LOBATO SPIANA L’HATTA DAM, NIZZOLO BALZA IN VETTA

febbraio 5, 2016
Categoria: News

Primo successo stagionale del 27enne spagnolo della Movistar, già terzo sullo stesso traguardo un anno fa, che fa la differenza sul muro conclusivo al 17% imponendosi davanti a Nizzolo. Il milanese della Trek-Segafredo strappa la maglia di leader a Viviani ma dovrà guardarsi nella frazione conclusiva di Dubai da Kittel, brillante 6° al traguardo dietro a Silvan Dillier, Fabian Cancellara e Philippe Gilbert e distanziato di soli 6” in classifica generale.

La terza tappa del Dubai Tour, 172 km da Dubai all’Hatta Dam, la diga soprastante l’omonimo centro dell’emirato, si presentava come una frazione determinante nell’economia della classifica generale della breve corsa a tappe degli Emirati Arabi in virtù dei diversi strappi che caratterizzavano gli ultimi 20 km e, soprattutto, del muro di 300 metri con pendenze fino al 17% che portava al traguardo, anche se in realtà nel 2015 – quando ad imporsi fu John Degenkolb (assente in quest’edizione dopo lo spaventoso incidente avuto in allenamento in Spagna) – Mark Cavendish, pur non chiudendo nelle prime posizioni, riuscì comunque a limitare i danni grazie alla brevità dello strappo e a conquistare il successo finale grazie agli abbuoni raccolti nelle altre tappe.
A provare a far saltare il banco sono stati Francisco Mancebo (Skydive Dubai), per il secondo giorno consecutivo all’attacco, Andy Tennant (Team Wiggins), Hayden McCormick (One Pro Cycling), David Lozano Riba (Novo Nordisk) e Chun Kai Feng (Lampre-Merida), campione nazionale di Taiwan e uno dei volti esotici proposti nelle ultime stagioni, che sono stati gli autori della lunga fuga di giornata che ha avuto termine ai -15 dal traguardo. A provarci poi è stato il blocco dell’Astana con Dimitry Gruzdev che ha lanciato un primo scatto, preludio al successivo attacco di Lieuwe Westra e Laurens de Vreese, sui quali si è prontamente portato un Ben Swift (Team Sky) che naturalmente non ha collaborato dovendo difendere la leadership di Viviani. Insieme al gran lavoro della Trek-Segafredo di Giacomo Nizzolo, questo ha fatto sì che l’azione fallisse e che ai piedi del muro conclusivo si presentasse un gruppo ancora piuttosto nutrito, del quale però non faceva più parte Cavendish che, rimasto vittima di una foratura, ha dovuto abbandonare le velleità di riconquistare il Dubai Tour.
Il primo a muoversi, non appena a strada ha iniziato a impennarsi, è stato Samuel Sánchez (Bmc) con a ruota Philippe Gilbert che non è però riuscito a rilanciare l’azione, venendo prepotentemente superato prima da Juan José Lobato (Movistar) e successivamente anche da Nizzolo. Il 27enne iberico, già terzo sul traguardo di Hatta un anno fa, è andato a conquistare il primo successo stagionale con 2” di margine sullo sprinter milanese, che ha dunque dovuto accontentarsi del terzo piazzamento consecutivo sul podio, dimostrando comunque di essere molto cresciuto sugli arrivi più impegnativi. Alle loro spalle, staccato di 4”, ha chiuso l’emergente Silvan Dillier (Bmc) davanti a Fabian Cancellara (Trek-Segafredo), che ha fatto corsa parallela con Nizzolo confermando l’ottima condizione palesata già al Trofeo Serra de Tramuntana, a Gilbert e a un eccellente Marcel Kittel (Etixx-QuickStep), una volta di più apparso rigenerato dopo un 2015 da dimenticare; 7° a 7” si è piazzato Gorka Izagirre (Movistar) che ha preceduto i nostri Daniele Bennati (Tinkoff), l’eterno Davide Rebellin (CCC Sprandi) e Matteo Trentin (Etixx-QuickStep), mentre non c’è stato nulla da fare per Viviani, solo 25° a 32”.
La nuova classifica generale vede Nizzolo in vetta con 2” su Lobato, 6” su Kittel, 12” su Dillier e 19” su Izagirre; tutto si deciderà nella frazione conclusiva, 137 km interamenti tracciati sulle strade della capitale Dubai. In caso di vittoria di Kittel, certamente più quotato di Lobato in caso di arrivo a ranghi compatti, e conseguenti 10” di abbuono a Nizzolo basterebbe un terzo posto che gli regalerebbe 4” e lo manterrebbe in testa alla classifica grazie alla migliore somma dei piazzamenti, ma il tedesco avrà dalla sua anche i due sprint intermedi posti poco oltre metà percorso.

