VINCE LA BMC, MA I BIG SORRIDONO TUTTI

luglio 12, 2015
Categoria: News

L’attesa cronosquadre di Plumelec va secondo pronostico alla formazione statunitense che per meno di 1” beffa il Team Sky ma Chris Froome, al pari di Nairo Quintana che con la sua Movistar ha chiuso 3° a 4”, può essere soddisfatto per il terreno guadagnato sui diretti rivali oltre che per aver conservato la maglia gialla. Giornata comunque positiva anche per la Tinkoff-Saxo di Alberto Contador e l’Astana di Vincenzo Nibali, rispettivamente 4a a 28” e 5a a 35”, mentre affonda la Katusha di Joaquim Rodríguez, solo 19a a 1′53”.

La prima parte del Tour de France si è conclusa con una cronosquadre di 28 km da Vannes a Plumelec che, fin da quando è stato presentato il percorso della Grande Boucle, è stata molto discussa per via della sua collocazione dopo 9 giorni di gara, il che aumentava le probabilità che diverse formazioni fossero decimate da cadute o problemi di altro genere, come peraltro è successo. Basti pensare al fatto che tre corridori che in questo tipo di esercizio potevano fare la differenza come Tony Martin (Etixx-QuickStep), Fabian Cancellara (Trek) e Tom Dumoulin (Giant-Alpecin) sono già stati costretti al ritiro. Peraltro si è trattato di una prova molto difficile da interpretare per via di un percorso sostanzialmente pianeggiante per gran parte ma con uno strappo finale di 1700 metri al 6,2% che faceva sì che ciascuna formazione dovesse arrivare ai piedi dello stesso con almeno 5 corridori ancora in buona efficienza fisica, per evitare di perdere anche diverse decine di secondi nel tratto conclusivo.
Per quanto visto nei giorni precedenti i favori del pronostico andavano alla Bmc, che poteva fare affidamento sul vincitore della crono di Utrecht Rohan Dennis e su di un Tejay Van Garderen che sembra aver compiuto il definitivo salto di qualità, oltre che sui nostri Damiano Caruso e, soprattutto Daniel Oss e Manuel Quinziato, entrambi in grado di dare il meglio di sè su questo terreno. La formazione statunitense non ha tradito le attese imponendosi in 32′15” ad una media che ha superato i 52 km/h. Si è trattato comunque di una vittoria sul filo di lana, se si considera che il Team Sky – che poteva contare su uomini come Chris Froome, Geraint Thomas e Richie Porte su tutti ma che globalmente non era apparso in gran spolvero fin qui – si è mantenuto su quei tempi nei primi due terzi di gara e, grazie soprattutto alle trenate della maglia gialla, ha iniziato la salita finale con 5” di vantaggio; dal momento che quattro corridori avevano già perso contatto, a quel punto l’anglo-keniano è stato costretto a rallentare la propria andatura per tenere con sè i quattro compagni rimasti e questo ha consentito alla Bmc di recuperare il terreno perduto e imporsi per meno di 1” sulla compagine di Dave Brailsford. Inoltre è rimasta in lizza fino al termine per il successo parziale la Movistar che, trascinata principalmente da Adriano Malori, Alex Dowsett e Nicolas Castroviejo (tutti e tre freschi campioni nazionali a cronometro), dopo un avvio relativamente tranquillo che la collocava in 6a posizione con un ritardo di 13” al km 10 è andata