SEMPRE PIU’ KITTEL, PARLA SOLO TEDESCO L’EDIZIONE 2017
Dopo la quarta tappa di ieri annullata a causa del vento, l’ultima tappa vede come prevedibile un’altra volata ed a vincere è ancora Marcel Kittel, che ottiene la terza vittoria parziale e quella finale nella corsa araba, per il secondo anno consecutivo. Il corridore della Quick-Step Floors batte Elia Viviani (Team Sky) e Riccardo Minali (Team Astana) nella tappa conclusiva di un’edizione che ha parlato esclusivamente tedesco: oltre ai tre successi di Kittel, spazio solo per la vittoria del connazionale Degenkolb nella terza frazione
Dopo l’annullamento della quarta tappa per le forti raffiche di vento che soffiavano sul percorso, il cui chilometraggio era già stato a sua volta ridotto, la quinta e ultima tappa del Dubai Tour 2017 avrebbe deciso le sorti per la vittoria della corsa emiratina. Una quarta volata era attesa sul traguardo di Dubai, degno finale della corsa omonima. Marcel Kittel (Team Quick Step), già vincitore di due volate su tre, partiva con i favori del pronostico sia per la vittoria di tappa, sia per quella finale. La fuga di giornata si componeva di quattro ciclisti – Matteo Bono (UAE Abu Dhabi), Floris Gerts (BMC), Dmitrij Grudzev (Team Astana) e Ivan Garcia Cortina (Team Bahrain Merida) – ai quali il gruppo non concedeva mai un vantaggio superiore ai 2 minuti, anche perché l’assoluta piattezza del percorso rendeva la corsa molto veloce. In testa al gruppo si alternavano le squadre dei velocisti, con gli uomini della Quick Step del leader Kittel a controllare la situazione. Le note di cronaca, durante una tappa che non offriva molti spunti, erano date soltanto dai due sprint intermedi. Il gruppo riprendeva i fuggitivi ai meno 9 km dall’arrivo con la velocità che era aumentata vertiginosamente. Le squadre dei velocisti dominavano la composizione delle prime posizioni. Erano i blocchi della Quick Step, della Sky e della Dimension Data a fare la voce grossa allungando il gruppo. L’ultimo chilometro vedeva Matteo Trentin e Fabio Sabatini (Team Quick Step) condurre alla perfezione Marcel Kittel nelle prime posizioni, nonostante Sabatini abbia patito un problema alla catena in vista dell’ultima curva piazzato a 400 metri dal traguardo. Il tedesco partiva così ai 100 metri e non lasciava scampo agli altri ciclisti. In seconda posizione si classificava Elia Viviani (Team Sky) e in terza posizione Riccardo Minali (Team Astana). Per quanto riguarda la classifica generale finale, Marcel Kittel vince il suo secondo Dubai Tour su Dylan Groenewegen (Team NL Jumbo), 2° a 18 secondi, e John Degenkolb, 3° a 20 secondi. Primo italiano è Elia Viviani, quinto a 26 secondi. Il calendario prevede altre corse nel Medio Oriente, a cominciare dal Tour of Oman di metà Febbraio, ma domani inizia anche il calendario italiano con il classico appuntamento del GP Costa degli Etruschi.
Giuseppe Scarfone
ORDINE D’ARRIVO
1 Marcel Kittel (Ger) Quick-Step Floors
2 Elia Viviani (Ita) Team Sky
3 Riccardo Minali (Ita) Astana Pro Team
4 Mark Cavendish (GBr) Dimension Data
5 John Degenkolb (Ger) Trek Segafredo
6 Sacha Modolo (Ita) Team UAE Abu Dhabi
7 Jean-Pierre Drucker (Lux) BMC Racing Team
8 Paolo Simion (Ita) Bardiani CSF
9 Sonny Colbrelli (Ita) Bahrain-Merida
10 Dylan Groenewegen (Ned) Team LottoNl-Jumbo
CLASSIFICA GENERALE
1 Marcel Kittel (Ger) Quick-Step Floors
2 Dylan Groenewegen (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:00:18
3 John Degenkolb (Ger) Trek-Segafredo 0:00:20
4 Jean-Pierre Drucker (Lux) BMC Racing Team 0:00:24
5 Elia Viviani (Ita) Team Sky 0:00:24
6 Thomas Stewart (GBr) ONE Pro Cycling 0:00:24
7 Riccardo Minali (Ita) Astana Pro Team 0:00:27
8 Mark Cavendish (GBr) Dimension Data 0:00:26
9 Reinardt Janse Van Rensburg (RSA) Dimension Data 0:00:27
10 Alex Dowsett (GBr) Movistar Team 0:00:27

Porta la firma di Kittel anche la tappa conclusiva del Dubai Tour: meritatamente sua la 4a edizione della corsa araba (Tim de Waele/TDWSport.com)