (Ger) Katusha-Alpecin 0:33:56
137 Jasper De Buyst (Bel) Lotto Soudal 0:34:10
138 Niki Terpstra (Ned) Quick-Step Floors 0:34:29
139 Roberto Ferrari (Ita) UAE Team Emirates 0:34:44
140 Arnaud Demare (Fra) Groupama-FDJ 0:34:58
141 Damien Gaudin (Fra) Direct Energie
142 Christophe Laporte (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:35:05
143 Timo Roosen (Ned) LottoNL-Jumbo 0:35:08
144 Timothy Dupont (Bel) Wanty-Groupe Gobert 0:35:35
145 Oliviero Troia (Ita) UAE Team Emirates 0:36:22
146 Marco Marcato (Ita) UAE Team Emirates 0:36:24
147 Michael Hepburn (Aus) Mitchelton-Scott 0:36:52
148 Jack Bauer (NZl) Mitchelton-Scott 0:37:10
149 Ramon Sinkeldam (Ned) Groupama-FDJ 0:37:36
150 Romain Hardy (Fra) Fortuneo-Samsic 0:37:53
151 Jacopo Guarnieri (Ita) Groupama-FDJ 0:38:03
152 Maximiliano Richeze (Arg) Quick-Step Floors 0:38:19
153 Luke Durbridge (Aus) Mitchelton-Scott 0:39:27

