ALENTOUR DU TOUR… A STATION DES ROUSSES

luglio 8, 2017
Categoria: Approfondimenti

Cambia nome in occasione del Tour, ma è sempre la consueta rubrica-contenitore del dopo tappa, che vi accompagnerà giorno per giorno, da Düsseldorf a Parigi. Trovete una rassegna stampa “breve”, i commenti dei tifosi, la colonna sonora del giorno, la presentazione della tappa del giorno dopo, le previsioni meteo, gli strafalcioni dei telecronisti, il Tour visto all’incontrario e il ricordo del passato

I GRANDI FAVORITI

Fabio Aru: Italia

Tour: colpo Calmejane, Froome resta in giallo (Gazzetta dello Sport)

Tour, eroico Calmejane. Batte i crampi e vince. Domani la tappa più dura (Corriere della Sera)

Chris Froome: Regno Unito

Froome relieved to retain yellow jersey after stage eight (The Independent)

Lilian Calmejane triumphs as Chris Froome retains yellow jersey (The Daily Telegraph)

Calmejane wins as Froome enjoys an easy day in yellow (The Times)

Alberto Contador: Spagna

Calmejane gana acalambrado y Froome supera un delicado día – Este domingo llega la etapa más dura del Tour – Froome: “Mañana será una etapa agresiva y decisiva” – Nairo Quintana: “Este domingo llega un examen importante” – Contador: “La etapa de hoy podría pasar factura” – Contador: “La etapa de hoy podría pasar factura” – Los españoles en el Tour: Mikel Landa prueba suerte – Landa: “No tengo libertad para buscar mis oportunidades” – Froome, Nairo, Contador, y los desconocidos puertos del Jura (AS)

Los favoritos aplazan la batalla (Marca)

Victoria dramática de Calmejane en un día complicado para Froome – Froome: “Ha sido un día duro, pero el equipo estuvo fantástico” – Quintana: “¿Atacar mañana? Depende de cómo estén los rivales” – Calmejane: “Con esta victoria he cumplido un sueño” – “Sky ha controlado la carrera a su antojo, etapa perfecta para ellos” (El Mundo Deportivo)

Nairo Quintana: Colombia

Calmejane ganó la etapa, Froome sigue de líder y Nairo no perdió tiempo – ‘Veremos cómo responden los rivales’: Nairo Quintana – ‘El esfuerzo de este sábado se pagará este domingo’: Contador – ‘La general puede explotar este domingo’: Froome – A Carlos Betancur lo picó una avispa en la etapa 8 del Tour (El Tiempo)

Carlos Betancur fue picado por una avispa en el Tour – Calmejane y un triunfo épico ante los calambres y el dolor – Una etapa para que pase todo en el Tour – Nairo: “El domingo afrontaremos un examen muy importante” (El Espectador)

Romain Bardet: Francia

Calmejane: «Un rêve de gosse» – Pourtant, Calmejane a eu des crampes – Calmejane, un profil de vainqueur – L’exploit de Calmejane – Calmejane, «la révélation de l’année» – Une moyenne horaire folle – Barguil: «Comme un idiot» – Guillaume Martin y a cru – La journée galère de Démare (L’Equipe)

Richie Porte: Australia

Frenchman Calmejane wins Station des Rousses stage (The Sydney Morning Herald)

DISCOTOUR: la colonna sonora della tappa del Tour scelta per voi da ilciclismo.it

“Sono in fuga” (Pupo)

a cura di DJ Jorgens

LA TAPPA CHE VERRA’ – 8a TAPPA: NANTUA – CHAMBÉRY (181.5 Km)

A detta di tutti, corridori, tecnici e semplici appassionati, è la tappa più dura dell’intero Tour de France la seconda ed ultima tracciata sulle alture del Giura. Basti dire che delle sette salite in programma ben 3 sono considerate di “Hors Catégorie” (leggi “fuori categoria”, alias massima durezza) e presentano pendenze decisamente poco abituali alla Grande Boucle: solo quelle tre ascese, messe assieme, fanno 28 Km di salita (su 41 complessivi), per una pendenza media globale, sempre calcolata limitandosi a quei tre colli, del 9,7%, con punte del 22% sul Grand Colombier. Poco importa che dalla cima dell’ultima salita mancheranno 26 Km al traguardo anche perchè si comincerà a salire sin dal “chilometro 0″ affrontando i primi due GPM – la Côte des Neyrolles di 2a categoria e Col de Bérentin di 3a – entro i primi 11 Km di gara. Il primo “H.C” sarà l’inedito Col de la Biche (10.5 Km al 9.5%), immediatamente seguito dal successivo, il citato Grand Colombier, sul quale si è già saliti due volte negli ultimi 5 anni, ma anche in questo caso si tratterà di una novità perchè mai si era percorso il durissimo versante di Virieu-le-Petit, il più duro tra i quattro possibili con i suoi 8.5 Km al 9.9%. E dovrà ancora arrivare la salita più dura di giornata, separata da un lungo tratto di strada privo di grosse difficoltà (a parte una facile “côte” di 4a categoria): 56 Km dopo esser scollinati sulla cima del Grand Colombier i corridori si troveranno ai piedi del Mont du Chat, letteralmente la “montagna del gatto”, salita che si può considerare come un’altra novità perchè l’unico precedente al Tour risale al 1974, anche se i partecipanti all’ultima edizione del Delfinato, disputata meno di un mese fa, hanno avuto la preziosa opportunità di testarlo in anteprima in quanto i suoi micidiali 8.7 Km al 10.3% sono stati affrontati nel finale della tappa de La Motte-Servolex, vinta dal compagno di formazione di Fabio Aru Jakob Fuglsang. E domani il previsto maltempo potrebbe rendere le cose ancor più complicate.

