SAGAN FA GIA’ PAURA, MA VINCE VAN AVERMAET

febbraio 27, 2016
Categoria: News

Il campione del mondo, al rientro dopo uno stage di allenamento in quota, è grande protagonista dell’Omloop Het Nieuwsblad ma nella volata finale a cinque sul traguardo di Gand deve arrendersi di fronte al 31enne fiammingo della Bmc, con l’idolo di casa Tiesj Benoot 3° davanti ai sorprendenti Luke Rowe e Alexis Gougeard, unico a rimanere davanti tra i fuggitivi della prima ora. Poca gloria in casa Italia con Daniel Oss e Gianni Moscon che si mettono in evidenza e Salvatore Puccio che è il migliore al traguardo chiudendo 15°.

La lunga stagione delle classiche del Nord, che culminerà nella domenica di Pasqua con il Giro delle Fiandre e in quella successiva con la Parigi-Roubaix, si è aperta in grande stile con la 71a edizione dell’Omloop Het Nieuwsblad, corsa conosciuta in passato come Het Volk, che è quasi sempre stata teatro di sfide tra corridori che hanno fatto la storia del ciclismo e che anche in quest’occasione ha visto al via diversi big, a cominciare dal campione del mondo Peter Sagan (Tinkoff), al rientro dopo un periodo di allenamento in altura e grande favorito della vigilia, passando per Tom Boonen, Tony Martin e Niki Terpstra (Etixx-QuickStep), Tiesj Benoot e Jurgen Roelandts (Lotto Soudal), Philippe Gilbert e Greg Van Avermaet (Bmc), Arnaud Démare (Fdj), Jens Keukeleire (Orica-GreenEdge) e Alexander Kristoff (Katusha), mentre in casa Italia i nomi più accreditati a far bene erano quelli di Filippo Pozzato (Southeast), vincitore nel 2007, Daniele Bennati e Oscar Gatto (Tinkoff), Daniel Oss e Manuel Quinziato (Bmc) e Giacomo Nizzolo (Trek Segafredo).
La corsa si è disputata sul tradizionale percorso di 200,8 km con partenza e arrivo a Gand, caratterizzato nella sua parte centrale dalla presenza di 13 muri, molti dei quali pietre miliari del Giro delle Fiandre come il Grammont o Geraardsbergen che dir si voglia, il Kruisberg e il Taaienberg, nonchè di 10 tratti pianeggianti in pavè, l’ultimo dei quali ai -20 dal traguardo. La gara è vissuta a lungo sulla fuga di Alexis Gougeard (Ag2r), Benoit Jarrier (Fortuneo), Hugo Hofstetter (Cofidis), Julien Morice (Direct Energie), Zakkari Dempster (Bora-Argon), Kristian House (One Pro Cycling), Brian Van Goethem (Roompot), Maxime Farazijn (Topsport Vlaanderen), Kevin Van Melsen (Wanty-Groupe) e Kai Reus, Stef Van Zummeren e Brecht Dhaene (tutti e tre in forza alla Verandas Willems), che hanno acquisito un vantaggio di poco superiore ai 5′ su un gruppo tirato principalmente da Katusha ed Etixx QuickStep. Il momento decisivo si è avuto lungo le rampe del Taaienberg con Gougeard, Reus, Dhaene e Morice che hanno distanziato i compagni d’avventura e soprattutto con Luke Rowe (Team Sky), leader di giornata della formazione britannica alla luce dell’assenza del vincitore delle ultime due edizioni Ian Stannard, che ha forzato il ritmo con solo Van Avermaet e l’enfant du pays Benoot in grado di seguirlo, mentre Sagan si è inizialmente fatto sorprendere, rimanendo in compagnia di Daniel Oss, ma qualche centinaio di metri dopo è riuscito a riaccodarsi, a differenza del trentino che non ha retto il ritmo del fuoriclasse slovacco.
