SHOW DI NIBALI IN DISCESA. FINE DEL DIGIUNO ITALIANO, DUMOULIN DIFESA STRENUA

maggio 23, 2017
Categoria: News

Nella tappa regina del Giro d’Italia numero 100, i big si muovono in grave ritardo, nonostante il problema intestinale che aveva costretto la maglia rosa a fermarsi per un considerevole lasso di tempo. Tuttavia, Nibali, gettandosi a capofitto in discesa, raggiunge e batte in volata il bravissimo Landa in fuga dal mattino, che avrebbe anch’egli meritato la vittoria.

Indubbiamente sul Passo dell’Umbrail è successo di tutto, però qualche perplessità sulla condotta di gara dei big rimane. A inizio salita, Tom Dumoulin si ferma in preda ad un problema intestinale e dopo parecchio tempo riprenderà la corsa. Il gruppo dei migliori però non aumenta l’andatura subito, nessuno attacca e per lunghissimi chilometri il ritardo di un Dumoulin da solo e in difficoltà scende addirittura nei confronti del gruppo dei migliori. Alla fine, il tanto atteso attacco di Quintana non è arrivato e probabilmente il colombiano non era in giornata di grazia. Il più attivo è stato proprio Vincenzo Nibali che, grazie alle sue accelerate, è riuscito a portar via un quartetto con Zakarin, Pozzovivo e il colombiano, staccando anche gli altri uomini di classifica ed in particolare Pinot che lo precedeva nella generale.
A guardar la classifica, sembrerebbe che Quintana abbia sferrato un grande attacco, ma in realtà la tattica di gara non è stata particolarmente sagace. Tre dei migliori uomini in fuga facevano pensare ad intenzioni bellicose che invece non si sono concretizzate. Altre perplessità nascono da alcune indecisioni, come lo stop and go di Anacona che prima si lascia sfilare dalla fuga e poi, spendendo notevoli energie, si riporta sul gruppo di testa. Amador è stato ripreso quando era ormai molto provato e, anche se ha dato tutto per aiutare Quintana, poteva essere sfruttato meglio.
Si è discusso di fair play per il problema di Dumoulin. Sinceramente, chi scrive ritiene che, in quella occasione, i big avrebbero dovuto attaccare a testa bassa, mentre invece l’andatura è calata notevolmente. La corsa è corsa, si gareggia per arrivare primi e il fair play non è questo. Proprio ieri, durante la trasmissione, si ricordava come nel 1955 Coppi e Magni attaccarono Nencini in maglia rosa approfittando di una foratura del giovane Gastone. Fu proprio tale attacco che consentì a Fiorenzo Magni di vincere il suo terzo ed ultimi Giro. Questa è la corsa e, pertanto, il comportamento del gruppo è stato sinceramente eccessivamente gentile nei confronti del leader.
Per quel che riguarda la condotta di gara in generale, questa tappa ha un po’ deluso perché, problemi fisici a parte, con i distacchi con i quali gli avversari dell’olandese sono partiti stamattina da Rovetta l’attacco doveva essere sferrato sull’ascesa verso la Cima Coppi, anche perché l’ultimo giorno è in programma un’altra tappa a cronometro, nella quale l’olandese probabilmente si rifarà con gli interessi.
In conclusione, pare ci sia stato un eccessivo attendismo, anche se gli ultimi 30 chilometri sono stati spettacolari e anche se la maglia rosa ha certamente speso energie preziose nel salire in solitudine verso il Giogo di Santa Maria, energie che potrebbero mancare nelle prossime tappe di montagna. Bravissimo e stoico l’olandese che è riuscito a limitare i danni con grande caparbietà, aiutato comunque da avversari che hanno iniziato a fare sul serio un po’ troppo tardi.
Per quanto riguarda la cronaca della corsa, il gruppo è partito a tutta, facendo registrare una media di 50 km orari nelle fasi iniziali ed impedendo tentativi di fuga.
In una girandola di scatti e controscatti riescono ad avvantaggiarsi Quentin Jaregui (A2gr La Mondiale), Pello Bilbao, Zhandos Bizhigitov (Astana), Manuel Senni (BMC), Joe Dombrowski, Davide Villella (Cannondale-Drapac), Felix Grossschartner, Branislau Samoilau (CCC Sprandi), Mathieu Ladagnaous (FDJ), Jasper De Buyst (Lotto Soudal), Winner Anacona, Davide Bennati (Movistar), Laurens De Plus, Pieter Serry (Quick-Step Floors), Natnael Berhane (Dimension Data), Maxim Belkov, Alberto Losada (Katusha-Alpecin), Jurgen Van den Broeck (LottoNL-Jumbo), Vasil Kiryienka (Sky), Phil Bauhaus, Chad Haga (Team Sunweb), Mads Pedersen, Jasper Stuyven (Trek-Segafredo), Marco Marcato, Matej Mohoric, Edward Ravasi (UAE Team Emirates) e Julen Amezqueta (Wilier-Selle Italia).
