ADRIATICA IONICA RACE: SUCCESSO PER DUE A TRIESTE

giugno 26, 2018
Categoria: News

A Trieste Elia Viviani ha fatto suo anche l’ultimo successo disponibile, mentre Iván Sosa ha monetizzato il successo sul Giau vincendo la prima edizione della neonata corsa a tappe ideata da Moreno Argentin

Domenica con il successo nell’ultima tappa di Elia Viviani (Quick-Step Floors) si è conclusa la Adriatica Ionica Race. La corsa a tappe creata da Moreno Argentin ha visto anche il successo finale del portacolori della Androni-Sidermec Iván Ramiro Sosa, ottenuto grazie all’impresa sul Giau e che porta ulteriori punti alla corsa verso la Ciclismo Cup 2018 per la squadra di Gianni Savio.
L’ultima tappa, che ha portato il gruppo da Grado a Trieste con conclusione in circuito, è stata l’ultima occasione per Elia Viviani per fare filotto e il velocista veronese non si è fatto sfuggire l’occasione. Nella corsa veneto-friulana il campione olimpico nell’omnium ha collezionato tre vittorie individuali, in altrettante volate, e una di squadra nella cronosquadre individuale. L’unica frazione che non è stata appannaggio di Viviani è stata la tappa regina, quella del Giau, andata a Sosa e risultata decisiva per il successo finale.
“La prima edizione è stata una sfida: l’abbiamo vinta. Noi andiamo controcorrente: altri smettono, noi iniziamo. Abbiamo avuto splendidi attori e vincitori che ci danno ancora più credibilità e ci dicono che dobbiamo continuare su questa strada. Proseguiremo facendo tesoro di tutte le osservazioni e i contributi che arrivano dal territorio, dai direttori sportivi, dalla gente che abbiamo incontrato. Devo ringraziare tutto lo staff e tutti coloro che hanno messo il cuore e hanno lavorato per tre. Tutto il gruppo di lavoro, i volontari, la sala stampa. Faremo tesori di queste esperienze – il commento di Moreno Argentin, ideatore della gara insieme a Marco Ferro di Quanto Basta s.r.l. – Siamo arrivati a Trieste dopo cinque giorni intensi e coinvolgenti. Tutto è andato per il meglio, dai percorsi alla sicurezza in gara: nulla ha rovinato la festa che volevamo regalare con questa nuova avventura a tappe. Il ringraziamento va a tutto lo staff organizzativo, alle istituzioni locali, alla Polizia Stradale, alle forze dell’ordine locali, agli atleti e ai tanti tifosi che hanno reso memorabile la prima edizione. L’Adriatica Ionica Race ha lanciato un giovane di grandi prospettive come Ivan Ramiro Sosa e celebrato un campione come Elia Viviani nell’anno della sua consacrazione. Personalmente, ho vissuto questi giorni con la stessa determinazione che impiegavo nel prepararmi alle grandi Classiche del ciclismo: ho riabbracciato nelle vesti di organizzatore un mondo che mi mancava ormai da molto tempo. Il nostro intento è sempre stato quello di dare vita a una corsa speciale, che passa abbattere le barriere tra i popoli, creare un ponte tra culture diverse e portare i valori del ciclismo anche in luoghi meno tradizionali. Guardiamo al futuro, facciamo tesoro di questa esperienza e lavoriamo per crescere nel prossimo anno”. Secondo le intenzioni di Argentin nei prossimi anni la corsa dovrebbe estendersi lungo la penisola balcanica, fino ad Atene, con il patrocinio del Gruppo Europeo di Cooperazione Territoriale “Euregio Senza Confini” presieduto da Luca Zaia e che comprende Regione Veneto, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e Carinzia.
Soddisfatto anche Davide Cassani, commissario tecnico della Nazionale Italiana: “Si è trattato di una gara molto importante per i nostri giovani in vista dei Giochi del Mediterraneo. Era la prima gara a tappe per loro e nonostante questo si sono comportati molto bene andando in fuga come ha fatto Andrea Toniatti, piazzandosi come Jalel Duranti o mettendosi a disposizione della squadra come Filippo Tagliani. Molto bene Minali: nonostante venisse da un periodo senza corse, ha chiuso in crescendo con un quarto ed un terzo. Mentre Trentin, dopo il brutto incidente di inizio stagione, ha lavorato molto bene in vista degli appuntamenti di agosto (Campionati Europei). Moreno Moser anche per colpa di un dolorino al ginocchio ha faticato un po’ così come Lamon, ma l’obiettivo del nostro forte pistard era accumulare chilometri. Missione compiuta!”