Marco Salonna

ORDINE D’ARRIVO

1 Juan Jose Lobato Del Valle (Spa) Movistar Team 4:13:23
2 Giacomo Nizzolo (Ita) Trek-Segafredo 0:00:02
3 Silvan Dillier (Swi) BMC Racing Team 0:00:04
4 Fabian Cancellara (Swi) Trek-Segafredo
5 Philippe Gilbert (Bel) BMC Racing Team
6 Marcel Kittel (Ger) Etixx – Quick-Step
7 Gorka Izaguirre Insausti (Spa) Movistar Team 0:00:07
8 Daniele Bennati (Ita) Tinkoff Team
9 Davide Rebellin (Ita) CCC Sprandi Polkowice
10 Matteo Trentin (Ita) Etixx – Quick-Step 0:00:11
11 Luca Wackermann (Ita) Al Nasr Pro Cycling Team-Dubai 0:00:14
12 Soufiane Haddi (Mar) Skydive Dubai Pro Cycling Team – Al Ahli Club
13 Jesus Alberto Rubio (UAE) Al Nasr Pro Cycling Team-Dubai
14 Lars Boom (Ned) Astana Pro Team 0:00:17
15 Rui Alberto Faria Da Costa (Por) Lampre – Merida 0:00:20
16 Andrea Palini (Ita) Skydive Dubai Pro Cycling Team – Al Ahli Club 0:00:25
17 Ben Swift (GBr) Team Sky 0:00:27
18 Jasha Sütterlin (Ger) Movistar Team
19 Koen De Kort (Ned) Team Giant-Alpecin
20 Michael Gogl (Aut) Tinkoff Team
21 Nicolas Jonathan Castroviejo (Spa) Movistar Team 0:00:32
22 Javier Megias Leal (Spa) Team Novo Nordisk
23 Gatis Smukulis (Lat) Astana Pro Team
24 Marc Soler (Spa) Movistar Team
25 Elia Viviani (Ita) Team Sky
26 Laurens De Vreese (Bel) Astana Pro Team
27 Jan Polanc (Slo) Lampre – Merida
28 Natnael Berhane (Eri) Dimension Data 0:00:37
29 Manuel Senni (Ita) BMC Racing Team
30 Mark Christian (GBr) Team Wiggins 0:00:40
31 Adil Jelloul (Mar) Skydive Dubai Pro Cycling Team – Al Ahli Club
32 Roy Curvers (Ned) Team Giant-Alpecin
33 Simone Petilli (Ita) Lampre – Merida
34 Lars Petter Nordhaug (Nor) Team Sky 0:00:44
35 Chris Opie (GBr) ONE Pro Cycling
36 Giovanni Visconti (Ita) Movistar Team
37 Simone Ponzi (Ita) CCC Sprandi Polkowice
38 Manuele Boaro (Ita) Tinkoff Team
39 Christian Knees (Ger) Team Sky
40 Daniil Fominykh (Kaz) Astana Pro Team
41 Samuel Sanchez Gonzalez (Spa) BMC Racing Team 0:01:09
42 Michal Kolar (Svk) Tinkoff Team 0:01:15
43 Michal Golas (Pol) Team Sky
44 Tom Bohli (Swi) BMC Racing Team 0:01:22
45 Loic Vliegen (Bel) BMC Racing Team
46 Valerio Conti (Ita) Lampre – Merida 0:01:25
47 Peter Williams (GBr) ONE Pro Cycling
48 Julien Vermote (Bel) Etixx – Quick-Step
49 Fabio Sabatini (Ita) Etixx – Quick-Step
50 Branislau Samoilau (Blr) CCC Sprandi Polkowice