Si forma così la fuga, con il gruppo che si tiene a distanza di sicurezza, ma sul Mortirolo si avvantaggiano, riportandosi sulla testa della corsa, anche uomini importanti come Landa (Sky), Kruijswijk (Lotto NL Jumbo) e Luis León Sánchez (Astana). E’ proprio colui che doveva essere l’ultimo uomo per Michele Scarponi che va a transitare per primo sulla cima che gli organizzatori hanno voluto dedicare al corridore di Filottrano scomparso tragicamente un mese fa.
Durante la discesa del Mortirolo si ricompone il gruppone dei fuggitivi, che si era notevolmente scompigliato. Ci pensano gli Sky a forzare il ritmo in modo tale che davanti rimangono solo gli uomini più forti, ossia Sánchez, Hirt, Amador, Gorka Izagirre, Antón, Kruijswijk, Landa e Deignan. Anacona, che si era staccato, si riporta su questi uomini in prossimità dello Stelvio. L’indecisione sul da farsi da parte della Movistar è alquanto imbarazzante perché prima era stato fermato proprio Anacona, che poi ha dovuto spendere energie per rientrare sulla testa, mentre successivamente viene fermato Izagirre, che si fa riprendere dal gruppo della maglia rosa che transita sulla Cima Coppi con un ritardo di 2 minuti e 20. Nella discesa allunga l’ottimo discesista Amador sul quale si riporta il bravissimo Mikel Landa. Vedendo cosa è riuscito a fare oggi il basco, molti sono i rimpianti per aver perso un uomo che non era certo venuto al Giro per fare il gregario di Geraint Thomas, come pure era stato affermato.
I due vengono ripresi dagli altri uomini che si erano avvantaggiati sullo Stelvio, ad eccezione di Sánchez che viene ripreso dal gruppo che, già sulla Cima Coppi, era ridotto a circa trenta unità.
I fuggitivi se la vedono brutta nel falsopiano che separa la fine della discesa dello Stelvio (dal magnifico versante altoatesino) dall’attacco del Giogo di Santa Maria in quanto, in quel tratto logorante, la riluttanza a tirare è grande e solo Steven Kruijswijk, oggi grande interprete della tappa, alimenta questo tentativo che comunque perde molto terreno rispetto al gruppo, che in questa tratto riesce a sviluppare velocità decisamente superiori.
Nelle fasi iniziali della salita Kruijswijk, che scopriamo oggi aver corso sino ad ora con una costola incrinata, prova ad accelerare e guadagna qualche metro, ma Landa prima e Hirt poi riescono a rientrare.
A quel punto in gruppo avviene il fattaccio: Dumoulin si ferma a bordo strada e si leva la maglia rosa. Qualcuno pensa ad un problema come una vespa entrata nella maglietta ed invece, quando il leader della generale si leva anche i pantaloni e si abbassa dietro ad un fosso a lato della strada, si capisce che il problema è di natura intestinale e che le cose per il leader della generale iniziano a farsi complicate. In gruppo, nonostante l’assenza della maglia rosa, il ritmo non è affatto alto, tanto che i fuggitivi riescono addirittura a guadagnare. Incomprensibilmente nessuno attacca, nonostante l’elevato distacco che tutti accusano nella generale e nonostante la tappa a cronometro conclusiva costituisca un’altra occasione per Dumoulin. La corsa soffre un eccessivo attendismo in questa fase, mentre davanti Landa stacca i due compagni d’avventura. Dumoulin sembra sofferente in volto, eppure recupera secondi sul gruppo dei migliori, anche se il ritardo è comunque elevato. Solo quando Nibali prova un paio di accelerate, portandosi dietro Quintana e successivamente anche Pozzovivo e Zakarin, il distacco della maglia rosa riprende lentamente a salire. Le accelerazioni di Nibali lasciano sulle ginocchia tutti gli altri importanti uomini di classifica come Mollema, Yates, Jungels e soprattutto Pinot, che alla partenza precedeva il messinese in classifica generale.
