ALENTOUR DU TOUR… QUI ALPE D’HUEZ

luglio 25, 2015
Categoria: Approfondimenti

Cambia nome in occasione del Tour, ma è sempre la consueta rubrica-contenitore del dopo tappa, che vi accompagnerà giorno per giorno, da Utrecht a Parigi. Trovete una rassegna stampa “breve”, i commenti dei tifosi, la colonna sonora del giorno, la presentazione della tappa del giorno dopo, le previsioni meteo, gli strafalcioni dei telecronisti, il Tour visto all’incontrario e il ricordo del passato

IL POKER D’ASSI

Breve rassegna stampa dai paesi del “poker d’assi” el Tour 2014, Nibali, Contador, Froome e Quintana. In aggiunta l’Equipe e i quotidiani dei vincitori di giornata e delle maglie gialle di turno

Vincenzo Nibali: Italia

Quintana ci prova sull’Alpe. Froome resiste: il Tour è suo. Nibali fora: niente podio – I tifosi sull’Alpe d’Huez – Le sette imprese italiane – La cavalcata di Pinot – Froome: “Tappa durissima. Sembrava lunga 300 km!” (Gazzetta dello Sport)

Nibali fora, sfuma il podio. Sull’Alpe d’Huez vince Pinot – Lo «Squalo», sfortunato, chiude al quarto posto. Domenica passerella finale a Parigi (Corriere della Sera)

Contador: Spagna

Nairo puso a Froome contra las cuerdas en el Alpe d’Huez – Nairo Quintana: “Perdí el Tour en la primera semana” – Valverde lloró: “Esto es lo que he perseguido toda mi vida” – Froome: “Los 110 kilómetros de hoy me parecieron 300″ – Contador: “Se van a recordar mis victorias, no los podios” (AS)

La épica para Nairo, el Tour para Froome – Nairo Quintana: “Perdí el Tour en la primera semana” – Valverde: “Es lo que he perseguido toda mi vida” – Contador: “He hecho un Tour digno, pero no estoy contento” (Marca)

Quintana llega tarde – Valverde, entre lágrimas: “Esto es lo que he perseguido toda mi vida” – Quintana: “Perdí el Tour en la primera semana” – Contador: “He hecho un Tour digno, pero no estoy contento” (El Mundo Deportivo)

Froome: Regno Unito

Froome seals second Tour de France victory (The Independent)

Froome holds on to all but seal second Tour victory – Team Sky leader held off a series of fierce attacks from rival – Froome’s success built on best-laid plans – Froome’s success built on best-laid plans – Chris Froome survives late attacks to all but seal Tour de France – Chris Froome seals second Tour de France(The Times)

Froome survives final test to make Tour history – Chris Froome set for Tour de France victory parade in Paris – Food secrets of a Tour chef – Wiggins is the greatest – but who completes the top 10? – Froome is a man of hidden complexity (The Daily Telegraph)

Quintana: Colombia

Nairo: ¡segundo en el Tour, primero en nuestros corazones! – ‘Perdí el Tour en la primera semana’: Nairo Quintana – Nairo, segundo en el Tour tras una vibrante etapa – Con paso demoledor, Nairo fue segundo en la etapa y se acercó a Froome – ¡2 minutos 38 segundos! Este sábado es el juicio final en Alpe d’Huez – Las reales opciones de Nairo para pelear el título del Tour (El Tiempo)

Nairo Quintana asegura el segundo puesto en el Tour de Francia – Perdí el Tour en la primera semana: Nairo Quintana (El Espectador)

Francia

Pinot brille, Froome vers la victoire – Pinot: «Ça valait le coup d’attendre» – Geniez: «Je m’en rappellerai» – Bardet: «Aucun regret» – Froome, un doublé jaune-pois (L’Equipe)

BOX POPULI

Ogni giorno qui troverete i commenti degli appassionati di ciclismo, gente che le corse non le segue solo davanti alla tv, ma le vive sia andando ad applaudire i campioni lungo le strade, sia ricalcando le stesse rotte e sudando in sella ad una bici.