Il plotoncino comprendente il campione del mondo ha rapidamente chiuso il gap con i quattro uomini al comando e, sebbene il vantaggio sul gruppo inseguitore non abbia mai superato il minuto, ben presto è apparso evidente come sarebbe stato molto difficile andarli a riprendere, dal momento che il susseguirsi dei muri rendeva impossibile organizzare un inseguimento, che i corridori della Lotto Soudal rompevano i cambi con efficacia in favore di Benoot e che la formazione sulla carta più accreditata, ovvero l’Etixx-QuickStep, ha dovuto fare a meno di una locomotiva come Tony Martin, rimasto coinvolto in una caduta. Senza esito sono stati i tentativi isolati di riportarsi in testa alla corsa che hanno visto protagonisti, tra gli altri, anche Gianni Moscon (Team Sky), 21enne trentino considerato come uno dei giovani più promettenti del nostro ciclismo, e Jasper Stuvyen (Trek-Segafredo), che però a sua volta è finito per terra dovendo dunque rinunciare all’inseguimento. Non c’è stata fortuna neppure per Reus, probabilmente il più brillante tra i fuggitivi della prima ora, che ha dovuto lasciare il gruppetto di testa a causa di una foratura e le trenate, soprattutto di Sagan, hanno fatto sì che alzassero bandiera bianca anche Dhaene e Morice mentre Gougeard, che aveva già dimostrato il suo talento aggiudicandosi per distacco una tappa nell’ultima edizione della Vuelta, sia pure con grande difficoltà è riuscito a rimanere davanti.
Gli uomini al comando hanno proceduto di comune accordo, anche perchè nel finale il gruppo si è rifatto prepotentemente sotto dopo che la Katusha e la Direct Énergie hanno affiancato l’Etixx-QuickStep nell’inseguimento. Infine, ai 500 metri dal traguardo Sagan e Van Avermaet, di gran lunga i due più veloci, hanno preso il comando rimanendo affiancati fino ai -200 quando il 30enne fiammingo, che probabilmente nei chilometri precedenti aveva speso meno rispetto al rivale e che già al Giro dell’Oman e al Giro del Qatar aveva dimostrato di essere in eccellente condizione, si è prodotto in una violenta accelerazione prendendo in pochi attimi qualche metro di vantaggio, che lo slovacco non è più riuscito a recuperare, conquistando così il primo successo in una stagione in cui punta ad aggiudicarsi finalmente almeno una classica monumento, dopo che negli ultimi anni è sempre stato protagonista senza però mai riuscire a imporsi. Sagan può comunque ritenersi soddisfatto del 2° posto, alla luce di una condizione che non dovrebbe essere ancora al top e lo stesso discorso vale per Benoot, 3° e atteso all’esplosione dopo una promettentissima stagione 2015 da neopro, per Rowe – 4° e mai visto in passato su questi livelli – e per Gougeard 5°, mentre la volata del gruppo, giunto con soli 9” di distacco, è stata vinta da Jens Debusschere (Lotto-Soudal) su Adrien Pétit (Direct Energie), Edward Theuns e Stuyven (Trek-Segafredo) e Matthieu Ladagnous (Fdj) con Salvatore Puccio (Team Sky) 15° e primo degli italiani. Molti dei protagonisti dell’Omloop Het Nieuwsblad saranno ora al via della Kuurne-Bruxelles-Kuurne che si disputerà, però, su di un percorso molto meno impegnativo, al termine del quale anche sprinter puri come il nostro Elia Viviani potranno dire la loro.