Il quartetto va a riprendere e staccare Hirt e Kruijswijk, che non erano riusciti a rispondere all’ultimo attacco di Mikel Landa. L’olandese sarà poi bravissimo a tenere il ritmo del gruppetto di Jungels e, al termine della tappa, guadagnerà una posizione in classifica. Con l’attacco a lunga gittata, Kruijswijk ha rischiato di saltare, perdendo la posizione nella top ten, ma per uno come lui che l’anno scorso ha mancato la vittoria del Giro per via della caduta nella discesa del colle dell’agnello, il decimo posto non significa molto e, pur in una condizione non ottimale, si è dimostrato un duro ed un corridore molto generoso, essendosi sobbarcato il peso del lavoro per molti chilometri.
Il gruppetto di Nibali scollina a 10 secondi da Landa e, nella discesa, Nibali si getta a capofitto, lasciando Quintana un po’ indietro, mentre Zakarin ha gravi problemi ad impostare le traiettorie. Va un po’ meglio Pozzovivo, mentre Nibali raggiunge Landa, altro ottimo discesista. Nella volata, lo Squalo prende l’ultima curva internamente e supera sulla linea del traguardo un Mikel Landa che tira un pugno sul manubrio per la frustrazione di un’impresa sfuggitagli all’ultimo metro. In ogni caso, il basco merita i complimenti per essere partito dalla prima salita in una tappa di oltre 220 km e di essere arrivato a giocarsela in volata con Nibali.
Quintana taglia la linea d’arrivo dopo 12 secondi e conquista l’abbuono per il terzo posto; successivamente arrivano gli altri corridori un po’ alla spicciolata, con Pinot che accusa un grave ritardo da Nibali e scende dal podio provvisorio.
Dumoulin, grazie ad un’ottima difesa, arriva a 2 minuti e 20 secondi e conserva la maglia rosa per 31 secondi.
L’olandese è ancora il favorito del Giro perché, oltre ad avere ancora la maglia rosa sulle spalle, ha anche a disposizione la cronometro finale a Milano ed oggi il gap patito è stato causato non da una crisi ma da un problema intestinale che è sembrato transeunte, visto l’ottimo recupero messo in atto. Bisognerà vedere se la salita dell’Umbrail percorsa a tutta ed in solitudine non gli presenterà il conto nelle prossime tappe. Per sua fortuna domani la tappa non è durissima, ma nelle fasi iniziali qualcuno potrebbe testarne la condizione, anche se la cosa appare francamente improbabile visto l’atteggiamento attendista che ha regnato oggi fino alle fasi caldissime. In ogni caso giovedì, nel tappone dolomitico, si potrà capire se il problema di oggi ha avuto un contraccolpo, anche psicologico, sul forte cronoman che, all’arrivo, non ha nascosto la sua delusione per il tempo perduto.
Nibali, come tutti speravano grazie alle sue caratteristiche di fondista, è in crescendo di condizione, mentre chi non è apparso brillantissimo è stato Quintana, che non ha provato nessun attacco e non ha mostrato le stilettate che gli avevano permesso di staccare tutti sulla Maielletta. E’ possibile che il colombiano, avendo impostato la stagione sulla doppietta Giro/Tour, sia in un momento di calo per poi recuperare la brillantezza nella terza settimana della corsa francese, vista anche la prestazione opaca offerta ad Oropa