fortissimo nel tratto centrale portandosi a 4” per poi mantenerli fino al traguardo, il che ha comunque consentito a Nairo Quintana e Alejandro Valverde di guadagnare diverse posizioni in classifica generale. Chi, invece, doveva limitare i danni tra le formazioni dei grandi favoriti erano la Tinkoff-Saxo di Alberto Contador e l’Astana di Vincenzo Nibali e per entrambe si può dire che la missione sia stata compiuta con successo: la squadra russa – nelle cui fila ha destato tra gli altri una buona impressione Ivan Basso, rimasto fino alla fino alla fine con i compagni – si è piazzata infatti 4° a 28” mentre quella kazaka, di cui pure si temeva una debacle alla luce di quanto visto nelle frazioni precedenti, pur avendo perso dopo pochi chilometri un uomo importante come Rein Taaramäe si è comunque mantenuta sempre nelle prime posizioni, fino a chiudere 5° a 35” con Nibali che è apparso recuperato dopo la crisetta patita a Mûr-de-Bretagne e Michele Scarponi che ha dato un apporto significativo pur essendo stato nei giorni scorsi sull’orlo del ritiro per via di problemi gastrointestinali. Con distacchi relativamente contenuti hanno chiuso anche la Iam Cycling di Sylvain Chavanel e Matthias Frank (6a a 38”), la Etixx-QuickStep di Rigoberto Urán (7a a 45”, malgrado la pesantissima defezione di Tony Martin) e una Lampre-Merida che ha riscattato una prima settimana in cui è stata a dire il vero molto in ombra concludendo con un positivo 8° posto a 48”. Decisamente più staccate tutte le altre con la Lotto-Jumbo di Robert Gesink 9a a 1′14”, la Ag2r di Romain Bardet e Jean-Christophe Péraud, che ha comunque recuperato diverso terreno nel tratto finale dopo un avvio disastroso, 10a a 1′24” e la Trek di Bauke Mollema a 1′25”. Peggio è andata alla Fdj di Thibaut Pinot 14 a 1′33” e, soprattutto, alla Katusha di Joaquim Rodríguez che, pur non essendo certamente tra le formazioni sulla carta più attrezzate anche a causa dell’estromissione dalla corsa di Luca Paolini dopo la positività alla cocaina, era comunque attesa a una prestazione dignitosa e invece è incappata in una giornata nerissima, piazzandosi 19a a 1′53” davanti alle sole Mtn-Qhubeka, Cofidis e Orica-GreenEdge e risultando la grande sconfitta del giorno, il che ha compromesso in maniera forse definitiva le ambizioni di podio finale di “Purito”. L’esperto corridore catalano è, infatti, scivolato al 18° posto con un ritardo di 3′52” da Froome, che ha mantenuto la maglia gialla con 12” su Van Garderen e 27” su Greg Van Avermaet, mentre Contador è 5° a 1′03”, Urán 6° a 1′18”, Valverde 7° a 1′50”, Quintana 9° a 1′59” e Nibali 13° a 2′22”. Dopo il giorno di riposo e il trasferimento nel sud della Francia inizierà in ogni caso tutto un altro Tour rispetto a quello visto fin qui con tre arrivi in salita consecutivi sulle strade dei Pirenei. Si comincia martedì con la Tarbes – La Pierre-Saint-Martin, frazione in gran parte pianeggiante ma che prevede un’ascesa finale di 15,3 km al 7,4% di pendenza media. Il fatto che i tratti più impegnativi siano posti nella prima metà della stessa dovrebbe incentivare la battaglia tra i big ben prima degli ultimissimi chilometri.

