FRÄNK SCHLECK SI RIVEDE AD ERMITA DE ALBA. JOAQUIM RODRÍGUEZ NUOVA MAGLIA ROJA

settembre 8, 2015
Categoria: News

Ad Ermita de Alba Fränk Schleck (Team Trek Factory) ritrova la vittoria dopo quattro anni grazie ad un ottimo spunto negli ultimo 3 km, dopo aver seminato via via tutti i compagni di fuga. Secondo si classifica Rodolfo Torres (Team Colombia) mentre è da segnalare il buon terzo posto di Moreno Moser (Team Cannondale Garmin). Il solito spunto finale di Joaquim Rodríguez (Team Katusha) gli permette di essere il nuovo padrone della maglia “roja” con un secondo di vantaggio su Fabio Aru (Team Astana), bravo a resistere all’attacco dello spagnolo. Dopo il secondo ed ultimo giorno di riposo di martedì, la cronometro di Burgos di mercoledì darà altre indicazioni sulle possibilità dei vari aspiranti alla vittoria finale.

Se si escludono le affermazioni ai campionati nazionali lussemburghesi, era dal 2011, e precisamente dalla vittoria nella prima tappa del Criterium International, che Fränk Schleck non vinceva qualcosa di rilevante nel calendario ciclistico internazionale. Un talento forse sbocciato troppo presto, insieme al fratello Andy, e che si è perso un po’ per strada nel corso degli anni. Chissà che magari la vittoria di oggi non gli dia l’impulso per un finale di carriera più consono al suo nome. Il trittico asturiano si concludeva oggi con la sedicesima tappa tra Luarca ed Ermita de Alba: 185 km duri, infarciti di GPM – ben 7 – con le due ultime asperità, l’Alto de La Cobertoria e l’Alto de Ermita de Alba, che si issavano a giudici supremi alla fine della seconda settimana di Vuelta 2015. In particolare, gli ultimi 6 km e mezzo dell’Ermita de Alba, con alcuni tratti al 30%, avrebbero scavato altri preziosi secondi di ritardo tra i big di classifica e in molti aspettavano il duello tra Fabio Aru e Joaquim Rodríguez, separati alla partenza di stamani da un solo secondo in classifica generale, dopo il bell’exploit del catalano nella tappa di ieri. L’inizio della tappa vedeva il formarsi di due gruppetti in fuga, formato ciascuno da cinque ciclisti, che si compattavano dopo circa 22 km. La fuga era quindi composta da Rodolfo Torres (Team Colombia), Carlos Verona (Etixx-Quick Step), Pierre Rolland (Europcar), Fränk Schleck (Trek Factory Racing), Moreno Moser (Cannondale Garmin), Cyril Lemoine (Cofidis), Lawrence Warbasse (IAM Cycling), George Bennett (Lotto NL-Jumbo), Tsgabu Grmay (Lampre-Merida) e Omar Fraile (Caja Rural-Seguros RGA); quest’ultimo, primo nella classifica GPM, transitava in testa sui vari GPM che si alternavano lungo la tappa, aumentando il bottino di punti e rinforzando la speciale leadership. Nella fuga non erano presenti ciclisti di squadre d’alta classifica e ciò testimoniava il fatto che i vari Aru, Rodríguez, Majka e soci volevano impiegare tutti i loro gregari per proteggerli nelle dure salite di fine tappa. In questo modo, la fuga dilatava il proprio vantaggio, tant’è vero che al km 38, ai piedi del secondo GPM di giornata, l’Alto de Piedratecha, poteva già vantare 14 minuti su un gruppo che manteneva un’andatura blanda, anche perché il meglio piazzato dei fuggitivi in classifica generale era Schleck, ad oltre 40 minuti da Fabio Aru. Il vantaggio aumentava a 18 minuti allo scollinamento. A questo punto, percorso circa un quarto della tappa, potevamo sbilanciarci affermando che la tappa si sarebbe divisa nell’interesse per il suo vincitore, tra quei dieci in fuga, e nell’interesse per la lotta tra i big, che aspettavano le ultime due salite per darsi battaglia. In rapida successione le ascese verso l’Alto de la Cabruñana, l’Alto de Tenebredo e l’Alto del Cordal vedevano sempre lo scollinamento in prima posizione di Omar Fraile, che continuava ad accumulare punti GPM e rafforzare il primo posto nella speciale classifica. A 25 km dall’arrivo, prima della penultima ascesa verso l’Alto de la Cobertoria, il gruppo aveva ridotto il ritardo sulla fuga a 11 minuti. Le dure rampe della penultima salita vedevano in testa Torres, Schleck, Verona e Bennett, ultimi quattro reduci della fuga che avevano ancora ambizioni per la vittoria di tappa. A circa 20 km dall’arrivo Schleck e Torres acceleravano e sia Verona che Bennett perdevano terreno. La coppia di testa scollinava sul penultimo GPM con un vantaggio che si manteneva ancora sugli 11 minuti sul gruppo dei migliori, tirato dall’Astana e ridotto ormai ad una ventina di unità. All’inizio dell’ultimo GPM la Tinkoff-Saxo alzava il ritmo mettendo Poljansky a tirare in testa con l’Astana che controllava la situazione. Nel frattempo, davanti Schleck decideva di attaccare ai meno 3, provando a levarsi di dosso Torres. Il lussemburghese riusciva nell’intento e andava così a vincere la sua prima tappa alla Vuelta. Da segnalare in terza posizione la buona prova di Moreno Moser (Team Cannondale Garmin), che in questo finale di stagione sta ritrovando una buona gamba. Nel gruppetto dei migliori, a circa 3 km dall’arrivo, la selezione si faceva da dietro. I primi ad alzare bandiera bianca erano Alejandro Valverde (Team Movistar) ed Esteban Chaves (Team Orica GreenEDGE). Pozzovivo si lasciava sfilare ai meno 2. All’ultimo chilometro, all’inizio del tratto più duro della salita, si staccava Tom Dumoulin (Team Giant Alpecin). Ai meno 800 metri Joaquim Rodríguez (Team Katusha) attaccava. Un attacco deciso che però non riusciva a scavare un solco come nella tappa di ieri. Fabio Aru (Team Astana), infatti, resisteva alla progressione del catalano, tenendolo nel mirino e perdendo solo due secondi sul all’arrivo, sufficienti comunque a Rodríguez per vestire la maglia “roja” per un solo secondo sul sardo. In terza posizione si conferma Rafal Majka (Team Tinkoff Saxo) a 1 minuto e 35 secondi mentre Tom Dumoulin (Team Giant Alpecin) è quarto a 1 minuto e 51 secondi e potrà sfruttare le sue doti da cronoman per risalire in classifica nella tappa di dopodomani, la Burgos – Burgos di 38 km. Rodriguez e Aru dovranno difendersi anche da Majka, che a cronometro proprio fermo non è, prima delle ultime asperità altimetriche degli ultimi giorni di corsa. Insomma, a cinque tappe dalla conclusione, la Vuelta 2015 non ha ancora il suo vincitore.