Tutte interrogativi che troveranno risposta nei prossimi giorni.

Benedetto Ciccarone

ORDINE D’ARRIVO

1 Vincenzo Nibali (Ita) Bahrain-Merida 6:24:22
2 Mikel Landa (Spa) Team Sky
3 Nairo Quintana (Col) Movistar Team 0:00:12
4 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale 0:00:24
5 Ilnur Zakarin (Rus) Katusha-Alpecin 0:00:34
6 Davide Formolo (Ita) Cannondale-Drapac 0:01:26
7 Bauke Mollema (Ned) Trek-Segafredo 0:01:35
8 Bob Jungels (Lux) Quick-Step Floors
9 Adam Yates (GBr) Orica-Scott
10 Thibaut Pinot (Fra) FDJ
11 Jan Hirt (Cze) CCC Sprandi Polkowice
12 Steven Kruijswijk (Ned) Team LottoNl-Jumbo
13 Tom Dumoulin (Ned) Team Sunweb 0:02:18
14 Jan Polanc (Slo) UAE Team Emirates 0:05:10
15 Maxime Monfort (Bel) Lotto Soudal 0:05:17
16 Simone Petilli (Ita) UAE Team Emirates 0:05:19
17 Sébastien Reichenbach (Swi) FDJ 0:06:07
18 Gregor Mühlberger (Aut) Bora-Hansgrohe 0:06:41
19 Patrick Konrad (Aut) Bora-Hansgrohe
20 Dario Cataldo (Ita) Astana Pro Team 0:07:30
21 Winner Anacona (Col) Movistar Team 0:07:46
22 Andrey Amador (CRc) Movistar Team
23 Igor Anton (Spa) Dimension Data
24 Gorka Izagirre (Spa) Movistar Team
25 Franco Pellizotti (Ita) Bahrain-Merida
26 Hubert Dupont (Fra) AG2R La Mondiale 0:07:52
27 Stef Clement (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:12:05
28 Michal Schlegel (Cze) CCC Sprandi Polkowice 0:13:10
29 Tejay Van Garderen (USA) BMC Racing Team 0:16:36
30 Robert Kiserlovski (Cro) Katusha-Alpecin
31 Eros Capecchi (Ita) Quick-Step Floors 0:18:38
32 Pierre Rolland (Fra) Cannondale-Drapac
33 Laurens Ten Dam (Ned) Team Sunweb 0:20:27
34 Jesus Hernandez (Spa) Trek-Segafredo 0:20:42
35 Ruben Plaza (Spa) Orica-Scott
36 François Bidard (Fra) AG2R La Mondiale 0:21:51
37 Jesper Hansen (Den) Astana Pro Team 0:22:17
38 Manuel Senni (Ita) BMC Racing Team 0:22:27
39 Tomasz Marczynski (Pol) Lotto Soudal
40 Silvan Dillier (Swi) BMC Racing Team
41 Jacques Janse Van Rensburg (RSA) Dimension Data
42 Laurens De Plus (Bel) Quick-Step Floors
43 Daniel Martinez (Col) Wilier Triestina 0:23:23
44 José Mendes (Por) Bora-Hansgrohe
45 Peter Stetina (USA) Trek-Segafredo
46 Enrico Gasparotto (Ita) Bahrain-Merida 0:23:42
47 Rui Costa (Por) UAE Team Emirates 0:24:33
48 Alexander Foliforov (Rus) Gazprom – Rusvelo
49 Joe Dombrowski (USA) Cannondale-Drapac 0:24:37
50 Natnael Berhane (Eri) Dimension Data 0:24:52
51 Felix Großschartner (Aut) CCC Sprandi Polkowice 0:25:03
52 José Gonçalves (Por) Katusha-Alpecin 0:25:14
53 Tom-Jelte Slagter (Ned) Cannondale-Drapac 0:25:51
54 Simon Geschke (Ger) Team Sunweb 0:29:48
55 Chad Haga (USA) Team Sunweb
56 Jose Herrada (Spa) Movistar Team 0:30:07
57 Philip Deignan (Irl) Team Sky
58 Sebastian Henao (Col) Team Sky
59 Kanstantsin Siutsou (Blr) Bahrain-Merida 0:33:08
60 Giovanni Visconti (Ita) Bahrain-Merida
61 Matvey Mamykin (Rus) Katusha-Alpecin
62 Martijn Keizer (Ned) Team LottoNl-Jumbo
63 Carlos Verona (Spa) Orica-Scott
64 Victor De La Parte (Spa) Movistar Team
65 Julen Amezqueta (Spa) Wilier Triestina
66 Steve Morabito (Swi) FDJ
67 Lukasz Owsian (Pol) CCC Sprandi Polkowice
68 Ben Gastauer (Lux) AG2R La Mondiale
69 Rudy Molard (Fra) FDJ
70 Julien Bernard (Fra) Trek-Segafredo
