FINALE THRILLING, SPUNTA VAN POPPEL

settembre 4, 2015
Categoria: News

Sembra fatta per i 5 fuggitivi di giornata ma a 350 metri dal traguardo di Lleida il plotone rinviene su Maxime Bouet e Jaco Venter, ultimi ad arrendersi tra i battistrada, e nella volata finale il 22enne olandese ha la meglio su Daryl Impey e Tosh Van Der Sande con Kristian Sbaragli che chiude all’8° posto. Giornata tranquilla per Fabio Aru che conserva la maglia rossa mentre non prende il via Chris Froome per le conseguenze della caduta del giorno precedente.

Dopo il tappone di Cortals d’Encamp, che ha visto il dominio dell’Astana con Mikel Landa primo al traguardo e Fabio Aru che ha conquistato la maglia rossa mettendo un’importante ipoteca sul successo finale, e in attesa dei tre arrivi in salita consecutivi di Fuente del Chivo, Sotres ed Ermita de Alba che sanciranno ulteriori verdetti, la Vuelta 2015 si concede due frazioni di transizione a partire dalla 12a, 173 km da Escaldes-Engordany a Lleida con il Coll de Boixols, la cui vetta era posta al km 54, come unica difficoltà altimetrica di giornata. Un importante colpo di scena si è comunque già consumato in mattinata, ovvero l’abbandono di Chris Froome (Team Sky), che nella caduta del giorno precedente ha riportato una frattura all’osso del piede sinistro, mentre ha preso regolarmente il via la Tinkoff-Saxo, che peraltro può contare su un Rafal Majka in piena lotta per un posto sul podio, malgrado le esternazioni dell’istrionico Oleg Tinkov, che aveva minacciato di ritirare la squadra dopo gli incidenti con le moto dell’organizzazione che avevano costretto al ritiro prima Peter Sagan e successivamente Sérgio Paulinho.
La corsa è vissuta sulla classica fuga a lunga gittata, nata al km 15, che sulla carta era destinata ad essere agevolmente rintuzzata dal gruppo e che e ha avuto come protagonisti Jaco Venter (Mtn-Qhubeka), Miguel Angel Rubiano (Colombia), Maxime Bouet (Etixx-QuickStep), Alexis Gougeard (Ag2r) e un Bert-Jan Lindeman (Lotto Jumbo) voglioso di ripetere il colpaccio della Alpujarra. Tuttavia – come accade di tanto in tanto, specie nelle ultime stagioni – i fuggitivi hanno adottato la strategia di tenere un’andatura moderata nella prima fase della loro azione, confidando nel fatto che anche il plotone alle loro spalle faccia lo stesso per evitare di riprenderli troppo presto, favorendo così nuovi attacchi, per poi dare tutto nel finale. Infatti, i battistrada potevano ancora contare su 2′ di margine a 20 km dal traguardo e se non fosse stato per la Lampre-Merida di Ariel Richeze, per la Trek di Danny Van Poppel e per la Bmc di Jean-Pierre Drucker, che a un certo punto si sono decise a collaborare con la Giant-Alpecin di John Degenkolb che fin dall’inizio aveva condotto l’inseguimento mentre naturalmente l’Astana aveva lasciato fare, i cinque atleti al comando si sarebbero certamente giocati il successo, invece di essere riassorbiti a soli 350 metri dal traguardo, in pieno rettilineo finale, con Bouet e Venter che sono stati gli ultimi ad arrendersi.
Ne è venuta fuori una volata piuttosto confusa, come tutte quelle di questa Vuelta in cui non vi è una formazione in grado di organizzare un vero e proprio treno superiore agli altri. Tom Van Asbroeck (Lotto-Jumbo), supportato da Dennis Van Winden, è stato il primo a lanciarsi, venendo però affiancato e superato da Daryl Impey (Orica-GreenEdge) e Van Poppel, che si sono mantenuti sulla stessa linea finchè negli ultimi metri il 22enne figlio e fratello d’arte olandese, che non si era mai visto davanti nelle giornate precedenti anche per via di percorsi non adatti alle sue caratteristiche, non ha fatto valere la sua maggiore velocità di punta rispetto al sudafricano andando a conquistare il quarto successo stagionale dopo una tappa alla Tre Giorni delle Fiandre Occidentali e due al recente Giro di Vallonia. Sul gradino più basso del podio è salito Tosh Van Der Sande (Lotto-Belisol) davanti a Nikolas Maes (Etixx-QuickStep), a Degenkolb – che era probabilmente in assoluto il più forte ma è rimasto chiuso nelle fasi decisive – a Drucker, a Van Asbroeck e a Kristian Sbaragli (Mtn-Qhubeka), che non è riuscito a ripetere quanto fatto a Castellón ma ha comunque collezionato l’ennesimo piazzamento da top ten. La classifica generale è rimasta immutata, con Aru sempre in vetta con 27” su Joaquim Rodríguez (Katusha) e 30” su Tom Dumoulin (Giant-Alpecin) ,e dovrebbe rimanere tale anche al termine della 13a tappa, 178 km da Calatayud a Tarazona. Si tratta comunque di una frazione più complicata di quella di Lleida in virtù delle ascese di Alto Collado de Oseja, dell’impegnativo – ancorchè lontano dal traguardo – Alto de Beratón e dell’Alto del Moncayo e di un finale nervoso che presenta uno strappo tra i -2 e i -1 dal traguardo. Per tutto questo una fuga da lontano con i battistrada che vanno a giocarsi il successo sembra più probabile di un nuovo arrivo a ranghi compatti.