Marco Salonna

ORDINE D’ARRIVO

1 Greg Van Avermaet (Bel) BMC Racing Team 4:54:12
2 Peter Sagan (Svk) Tinkoff Team
3 Tiesj Benoot (Bel) Lotto Soudal
4 Luke Rowe (GBr) Team Sky
5 Alexis Gougeard (Fra) AG2R La Mondiale 0:00:05
6 Jens Debusschere (Bel) Lotto Soudal 0:00:09
7 Adrien Petit (Fra) Direct Energie
8 Edward Theuns (Bel) Trek-Segafredo
9 Jasper Stuyven (Bel) Trek-Segafredo
10 Matthieu Ladagnous (Fra) FDJ
11 Tom Boonen (Bel) Etixx – Quick-Step
12 Dimitri Claeys (Bel) Wanty – Groupe Gobert
13 Oliver Naesen (Bel) IAM Cycling
14 Tom Van Asbroeck (Bel) Team LottoNl-Jumbo
15 Salvatore Puccio (Ita) Team Sky
16 Scott Thwaites (GBr) Bora-Argon 18
17 Florian Senechal (Fra) Cofidis, Solutions Credits
18 Oscar Gatto (Ita) Tinkoff Team
19 Marco Marcato (Ita) Wanty – Groupe Gobert
20 Jurgen Roelandts (Bel) Lotto Soudal
21 Maarten Wynants (Bel) Team LottoNl-Jumbo
22 Sébastien Turgot (Fra) AG2R La Mondiale
23 Gianni Moscon (Ita) Team Sky
24 Sébastien Minard (Fra) AG2R La Mondiale
25 Tosh Van Der Sande (Bel) Lotto Soudal 0:00:13
26 Brecht Dhaene (Bel) Veranda’s Willems Cycling Team
27 Florian Vachon (Fra) Fortuneo – Vital Concept
28 Manuel Quinziato (Ita) BMC Racing Team
29 Vegard Stake Laengen (Nor) IAM Cycling
30 Niki Terpstra (Ned) Etixx – Quick-Step 0:00:15
31 Lukasz Wisniowski (Pol) Etixx – Quick-Step
32 Stig Broeckx (Bel) Lotto Soudal 0:00:17
33 Mike Teunissen (Ned) Team LottoNl-Jumbo
34 Sylvain Chavanel (Fra) Direct Energie
35 Dries Devenyns (Bel) IAM Cycling
36 Julien Morice (Fra) Direct Energie
37 Antoine Duchesne (Can) Direct Energie 0:00:24
38 Stijn Vandenbergh (Bel) Etixx – Quick-Step 0:00:39
39 Mads Pedersen (Den) Stölting Service Group 0:04:41
40 Pim Ligthart (Ned) Lotto Soudal
41 Timothy Dupont (Bel) Veranda’s Willems Cycling Team
42 Rick Zabel (Ger) BMC Racing Team
43 Tim Declercq (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
44 Gerald Ciolek (Ger) Stölting Service Group
45 Alexandre Pichot (Fra) Direct Energie
46 Aleksei Tcatevich (Rus) Team Katusha
47 Sjoerd Van Ginneken (Ned) Roompot – Oranje Peloton
48 Stef Van Zummeren (Bel) Veranda’s Willems Cycling Team
49 Floris De Tier (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
50 Sander Cordeel (Bel) Veranda’s Willems Cycling Team
51 Martin Elmiger (Swi) IAM Cycling
52 Alex Kirsch (Lux) Stölting Service Group
53 Jay Mccarthy (Aus) Tinkoff Team
54 Aleksejs Saramotins (Lat) IAM Cycling
55 Manuel Belletti (Ita) Southeast – Venezuela
56 Christian Knees (Ger) Team Sky
57 Filippo Pozzato (Ita) Southeast – Venezuela
58 Amaury Capiot (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
59 Maciej Bodnar (Pol) Tinkoff Team
60 Reto Hollenstein (Swi) IAM Cycling
61 Robert Wagner (Ger) Team LottoNl-Jumbo
62 Markel Irizar Aranburu (Spa) Trek-Segafredo
63 Jesse Sergent (NZl) AG2R La Mondiale
64 Grégory Rast (Swi) Trek-Segafredo
65 J̩r̫me Baugnies (Bel) Wanty РGroupe Gobert
66 Heinrich Haussler (Aus) IAM Cycling
67 Andrew Fenn (GBr) Team Sky
68 Adam Blythe (GBr) Tinkoff Team
69 Magnus Cort Nielsen (Den) Orica-GreenEdge
70 Bram Tankink (Ned) Team LottoNl-Jumbo
71 Kai Reus (Ned) Veranda’s Willems Cycling Team
72 Pieter Vanspeybrouck (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
73 Jelle Wallays (Bel) Lotto Soudal
74 Nikolas Maes (Bel) Etixx – Quick-Step
75 Julien Vermote (Bel) Etixx – Quick-Step
76 Gijs Van Hoecke (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