71 Jérémy Roy (Fra) FDJ
72 Bram Tankink (Ned) Team LottoNl-Jumbo
73 Matteo Montaguti (Ita) AG2R La Mondiale
74 Michael Woods (Can) Cannondale-Drapac
75 Francisco Ventoso (Spa) BMC Racing Team
76 Matteo Busato (Ita) Wilier Triestina 0:33:25
77 Cesare Benedetti (Ita) Bora-Hansgrohe 0:33:58
78 Edward Ravasi (Ita) UAE Team Emirates 0:34:44
79 Luis León Sánchez (Spa) Astana Pro Team
80 Vasil Kiryienka (Blr) Team Sky 0:36:10
81 Pello Bilbao (Spa) Astana Pro Team 0:37:18
82 Omar Fraile (Spa) Dimension Data
83 Georg Preidler (Aut) Team Sunweb 0:40:01
84 Jose Rojas (Spa) Movistar Team 0:40:26
85 Rory Sutherland (Aus) Movistar Team
86 Andrey Zeits (Kaz) Astana Pro Team
87 Sindre Skjøstad Lunke (Nor) Team Sunweb
88 Dylan Teuns (Bel) BMC Racing Team
89 Pieter Serry (Bel) Quick-Step Floors
90 Twan Castelijns (Ned) Team LottoNl-Jumbo
91 Valerio Conti (Ita) UAE Team Emirates
92 Maxim Belkov (Rus) Katusha-Alpecin
93 Benoit Vaugrenard (Fra) FDJ
94 Giulio Ciccone (Ita) Bardiani CSF 0:47:08
95 Jurgen Van Den Broeck (Bel) Team LottoNl-Jumbo
96 Moreno Hofland (Ned) Lotto Soudal
97 Lukas Pöstlberger (Aut) Bora-Hansgrohe
98 Jan Bárta (Cze) Bora-Hansgrohe
99 Pavel Brutt (Rus) Gazprom – Rusvelo
100 Sam Bennett (Irl) Bora-Hansgrohe
101 Manuel Quinziato (Ita) BMC Racing Team
102 Valerio Agnoli (Ita) Bahrain-Merida 0:47:22
103 Jasper Stuyven (Bel) Trek-Segafredo
104 Cristian Rodriguez (Spa) Wilier Triestina
105 Daniel Teklehaimanot (Eri) Dimension Data
106 Sergey Firsanov (Rus) Gazprom – Rusvelo
107 Salvatore Puccio (Ita) Team Sky
108 Enrico Battaglin (Ita) Team LottoNl-Jumbo
109 Ivan Rovny (Rus) Gazprom – Rusvelo
110 Filippo Pozzato (Ita) Wilier Triestina
111 Diego Rosa (Ita) Team Sky
112 Paolo Tiralongo (Ita) Astana Pro Team
113 Marco Marcato (Ita) UAE Team Emirates
114 Michael Hepburn (Aus) Orica-Scott
115 Kristian Sbaragli (Ita) Dimension Data
116 Svein Tuft (Can) Orica-Scott
117 Matthieu Ladagnous (Fra) FDJ
118 Simone Ponzi (Ita) CCC Sprandi Polkowice
119 Jan Tratnik (Slo) CCC Sprandi Polkowice
120 Maciej Paterski (Pol) CCC Sprandi Polkowice
121 Adam James Hansen (Aus) Lotto Soudal
122 Joey Rosskopf (USA) BMC Racing Team
123 Jasper De Buyst (Bel) Lotto Soudal
124 Tobias Ludvigsson (Swe) FDJ
125 Clement Chevrier (Fra) AG2R La Mondiale
126 Michal Golas (Pol) Team Sky
127 Christopher Juul Jensen (Den) Orica-Scott
128 Matej Mohoric (Slo) UAE Team Emirates
129 Luka Mezgec (Slo) Orica-Scott
130 Julien Berard (Fra) AG2R La Mondiale
131 Davide Villella (Ita) Cannondale-Drapac
132 Hugh Carthy (GBr) Cannondale-Drapac
133 Ilia Koshevoy (Blr) Wilier Triestina
134 Mads Pedersen (Den) Trek-Segafredo
135 Quentin Jauregui (Fra) AG2R La Mondiale
136 Ángel Vicioso (Spa) Katusha-Alpecin 0:47:39
137 Manuele Boaro (Ita) Bahrain-Merida
138 Eugert Zhupa (Alb) Wilier Triestina 0:51:21
139 Jos Van Emden (Ned) Team LottoNl-Jumbo
140 Aleksei Tcatevich (Rus) Gazprom – Rusvelo
141 Viacheslav Kuznetsov (Rus) Katusha-Alpecin
142 Fernando Gaviria (Col) Quick-Step Floors
143 Luka Pibernik (Slo) Bahrain-Merida
144 Phil Bauhaus (Ger) Team Sunweb
145 Davide Martinelli (Ita) Quick-Step Floors
146 Lars Ytting Bak (Den) Lotto Soudal
147 Johann Van Zyl (RSA) Dimension Data
