A CHIAVARI IL GIRO DELL’APPENNINO PARLA RUSSO
Si è disputata oggi una “nobile decaduta” del calendario ciclistico italiano. Nonostante le molteplici vicissitudini che minacciano gli organizzatori, l’UC Pontedecimo rischiando di snaturare la corsa e di dissiparne l’essenza e il fascino è riuscita a portare in porto anche l’edizione 2016 della corsa che aveva nella ascesa alla Bocchetta il suo momento topico. Su un percorso completamente diverso da quello tradizionale, grazie soprattutto all’intervento “in solido” del Comune di Chiavari che ne è diventato così sede di arrivo, la vittoria è andata al russo della Gazprom Firsanov, recente vincitore della Coppi&Bartali.
Il Giro dell’Appennino, come altre corse italiane e non solo, vanta una storia, una tradizione e un palmares che di questi tempi è sempre più difficile difendere. Grazie all’intervento del Comune di Chiavari, che ha aperto i cordoni della borsa, l’edizione 2016 è potuta andare in scena, anche se su di un tracciato diverso dal solito. La fantasia degli organizzatori si è così sbizzarrita partorendo un percorso inedito, completamente diverso da quello tradizionale, ma non per questo meno interessante e impegnativo. Sicuramente il cuore di molti appassionati liguri e genovesi si è rattristato nel vedere la loro corsa costretta ad emigrare, lasciando la natia Pontedecimo per il golfo del Tigullio ma, visto come la corsa si è dipanata, lo sportivo vero deve lasciare da parte le beghe economiche per rendere il dovuto riconoscimento a chi la corsa l’ha onorata.
La vittoria è andata al russo della Gazprom-Rusvelo Sergey Firsanov, autore di una galoppata in solitario di una ventina di chilometri e capace di tenere a bada il drappello di una dozzina di elementi, ridottosi ulteriormente nel finale, che ha provato, anche se un po’ disordinatamente, a riprenderlo. La volata degli inseguitori è andata a Francesco Gavazzi (Androni-Sidermec) davanti a Mauro Finetto (Unieuro), Pierpaolo Ficara (Amore&Vita), Matteo Busato (Southeast), Antonio Santoro (Meridiana) e Simone Petilli (Lampre).
Oltre al percorso molto selettivo ha pesato nell’economia della corsa anche il meteo che ha regalato un clima autunnale, soprattutto nell’entroterra. La “mitica” Bocchetta era ammantata dalla nebbia, mentre le discese bagnate non sono mai state amiche dei ciclisti. Per descrivere la giornata si può prendere in prestito una frase del DS della GM Europa Ovini Roberto Damiani, molto sintetica ma rende molto bene l’idea di quello che i partecipanti al 77° Giro dell’Appennino hanno dovuto affrontare: “con questo percorso l’Appennino oggi si vince con le gambe in salita e con la testa in discesa”
Per Firsanov, la vittoria odierna e quella recente alla Settimana Coppi&Bartali sono un ottimo biglietto da visita in previsione del debutto della sua squadra al Giro d’Italia. 
Mario Prato
ORDINE D’ARRIVO
1	Sergey Firsanov (Rus) Gazprom-Rusvelo	4:55:45
2	Francesco Gavazzi (Ita) Androni Giocattoli – Sidermec	0:00:25
3	Mauro Finetto (Ita) Unieuro Wilier
4	Pierpaolo Ficara (Ita) Amore & Vita – Selle SMP
5	Matteo Busato (Ita) Southeast – Venezuela
6	Antonio Santoro (Ita) Meridiana Kamen Team
7	Simone Petilli (Ita) Lampre – Merida
8	Hugh Carthy (GBr) Caja Rural-Seguros RGA	0:00:35
9	Daniele Ratto (Ita) Androni Giocattoli – Sidermec	0:01:02
10	Marco Tizza (Ita) d’Amico Bottecchia
11	Amanuel Gebrezgabihier (Eri) Dimension Data
12	Davide Pacchiardo (Ita) GM Europa Ovini