METEO TOUR

Nantua : cielo coperto con possibilità di deboli ed isolate precipitazioni, 27.5°C, vento moderato da SE (12-13 Km/h), umidità al 50%
Seyssel (Km 50) : cielo coperto, 29.6°C (percepiti 31°C), vento moderato da SE (13-15 Km/h), umidità al 52%
Massigneu-de-Rives (Traguardo Volante – Km 126.5) : temporale con pioggia modesta (0.3 mm), 29.5°C, vento moderato da SSW (15-17 Km/h), umidità al 41%
Chambéry: temporale con pioggia modesta (0.2 mm), 26.5°C (percepiti 28°C), vento debole da SSW (7-9 Km/h), umidità al 63%

L’ANGOLO DI SILVIO E PANCANOLO

Gli strafalcioni dei giornalisti al seguito della corsa rosa

De Stefano: “Facciamo il punto sulle maglie con le quali siamo andati stamattina alla partenza”
De Stefano: “Queste sono le sensazioni sulla maglia a pois di Fabio Aru”
Martinello: “Potevano avere la partenza dell’occasione giusta” (parvenza)
Ulissi: “Qualche incompagno aiuti nell’inserirsi”
Piva: “Qualche temporale, qualche tempo pioggia”
Martinello: “Quanta velocissima andatura”
Conti: “Piazza d’onora”
De Stefano: “Siamo il Giura”
Martinello: “Non credo ci sia il pericolo di un possibile ritiro”
De Stefano: “La Station des Rousses, 187 Km”
Pancani: “Dovrebbe arrivare entro 46 minuti dal traguardo di Calmejane”
De Stefano: “Non abbiamo visto Chaves in questo Giro d’Italia” (infatti siamo al Tour)
Pancani: “Un ritardo di 37 secondi e 34 secondi”
Televideo: “Michael A. Valgren” (Michael Valgren Andersen)

IL TOUR DI GOMEZ

In questa rubrica vi faremo rileggere i piani alti della classica, come li avrebbe visti Gomez Addams nelle sue letture del giornale in “verticale”… vale a dire le classifiche giornaliere viste al contrario, dal punto di vista della maglia nera!

Ordine d’arrivo dell’ottava tappa, Dole – Station des Rousses

1° Jurai Sagan
2° Tim Wellens a 2′57″
3° Mark Renshaw s.t.
4° Luke Rowe s.t.
5° Roy Curvers s.t.

Miglior italiano Jacopo Guarnieri, 11° a 8′56″

Classifica generale

1° Olivier Le Gac
2° Luke Rowe a 11′11″
3° Mickael Delage a 12′53″
4° Jurai Sagan a 14′26″
5° Tom Leezer a 15′32″

Miglior italiano Davide Cimolai, 10° a 26′20″

START DALLA GERMANIA, COME 30 ANNI FA

Il Tour quest’anno parte dalla Germania. C’è un solo precedente, del quale quest’anno cade il trentennale: nel 1987 la corsa francese scattò da Berlino e terminò a Parigi con il successo dell’irlandese Stephen Roche, a segno nel medesimo anno anche al Giro e al Mondiale. Riviviamo attraverso i titoli della “Stampa” quell’edizione della corsa, disputata in parallelo al Tour femminile che ebbe tra le protagoniste l’italiana Maria Canins.

9 LUGLIO 1987 – 9a TAPPA: ORLÉANS – RENAZÉ (260 Km)

UNA “CRONO” DEI TEMPI DI COPPI
Oggi il Tour può festeggiare Roche in maglia gialla
Da 36 anni non si correva una prova di 87 Km – Ieri Van der Poele* ha beffato allo sprint Amadio – Tour donne: una tedesca in volata – Visentini voleva far cadere Schepers**

* “La Stampa” scrisse erroneamente il nome del corridore olandese (Van der Poel)

** Notizia relativa al precedente Giro d’Italia, fatto per il quale il corridore bresciano fu multato della Lega del Ciclismo Professionistico

ARCHIVIO ALMANACCO

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Il Lac des Rousses, situato sullo stesso altopiano dove si trova lomonima stazione di sport invernali, sede darrivo dellottava tappa del Tour (www.lesrousses.com)

Il Lac des Rousses, situato sullo stesso altopiano dove si trova l'omonima stazione di sport invernali, sede d'arrivo dell'ottava tappa del Tour (www.lesrousses.com)

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