148 Evgeny Shalunov (Rus) Gazprom – Rusvelo
149 Sacha Modolo (Ita) UAE Team Emirates
150 Dmitriy Kozontchuk (Rus) Gazprom – Rusvelo
151 Sergey Lagutin (Rus) Gazprom – Rusvelo
152 Tom Stamsnijder (Ned) Team Sunweb
153 Kristijan Koren (Slo) Cannondale-Drapac
154 Alex Howes (USA) Cannondale-Drapac
155 Marcin Bialoblocki (Pol) CCC Sprandi Polkowice
156 Eugenio Alafaci (Ita) Trek-Segafredo 0:52:04
157 Mirco Maestri (Ita) Bardiani CSF 0:52:08
158 Zhandos Bizhigitov (Kaz) Astana Pro Team
159 Enrico Barbin (Ita) Bardiani CSF
160 Simone Andreetta (Ita) Bardiani CSF 0:52:15
161 Lorenzo Rota (Ita) Bardiani CSF
162 Giuseppe Fonzi (Ita) Wilier Triestina 0:52:18
163 Iljo Keisse (Bel) Quick-Step Floors
164 Branislau Samoilau (Blr) CCC Sprandi Polkowice 0:52:22
165 Roberto Ferrari (Ita) UAE Team Emirates
166 Nicola Boem (Ita) Bardiani CSF
167 Dries Devenyns (Bel) Quick-Step Floors 0:52:28
168 Maximiliano Richeze (Arg) Quick-Step Floors
169 Alberto Losada (Spa) Katusha-Alpecin 0:52:32

CLASSIFICA GENERALE

1 Tom Dumoulin (Ned) Team Sunweb 70:14:48
2 Nairo Quintana (Col) Movistar Team 0:00:31
3 Vincenzo Nibali (Ita) Bahrain-Merida 0:01:12
4 Thibaut Pinot (Fra) FDJ 0:02:38
5 Ilnur Zakarin (Rus) Katusha-Alpecin 0:02:40
6 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale 0:03:05
7 Bauke Mollema (Ned) Trek-Segafredo 0:03:49
8 Bob Jungels (Lux) Quick-Step Floors 0:04:35
9 Steven Kruijswijk (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:06:20
10 Adam Yates (GBr) Orica-Scott 0:07:00
11 Davide Formolo (Ita) Cannondale-Drapac 0:07:17
12 Andrey Amador (CRc) Movistar Team 0:11:29
13 Jan Polanc (Slo) UAE Team Emirates 0:12:13
14 Dario Cataldo (Ita) Astana Pro Team 0:13:26
15 Maxime Monfort (Bel) Lotto Soudal 0:14:46
16 Jan Hirt (Cze) CCC Sprandi Polkowice 0:19:02
17 Sébastien Reichenbach (Swi) FDJ 0:25:20
18 Patrick Konrad (Aut) Bora-Hansgrohe 0:26:50
19 Hubert Dupont (Fra) AG2R La Mondiale 0:28:27
20 Simone Petilli (Ita) UAE Team Emirates 0:29:07
21 Franco Pellizotti (Ita) Bahrain-Merida 0:30:15
22 Stef Clement (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:36:51
23 Rui Costa (Por) UAE Team Emirates 0:39:07
24 Mikel Landa (Spa) Team Sky 0:41:58
25 Laurens De Plus (Bel) Quick-Step Floors 0:42:40
26 Gorka Izagirre (Spa) Movistar Team 0:45:39
27 Winner Anacona (Col) Movistar Team 0:45:53
28 Jesper Hansen (Den) Astana Pro Team 0:46:35
29 Tejay Van Garderen (USA) BMC Racing Team 0:48:31
30 Laurens Ten Dam (Ned) Team Sunweb 0:51:14
31 Peter Stetina (USA) Trek-Segafredo 0:53:35
32 Jacques Janse Van Rensburg (RSA) Dimension Data 0:56:58
33 Rudy Molard (Fra) FDJ 1:02:46
34 Pierre Rolland (Fra) Cannondale-Drapac 1:02:55
35 Michael Woods (Can) Cannondale-Drapac 1:03:28
36 Michal Schlegel (Cze) CCC Sprandi Polkowice 1:07:33
37 Robert Kiserlovski (Cro) Katusha-Alpecin 1:09:29
38 Kanstantsin Siutsou (Blr) Bahrain-Merida 1:10:14
39 Ben Gastauer (Lux) AG2R La Mondiale 1:11:11
40 Tomasz Marczynski (Pol) Lotto Soudal 1:11:40
41 Cristian Rodriguez (Spa) Wilier Triestina 1:12:23
42 Igor Anton (Spa) Dimension Data 1:13:36
43 Giovanni Visconti (Ita) Bahrain-Merida 1:13:41
44 Ruben Plaza (Spa) Orica-Scott 1:15:22