Ritornando alla tappa di domenica, la conclusione in circuito era un chiaro preambolo di una conclusione in volata. Ciò nonostante non è mancata la classica fuga di giornata, animata da Chun Kai Feng (Bahrain-Merida), Darwin Atapuma (Uae-Team Emirates), Umberto Orsini (Bardiani-Csf), Damiano Cima (Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini), Miguel Eduardo Florez Lopez (Wilier Triestina-Selle Italia) e Michele Gazzara (Sangemini-Mg K.Vis-Vega), primo a transitare sui Gpm di San Martino del Carso e Prosecco.
Con l’ingresso nel circuito finale la fuga viene assorbita e la volata è ineluttabile. Il “solito” Viviani regola senza apparente difficoltà Mark Cavendish (Team Dimension Data), Nicola Minali (nazionale italiana), Álvaro Hodeg (Quick-Step Floors), Luca Pacioni (Wilier Triestina – Selle Italia) e il resto del plotone. Nessun problema per la maglia azzurra Sosa che, ben protetto dai compagni di squadra, ha chiuso nella pancia del plotone giungendo all’ultimo traguardo con leggero ritardo – 4 secondi – rispetto ai primi 24 elementi dell’ordine d’arrivo.
Per Elia Viviani si è trattata della tredicesima vittoria stagionale, confermandolo plurivittorioso del 2018: “Dopo un grande giro bisogna restare concentrati con la testa, saper soffrire un po’. Ma la condizione era tale da permetterci di vincere anche tappe movimentate come quella di Maser. Oggi era la prima vera e propria volata con tutti i velocisti puri. Sono contento di aver retto il confronto con Cavendish che avevo a ruota e mi dava po’ di timore. Abbiamo provato a fare un vero e proprio treno. Hodeg come ultimo uomo ha dimostrato qualità e ha già l’esperienza di pilotarci nel migliore dei modi. Son contento di aver concluso al meglio questa settimana. Vincere nella piazza di Trieste è bellissimo, mi ricordo lo scenario del 2014 al Giro d’Italia e il circuito è sempre spettacolare. Portare la gente sulle strade e in posti suggestivi come questo sono scelte che condivido. La prima edizione dell’Adriatica Ionica Race l’ho trovata completa: il terreno per scalatori c’era, per gli sprinter pure, e la cronosquadre è sempre spettacolare”.
Sosa, al primo successo di grande rilievo della carriera, ha così commentato: “Avevamo lavorato per arrivare bene a questa gara ma non credevo di vincere, e invece ci sono riuscito. Il Giau? Era una tappa troppo difficile, ho aspettato gli ultimi tre chilometri e alla fine sono andato via. Nelle ultime tappe c’era l’insidia dello sterrato ma alla fine mi sono trovato bene, c’era anche Belletti che mi ha dato una mano. Qui vinse Quintana nel 2014? Sono contento di aver trionfato in questa piazza come fece lui”.
Inevitabilmente era molto contento anche il suo team manager Gianni Savio: “È una vittoria importante perché Ivan acquisisce la consapevolezza di essere un corridore forte. Ho esperienza di sudamericani, perché di talenti tra i pro’ ne ho lanciati parecchi: alcuni si sono persi perché non sono riusciti a mantenere una caratterista fondamentale come l’umiltà. Lui invece è umile, posato, ha tutte le caratteristiche per conservare un equilibrio psicofisico necessario per fare strada. Ha solo 20 anni ma sono convinto che diventerà un grande scalatore. Faccio i complimenti alla manifestazione che riporta il grande ciclismo in regioni dove a livello professionistico era scomparso. Congratulazioni a Moreno Argentin che è stato capace di riportare il grande ciclismo in questi luoghi”.