Marco Salonna

ORDINE D’ARRIVO

1 BMC Racing 0:32:15
2 Team Sky 0:00:01
3 Movistar Team 0:00:04
4 Tinkoff-Saxo 0:00:28
5 Astana Pro Team 0:00:35
6 IAM Cycling 0:00:38
7 Etixx-QuickStep 0:00:45
8 Lampre-Merida 0:00:48
9 Team LottoNL-Jumbo 0:01:14
10 AG2R LA Mondiale 0:01:24
11 Trek Factory Racing 0:01:25
12 Team Cannondale-Gramin 0:01:29
13 Bora-Argon 18 0:01:31
14 FDJ 0:01:33
15 Lotto Soudal 0:01:36
16 Team Giant-Alpecin 0:01:37
17 Team Europcar 0:01:42
18 Bretagne-Seche Environnement 0:01:46
19 Team Katusha 0:01:53
20 MTN-Qhubeka 0:01:56
21 Cofidis, Solutions Credits 0:02:32
22 Orica-GreenEdge 0:04:58

CLASSIFICA GENERALE

1 Christopher Froome (GBr) Team Sky 31:34:12
2 Tejay Van Garderen (USA) BMC Racing Team 0:00:12
3 Greg Van Avermaet (Bel) BMC Racing Team 0:00:27
4 Peter Sagan (Svk) Tinkoff-Saxo 0:00:38
5 Alberto Contador (Spa) Tinkoff-Saxo 0:01:03
6 Rigoberto Uran (Col) Etixx – Quick-Step 0:01:18
7 Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team 0:01:50
8 Geraint Thomas (GBr) Team Sky 0:01:52
9 Nairo Quintana (Col) Movistar Team 0:01:59
10 Zdenek Stybar (Cze) Etixx – Quick-Step
11 Tony Gallopin (Fra) Lotto Soudal 0:02:01
12 Roman Kreuziger (Cze) Tinkoff-Saxo 0:02:18
13 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team 0:02:22
14 Warren Barguil (Fra) Team Giant-Alpecin 0:02:43
15 Robert Gesink (Ned) Team LottoNL-Jumbo 0:02:52
16 Bauke Mollema (Ned) Trek Factory Racing 0:02:56
17 Jean-Christophe Peraud (Fra) AG2R La Mondiale 0:03:30
18 Joaquim Rodriguez (Spa) Team Katusha 0:03:52
19 Andrew Talansky (USA) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:04:17
20 Mathias Frank (Swi) IAM Cycling 0:04:32
21 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale 0:04:38
22 Jan Bakelants (Bel) AG2R La Mondiale 0:05:08
23 Rui Costa (Por) Lampre-Merida 0:05:20
24 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team 0:05:22
25 Samuel Sanchez (Spa) BMC Racing Team 0:06:17
26 Dominik Nerz (Ger) Bora-Argon 18 0:06:28
27 Gorka Izagirre (Spa) Movistar Team 0:06:40
28 Alexis Vuillermoz (Fra) AG2R La Mondiale 0:06:49
29 Thibaut Pinot (Fra) FDJ.fr 0:08:05
30 Kristijan Koren (Slo) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:08:35
31 Daniel Martin (Irl) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:09:21
32 Sylvain Chavanel (Fra) IAM Cycling
33 Edvald Boasson Hagen (Nor) MTN – Qhubeka 0:10:14
34 Alberto Losada Alguacil (Spa) Team Katusha 0:10:37
35 Jarlinson Pantano (Col) IAM Cycling 0:11:20
36 Pierre Rolland (Fra) Team Europcar 0:11:43
37 Paul Voss (Ger) Bora-Argon 18 0:11:47
38 Eduardo Sepulveda (Arg) Bretagne-Séché Environnement 0:12:25
39 Michal Kwiatkowski (Pol) Etixx – Quick-Step 0:15:18
40 Michael Rogers (Aus) Tinkoff-Saxo 0:15:57
41 Steve Morabito (Swi) FDJ.fr 0:16:24
42 Simon Geschke (Ger) Team Giant-Alpecin 0:16:47
43 Cyril Gautier (Fra) Team Europcar 0:17:14
44 Lars Ytting Bak (Den) Lotto Soudal 0:17:18
45 Koen De Kort (Ned) Team Giant-Alpecin 0:17:44
46 Adam Yates (GBr) Orica GreenEdge 0:17:45