45 José Mendes (Por) Bora-Hansgrohe 1:16:02
46 Philip Deignan (Irl) Team Sky 1:16:20
47 Eros Capecchi (Ita) Quick-Step Floors 1:20:29
48 François Bidard (Fra) AG2R La Mondiale 1:21:09
49 Gregor Mühlberger (Aut) Bora-Hansgrohe 1:22:08
50 Sebastian Henao (Col) Team Sky 1:22:24
51 Luis León Sánchez (Spa) Astana Pro Team 1:24:01
52 Steve Morabito (Swi) FDJ 1:26:25
53 Alexander Foliforov (Rus) Gazprom – Rusvelo 1:27:37
54 Julien Bernard (Fra) Trek-Segafredo 1:28:29
55 Matteo Montaguti (Ita) AG2R La Mondiale 1:29:48
56 Jose Herrada (Spa) Movistar Team 1:30:38
57 Victor De La Parte (Spa) Movistar Team 1:32:58
58 Simon Geschke (Ger) Team Sunweb 1:33:07
59 Natnael Berhane (Eri) Dimension Data 1:34:35
60 Bram Tankink (Ned) Team LottoNl-Jumbo 1:35:08
61 Silvan Dillier (Swi) BMC Racing Team 1:35:22
62 José Gonçalves (Por) Katusha-Alpecin 1:37:57
63 Jesus Hernandez (Spa) Trek-Segafredo 1:38:33
64 Jose Rojas (Spa) Movistar Team 1:39:51
65 Valerio Conti (Ita) UAE Team Emirates 1:40:44
66 Georg Preidler (Aut) Team Sunweb 1:44:30
67 Enrico Gasparotto (Ita) Bahrain-Merida 1:51:23
68 Carlos Verona (Spa) Orica-Scott 1:52:16
69 Diego Rosa (Ita) Team Sky 1:54:40
70 Joey Rosskopf (USA) BMC Racing Team 1:55:40
71 Pello Bilbao (Spa) Astana Pro Team 1:57:36
72 Enrico Battaglin (Ita) Team LottoNl-Jumbo 1:58:03
73 Manuele Boaro (Ita) Bahrain-Merida 1:58:09
74 Chad Haga (USA) Team Sunweb 2:01:26
75 Andrey Zeits (Kaz) Astana Pro Team 2:01:43
76 Tobias Ludvigsson (Swe) FDJ 2:03:01
77 Salvatore Puccio (Ita) Team Sky 2:04:30
78 Felix Großschartner (Aut) CCC Sprandi Polkowice 2:06:25
79 Tom-Jelte Slagter (Ned) Cannondale-Drapac 2:08:17
80 Jérémy Roy (Fra) FDJ 2:08:36
81 Edward Ravasi (Ita) UAE Team Emirates 2:11:57
82 Clement Chevrier (Fra) AG2R La Mondiale 2:14:14
83 Hugh Carthy (GBr) Cannondale-Drapac 2:14:30
84 Davide Villella (Ita) Cannondale-Drapac 2:14:53
85 Matvey Mamykin (Rus) Katusha-Alpecin 2:15:34
86 Dylan Teuns (Bel) BMC Racing Team 2:15:46
87 Omar Fraile (Spa) Dimension Data 2:16:34
88 Manuel Senni (Ita) BMC Racing Team 2:20:16
89 Lukasz Owsian (Pol) CCC Sprandi Polkowice 2:21:24
90 Paolo Tiralongo (Ita) Astana Pro Team 2:21:42
91 Francisco Ventoso (Spa) BMC Racing Team 2:22:01
92 Joe Dombrowski (USA) Cannondale-Drapac 2:22:12
93 Quentin Jauregui (Fra) AG2R La Mondiale 2:24:08
94 Sergey Firsanov (Rus) Gazprom – Rusvelo 2:24:47
95 Matteo Busato (Ita) Wilier Triestina 2:25:10
96 Adam James Hansen (Aus) Lotto Soudal 2:28:21
97 Dries Devenyns (Bel) Quick-Step Floors 2:30:25
98 Jurgen Van Den Broeck (Bel) Team LottoNl-Jumbo 2:30:26
99 Valerio Agnoli (Ita) Bahrain-Merida 2:31:40
100 Vasil Kiryienka (Blr) Team Sky 2:33:27
101 Kristian Sbaragli (Ita) Dimension Data 2:34:40
102 Benoit Vaugrenard (Fra) FDJ 2:38:26
103 Sindre Skjøstad Lunke (Nor) Team Sunweb 2:38:29
104 Martijn Keizer (Ned) Team LottoNl-Jumbo 2:39:23
105 Jasper Stuyven (Bel) Trek-Segafredo 2:39:59
106 Matthieu Ladagnous (Fra) FDJ 2:41:41
107 Luka Pibernik (Slo) Bahrain-Merida 2:44:02
108 Lukas Pöstlberger (Aut) Bora-Hansgrohe 2:44:25
109 Julen Amezqueta (Spa) Wilier Triestina 2:44:44
110 Cesare Benedetti (Ita) Bora-Hansgrohe 2:45:08
