BUM BUM BOUHANNI: LO SPRINTER FRANCESE VINCE LA SECONDA TAPPA DEL DELFINATO
Finale allo sprint al termine dei 173 km da Bourget-du-Lac a Villars-les-Dombes. Nacer Bouhanni ha colto la quarta vittoria stagionale e si è imposto su Doumoulin e Modolo. L’eritreo della MTN-Qhubeka, Teklehaimanot, in fuga, ha conquistato altri punti per la maglia a pois.
Si è conclusa allo sprint la seconda tappa del Criterium du Dauphiné, all’italiana Giro del Delfinato, classica corsa di preparazione al Tour che ne ricalca i percorsi e, in parte, anticipa anche le sfide tra i protagonisti della Grande Boucle di Luglio. Se così possiamo dire per gli uomini di classifica (Froome, Quintana, Nibali, Péraud, Valverde, Rodriguez, per citarne alcuni, sono al via), la stessa cosa non vale per i velocisti, dove spiccano le assenze di Kittel, Cavendish, Kristoff, Sagan, i grossi calibri che si giocheranno la maglia verde fino agli Champs-Élysées. Ha avuto buon gioco, dunque, Nacer Bouhanni ad imporsi oggi allo sprint in quel di Villars-Les-Dombes? Si, però bisogna dire che il “pugile” della Cofidis si è certamente meritata e sudata la vittoria. La tappa odierna, infatti, non era completamente piatta, ma presentava 2 gpm (di cui uno di prima categoria) e una breve salita non classificata.
Con le salite concentrate nella prima parte di corsa, non è stata una sorpresa vedere la maglia a pois (conquistata ieri) di Daniel Teklehaimanot (Mtn-Qhubeka) all’attacco da subito. Il 26enne eritreo si è così trovato in fuga con Courteille (Fdj) e Quéméneur (Europcar). Per il trio il massimo vantaggio è stato di 6′45″ ai piedi del lungo Col de Cuvery, la salita di prima categoria. Il bravo Teklehaimanot aveva già conquistato il precedente Gpm di Col du Chat e si è imposto anche sulla seconda salita, facendo bottino pieno in chiave maglia a pois.
Da qui in avanti il vantaggio della fuga è andato assottigliandosi, con il gruppo attento a non sbagliare i tempi dopo la beffa di ieri. A 15 km dall’arrivo il gap era di 1′15″ e di qui in avanti il “peloton”, guidato principalmente da Lampre-Merida e Cofidis, ha controllato chiudendo definitivamente sugli attaccanti a 3 km dalla fine. Ma la Mtn-Qhubeka, che sta preparando il grande debutto al Tour De France, non aveva ancora finito di mettersi in mostra: i “bianconeri” africani, infatti, hanno impostato un treno per Edvald Boasson Hagen, con la speranza di conquistare anche la tappa allo sprint. Il norvegese, però, è partito troppo presto e da dietro sono rinvenuti Sacha Modolo, Sam Doumoulin e soprattutto Nacer Bouhanni, che ha trovato un varco ed è andato a vincere nettamente sul francese della Ag2r e l’italiano della Lampre, già secondo ieri e uscito molto bene dal recente Giro d’Italia. La rivincita tra gli sprinters potrebbe essrci dopodomani in quel di Sisteron (la tappa non sembra durissima, ma è adatta alle fughe) mentre domani andrà in scena l’attesissima cronometro a squadre, che sancirà l’inizio del braccio di ferro tra Team Sky e Team Astana. Intanto Peter Kennaugh mantiene la maglia di leader dopo il numero di ieri, con due secondi di vantaggio sul nostro Sacha Modolo, che ha ridotto il distacco grazie all’abbuono del terzo posto.