47 Andriy Grivko (Ukr) Astana Pro Team 0:17:49
48 Bram Tankink (Ned) Team LottoNL-Jumbo 0:18:03
49 Simon Yates (GBr) Orica GreenEdge 0:18:29
50 Christophe Laporte (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:19:41
51 Michal Golas (Pol) Etixx – Quick-Step 0:20:23
52 Jonathan Castroviejo (Spa) Movistar Team 0:20:33
53 Reinardt Janse Van Rensburg (RSA) MTN – Qhubeka 0:20:54
54 Mikael Cherel (Fra) AG2R La Mondiale
55 Daniel Oss (Ita) BMC Racing Team 0:20:59
56 André Greipel (Ger) Lotto Soudal 0:21:52
57 John Degenkolb (Ger) Team Giant-Alpecin 0:22:15
58 Geoffrey Soupe (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:22:25
59 Jos Van Emden (Ned) Team LottoNL-Jumbo 0:23:00
60 Matthieu Ladagnous (Fra) FDJ.fr 0:23:01
61 Marcel Sieberg (Ger) Lotto Soudal 0:23:02
62 Sep Vanmarcke (Bel) Team LottoNL-Jumbo 0:23:06
63 Mark Cavendish (GBr) Etixx – Quick-Step 0:23:31
64 Michael Schär (Swi) BMC Racing Team 0:23:49
65 Ramon Sinkeldam (Ned) Team Giant-Alpecin 0:24:12
66 Romain Sicard (Fra) Team Europcar 0:24:31
67 Julien Vermote (Bel) Etixx – Quick-Step 0:24:32
68 Roy Curvers (Ned) Team Giant-Alpecin 0:24:47
69 Benoît Vaugrenard (Fra) FDJ.fr 0:24:50
70 Julien Simon (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:25:05
71 Rein Taaramae (Est) Astana Pro Team 0:25:11
72 Nicolas Roche (Irl) Team Sky 0:25:25
73 Jacques Janse Van Rensburg (RSA) MTN – Qhubeka 0:25:36
74 Florian Senechal (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:25:42
75 Bryan Coquard (Fra) Team Europcar 0:25:57
76 Grégory Rast (Swi) Trek Factory Racing 0:26:24
77 Rohan Dennis (Aus) BMC Racing Team 0:26:29
78 Danilo Wyss (Swi) BMC Racing Team 0:26:34
79 Arnaud Demare (Fra) FDJ.fr 0:26:51
80 Alexander Kristoff (Nor) Team Katusha 0:27:14
81 Jan Barta (Cze) Bora-Argon 18 0:27:17
82 Tanel Kangert (Est) Astana Pro Team 0:27:21
83 Georg Preidler (Aut) Team Giant-Alpecin 0:27:22
84 Tiago Machado (Por) Team Katusha 0:27:34
85 Haimar Zubeldia (Spa) Trek Factory Racing 0:27:59
86 Ramunas Navardauskas (Ltu) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:28:02
87 Thomas Leezer (Ned) Team LottoNL-Jumbo 0:28:04
88 Paul Martens (Ger) Team LottoNL-Jumbo 0:28:19
89 Armindo Fonseca (Fra) Bretagne-Séché Environnement 0:28:39
90 Zakkari Dempster (Aus) Bora-Argon 18 0:28:47
91 Daniele Bennati (Ita) Tinkoff-Saxo 0:29:00
92 Ian Stannard (GBr) Team Sky 0:29:04
93 Serge Pauwels (Bel) MTN – Qhubeka 0:29:28
94 Anthony Delaplace (Fra) Bretagne-Séché Environnement 0:29:39
95 Florian Vachon (Fra) Bretagne-Séché Environnement 0:30:01
96 Steven Kruijswijk (Ned) Team LottoNL-Jumbo 0:30:17
97 Markel Irizar (Spa) Trek Factory Racing 0:30:19
98 Manuel Quinziato (Ita) BMC Racing Team 0:30:34
99 Michael Valgren Andersen (Den) Tinkoff-Saxo 0:31:02
100 Mark Renshaw (Aus) Etixx – Quick-Step 0:31:15

La Bmc in azione nellappassionante cronometro a squadre di Plumelec (foto Bettini)

La Bmc in azione nell'appassionante cronometro a squadre di Plumelec (foto Bettini)

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