VALVERDE RITORNA SUL TRONO. TAPPA E MAGLIA PER IL MURCIANO AD ALBUIXECH
Dopo la fuga di giornata annullata a circa 30 km dall’arrivo è Alejandro Valverde (Movistar) il grande protagonista della seconda tappa della Volta a la Comunitat Valenciana 2018. L’Embatido è artefice di un decisivo attacco sull’ultimo GPM insieme alla coppia Astana formata da Luis León Sánchez e Jakob Fuglsang. Il terzetto regge al ritorno del gruppo e Valverde vince facilmente in una volata ristretta issandosi in testa alla classifica generale. Domani importantissima cronosquadre di 23 km che darà nuovi spunti e probabilmente svelerà i reali pretendenti alla vittoria finale della breve corsa spagnola.
La seconda tappa della Volta a la Comunitat Valenciana 2018 presentava un percorso tutt’altro che facile e che poteva dare vita a qualche sorpresa. Infatti nei 154 km tra Bétera ed Albuixech sono ben cinque i GPM da affrontare e, in particolare, è il Puerto del Garbì, l’ultimo GPM posto a 21 km dall’arrivo, quello dotato delle pendenze più elevate. Il gruppo dopo la partenza si allungava repentinamente a causa della notevole velocità imposta dai ciclisti vogliosi di andare in fuga. Già dopo 7 km si formava, dunque, la fuga frazie all’azione di cinque ciclisti: Bryan Nauleau (Direct Énergie), Garikoitz Bravo (Euskadi Basque Country-Murias), Mathias Van Gompel (Sport Vlaanderen Baloise), Jesús Alberto Rubio (Inteja Dominican) e Jon Ander Insausti (Team Euskadi). All’inizio del Pico del Águila, primo GPM di giornata posto al km 30, il vantaggio della fuga era di circa 3 minuti su un gruppo piuttosto tranquillo. Bravo si aggiudicava il primo traguardo della montagna mentre il vantaggio della fuga era aumentato ad oltre i 5 minuti, per poi superare i 7 minuti all km 40. Il secondo GPM della Nevera, posto al km 59, era ancora una volta vinto da Bravo, mentre il gruppo riduceva il vantaggio della fuga a poco più di 5 minuti grazie alla collaborazione di alcune squadre che si alternavano in testa. Il terzo GPM di giornata era l’Alcudia de Veo, al km 67,5 ed anche qui Bravo faceva bottino pieno. A metà tappa il vantaggio della fuga si aggirava sui 4 minuti e mezzo, poi Van Gompel si aggiudicava il quarto GPM, il Puerto de Eslida posto al km 79. A 65 km dalla conclusione la fuga aveva ancora 2 minuti e 30 secondi di vantaggio sul gruppo e successivamente veniva annullata all’inizio del quinto e ultimo GPM. Salendo i 5 ripidi chilometri del Garbì – che oscillavano tra una pendenza media del 9,3% e un picco massimo del 22% – il ritmo del gruppo aumentava decisamente e i velocisti iniziavano a perdere terreno. Provavano la sortita Alejandro Valverde (Movistar) e la coppia Astana formata da Jakob Fuglsand e Luis León Sánchez. Il terzetto scollinava con qualche secondo di vantaggio su un gruppo ridotto ormai ad una ventina di unità e alla fine della discesa, a circa 18 km dall’arrivo, il loro bottino temporale era accresciuto ad ventina di secondi. L’inseguimento era sulle spalle della Sky ma a causa dell’accordo del terzetto in testa il gruppo non sembrava in grado di ricucire. Ai meno 5 il vantaggio degli attaccanti era ancora aumentato a 31 secondi. Fuglsang si sacrificava per tirare al meglio la volata a Sánchez ma era Valverde a spuntarla con un’accelerazione impressionante ed a battere allo sprint il conterraneo (entrambi sono murciani). Il gruppo veniva regolato dopo 19 secondi da Giovanni Visconti (Team Bahrain Merida), unico italiano in top ten. Valverde dimostra di essere una campione con la C maiuscola, ritornando alla vittoria, la prima del 2018, nella prima tappa a lui congeniale e lasciandosi alle spalle il grave infortunio dello scorso Tour de France, che ne aveva addirittura fatto temere per la prosecuzione della sua carriera. L’Embatido è anche primo in classifica generale con di vantaggio 4 secondi su Sánchez e 6 su Jakob Fuglsang. Ed il vantaggio dei primi tre è già complessivamente discreto rispetto agli altri, visto che Wout Poels (Sky) è quarto a 29 secondi di ritardo. Domani è in programma una cronosquadre di 23 km da Poble Nou de Benitatxell a Calpe. I ciclisti dovranno fare attenzione al vento della Costa Blanca e per quanto riguarda la classifica generale ci aspettiamo ulteriori assestamenti, con la Sky che potrà recuperare il tempo perduto oggi avendo in squadra ottimi cronomen.
Giuseppe Scarfone
ORDINE D’ARRIVO
1 Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team 3:53:55
2 Luis León Sanchez (Spa) Astana Pro Team
3 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team
4 Giovanni Visconti (Ita) Bahrain-Merida 0:00:19
5 Greg Van Avermaet (Bel) BMC Racing Team
6 Merhawi Kudus (Eri) Dimension Data
7 Pello Bilbao (Spa) Astana Pro Team
8 Alexis Vuillermoz (Fra) AG2R La Mondiale
9 Ben Hermans (Bel) Israel Cycling Academy
10 Adam Yates (GBr) Mitchelton-Scott
CLASSIFICA GENERALE
1 Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team 5:27:58
2 Luis León Sanchez (Spa) Astana Pro Team 0:00:04
3 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team 0:00:06
4 Wout Poels (Ned) Team Sky 0:00:29
5 Diego Rosa (Ita) Team Sky
6 Pello Bilbao (Spa) Astana Pro Team
7 Greg Van Avermaet (Bel) BMC Racing Team
8 Primoz Roglic (Slo) LottoNL-Jumbo
9 Brent Bookwalter (USA) BMC Racing Team
10 Amaro Antunes (Por) CCC Sprandi Polkowice

Valverde riassapora il gusto della vittoria dopo l'infortunio al cronoprologo del Tour de France che aveva fatto concludere anzitempo la stagione 2017 del murciano (foto Tim de Waele/TDWSport.com)