Francesco Bertone
ORDINE D’ARRIVO
1 Nacer Bouhanni (Fra) Cofidis, Solutions Credits 4:23:46
2 Samuel Dumoulin (Fra) AG2R La Mondiale
3 Sacha Modolo (Ita) Lampre-Merida
4 Edvald Boasson Hagen (Nor) MTN – Qhubeka
5 Aleksei Tsatevich (Rus) Team Katusha
6 Jonas Vangenechten (Bel) IAM Cycling
7 Jens Keukeleire (Bel) Orica GreenEdge
8 Ramunas Navardauskas (Ltu) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
9 Yannick Martinez (Fra) Team Europcar
10 Luka Mezgec (Slo) Team Giant-Alpecin
11 Mickael Delage (Fra) FDJ.fr
12 Fumiyuki Beppu (Jpn) Trek Factory Racing
13 Tiesj Benoot (Bel) Lotto Soudal
14 Dennis Van Winden (Ned) Team LottoNL-Jumbo
15 Julian Alaphilippe (Fra) Etixx – Quick-Step
16 Jay McCarthy (Aus) Tinkoff-Saxo
17 Paul Voss (Ger) Bora-Argon 18
18 Vicente Reynes (Spa) IAM Cycling
19 José Mendes (Por) Bora-Argon 18
20 Nathan Haas (Aus) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
21 Tobias Ludvigsson (Swe) Team Giant-Alpecin
22 Markel Irizar (Spa) Trek Factory Racing
23 Dominik Nerz (Ger) Bora-Argon 18
24 Cyril Gautier (Fra) Team Europcar
25 Johan Van Summeren (Bel) AG2R La Mondiale
26 Peter Kennaugh (GBr) Team Sky
27 Ian Stannard (GBr) Team Sky
28 George Bennett (NZl) Team LottoNL-Jumbo
29 Pawel Poljanski (Pol) Tinkoff-Saxo
30 Kristijan Koren (Slo) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
31 Andriy Grivko (Ukr) Astana Pro Team
32 Bjorn Thurau (Ger) Bora-Argon 18
33 Christian Meier (Can) Orica GreenEdge
34 Geoffrey Soupe (Fra) Cofidis, Solutions Credits
35 Tiago Machado (Por) Team Katusha
36 Rui Costa (Por) Lampre-Merida
37 Andrew Talansky (USA) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
38 Gorka Izagirre (Spa) Movistar Team
39 Simon Yates (GBr) Orica GreenEdge
40 Stef Clement (Ned) IAM Cycling
41 Stijn Vandenbergh (Bel) Etixx – Quick-Step
42 Mikael Cherel (Fra) AG2R La Mondiale
43 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team
44 Martin Velits (Svk) Etixx – Quick-Step
45 Alex Dowsett (GBr) Movistar Team
46 Bruno Pires (Por) Tinkoff-Saxo
47 Christopher Froome (GBr) Team Sky
48 Gatis Smukulis (Lat) Team Katusha
49 Reto Hollenstein (Swi) IAM Cycling
50 Mathias Frank (Swi) IAM Cycling
CLASSIFICA GENERALE
1 Peter Kennaugh (GBr) Team Sky 7:30:27
2 Sacha Modolo (Ita) Lampre-Merida 0:00:02
3 Nacer Bouhanni (Fra) Cofidis, Solutions Credits
4 Samuel Dumoulin (Fra) AG2R La Mondiale 0:00:06
5 Edvald Boasson Hagen (Nor) MTN – Qhubeka 0:00:08
6 Tiesj Benoot (Bel) Lotto Soudal 0:00:12
7 Yannick Martinez (Fra) Team Europcar
8 Jay McCarthy (Aus) Tinkoff-Saxo
9 Ramunas Navardauskas (Ltu) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
10 Julian Alaphilippe (Fra) Etixx – Quick-Step
11 Tobias Ludvigsson (Swe) Team Giant-Alpecin
12 Cyril Gautier (Fra) Team Europcar
13 José Mendes (Por) Bora-Argon 18
14 George Bennett (NZl) Team LottoNL-Jumbo
15 Pawel Poljanski (Pol) Tinkoff-Saxo
16 Jens Keukeleire (Bel) Orica GreenEdge
17 Rui Costa (Por) Lampre-Merida
18 Simon Gerrans (Aus) Orica GreenEdge
19 Geoffrey Soupe (Fra) Cofidis, Solutions Credits
20 Christopher Froome (GBr) Team Sky
21 Paul Voss (Ger) Bora-Argon 18
22 Bjorn Thurau (Ger) Bora-Argon 18
23 Gorka Izagirre (Spa) Movistar Team
24 Bruno Pires (Por) Tinkoff-Saxo
25 Dominik Nerz (Ger) Bora-Argon 18
26 Tiago Machado (Por) Team Katusha
27 Jarlinson Pantano (Col) IAM Cycling
28 Andriy Grivko (Ukr) Astana Pro Team
29 Mathias Frank (Swi) IAM Cycling
30 Ian Stannard (GBr) Team Sky
31 Tony Gallopin (Fra) Lotto Soudal
32 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team
33 Tony Martin (Ger) Etixx – Quick-Step
34 Andrew Talansky (USA) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
35 David Tanner (Aus) IAM Cycling
36 Reto Hollenstein (Swi) IAM Cycling
37 Serge Pauwels (Bel) MTN – Qhubeka
38 Marcel Wyss (Swi) IAM Cycling
39 Cristiano Salerno (Ita) Bora-Argon 18
40 Mikael Cherel (Fra) AG2R La Mondiale
41 Robert Kiserlovski (Cro) Tinkoff-Saxo
42 Simon Yates (GBr) Orica GreenEdge
43 Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team
44 Nelson Oliveira (Por) Lampre-Merida
45 Lawson Craddock (USA) Team Giant-Alpecin
46 Bart De Clercq (Bel) Lotto Soudal
47 Niki Terpstra (Ned) Etixx – Quick-Step
48 Manuel Quinziato (Ita) BMC Racing Team
49 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale
50 Lieuwe Westra (Ned) Astana Pro Team

Stavolta i velocisti hanno colto il bersaglio... Bouhanni in particolare (foto Tim de Waele/TDWSport.com)