PRIMA DELLA TAPPA

Mauro Facoltosi: Previsioni?

Nebe1980: Speriamo che Nibali abbia recuperato lo sforzo di ieri e che possa arrivare sul podio. Speriamo che Quintana avendo visto che Froome non è imbattibile lo metta in croce già sulla croce di ferro e soprattutto speriamo in una tappa agonisticamente accesa tra i big e con grande spettacolo, insomma un finale degno di un Tour che in tema di big nonostante la presenza è stato davvero scarso (salvo ieri)

Salitepuntocià: Quintana deve fare una cronoscalata dell’alpe a tutta. Ma prima deve scarificare Valverde e farlo attaccare sulla Fer

DOPO LA TAPPA

Mauro Facoltosi: Vittoria di Pinot. Quintana recupera 1′20″ a Froome, che salva la maglia gialla per 1′12″. Commenti?

Nebe1980: Quintana aveva perso più di 1 e 12 nei ventagli. In ogni caso se avesse attaccato a Palteau de Beille, a Pra Loup e sui laccetti forse oggi sarebbe in maglia gialla. Quel che io ed altri forumisti abbiamo ripetuti fino alla noia con qualcuno che ci dava degli incompetenti si concretizza oggi ed è stato ripetuto più volte anche da uno come Silvio Martinello che certo un incompetente non è. Dicevamo che Froome sembrava inattaccabile ma che se non provavi attacchi seri come quello di oggi e come quello negli ultimi 5 Km di ieri non puoi sapere se è veramente invulnerabile. Beh mi spiace per Nairo ma se l’è cercata

Howling Wolf14: Quaquaraquà e lingue lunghe zittiti. Tour spettacolare. I blablabla come al solito si sono rivelati inopportuni. Il Tour è sempre il Tour. I quattro grandi protagonisti hanno occupato 4 dei primi 5 posti.

in collaborazione con il “Forum dello Scalatore”

DISCOTOUR: la colonna sonora della tappa del Tour scelta per voi da ilciclismo.it

Non c’è più niente da fare (Bobby Solo)

a cura di DJ Jorgens

LA TAPPA CHE VERRA’: SÈVRES – PARIGI (109.5 Km)

La lunga avventura del Tour de France è giunta al capolinea. Nulla potrà accadere, immancabile volatone finale a parte, nell’ultimo atto della corsa che si svolgerà secondo il tradizionale copione: la partenza da un centro dell’hinterland parigino, i chilometri iniziali vissuti al piccolo trotto con un solo guizzo in vista della Côte de l’Observatoire, ultimo dei 57 traguardi GPM, e, prima dell’ingresso nella capitale francese, il passaggio da Issy-les-Moulineaux, il comune dove hanno sede gli uffici di Amaury Sport Organisation (ASO), il gruppo organizzatore della Grande Boucle dal 1993. Il primo tratto parigino della tappa vedrà il gruppo sfilare accanto ai principali monumenti cittadini – dall’Arco di Trionfo alla Tour Eiffel, dal complesso degli Invalidi al Museo del Louvre – prima di giungere sullo storico circuito disegnato sugli Champs-Élysées, l’anello di circa 7 Km che fu proposto per la prima volta nel 1975 e che dovrà essere inanellato complessivamente 10 volte prima di conoscere il nome del vincitore su uno dei traguardi più prestigiosi della storia del ciclismo. A seguire la teoria delle premiazioni che si concluderà con quella più celebrata, quella del 102esimo re del Tour de France

METEO TOUR

Previsioni meteo della ventunesima tappa, Sèvres – Parigi

Sèvres : pioggia debole (0,3 mm), 14.9°C (percepiti 10°C), vento moderato da S (19-29 Km/h), umidità al 90%
Parigi – 1° passaggio (41 Km): pioggia debole (0,2 mm), 15.4°C (percepiti 10°C), vento moderato da S (21-31 Km/h), umidità al 87%
Parigi – arrivo : pioggia debole (0,2 mm), 15.8°C (percepiti 10°C), vento moderato da S (22-34 Km/h), umidità al 83%