Mario Prato

ORDINE D’ARRIVO

1 Elia Viviani (Ita) Quick-Step Floors 2:27:48
2 Mark Cavendish (GBr) Dimension Data
3 Riccardo Minali (Ita) Italy
4 Alvaro Hodeg (Col) Quick-Step Floors
5 Luca Pacioni (Ita) Wilier Triestina-Selle Italia
6 Simone Consonni (Ita) UAE Team Emirates
7 Manuel Belletti (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec
8 Giacomo Nizzolo (Ita) Trek-Segafredo
9 Marco Canola (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini
10 Matteo Trentin (Ita) Italy
11 Michele Scartezzini (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega
12 Kristian Sbaragli (Ita) Israel Cycling Academy
13 Alexander Porsev (Rus) Gazprom-Rusvelo
14 Manuel Peñalver Aniorte (Spa) Trevigiani Phonix-Hemus 1896
15 Enrico Barbin (Ita) Bardiani CSF
16 Simone Velasco (Ita) Wilier Triestina-Selle Italia
17 Jalel Duranti (Ita) Italy
18 Andrea Zanardini (Ita) Biesse Carrera Gavardo
19 Paolo Totò (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega
20 Yukiya Arashiro (Jpn) Bahrain-Merida
21 Fabio Felline (Ita) Trek-Segafredo
22 German Nicolas Tivani Perez (Arg) Trevigiani Phonix-Hemus 1896
23 Giulio Ciccone (Ita) Bardiani CSF
24 Edward Ravasi (Ita) UAE Team Emirates
25 Floris Gerts (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij 0:00:04
26 Simone Petilli (Ita) UAE Team Emirates
27 Francesco Gavazzi (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec
28 Manuele Mori (Ita) UAE Team Emirates
29 Zahiri Abderrahim (Mar) Trevigiani Phonix-Hemus 1896
30 Giovanni Carboni (Ita) Bardiani CSF
31 Ivan Sosa (Col) Androni Giocattoli-Sidermec
32 Artem Nych (Rus) Gazprom-Rusvelo
33 Mark Renshaw (Aus) Dimension Data
34 Ben Swift (GBr) UAE Team Emirates
35 Wouter Wippert (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij
36 Sebastian Schönberger (Aut) Hrinkow Advarics Cycleang
37 Gianluca Brambilla (Ita) Trek-Segafredo
38 Matteo Busato (Ita) Wilier Triestina-Selle Italia
39 Floryan Arnoult (Fra) Trevigiani Phonix-Hemus 1896
40 Sergei Shilov (Rus) Gazprom-Rusvelo
41 Marco Frapporti (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec
42 Nicola Bagioli (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini
43 Mattia Cattaneo (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec
44 Etienne van Empel (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij
45 Filippo Zaccanti (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini
46 Valerio Conti (Ita) UAE Team Emirates
47 Alessandro Bisolti (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec
48 Nicola Gaffurini (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega
49 Alex Turrin (Ita) Wilier Triestina-Selle Italia
50 Antonio Nibali (Ita) Bahrain-Merida
51 Peter Stetina (USA) Trek-Segafredo 0:00:09
52 Ildar Arslanov (Rus) Gazprom-Rusvelo
53 Michele Gazzara (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega
54 Pieter Weening (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij
55 Rodolfo Torres (Col) Androni Giocattoli-Sidermec
56 Antonio Di Sante (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega
57 Nick van der Lijke (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij
58 Sergey Firsanov (Rus) Gazprom-Rusvelo
59 Simone Ravanelli (Ita) Biesse Carrera Gavardo
60 Ilia Koshevoy (Blr) Wilier Triestina-Selle Italia
61 Nathan Earle (Aus) Israel Cycling Academy
62 Alessandro Tonelli (Ita) Bardiani CSF
63 Ivan Santaromita (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini
64 Nikolay Trusov (Rus) Gazprom-Rusvelo
65 Darwin Atapuma (Col) UAE Team Emirates
66 Simone Andreetta (Ita) Bardiani CSF
67 Alberto Amici (Ita) Biesse Carrera Gavardo
68 Manuele Boaro (Ita) Bahrain-Merida
69 Enrico Salvador (Ita) Biesse Carrera Gavardo
70 Javier Ignacio Montoya Montoya (Col) Trevigiani Phonix-Hemus 1896
71 Guy Niv (Isr) Israel Cycling Academy
72 Enrico Logica (Ita) Biesse Carrera Gavardo
73 Valerio Agnoli (Ita) Bahrain-Merida
74 Damiano Cunego (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini
75 Meiyin Wang (Chn) Bahrain-Merida
76 Jay Thomson (RSA) Dimension Data 0:00:16
77 Reinardt Janse Van Rensburg (RSA) Dimension Data
78 Moreno Moser (Ita) Italy
79 Stanimir Cholakov (Bul) Trevigiani Phonix-Hemus 1896 0:00:18
80 Niccolo’ Salvietti (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega
81 Lorenzo Delcó (Swi) Biesse Carrera Gavardo
82 Nicola Conci (Ita) Trek-Segafredo
83 Oscar Riesebeek (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij
84 Jhonatan Narvaez (Ecu) Quick-Step Floors
85 Jarlinson Pantano (Col) Trek-Segafredo
86 Jeroen Meijers (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij 0:00:30
87 Marco Tizza (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini 0:00:32
88 Lorenzo Rota (Ita) Bardiani CSF
89 Andrea Toniatti (Ita) Italy 0:00:35
90 Kasper Asgreen (Den) Quick-Step Floors 0:00:44
91 Matteo Draperi (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega 0:00:45
92 Dennis van Winden (Ned) Israel Cycling Academy
93 Mihkel Räim (Est) Israel Cycling Academy 0:01:03
94 Davide Martinelli (Ita) Quick-Step Floors
95 Niki Terpstra (Ned) Quick-Step Floors
96 Ryan Gibbons (RSA) Dimension Data 0:01:04
97 Miguel Eduardo Florez Lopez (Col) Wilier Triestina-Selle Italia 0:01:09
98 Eugenio Alafaci (Ita) Trek-Segafredo 0:01:19
99 Hamish Schreurs (NZl) Israel Cycling Academy 0:02:15
100 Umberto Orsini (Ita) Bardiani CSF 0:02:37
101 Damiano Cima (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini
102 Giovanni Pedretti (Ita) Biesse Carrera Gavardo
103 Chun Kai Feng (Tpe) Bahrain-Merida
104 Filippo Tagliani (Ita) Italy
105 Francesco Lamon (Ita) Italy
106 Nicholas Dlamini (RSA) Dimension Data
107 James Knox (GBr) Quick-Step Floors