Marco Salonna

ORDINE D’ARRIVO

1 Danny Van Poppel (Ned) Trek Factory Racing 4:02:11
2 Daryl Impey (RSA) Orica GreenEdge
3 Tosh Van Der Sande (Bel) Lotto Soudal
4 Nikolas Maes (Bel) Etixx – Quick-Step
5 John Degenkolb (Ger) Team Giant-Alpecin
6 Jean-Pierre Drucker (Lux) BMC Racing Team
7 Tom Van Asbroeck (Bel) Team LottoNL-Jumbo
8 Kristian Sbaragli (Ita) MTN – Qhubeka
9 Jose Joaquin Rojas (Spa) Movistar Team
10 Leonardo Duque (Col) Colombia
11 Julien Simon (Fra) Cofidis, Solutions Credits
12 Maximiliano Richeze (Arg) Lampre-Merida
13 Carlos Barbero Cuesta (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
14 Vicente Reynes (Spa) IAM Cycling
15 Niki Terpstra (Ned) Etixx – Quick-Step
16 Mickael Delage (Fra) FDJ.fr
17 Jens Keukeleire (Bel) Orica GreenEdge
18 Jimmy Engoulvent (Fra) Team Europcar
19 Gediminas Bagdonas (Ltu) AG2R La Mondiale
20 Joaquim Rodriguez (Spa) Team Katusha
21 Eduard Vorganov (Rus) Team Katusha
22 Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Alpecin
23 Daniel Moreno Fernandez (Spa) Team Katusha
24 Dennis Van Winden (Ned) Team LottoNL-Jumbo
25 Mike Teunissen (Ned) Team LottoNL-Jumbo
26 Pavel Brutt (Rus) Tinkoff-Saxo
27 Jasper De Buyst (Bel) Lotto Soudal
28 Rafal Majka (Pol) Tinkoff-Saxo
29 Geraint Thomas (GBr) Team Sky
30 Tony Hurel (Fra) Team Europcar
31 Mikel Nieve (Spa) Team Sky
32 Luis Mas (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
33 Francisco Ventoso (Spa) Movistar Team
34 Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team
35 Luis Leon Sanchez (Spa) Astana Pro Team
36 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team
37 Esteban Chaves (Col) Orica GreenEdge
38 Damien Howson (Aus) Orica GreenEdge
39 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale
40 Adam Hansen (Aus) Lotto Soudal
41 Luka Mezgec (Slo) Team Giant-Alpecin
42 Andre Cardoso (Por) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
43 Louis Meintjes (RSA) MTN – Qhubeka
44 Bart De Clercq (Bel) Lotto Soudal
45 Romain Sicard (Fra) Team Europcar
46 Diego Rosa (Ita) Astana Pro Team
47 José Gonçalves (Por) Caja Rural-Seguros RGA
48 Andrey Zeits (Kaz) Astana Pro Team
49 Koen De Kort (Ned) Team Giant-Alpecin
50 Angel Madrazo Ruiz (Spa) Caja Rural-Seguros RGA