Giuseppe Scarfone

ORDINE D’ARRIVO

1 Frank Schleck (Lux) Trek Factory Racing 5:49:56
2 Rodolfo Torres (Col) Colombia 0:01:10
3 Moreno Moser (Ita) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:01:48
4 George Bennett (NZl) Team LottoNL-Jumbo 0:02:42
5 Pierre Rolland (Fra) Team Europcar 0:02:49
6 Omar Fraile (Spa) Caja Rural-Seguros RGA 0:03:05
7 Carlos Verona Quintanilla (Spa) Etixx – Quick-Step 0:04:26
8 Larry Warbasse (USA) IAM Cycling 0:06:02
9 Joaquim Rodriguez (Spa) Team Katusha 0:08:51
10 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team 0:08:53
11 Rafal Majka (Pol) Tinkoff-Saxo 0:09:03
12 Nairo Quintana (Col) Movistar Team
13 Mikel Nieve (Spa) Team Sky 0:09:05
14 Mikel Landa Meana (Spa) Astana Pro Team 0:09:06
15 Louis Meintjes (RSA) MTN – Qhubeka 0:09:07
16 Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Alpecin 0:09:18
17 Daniel Moreno Fernandez (Spa) Team Katusha 0:09:33
18 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale 0:09:48
19 Fabrice Jeandesboz (Fra) Team Europcar 0:09:54
20 Esteban Chaves (Col) Orica GreenEdge 0:09:56
21 Bart De Clercq (Bel) Lotto Soudal 0:10:25
22 Andre Cardoso (Por) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
23 Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team
24 Gianluca Brambilla (Ita) Etixx – Quick-Step 0:12:03
25 Cyril Lemoine (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:12:12
26 Giovanni Visconti (Ita) Movistar Team 0:12:20
27 Maxime Monfort (Bel) Lotto Soudal 0:12:40
28 Diego Rosa (Ita) Astana Pro Team 0:12:47
29 Joseph Lloyd Dombrowski (USA) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:13:27
30 Kenny Elissonde (Fra) FDJ.fr 0:13:28
31 Stéphane Rossetto (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:13:48
32 Sergio Luis Henao (Col) Team Sky 0:14:13
33 Pawel Poljanski (Pol) Tinkoff-Saxo 0:15:37
34 David Arroyo (Spa) Caja Rural-Seguros RGA 0:16:18
35 José Gonçalves (Por) Caja Rural-Seguros RGA
36 Tiago Machado (Por) Team Katusha 0:16:42
37 Ian Boswell (USA) Team Sky 0:16:56
38 Tsgabu Grmay (Eth) Lampre-Merida
39 Matteo Montaguti (Ita) AG2R La Mondiale 0:17:08
40 Romain Sicard (Fra) Team Europcar 0:17:10
41 Haimar Zubeldia (Spa) Trek Factory Racing 0:17:53
42 Andrey Zeits (Kaz) Astana Pro Team
43 Angel Madrazo Ruiz (Spa) Caja Rural-Seguros RGA 0:18:28
44 Lawson Craddock (USA) Team Giant-Alpecin 0:19:30
45 Arnaud Courteille (Fra) FDJ.fr 0:20:21
46 Daniel Navarro (Spa) Cofidis, Solutions Credits 0:22:11
47 Maxime Bouet (Fra) Etixx – Quick-Step
48 Rinaldo Nocentini (Ita) AG2R La Mondiale 0:22:54
49 Geraint Thomas (GBr) Team Sky 0:23:16
50 Jesper Hansen (Den) Tinkoff-Saxo 0:24:22