I MISTERI DELLA CASSAPANCA
Gli strafalcioni dei giornalisti al seguito della corsa rosa

Garzelli: “Alberto Contadore”
Garzelli: “A livello montale”
De Stefano: “Bardet ha riconquistato la tappa che aveva conquisto al Dauphiné Libéré” (1° strafalcione: la corsa si chiama Critérium du Dauphiné; 2° strafalcione: al Delfinato Bardet ha vinto la tappa di Pra Loup, al Tour quella di Saint-Jean-de-Maurienne)
Garzelli: “E’ uno dei più grande degli ultimi anni”
De Stefano: “Il Tour del 2013, il Tour del centenario” (quello era il Tour n° 100, il centenario è stato nel 2003)
Sportal.it: “Rajder Hesjedal” (Ryder)
Sportal.it: “La Toussiere” (La Toussuire)

IL TOUR DI GOMEZ

In questa rubrica vi faremo rileggere i piani alti della classica, come li avrebbe visti Gomez Addams nelle sue letture del giornale in “verticale”… vale a dire le classifiche giornaliere viste al contrario, dal punto di vista della maglia nera!

Ordine d’arrivo della 21a tappa, Modane – Alpe d’Huez

1° Matthias Brändle
2° Alexander Kristoff s.t.
3° Tyler Farrar s.t.
4° Arnaud Démare s.t.
5° Mark Cavendish s.t.
Miglior italiano Jacopo Guarnieri, 12° s.t.

Classifica generale

1° Sébastien Chavanel
2° Svein Tuft a 8′51″
3° Kenneth Vanbilsen a 15′32″
4° Bryan Nauleau a 16′47″
5° Matthias Brändle a 19′23″
Miglior italiano Davide Cimolai, 6° a 23′38″

IL TOUR DI GIMONDI
Sono passati 50 esatti dal fantastico successo di Felice Gimondi al Tour de France. Ci ricondurranno a quelle “calde” giornate del 1965 i i titoli del quotidiano “La Stampa”

13 LUGLIO 1965 – 21a TAPPA: AUXERRE – VERSAILLES

GIMONDI O POULIDOR? OGGI LA SFIDA DECISIVA NELLA TAPPA A CRONOMETRO CHE CONCLUDE IL TOUR – L’OLANDESE KARSTENS PRIMO A VERSAILLES MA LA MAGLIA GIALLA HA CONTROLLATO LA GARA
Dopo 4139 chilometri di corsa la Versailles – Parigi di km 37,800 darà il verdetto definitivo – Ieri nella penultima giornata del Giro ciclistico di Francia – Anquetil pronostica un successo italiano – Le tariffe di Felice Gimondi per le riunioni post-Tour – I «limiti di tempo» per difendere il primato
Poulidor ha cercato invano di staccare il rivale, puntando anche sull’aiuto dei suoi gregari – Gimondi, sempre nelle posizioni di testa, ha bloccato tutti i tentativi del francese – “Gimondi — dichiara l’asso francese — ha raggiunto il primato in classifica con pieno merito. Sarebbe una grossa ingiustizia se venisse superato” – 450 mila lire se vince il Giro, 320 mila se viene superato da Poulidor – I contratti firmati dall’italiano sono settantuno – In caso di affermazione il ciclista bergamasco incasserà pertanto oltre 30 milioni – Oggi sono in palio 20″ di abbuono al primo e 10″ al secondo – Quale dev’essere il piazzamento di Gimondi per vincere il «Tour»

ARCHIVIO ALMANACCO

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Uno dei mitici tornanti dellAlpe dHuez al naturale, svuotato dalla caratteristica cornice di pubblico del Tour de France (www.italpress.com)

Uno dei mitici tornanti dell'Alpe d'Huez al ''naturale'', svuotato dalla caratteristica cornice di pubblico del Tour de France (www.italpress.com)

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