111 Maciej Paterski (Pol) CCC Sprandi Polkowice 2:46:28
112 Branislau Samoilau (Blr) CCC Sprandi Polkowice 2:47:28
113 Pavel Brutt (Rus) Gazprom – Rusvelo
114 Daniel Teklehaimanot (Eri) Dimension Data 2:48:13
115 Marco Marcato (Ita) UAE Team Emirates 2:48:42
116 Lars Ytting Bak (Den) Lotto Soudal 2:49:01
117 Jan Tratnik (Slo) CCC Sprandi Polkowice 2:49:05
118 Giulio Ciccone (Ita) Bardiani CSF 2:50:24
119 Ángel Vicioso (Spa) Katusha-Alpecin 2:51:49
120 Simone Ponzi (Ita) CCC Sprandi Polkowice 2:52:37
121 Ivan Rovny (Rus) Gazprom – Rusvelo 2:52:46
122 Jos Van Emden (Ned) Team LottoNl-Jumbo 2:52:48
123 Jasper De Buyst (Bel) Lotto Soudal 2:53:25
124 Filippo Pozzato (Ita) Wilier Triestina 2:55:12
125 Fernando Gaviria (Col) Quick-Step Floors 2:55:17
126 Pieter Serry (Bel) Quick-Step Floors
127 Michael Hepburn (Aus) Orica-Scott 2:56:12
128 Enrico Barbin (Ita) Bardiani CSF 2:57:18
129 Matej Mohoric (Slo) UAE Team Emirates 2:57:36
130 Julien Berard (Fra) AG2R La Mondiale 2:57:49
131 Maxim Belkov (Rus) Katusha-Alpecin 2:58:09
132 Twan Castelijns (Ned) Team LottoNl-Jumbo 2:58:33
133 Christopher Juul Jensen (Den) Orica-Scott 2:59:24
134 Rory Sutherland (Aus) Movistar Team 3:00:33
135 Viacheslav Kuznetsov (Rus) Katusha-Alpecin 3:01:57
136 Manuel Quinziato (Ita) BMC Racing Team 3:02:46
137 Aleksei Tcatevich (Rus) Gazprom – Rusvelo 3:03:08
138 Sacha Modolo (Ita) UAE Team Emirates 3:04:23
139 Daniel Martinez (Col) Wilier Triestina 3:04:47
140 Moreno Hofland (Ned) Lotto Soudal 3:05:33
141 Alex Howes (USA) Cannondale-Drapac 3:05:34
142 Jan Bárta (Cze) Bora-Hansgrohe 3:06:26
143 Eugert Zhupa (Alb) Wilier Triestina 3:06:41
144 Michal Golas (Pol) Team Sky 3:08:04
145 Kristijan Koren (Slo) Cannondale-Drapac 3:08:36
146 Mads Pedersen (Den) Trek-Segafredo 3:09:06
147 Mirco Maestri (Ita) Bardiani CSF 3:10:51
148 Luka Mezgec (Slo) Orica-Scott 3:11:08
149 Svein Tuft (Can) Orica-Scott 3:14:10
150 Iljo Keisse (Bel) Quick-Step Floors 3:15:57
151 Davide Martinelli (Ita) Quick-Step Floors 3:16:26
152 Johann Van Zyl (RSA) Dimension Data 3:16:50
153 Roberto Ferrari (Ita) UAE Team Emirates 3:17:02
154 Evgeny Shalunov (Rus) Gazprom – Rusvelo 3:17:30
155 Tom Stamsnijder (Ned) Team Sunweb 3:18:17
156 Eugenio Alafaci (Ita) Trek-Segafredo 3:23:32
157 Maximiliano Richeze (Arg) Quick-Step Floors 3:23:33
158 Sergey Lagutin (Rus) Gazprom – Rusvelo 3:25:45
159 Alberto Losada (Spa) Katusha-Alpecin 3:29:02
160 Phil Bauhaus (Ger) Team Sunweb 3:31:06
161 Nicola Boem (Ita) Bardiani CSF 3:32:40
162 Dmitriy Kozontchuk (Rus) Gazprom – Rusvelo 3:32:49
163 Sam Bennett (Irl) Bora-Hansgrohe 3:32:53
164 Lorenzo Rota (Ita) Bardiani CSF 3:40:27
165 Simone Andreetta (Ita) Bardiani CSF 3:41:05
166 Zhandos Bizhigitov (Kaz) Astana Pro Team 3:41:48
167 Marcin Bialoblocki (Pol) CCC Sprandi Polkowice 3:50:49
168 Ilia Koshevoy (Blr) Wilier Triestina 3:52:38
169 Giuseppe Fonzi (Ita) Wilier Triestina 4:10:10

Porta la firma di Vincenzo Nibali il successo che lItalia inseguiva da ben due settimane (Getty Images Sport)

Porta la firma di Vincenzo Nibali il successo che l'Italia inseguiva da ben due settimane (Getty Images Sport)

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