CLASSIFICA GENERALE

1 Ivan Sosa (Col) Androni Giocattoli-Sidermec 16:39:22
2 Giulio Ciccone (Ita) Bardiani CSF 0:00:41
3 Ildar Arslanov (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:01:18
4 Edward Ravasi (Ita) UAE Team Emirates 0:01:40
5 Valerio Conti (Ita) UAE Team Emirates 0:01:57
6 Pieter Weening (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij 0:02:08
7 Giovanni Carboni (Ita) Bardiani CSF 0:02:53
8 Peter Stetina (USA) Trek-Segafredo 0:03:09
9 Simone Petilli (Ita) UAE Team Emirates 0:03:17
10 Gianluca Brambilla (Ita) Trek-Segafredo 0:03:20
11 Artem Nych (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:04:21
12 Ivan Santaromita (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini 0:04:55
13 Michele Gazzara (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega 0:06:12
14 Ilia Koshevoy (Blr) Wilier Triestina-Selle Italia 0:06:25
15 Nicola Conci (Ita) Trek-Segafredo 0:06:29
16 Enrico Barbin (Ita) Bardiani CSF 0:06:36
17 Antonio Nibali (Ita) Bahrain-Merida 0:08:06
18 Etienne van Empel (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij 0:08:22
19 Fabio Felline (Ita) Trek-Segafredo 0:08:45
20 Zahiri Abderrahim (Mar) Trevigiani Phonix-Hemus 1896 0:08:54
21 Floris Gerts (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij
22 Nicola Bagioli (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini 0:08:57
23 Sebastian Schönberger (Aut) Hrinkow Advarics Cycleang 0:09:47
24 Simone Ravanelli (Ita) Biesse Carrera Gavardo 0:09:49
25 Marco Frapporti (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec 0:09:59
26 Filippo Zaccanti (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini 0:10:14
27 Alberto Amici (Ita) Biesse Carrera Gavardo 0:10:53
28 Nick van der Lijke (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij 0:11:56
29 Sergey Firsanov (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:12:15
30 Mattia Cattaneo (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec 0:13:54
31 Simone Velasco (Ita) Wilier Triestina-Selle Italia 0:13:57
32 Kristian Sbaragli (Ita) Israel Cycling Academy 0:14:06
33 Nicola Gaffurini (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega 0:14:07
34 Moreno Moser (Ita) Italy 0:15:14
35 Alessandro Tonelli (Ita) Bardiani CSF 0:15:22
36 James Knox (GBr) Quick-Step Floors 0:15:45
37 Paolo Totò (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega 0:16:12
38 Francesco Gavazzi (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec 0:17:07
39 Lorenzo Delcó (Swi) Biesse Carrera Gavardo 0:18:11
40 Simone Andreetta (Ita) Bardiani CSF 0:18:49
41 Niki Terpstra (Ned) Quick-Step Floors 0:20:01
42 Damiano Cunego (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini 0:20:11
43 Darwin Atapuma (Col) UAE Team Emirates 0:21:11
44 Lorenzo Rota (Ita) Bardiani CSF 0:21:35
45 Guy Niv (Isr) Israel Cycling Academy 0:22:05
46 Sergei Shilov (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:23:05
47 Manuele Boaro (Ita) Bahrain-Merida 0:23:20
48 Marco Canola (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini 0:23:25
49 Valerio Agnoli (Ita) Bahrain-Merida 0:23:38
50 Dennis van Winden (Ned) Israel Cycling Academy 0:23:40
51 Jarlinson Pantano (Col) Trek-Segafredo 0:24:34
52 Umberto Orsini (Ita) Bardiani CSF 0:25:06
53 Alessandro Bisolti (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec 0:25:30
54 Javier Ignacio Montoya Montoya (Col) Trevigiani Phonix-Hemus 1896 0:26:12