CLASSIFICA GENERALE

1 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team 47:14:30
2 Joaquim Rodriguez (Spa) Team Katusha 0:00:27
3 Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Alpecin 0:00:30
4 Rafal Majka (Pol) Tinkoff-Saxo 0:01:28
5 Esteban Chaves (Col) Orica GreenEdge 0:01:29
6 Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team 0:01:52
7 Daniel Moreno Fernandez (Spa) Team Katusha 0:01:54
8 Mikel Nieve (Spa) Team Sky 0:01:58
9 Nairo Quintana (Col) Movistar Team 0:03:07
10 Louis Meintjes (RSA) MTN – Qhubeka 0:04:15
11 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale 0:05:19
12 Romain Sicard (Fra) Team Europcar 0:06:41
13 Gianluca Brambilla (Ita) Etixx – Quick-Step 0:06:42
14 Fabrice Jeandesboz (Fra) Team Europcar 0:07:29
15 Bart De Clercq (Bel) Lotto Soudal 0:09:50
16 Andre Cardoso (Por) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:10:19
17 Stéphane Rossetto (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:10:49
18 Samuel Sanchez (Spa) BMC Racing Team 0:11:07
19 Kenny Elissonde (Fra) FDJ.fr 0:11:34
20 Daniel Navarro (Spa) Cofidis, Solutions Credits 0:12:04
21 Nicolas Roche (Irl) Team Sky 0:13:30
22 David Arroyo (Spa) Caja Rural-Seguros RGA 0:15:56
23 Maxime Bouet (Fra) Etixx – Quick-Step 0:20:42
24 Frank Schleck (Lux) Trek Factory Racing 0:22:07
25 Diego Rosa (Ita) Astana Pro Team 0:22:08
26 Mikel Landa Meana (Spa) Astana Pro Team 0:23:47
27 George Bennett (NZl) Team LottoNL-Jumbo 0:25:05
28 Sergio Luis Henao (Col) Team Sky 0:25:51
29 Giovanni Visconti (Ita) Movistar Team 0:26:10
30 Haimar Zubeldia (Spa) Trek Factory Racing 0:27:28
31 Alberto Losada Alguacil (Spa) Team Katusha 0:28:28
32 Maxime Monfort (Bel) Lotto Soudal 0:28:58
33 Luis Leon Sanchez (Spa) Astana Pro Team 0:29:37
34 José Gonçalves (Por) Caja Rural-Seguros RGA 0:33:21
35 Rodolfo Torres (Col) Colombia 0:33:22
36 Nelson Oliveira (Por) Lampre-Merida 0:33:24
37 Jerome Coppel (Fra) IAM Cycling 0:37:30
38 Riccardo Zoidl (Aut) Trek Factory Racing 0:40:06
39 Darwin Atapuma Hurtado (Col) BMC Racing Team 0:46:22
40 Lawson Craddock (USA) Team Giant-Alpecin 0:49:59
41 Carlos Verona Quintanilla (Spa) Etixx – Quick-Step 0:50:56
42 Andrey Amador (CRc) Movistar Team 0:51:28
43 Tosh Van Der Sande (Bel) Lotto Soudal 0:51:44
44 Ricardo Vilela (Por) Caja Rural-Seguros RGA 0:52:53
45 Jurgen Van Den Broeck (Bel) Lotto Soudal 0:54:36
46 Joseph Lloyd Dombrowski (USA) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:55:04
47 Tiago Machado (Por) Team Katusha 0:56:48
48 Sylvain Chavanel (Fra) IAM Cycling 0:57:20
49 Eduard Vorganov (Rus) Team Katusha 0:58:17
50 Pawel Poljanski (Pol) Tinkoff-Saxo 0:58:19

Velocista come il padre Jean-Paul, Danny Van Poppel ottiene la sua prima affermazioni in un grande giro sul traguardo di Lleida della Vuelta 2015 (foto Bettini)

Velocista come il padre Jean-Paul, Danny Van Poppel ottiene la sua prima affermazioni in un grande giro sul traguardo di Lleida della Vuelta 2015 (foto Bettini)

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