GAVIRIA-MERCEDES, BINOMIO PERFETTO. FERNANDO BISSA IL SUCCESSO DEL 2015 ED È LA NUOVA MAGLIA VERDE

gennaio 20, 2016
Categoria: News

A Villa Mercedes Fernando Gaviria (Etixx Quick Step) batte in volata Peter Sagan (Tinkoff) ed Elia Viviani (Team SKY) e diventa la nuova maglia verde scalzando il compagno Richeze. Tappa caratterizzata da una fuga a sei ripresa dal gruppo, in forte rimonta, soltanto all’ultimo chilometro. Domani terza tappa ancora favorevole ai velocisti, nonostante un GPM di seconda categoria a 12 km dall’arrivo che potrebbe appesantire le gambe di qualcuno.

Il percorso della seconda tappa del Tour de San Luis 2016 prevedeva per sommi capi lo stesso tracciato della prima tappa del 2015. Lo scorso anno, un indemoniato Fernando Gaviria balzò agli oneri della cronaca perché riuscì a battere sul traguardo di Villa Mercedes nientepopodimeno che Mark Cavendish. Il dubbio principale che serpeggiava martedì mattina a San Luis, località di partenza della seconda tappa, era se il giovane colombiano approdato quest’anno alla Etixx avrebbe avuto via libera dall’ammiraglia per ottenere la vittoria allo sprint oppure se avrebbe aiutato Maximiliano Richeze, suo compagno, a rafforzare il primato in classifica conquistato dall’argentino nella cronosquadre iniziale. La tappa, percorsa dall’inizio alla fine sotto il caldo sole dell’estate australe, vedeva già dalla partenza diversi tentativi di fuga. Riuscivano ad evadere in sei ed erano tutti ciclisti appartenenti a squadre sudamericane di seconda fascia: Juan Curuchet (Team Argentina), Ariel Sivori (Banco Provincia), Emiliano Ibarra (Sindacados de San Juan), Israel Nuno (Inteja-MMR), Genki Yamamoto (Nippo Vini Fantini) e Caio Godoy (Team Brasil). L’argentino Sivori transitava per primo sull’unico GPM della tappa, posto al 18° km, ed era quindi il primo titolare della maglia di miglior scalatore. Poco dopo, i due sprint intermedi, posti a pochi chilometri di distanza l’uno dall’altro, erano invece appannaggio di Juan Curuchet (Team Argentina). A 100 km dall’arrivo, il vantaggio della fuga si attestava intorno ai 5 minuti e 20 secondi e il gruppo iniziava a imprimere un ritmo più deciso alla corsa, rosicchiando nel giro di una ventina di chilometri una quarantina di secondi ai fuggitivi. A 60 km dall’arrivo la fuga perdeva Israel Nuno, che si rialzava, mentre continuava serrata la lotta per evitare il ritorno del gruppo, segnalato a 5 minuti ai meno 40. Ai meno 30 il vantaggio della fuga era salito sorprendentemente a 6 minuti. L’Etixx cercava alleati per ricucire sulla fuga e ai meno 20 il ritardo era di 5 minuti. I fuggitivi fiutavano l’impresa e iniziavano a scattarsi in faccia l’uno con l’altro: Godoy era il primo a prendere l’iniziativa e gli rispondevano Sivori e Yamamoto. Anche a causa di queste scaramucce tra i fuggitivi, che rallentavano la loro velocità, il gruppo si portava a meno 2 minuti e 30 secondi dai tre contrattaccanti ai meno 11. Ai meno 6 il vantaggio era di solo 1 minuto e 30 secondi. Il gruppo si faceva ormai minaccioso alle spalle di Godoy, Sivori e Yamamoto. Proprio il giapponese tentava l’ultimo scatto ai meno 2 dall’arrivo ma il gruppo non lasciava spazio e recuperava potentemente all’ultimo chilometro. La volata era così lanciata e l’Etixx lavorava ottimamente per Gaviria con Maximiliano Richeze che diventava l’ultimo uomo per il colombiano. Gaviria batteva in scioltezza sul traguardo Peter Sagan (Tinkoff) ed Elia Viviani (Team SKY) e bissava così la vittoria del 2015, issandosi anche al primo posto in classifica generale con dieci secondi di vantaggio sulla coppia Etixx Richeze – Wisniowski. Domani è in programma la terza tappa tra El Potrero de Los Funes e La Punta: 131 km conditi da tre GPM, l’ultimo dei quali, a 12 km dall’arrivo, potrebbe appesantire le gambe di qualche velocista. Gaviria ha comunque tutte le carte in regola per restare in maglia verde.

Giuseppe Scarfone

ORDINE D’ARRIVO

1 Fernando Gaviria (Col) Etixx-QuickStep 4:23:54
2 Peter Sagan (Slk) Tinkoff Team
3 Elia Viviani (Ita) Team Italy
4 Eduard Michael Grosu (Rom) Nippo Vini Fantini
5 Lucas Sebastian Haedo (Arg) Team Jamis
6 Max Richeze (Arg) Etixx-QuickStep
7 Francesco Chicchi (Ita) Androni-Sidermec
8 Jason Lowndes (Aus) Drapac Professional Cycling
9 Jakub Mareczko (Ita) Team Italy
10 Marco Canola (Ita) UnitedHealthcare Pro Cycling

CLASSIFICA GENERALE

1 Fernando Gaviria (Col) Etixx-QuickStep 4:47:37
2 Max Richeze (Arg) Etixx-QuickStep 0:00:10
3 Lukasz Wisniowski (Pol) Etixx-QuickStep
4 Dayer Quintana (Col) Movistar 0:00:18
5 Adriano Malori (Ita) Movistar Team
6 Nairo Alexander Quintana Rojas (Col) Movistar Team
7 Marc Soler (Spa) Movistar Team
8 Daniel Moreno Fernandez (Spa) Movistar Team
9 Peter Sagan (Slk) Tinkoff Team 0:00:27
10 Valerio Agnoli (Ita) Astana Pro Team

Gaviria sbaraglia la concorrenza a Villa Mercedes, nel 2016 come nel 2015 (foto Bettini)

Gaviria sbaraglia la concorrenza a Villa Mercedes, nel 2016 come nel 2015 (foto Bettini)

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