CLASSIFICA GENERALE

1 Geraint Thomas (GBr) Team Sky 49:24:43
2 Chris Froome (GBr) Team Sky 0:01:39
3 Tom Dumoulin (Ned) Team Sunweb 0:01:50
4 Vincenzo Nibali (Ita) Bahrain-Merida 0:02:37
5 Primoz Roglic (Slo) LottoNL-Jumbo 0:02:46
6 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale 0:03:07
7 Mikel Landa (Spa) Movistar Team 0:03:13
8 Steven Kruijswijk (Ned) LottoNL-Jumbo 0:03:43
9 Nairo Quintana (Col) Movistar Team 0:04:13
10 Daniel Martin (Irl) UAE Team Emirates 0:05:11
11 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team 0:05:45
12 Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team 0:09:07
13 Bob Jungels (Lux) Quick-Step Floors 0:09:09
14 Ilnur Zakarin (Rus) Katusha-Alpecin 0:09:37
15 Mikel Nieve (Spa) Mitchelton-Scott 0:15:28
16 Pierre Latour (Fra) AG2R La Mondiale 0:16:41
17 Guillaume Martin (Fra) Wanty-Groupe Gobert 0:18:39
18 Tanel Kangert (Est) Astana Pro Team 0:20:41
19 Egan Bernal (Col) Team Sky 0:21:22
20 Warren Barguil (Fra) Fortuneo-Samsic 0:23:55
21 Rafal Majka (Pol) Bora-Hansgrohe 0:28:38
22 Adam Yates (GBr) Mitchelton-Scott 0:34:55
23 Bauke Mollema (Ned) Trek-Segafredo 0:36:16
24 Serge Pauwels (Bel) Dimension Data 0:36:35
25 Ion Izagirre (Spa) Bahrain-Merida 0:36:48
26 Damiano Caruso (Ita) BMC Racing Team 0:37:16
27 Domenico Pozzovivo (Ita) Bahrain-Merida 0:39:48
28 Greg Van Avermaet (Bel) BMC Racing Team 0:44:46
29 Simon Geschke (Ger) Team Sunweb 0:46:23
30 Pierre Rolland (Fra) EF Education First-Drapac p/b Cannondale 0:48:17
31 Robert Gesink (Ned) LottoNL-Jumbo 0:51:12
32 David Gaudu (Fra) Groupama-FDJ 0:51:38
33 Tejay van Garderen (USA) BMC Racing Team 0:52:03
34 Lilian Calmejane (Fra) Direct Energie 0:52:40
35 Rudy Molard (Fra) Groupama-FDJ 0:57:37
36 Arthur Vichot (Fra) Groupama-FDJ 0:58:22
37 Gorka Izagirre (Spa) Bahrain-Merida 0:59:24
38 Maxime Bouet (Fra) Fortuneo-Samsic 1:02:37
39 Amael Moinard (Fra) Fortuneo-Samsic 1:02:56
40 Julien Bernard (Fra) Trek-Segafredo 1:03:23
41 Julian Alaphilippe (Fra) Quick-Step Floors 1:04:05
42 Søren Kragh Andersen (Den) Team Sunweb 1:04:56
43 Mathias Frank (Swi) AG2R La Mondiale 1:07:20
44 Pavel Kochetkov (Rus) Katusha-Alpecin 1:08:29
45 Sylvain Chavanel (Fra) Direct Energie 1:09:24
46 Daniel Martinez (Col) EF Education First-Drapac p/b Cannondale 1:09:48
47 Laurens ten Dam (Ned) Team Sunweb 1:10:44
48 Kristijan Durasek (Cro) UAE Team Emirates 1:11:53
49 Stefan Küng (Swi) BMC Racing Team 1:11:57
50 Philippe Gilbert (Bel) Quick-Step Floors 1:12:46
51 Jesus Herrada (Spa) Cofidis, Solutions Credits 1:12:49
52 Franco Pellizotti (Ita) Bahrain-Merida 1:16:15
53 Antwan Tolhoek (Ned) LottoNL-Jumbo 1:16:21
54 Daryl Impey (RSA) Mitchelton-Scott 1:17:01
55 Oliver Naesen (Bel) AG2R La Mondiale 1:17:17
56 Michael Valgren (Den) Astana Pro Team 1:17:33
57 Tom-Jelte Slagter (Ned) Dimension Data 1:18:32
58 Daniel Navarro Garcia (Spa) Cofidis, Solutions Credits 1:18:44
59 Michal Kwiatkowski (Pol) Team Sky 1:18:59
60 Wout Poels (Ned) Team Sky 1:21:15
61 Marco Minnaard (Ned) Wanty-Groupe Gobert 1:21:40
62 Darwin Atapuma (Col) UAE Team Emirates 1:22:30
63 Peter Sagan (Svk) Bora-Hansgrohe 1:23:27
64 Chad Haga (USA) Team Sunweb 1:23:49
65 Jasper Stuyven (Bel) Trek-Segafredo 1:24:32
66 Nicolas Edet (Fra) Cofidis, Solutions Credits
67 Andrey Amador (CRc) Movistar Team 1:24:35
68 Thomas De Gendt (Bel) Lotto Soudal 1:26:37
69 Koen de Kort (Ned) Trek-Segafredo 1:26:54
70 Thomas Degand (Bel) Wanty-Groupe Gobert 1:27:45
71 Edvald Boasson Hagen (Nor) Dimension Data 1:28:28
72 Magnus Cort (Den) Astana Pro Team 1:29:02
73 Marcus Burghardt (Ger) Bora-Hansgrohe 1:29:17
74 Nikias Arndt (Ger) Team Sunweb 1:29:45
75 Omar Fraile (Spa) Astana Pro Team 1:30:22
76 Andrea Pasqualon (Ita) Wanty-Groupe Gobert 1:31:01
77 Tobias Ludvigsson (Swe) Groupama-FDJ 1:31:13
78 Romain Sicard (Fra) Direct Energie 1:32:50
79 Elie Gesbert (Fra) Fortuneo-Samsic 1:34:13
80 Thomas Boudat (Fra) Direct Energie 1:34:17
81 Toms Skujins (Lat) Trek-Segafredo 1:34:29