CLASSIFICA GENERALE

1 Giacomo Nizzolo (Ita) Trek-Segafredo 11:56:11
2 Juan Jose Lobato Del Valle (Spa) Movistar Team 0:00:02
3 Marcel Kittel (Ger) Etixx – Quick-Step 0:00:06
4 Silvan Dillier (Swi) BMC Racing Team 0:00:12
5 Gorka Izaguirre Insausti (Spa) Movistar Team 0:00:19
6 Philippe Gilbert (Bel) BMC Racing Team 0:00:21
7 Fabian Cancellara (Swi) Trek-Segafredo
8 Daniele Bennati (Ita) Tinkoff Team 0:00:24
9 Davide Rebellin (Ita) CCC Sprandi Polkowice
10 Soufiane Haddi (Mar) Skydive Dubai Pro Cycling Team – Al Ahli Club 0:00:25
11 Matteo Trentin (Ita) Etixx – Quick-Step 0:00:28
12 Jesus Alberto Rubio (UAE) Al Nasr Pro Cycling Team-Dubai 0:00:29
13 Luca Wackermann (Ita) Al Nasr Pro Cycling Team-Dubai 0:00:31
14 Elia Viviani (Ita) Team Sky 0:00:34
15 Andrea Palini (Ita) Skydive Dubai Pro Cycling Team – Al Ahli Club 0:00:37
16 Rui Alberto Faria Da Costa (Por) Lampre – Merida
17 Michael Gogl (Aut) Tinkoff Team 0:00:39
18 Koen De Kort (Ned) Team Giant-Alpecin 0:00:40
19 Ben Swift (GBr) Team Sky 0:00:44
20 Laurens De Vreese (Bel) Astana Pro Team 0:00:49
21 Gatis Smukulis (Lat) Astana Pro Team
22 Jan Polanc (Slo) Lampre – Merida
23 Manuel Senni (Ita) BMC Racing Team 0:00:54
24 Jasha Sütterlin (Ger) Movistar Team 0:00:55
25 Lars Boom (Ned) Astana Pro Team
26 Chris Opie (GBr) ONE Pro Cycling 0:00:56
27 Roy Curvers (Ned) Team Giant-Alpecin 0:00:57
28 Marc Soler (Spa) Movistar Team 0:00:58
29 Javier Megias Leal (Spa) Team Novo Nordisk 0:01:00
30 Simone Ponzi (Ita) CCC Sprandi Polkowice 0:01:01
31 Lars Petter Nordhaug (Nor) Team Sky
32 Natnael Berhane (Eri) Dimension Data 0:01:05
33 Simone Petilli (Ita) Lampre – Merida 0:01:08
34 Giovanni Visconti (Ita) Movistar Team 0:01:12
35 Christian Knees (Ger) Team Sky
36 Manuele Boaro (Ita) Tinkoff Team
37 Daniil Fominykh (Kaz) Astana Pro Team
38 Michal Kolar (Svk) Tinkoff Team 0:01:27
39 Michal Golas (Pol) Team Sky 0:01:32
40 Loic Vliegen (Bel) BMC Racing Team 0:01:37
41 Samuel Sanchez Gonzalez (Spa) BMC Racing Team
42 Tom Bohli (Swi) BMC Racing Team 0:01:39
43 Lieuwe Westra (Ned) Astana Pro Team 0:01:42
44 Fabio Sabatini (Ita) Etixx – Quick-Step
45 Ruslan Tleubayev (Kaz) Astana Pro Team
46 Peter Williams (GBr) ONE Pro Cycling
47 Valerio Conti (Ita) Lampre – Merida
48 Branislau Samoilau (Blr) CCC Sprandi Polkowice 0:01:53
49 Ivan Santaromita (Swi) Skydive Dubai Pro Cycling Team – Al Ahli Club 0:02:01
50 Adil Jelloul (Mar) Skydive Dubai Pro Cycling Team – Al Ahli Club 0:02:09

Lo spagnolo Lobato Del Valle doma larcigno muro di Hatta vincendo la tappa regina del Dubai Tour (foto ANSA)

Lo spagnolo Lobato Del Valle doma l'arcigno muro di Hatta vincendo la tappa regina del Dubai Tour (foto ANSA)

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