55 Manuele Mori (Ita) UAE Team Emirates 0:26:33
56 Miguel Eduardo Florez Lopez (Col) Wilier Triestina-Selle Italia 0:27:24
57 Rodolfo Torres (Col) Androni Giocattoli-Sidermec 0:27:34
58 Ben Swift (GBr) UAE Team Emirates 0:28:21
59 Marco Tizza (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini 0:28:42
60 Enrico Salvador (Ita) Biesse Carrera Gavardo 0:32:25
61 Manuel Belletti (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec 0:33:38
62 Jhonatan Narvaez (Ecu) Quick-Step Floors 0:33:46
63 Yukiya Arashiro (Jpn) Bahrain-Merida 0:35:35
64 Elia Viviani (Ita) Quick-Step Floors 0:36:30
65 Simone Consonni (Ita) UAE Team Emirates 0:37:08
66 Giacomo Nizzolo (Ita) Trek-Segafredo 0:37:10
67 Alexander Porsev (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:38:16
68 Mark Cavendish (GBr) Dimension Data 0:39:03
69 Andrea Toniatti (Ita) Italy 0:39:04
70 Alex Turrin (Ita) Wilier Triestina-Selle Italia 0:39:18
71 Reinardt Janse Van Rensburg (RSA) Dimension Data 0:39:19
72 Meiyin Wang (Chn) Bahrain-Merida 0:39:28
73 Jalel Duranti (Ita) Italy 0:39:37
74 Mihkel Räim (Est) Israel Cycling Academy 0:39:50
75 Michele Scartezzini (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega 0:40:00
76 Matteo Busato (Ita) Wilier Triestina-Selle Italia 0:40:24
77 Jeroen Meijers (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij 0:40:27
78 Jay Thomson (RSA) Dimension Data 0:41:09
79 Enrico Logica (Ita) Biesse Carrera Gavardo 0:41:21
80 Antonio Di Sante (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega 0:41:28
81 Riccardo Minali (Ita) Italy 0:41:54
82 Mark Renshaw (Aus) Dimension Data 0:42:19
83 Nikolay Trusov (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:43:01
84 Ryan Gibbons (RSA) Dimension Data 0:43:04
85 Alvaro Hodeg (Col) Quick-Step Floors 0:43:36
86 Andrea Zanardini (Ita) Biesse Carrera Gavardo 0:43:39
87 Niccolo’ Salvietti (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega 0:43:49
88 Floryan Arnoult (Fra) Trevigiani Phonix-Hemus 1896 0:44:11
89 Damiano Cima (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini 0:44:19
90 Luca Pacioni (Ita) Wilier Triestina-Selle Italia 0:44:36
91 Matteo Trentin (Ita) Italy 0:45:03
92 Francesco Lamon (Ita) Italy 0:46:45
93 Oscar Riesebeek (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij 0:47:13
94 German Nicolas Tivani Perez (Arg) Trevigiani Phonix-Hemus 1896 0:47:27
95 Stanimir Cholakov (Bul) Trevigiani Phonix-Hemus 1896 0:48:11
96 Kasper Asgreen (Den) Quick-Step Floors 0:48:32
97 Davide Martinelli (Ita) Quick-Step Floors 0:48:40
98 Eugenio Alafaci (Ita) Trek-Segafredo 0:49:35
99 Manuel Peñalver Aniorte (Spa) Trevigiani Phonix-Hemus 1896 0:50:07
100 Filippo Tagliani (Ita) Italy 0:50:16
101 Nicholas Dlamini (RSA) Dimension Data 0:50:48
102 Wouter Wippert (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij 0:51:14
103 Chun Kai Feng (Tpe) Bahrain-Merida 0:51:22
104 Matteo Draperi (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega 0:53:02
105 Hamish Schreurs (NZl) Israel Cycling Academy 0:53:15
106 Giovanni Pedretti (Ita) Biesse Carrera Gavardo 0:56:31
107 Nathan Earle (Aus) Israel Cycling Academy 0:58:53

Moreno Argentin e il podio maglie della prima edizione dellAdriatica Ionica Race (foto Bettini)

Moreno Argentin e il podio maglie della prima edizione dell'Adriatica Ionica Race (foto Bettini)

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