KITTEL, BUONA LA PRIMA

febbraio 3, 2016
Categoria: News

Il 28enne tedesco approdato in questa stagione all’Etixx-QuickStep si dimostra intenzionato a tornare il re dello sprint imponendosi nettamente in quel di Fujairah davanti a Mark Cavendish e conquistando la leadership del Dubai Tour. Buona prova degli azzurri con Giacomo Nizzolo, Sacha Modolo, Andrea Palini e Andrea Guardini che si piazzano nell’ordine dal 3° al 6° posto mentre Elia Viviani conclude 8°.

Si è aperta con una frazione di 179 km da Dubai a Fujairah la terza edizione del Dubai Tour, corsa a tappe di quattro giorni organizzata da RCS che vede al via diversi big del ciclismo internazionale, a partire da Philippe Gilbert (Bmc), Tony Martin (Etixx-QuickStep), Rui Costa (Lampre-Merida), Fabian Cancellara (Trek-Segafredo) e Bradley Wiggins, leader della nuova formazione Continental che prende il suo nome, ma soprattutto diversi sprinter di grido come Juan José Lobato (Movistar), Matthew Goss (One Pro Cycling), Ben Swift (Team Sky), i nostri Andrea Guardini (Astana), Sacha Modolo (Lampre-Merida), Elia Viviani (Team Sky), Daniele Bennati (Tinkoff), Giacomo Nizzolo (Trek Segafredo) e soprattutto i due dominatori delle volate delle ultime stagioni: Mark Cavendish (Dimension Data), mattatore del Dubai Tour 2015 in cui si è imposto in tre tappe e nella classifica generale dopo che nell’edizione precedente aveva avuto la meglio Taylor Phinney, e Marcel Kittel (Etixx-QuickStep), a caccia di riscatto dopo un’annata costellata di problemi fisici in cui ha conquistato un solo successo in una tappa del Giro di Polonia.
La frazione inaugurale, complici il percorso pressochè privo di difficoltà altimetriche, il vento a favore e i lunghi rettilinei che caratterizzano questa regione degli Emirati Arabi, è stata corsa a velocità altissima e, dopo la prevedibile fuga di giornata – che ha avuto come protagonisti Soufiane Haddi (SkyDive Dubai), Martin Mortensen (One Pro Cycling), Marc Soler (Movistar Team), Loïc Vliegen (Bmc), Charly Planet (Novo Nordisk) e Jesús Alberto Rubio (Al Nasr-Dubai) – e l’altrettanto prevedibile recupero del gruppo che ha chiuso il gap ai -11 dal traguardo, ha visto nel finale un timido tentativo di Gilbert, subito riassorbito, e il duello tra l’Etixx-QuickStep e la Dimension Data per portare i rispettivi leader davanti a tutti per la volata. Ad avere la meglio, grazie anche all’apporto dei nostri Matteo Trentin e Fabio Sabatini, è stata la formazione belga con Kittel che ha potuto sprigionare al meglio la sua potenza negli ultimi 200 metri e imporsi con grande margine, dimostrando di avere le carte in regola per tornare l’atleta devastante del 2014. Più incerta è risultata la lotta per la piazza d’onore alle spalle del 27enne tedesco, che ha visto Cavendish precedere una nutrita schiera di azzurri con Nizzolo buon 3° davanti a Modolo, Andrea Palini (SkyDive Dubai) e Guardini mentre Viviani non è andato oltre l’8a piazza alle spalle di Christopher Opie (One Pro Cycling). Da segnalare che si è creato tra i primi 16 e il resto del gruppo un buco di 5” che potrebbe risultare decisivo in una classifica generale che, grazie agli abbuoni, vede Kittel in vantaggio di 4” su Cavendish, di 9” su Haddi e di 10” su Modolo, Palini e Guardin. Gli sprinter puri avranno ancora la possibilità di guadagnare terreno nella seconda tappa, 188 km interamente pianeggianti da Dubai a Palm Jumeiras Atlantis, e in quella conclusiva mentre dovranno difendersi nella terza frazione che si concluderà in quel di Hatta, in cima a uno strappo di 300 metri con pendenze fino al 17%.

Marco Salonna

ORDINE D’ARRIVO

1 Marcel Kittel (Ger) Etixx-QuickStep 3:35:21
2 Mark Cavendish (GBr) Team Diemension Data
3 Giacomo Nizzolo (Ita) Trek-Segafredo
4 Sacha Modolo (Ita) Lampre-Merida
5 Andrea Palini (Ita) SkyDive Dubai
6 Andrea Guardini (Ita) Astana
7 Chris Opie (GBr) One Pro Cycling
8 Elia Viviani (Ita) Team Sky
9 Michal Kolar (Svk) Tinkoff
10 Tomas Vaitkus (Ltu) Al Nasr Pro Cycling Team – Dubai

CLASSIFICA GENERALE

Marcel Kittel (Ger) Etixx-QuickStep 3:35:11
2 Mark Cavendish (GBr) Team Diemension Data 0:00:04
3 Giacomo Nizzolo (Ita) Trek-Segafredo 0:00:06
4 Sacha Modolo (Ita) Lampre-Merida 0:00:10
5 Andrea Palini (Ita) SkyDive Dubai
6 Andrea Guardini (Ita) Astana
7 Chris Opie (GBr) One Pro Cycling
8 Elia Viviani (Ita) Team Sky
9 Michal Kolar (Svk) Tinkoff
10 Tomas Vaitkus (Ltu) Al Nasr Pro Cycling Team – Dubai

Kittel inizia con il piedi giusto la stagione 2016, dopo aver colto una sola affermazione lo scorso anno, al Giro di Polonia (Getty Images)

Kittel inizia con il piedi giusto la stagione 2016, dopo aver colto una sola affermazione lo scorso anno, al Giro di Polonia (Getty Images)

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