82 Jesper Hansen (Den) Astana Pro Team 1:34:45
83 Ian Boswell (USA) Katusha-Alpecin 1:35:03
84 Jelle Vanendert (Bel) Lotto Soudal 1:35:14
85 Paul Martens (Ger) LottoNL-Jumbo 1:35:29
86 Julien Simon (Fra) Cofidis, Solutions Credits 1:35:31
87 Michael Gogl (Aut) Trek-Segafredo 1:38:40
88 Nils Politt (Ger) Katusha-Alpecin 1:39:09
89 Reinardt Janse Van Rensburg (RSA) Dimension Data 1:39:30
90 Imanol Erviti (Spa) Movistar Team 1:39:38
91 Yoann Offredo (Fra) Wanty-Groupe Gobert 1:39:44
92 John Degenkolb (Ger) Trek-Segafredo 1:39:54
93 Yves Lampaert (Bel) Quick-Step Floors 1:40:33
94 Edward Theuns (Bel) Team Sunweb 1:40:45
95 Marc Soler (Spa) Movistar Team 1:40:50
96 Sep Vanmarcke (Bel) EF Education First-Drapac p/b Cannondale 1:41:44
97 Silvan Dillier (Swi) AG2R La Mondiale 1:41:52
98 Alexander Kristoff (Nor) UAE Team Emirates 1:42:02
99 Gregor Mühlberger (Aut) Bora-Hansgrohe 1:42:18
100 Daniel Oss (Ita) Bora-Hansgrohe 1:43:13
101 Pawel Poljanski (Pol) Bora-Hansgrohe 1:43:25
102 Sonny Colbrelli (Ita) Bahrain-Merida 1:43:56
103 Jonathan Castroviejo (Spa) Team Sky 1:44:35
104 Michael Schär (Swi) BMC Racing Team 1:44:54
105 Dion Smith (NZl) Wanty-Groupe Gobert 1:46:53
106 Jerome Cousin (Fra) Direct Energie 1:47:13
107 Mathew Hayman (Aus) Mitchelton-Scott 1:47:38
108 Laurent Pichon (Fra) Fortuneo-Samsic 1:47:40
109 Anthony Perez (Fra) Cofidis, Solutions Credits 1:47:49
110 Tomasz Marczynski (Pol) Lotto Soudal 1:47:54
111 Kristijan Koren (Slo) Bahrain-Merida 1:48:18
112 Florian Vachon (Fra) Fortuneo-Samsic 1:48:47
113 Simon Clarke (Aus) EF Education First-Drapac p/b Cannondale 1:50:08
114 Gianni Moscon (Ita) Team Sky 1:51:30
115 Julien Vermote (Bel) Dimension Data 1:52:16
116 Patrick Bevin (NZl) BMC Racing Team 1:52:49
117 Heinrich Haussler (Aus) Bahrain-Merida 1:53:03
118 Luke Durbridge (Aus) Mitchelton-Scott 1:54:09
119 Marco Marcato (Ita) UAE Team Emirates 1:54:24
120 Romain Hardy (Fra) Fortuneo-Samsic 1:54:30
121 Damien Howson (Aus) Mitchelton-Scott 1:55:54
122 Rory Sutherland (Aus) UAE Team Emirates 1:56:14
123 Tim Declercq (Bel) Quick-Step Floors 1:56:25
124 Jack Bauer (NZl) Mitchelton-Scott 1:56:47
125 Lukas Pöstlberger (Aut) Bora-Hansgrohe 1:57:01
126 Kevin Ledanois (Fra) Fortuneo-Samsic 1:57:09
127 Olivier Le Gac (Fra) Groupama-FDJ 1:57:11
128 Simon Gerrans (Aus) BMC Racing Team 1:57:55
129 Tom Scully (NZl) EF Education First-Drapac p/b Cannondale 2:00:10
130 Luke Rowe (GBr) Team Sky 2:02:20
131 Arnaud Demare (Fra) Groupama-FDJ 2:02:42
132 Taylor Phinney (USA) EF Education First-Drapac p/b Cannondale 2:03:19
133 Niki Terpstra (Ned) Quick-Step Floors 2:03:42
134 Ramon Sinkeldam (Ned) Groupama-FDJ 2:04:41
135 Oliviero Troia (Ita) UAE Team Emirates
136 Guillaume Van Keirsbulck (Bel) Wanty-Groupe Gobert 2:05:36
137 Daniele Bennati (Ita) Movistar Team 2:06:57
138 Dimitri Claeys (Bel) Cofidis, Solutions Credits 2:07:03
139 Roberto Ferrari (Ita) UAE Team Emirates 2:07:22
140 Maximiliano Richeze (Arg) Quick-Step Floors 2:07:52
141 Timothy Dupont (Bel) Wanty-Groupe Gobert 2:08:06
142 Michael Hepburn (Aus) Mitchelton-Scott 2:08:50
143 Maciej Bodnar (Pol) Bora-Hansgrohe 2:09:09
144 Christophe Laporte (Fra) Cofidis, Solutions Credits 2:09:19
145 Damien Gaudin (Fra) Direct Energie 2:11:02
146 Fabien Grellier (Fra) Direct Energie 2:13:59
147 Anthony Turgis (Fra) Cofidis, Solutions Credits 2:18:23
148 Jacopo Guarnieri (Ita) Groupama-FDJ 2:20:20
149 Jasper De Buyst (Bel) Lotto Soudal 2:20:39
150 Amund Grøndahl Jansen (Nor) LottoNL-Jumbo 2:24:36
151 Jay Thomson (RSA) Dimension Data 2:26:03
152 Timo Roosen (Ned) LottoNL-Jumbo 2:27:37
153 Lawson Craddock (USA) EF Education First-Drapac p/b Cannondale 2:33:51

Dopo quello de La Rosière Geraint Thomas fa suo il prestigioso traguardo dellAlpe dHuez (Getty Images)

Dopo quello de La Rosière Geraint Thomas fa suo il prestigioso traguardo dell'Alpe d'Huez (Getty Images)

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