CLASSIFICA GENERALE

1 Joaquim Rodriguez (Spa) Team Katusha 67:52:44
2 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team 0:00:01
3 Rafal Majka (Pol) Tinkoff-Saxo 0:01:35
4 Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Alpecin 0:01:51
5 Mikel Nieve (Spa) Team Sky 0:02:32
6 Esteban Chaves (Col) Orica GreenEdge 0:02:38
7 Daniel Moreno Fernandez (Spa) Team Katusha 0:02:49
8 Nairo Quintana (Col) Movistar Team 0:03:11
9 Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team 0:03:58
10 Louis Meintjes (RSA) MTN – Qhubeka 0:05:22
11 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale 0:06:46
12 Gianluca Brambilla (Ita) Etixx – Quick-Step 0:09:21
13 Fabrice Jeandesboz (Fra) Team Europcar 0:10:20
14 Bart De Clercq (Bel) Lotto Soudal 0:13:25
15 Romain Sicard (Fra) Team Europcar 0:14:18
16 Kenny Elissonde (Fra) FDJ.fr 0:14:24
17 Andre Cardoso (Por) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:14:36
18 Stéphane Rossetto (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:19:36
19 David Arroyo (Spa) Caja Rural-Seguros RGA 0:24:23
20 Mikel Landa Meana (Spa) Astana Pro Team 0:27:04
21 Sergio Luis Henao (Col) Team Sky 0:30:03
22 Diego Rosa (Ita) Astana Pro Team 0:31:10
23 Frank Schleck (Lux) Trek Factory Racing 0:31:20
24 Giovanni Visconti (Ita) Movistar Team 0:33:27
25 Rodolfo Torres (Col) Colombia 0:36:10
26 Daniel Navarro (Spa) Cofidis, Solutions Credits 0:36:47
27 Maxime Bouet (Fra) Etixx – Quick-Step 0:42:47
28 Maxime Monfort (Bel) Lotto Soudal 0:43:05
29 Haimar Zubeldia (Spa) Trek Factory Racing 0:44:17
30 Nicolas Roche (Irl) Team Sky 0:44:22
31 George Bennett (NZl) Team LottoNL-Jumbo 0:52:18
32 Alberto Losada Alguacil (Spa) Team Katusha 0:53:50
33 Carlos Verona Quintanilla (Spa) Etixx – Quick-Step 0:56:02
34 Nelson Oliveira (Por) Lampre-Merida 1:00:04
35 Luis Leon Sanchez (Spa) Astana Pro Team 1:02:13
36 Pawel Poljanski (Pol) Tinkoff-Saxo 1:07:33
37 José Gonçalves (Por) Caja Rural-Seguros RGA 1:08:23
38 Lawson Craddock (USA) Team Giant-Alpecin 1:08:45
39 Larry Warbasse (USA) IAM Cycling 1:11:33
40 Pierre Rolland (Fra) Team Europcar 1:14:32
41 Tiago Machado (Por) Team Katusha 1:21:11
42 Joseph Lloyd Dombrowski (USA) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 1:21:25
43 Jerome Coppel (Fra) IAM Cycling 1:22:00
44 Sylvain Chavanel (Fra) IAM Cycling 1:22:05
45 Ricardo Vilela (Por) Caja Rural-Seguros RGA 1:25:31
46 Angel Madrazo Ruiz (Spa) Caja Rural-Seguros RGA 1:28:21
47 Jesper Hansen (Den) Tinkoff-Saxo 1:29:28
48 Riccardo Zoidl (Aut) Trek Factory Racing 1:30:21
49 Mikael Cherel (Fra) AG2R La Mondiale 1:32:05
50 Matteo Montaguti (Ita) AG2R La Mondiale 1:32:17

Fabio Aru in pieno sforzo sullarcingna salita di Ermita de Alba (foto Bettini)

Fabio Aru in pieno sforzo sull'arcingna salita di Ermita de Alba (foto Bettini)

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