77 Daniel Oss (Ita) BMC Racing Team
78 Marco Haller (Aut) Team Katusha
79 Jens Keukeleire (Bel) Orica-GreenEdge
80 Boy Van Poppel (Ned) Trek-Segafredo
81 Pierre-Luc Perichon (Fra) Fortuneo – Vital Concept
82 Arnaud Demare (Fra) FDJ
83 Mickael Delage (Fra) FDJ
84 Yoann Offredo (Fra) FDJ
85 Cyril Lemoine (Fra) Cofidis, Solutions Credits
86 Johan Le Bon (Fra) FDJ
87 Preben Van Hecke (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
88 Brian Van Goethem (Ned) Roompot – Oranje Peloton 0:05:13
89 Bartlomiej Matysiak (Pol) CCC Sprandi Polkowice 0:09:21
90 Ryan Anderson (Can) Direct Energie
91 Christophe Laporte (Fra) Cofidis, Solutions Credits
92 Tony Martin (Ger) Etixx – Quick-Step
93 Timo Roosen (Ned) Team LottoNl-Jumbo
94 Simone Antonini (Ita) Wanty – Groupe Gobert
95 Lukas Pöstlberger (Aut) Bora-Argon 18
96 Tom Devriendt (Bel) Wanty – Groupe Gobert
97 Daniel Mclay (GBr) Fortuneo – Vital Concept
98 Riccardo Stacchiotti (Ita) Nippo – Vini Fantini
99 Ignatas Konovalovas (Ltu) FDJ
100 Nils Politt (Ger) Team Katusha
101 Alexander Kristoff (Nor) Team Katusha
102 Matteo Busato (Ita) Southeast – Venezuela
103 Jerome Cousin (Fra) Cofidis, Solutions Credits
104 Leigh Howard (Aus) IAM Cycling 0:11:35
105 Kristian House (GBr) ONE Pro Cycling 0:13:27
106 Eduard Michael Grosu (Rom) Nippo – Vini Fantini
107 Hugo Houle (Can) AG2R La Mondiale
108 Kevin Van Melsen (Bel) Wanty – Groupe Gobert
109 Michael Morkov (Den) Team Katusha
110 Sergey Lagutin (Rus) Team Katusha
111 Zakkari Dempster (Aus) Bora-Argon 18
112 Daniele Bennati (Ita) Tinkoff Team
113 Andrea Fedi (Ita) Southeast – Venezuela
114 Kenneth Van Rooy (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
115 Joeri Calleeuw (Bel) Veranda’s Willems Cycling Team 0:18:31
116 Luke Durbridge (Aus) Orica-GreenEdge
117 Michael Carbel Svendgaard (Den) Stölting Service Group
118 Christoph Pfingsten (Ger) Bora-Argon 18
119 Peter Williams (GBr) ONE Pro Cycling
120 Franck Bonnamour (Fra) Fortuneo – Vital Concept
121 Tomasz Kiendys (Pol) CCC Sprandi Polkowice
122 Maciej Paterski (Pol) CCC Sprandi Polkowice
123 Vegard Breen (Nor) Fortuneo – Vital Concept
124 Sven Erik Bystrøm (Nor) Team Katusha
125 Vladimir Isaychev (Rus) Team Katusha
126 Christopher Juul Jensen (Den) Orica-GreenEdge
127 Tony Hurel (Fra) Direct Energie
128 Olivier Le Gac (Fra) FDJ
129 Sam Bewley (NZl) Orica-GreenEdge
130 Jan Ghyselinck (Bel) Veranda’s Willems Cycling Team
131 Sebastian Lander (Den) ONE Pro Cycling
132 Gediminas Bagdonas (Ltu) AG2R La Mondiale
133 Mitchell Docker (Aus) Orica-GreenEdge
134 Steele Von Hoff (Aus) ONE Pro Cycling
135 Michael Reihs (Den) Stölting Service Group
136 Marcin Bialoblocki (Pol) ONE Pro Cycling
137 Yanto Barker (GBr) ONE Pro Cycling
138 Steven Tronet (Fra) Fortuneo – Vital Concept
139 Pier Paolo De Negri (Ita) Nippo – Vini Fantini
140 Mirko Tedeschi (Ita) Southeast – Venezuela
141 Maxime Farazijn (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
142 Hugo Hofstetter (Fra) Cofidis, Solutions Credits

Van Avermaet inaugura la stagione 2016 delle classiche del nord imponendosi nella 71a edizione del Omloop Het Nieuwsblad Elite (foto Bettini)

Van Avermaet inaugura la stagione 2016 delle classiche del nord imponendosi nella 71a edizione del Omloop Het Nieuwsblad Elite (foto Bettini)

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