DANIMARCA, PEDERSEN ANTICIPA I VELOCISTI
Il Giro di Danimarca si apre con la vittoria del ventunenne danese Casper Pedersen (Giant Castelli) che precede di 6” il gruppo regolata dal francese Nacer Bouhanni (Cofidis) sul tedesco Phil Bauhaus (Sunweb).
Finale che non ti aspetti al Giro di Danimarca. E meno male che a volte succede. È successo che un ragazzino di 21 anni è riuscito ad evadere dal gruppo negli ultimi chilometri, a tenere il vantaggio e a vincere a braccia alzate sul traguardo. Questo è Casper Pedersen, campione europeo degli Under23.
Quella odierna era una tappa, con partenza da Frederiksen e arrivo a Kalundborg per un totale di 176 chilometri, che si potrebbe definire abbastanza mossa, vista la presenza di tanti strappi, anche nell’ultima parte.
La fuga parte sin dall’inizio e sono in sei a spingere sui pedali – Florian Maître (Direct Énergie), Nicklas Bøje (Giant Castelli), Mathias Krigbaum (ColoQuick-Cult), Mathias Bregnhøj (BHS – Almeborg Bornholm), Andreas Kron (Riwal Platform Cycling Team) e Silas Zacharias Clemmesen (nazionale danese) – che riescono a guadagnare un vantaggio massimo vicino ai cinque minuti, ma le squadre dei velocisti non rimangono a guardare per molto, andando a diminuire il distacco in progressione, finendo per riprendere i fuggitivi quando ancora mancano 36 chilometri all’arrivo, regalando spazio ai contropiedisti.
Infatti negli ultimi chilometri non sono pochi quelli che cercano di andare all’attacco, tra i quali Jasper Stuyven (Trek – Segafredo) e Ramon Sinkeldam (Sunweb), ma sono subito ripresi. Dopo questo tentativo ne è partito un altro, operato da Casper Pedersen (Giant Castelli), che coglie il gruppo un po’ impreparato e riesce a vincere.
Dietro di lui, a 7”, giunge il plotone regolato da Nacer Bouhanni (Cofidis) davanti a Phil Bauhaus (Sunweb), Christophe Laporte (Cofidis), Thomas Boudat (Direct Énergie), Matti Breschel (Astana), Michael Carbel Svengaard (Virtu Cycling), Nicolai Brøchner (Riwal Platform Cycling Team), Jesper Asselman (Roompot – Nederlandse Loterij) e John Degenkolb (Trek – Segafredo). Primo italiano è il bresciano Alessandro Tonelli, venticinquenne della Bardiani – CSF classificatosi 41° con lo stesso distacco del gruppo di Bouhanni.
Paolo Terzi

La vittoria a sorpresa di Casper Pedersen al termine della prima tappa del Giro di Danimarca (Getty Images Sport)