13	Michele Gazzarra (Ita) Norda – Mg. K Vis
14	Sergio Pardilla Bellon (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
15	Marco Tecchio (Ita) Unieuro Wilier
16	Ildar Arslanov (Rus) Gazprom-Rusvelo	0:01:10
17	Eduard Prades Reverte (Spa) Caja Rural-Seguros RGA	0:01:18
18	Mirko Selvaggi (Ita) Androni Giocattoli – Sidermec	0:02:10
19	Oleksandr Prevar (Ukr) Kolss-BDC Team	0:03:20
20	David Belda Garcia (Spa) Team Roth
21	Antonio Molina (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
22	Marco Frapporti (Ita) Androni Giocattoli – Sidermec	0:04:10
23	Marco Zamparella (Ita) Amore & Vita – Selle SMP
24	Stefano Pirazzi (Ita) Bardiani CSF
25	Paolo Ciavatta (Ita) d’Amico Bottecchia
26	Fabricio Ferrari Barcelo (Uru) Caja Rural-Seguros RGA
27	Alexander Kolobnev (Rus) Gazprom-Rusvelo
28	Davide Vigano (Ita) Androni Giocattoli – Sidermec
29	Louis Meintjes (RSA) Lampre – Merida
30	Davide Mucelli (Ita) Meridiana Kamen Team
31	Przemyslaw Niemiec (Pol) Lampre – Merida
32	Egan Arley Bernal Gomez (Col) Androni Giocattoli – Sidermec
33	Oleksandr Polivoda (Ukr) Kolss-BDC Team	0:05:07
34	Danilo Celano (Ita) Amore & Vita – Selle SMP	0:06:10
35	Tsgabu Gebremaryam Grmay (Eth) Lampre – Merida
36	Vitaliy Buts (Ukr) Kolss-BDC Team
37	Aleksey Rybalkin (Rus) Gazprom-Rusvelo	0:06:32
38	Alexander Foliforov (Rus) Gazprom-Rusvelo
39	Julen Amezqueta (Spa) Southeast – Venezuela	0:07:20
40	Rodolfo Andres Torres Agudelo (Col) Androni Giocattoli – Sidermec
41	Filippo Pozzato (Ita) Southeast – Venezuela	0:08:15
42	Redi Halilaj (Alb) Amore & Vita – Selle SMP
43	Mykhaylo Kononenko (Ukr) Kolss-BDC Team
44	Andriy Vasylyuk (Ukr) Kolss-BDC Team	0:08:20
45	Andriy Khripta (Ukr) Kolss-BDC Team	0:09:25
46	Alessandro Malaguti (Ita) Unieuro Wilier	0:10:25
47	Enrico Barbin (Ita) Bardiani CSF
48	Francesco Manuel Bongiorno (Ita) Bardiani CSF
49	Roland Thalmann (Swi) Team Roth
50	Diego Rubio (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
51	Angel Madrazo Ruiz (Spa) Caja Rural-Seguros RGA	0:12:21
52	Fabio Tommassini (Ita) d’Amico Bottecchia
53	Valentin Baillifard (Swi) Team Roth	0:13:10
54	Evgeny Zverkov (Rus) Norda – Mg. K Vis	0:13:56
55	Antonio Di Sante (Ita) GM Europa Ovini
56	Federico Borella (Ita) GM Europa Ovini
57	Franco Pellizotti (Ita) Androni Giocattoli – Sidermec
58	Samuele Conti (Ita) Southeast – Venezuela
59	Andrea Cacciotti (Ita) Unieuro Wilier
60	Enrique Sanz (Spa) Southeast – Venezuela
61	Cristian Rodriguez Martin (Spa) Southeast – Venezuela
62	Mirko Trosino (Ita) Southeast – Venezuela
63	Marco Molteni (Ita) Unieuro Wilier
64	Stefano Nardelli (Ita) Norda – Mg. K Vis
65	Giacomo Giuliani (Ita) Norda – Mg. K Vis
66	Uri Martins (Mex) Amore & Vita – Selle SMP
67	Michele Scartezzini (Ita) Norda – Mg. K Vis
68	Giovanni Pedretti (Ita) Unieuro Wilier
69	Nico Brüngger (Swi) Team Roth
70	Andrey Sazanov (Rus) GM Europa Ovini
71	Simone Ravanelli (Ita) Unieuro Wilier
72	Sergiy Lagkuti (Ukr) Kolss-BDC Team
73	Uros Repse (Slo) Meridiana Kamen Team
74	Michele Viola (Ita) Meridiana Kamen Team
75	Andrea Pasqualon (Ita) Team Roth
76	José Alberto Marquez Moreno (Spa) GM Europa Ovini
77	Mattia Frapporti (Ita) Unieuro Wilier
78	Miguel Angel Benito Diez (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
79	Daniel Martínez (Col) Southeast – Venezuela
80	Antonio Nibali (Ita) Nippo – Vini Fantini
81	Nicola Toffali (Ita) Team Roth	 	 

Firsanov lascia il segno in un rinnovato Giro dell'Appennino (foto Bettini)

