DOPO IL BIS DI ALBASINI ECCO LA FUGA, L’EROE E’ UN ALTRO SVIZZERO

maggio 2, 2015
Categoria: News

Finalmente è andata la fuga partita dalla mattina. In verità, il tentativo ha avuto buon fine in quanto le squadre si sono prese un giorno di riposo, limitandosi a contenere il distacco entro proporzioni accettabili. Sky, Movistar e Tinkoff si sono un po’ alternate davanti senza dannarsi l’anima e così Küng se ne ve nella discesa del Sorens a oltre trenta chilometri dall’arrivo, confezionando una grande impresa.

L’impresa al Giro di Romandia è arrivata grazie a Stefan Küng, che ha preso parte alla fuga della mattina e poi, nella discesa del penultimo GPM, ha raggiunto e superato Kochetkov, che era riuscito a guadagnare qualcosa in salita, giungendo solitario al traguardo.
Il gruppo, in verità, ha le maggiori responsabilità, se così si può dire, in quanto nessuno ha voluto incaricarsi di organizzare un serio inseguimento, ma solo una andatura regolare per contenere il distacco. Inoltre, si può anche pensare che le altre squadre abbiano ritenuto che sarebbe toccato alla Orica inseguire, ma la squadra della maglia gialla ha fatto chiaramente capire di non avere nessuna intenzione di farlo. E’ possibile, quindi, che le altre squadre non abbiano voluto profondere energie in un compito che secondo loro spettava a qualcun altro e, in effetti, nelle battute finali sono sembrate indispettite per questo atteggiamento.
Un simile quadro presentava tutti i presupposti per la fuga bidone ma, almeno in questo, le squadre degli uomini di classifica sono state accorte ed hanno impedito che il tentativo arrivasse con vantaggi preoccupanti.
La tappa si presentava nervosa, come le precedenti vinte da Albasini, con la sola differenza che oggi l’ultima asperità, comunque facile, era più vicina all’arrivo di Friburgo.
La fuga è partita subito dopo il via ufficiale, quando sono usciti dal plotone Bert-Jan Lindeman (LottoNL – Jumbo), Anton Vorobyev (Katusha), Stefan Küng (BMC) e Lieuwe Westra (Astana), raggiunti poco dopo da Jan Bakelants (Ag2r La Mondiale) e Pavel Kochetkov (Katusha).
Nonostante la presenza di Kochetkov, settimo in classifica a 25 secondi, il gruppo lascia fare ed il vantaggio dei battistrada sale costantemente e, dopo soli 25 chilometri, gli attaccanti hanno già 5 minuti e 20 secondi di vantaggio. Nei chilometri successivi il vantaggio si mantiene stabile, con Sky e Movistar in testa al gruppo. Quando mancano poco più di 80 chilometri alla conclusione Westra perde terreno a causa di una accelerazione di Bakelants, che viene ripreso dagli altri attaccanti, mentre l’olandese si stacca. Poco dopo molla anche Vorobyev e davanti restano in quattro. Sul GPM di Les Paccots, sul quale transita per primo Bakelants, il gruppo recupera terreno portando lo svantaggio a 3 minuti e 40 secondi, ma nella discesa si ha un frazionamento causato dalla pioggia e dalle molte curve difficili. Il vantaggio degli uomini davanti, però, continua a scendere, fino a stabilizzarsi intorno ai due minuti e mezzo. Sulla salita di Sorens, di seconda categoria, gli attaccanti sembrano un po’ appesantiti ma, proprio in vista del GPM, Kochetkov cerca di allungare riuscendo a transitare per primo. Nella discesa il vantaggio si mantiene stabile ma Küng allunga e saluta i compagni di avventura e guadagna su di loro, mentre a 15 chilometri ha ancora 2 minuti e 30 sul gruppo maglia gialla. Negli ultimi chilometri, chiaramente, Küng perde terreno sul gruppo che a dieci chilometri si trova a 1 minuti e 20, ma mantiene il vantaggio sugli immediati inseguitori.
A cinque chilometri dall’arrivo evadono dal gruppo Tony Martin e Julian Alaphilippe e si portano a circa 1 minuto da Küng, ma è tutto inutile: lo svizzero taglia trionfalmente il traguardo di Friburgo coronando nel migliore dei modi la fatica affrontata stando allo scoperto per tutta la tappa.
Le squadre degli uomini di classifica sono apparse indispettite per la condotta dell’Orica, che non ha minimante collaborato nell’inseguimento e, nel finale, è stata la Tinkoff a prendere in mano la situazione, riuscendo a ridurre molto il vantaggio di Küng. Probabilmente Albasini vuole preservare le energie dei suoi compagni per organizzare la difesa nella tappa di domani che presenta quattro gran premi della montagna di prima categoria e l’arrivo in salita a Champex-Lac, preceduto dalla Petite Forclaz. Domani ci sarà quindi un bel rimescolamento della classifica generale e si capirà se la cronometro finale potrà solo dare l’assetto definitivo di giochi già fatti o se sarà decisiva per incoronare il vincitore.

Benedetto Ciccarone

ORDINE D’ARRIVO

1 Stefan Küng (Swi) BMC Racing Team 4:35:10
2 Jan Bakelants (Bel) AG2R La Mondiale 0:00:38
3 Bertjan Lindeman (Ned) Team LottoNL-Jumbo 0:00:39
4 Tony Martin (Ger) Etixx – Quick-Step 0:00:45
5 Gianni Meersman (Bel) Etixx – Quick-Step 0:00:52
6 Tosh Van Der Sande (Bel) Lotto Soudal
7 Johannes Fröhlinger (Ger) Team Giant-Alpecin
8 Michael Albasini (Swi) Orica GreenEdge
9 Simon Yates (GBr) Orica GreenEdge
10 Ivan Santaromita (Ita) Orica GreenEdge
11 Andrey Amador (CRc) Movistar Team
12 Rui Costa (Por) Lampre-Merida
13 Matteo Bono (Ita) Lampre-Merida
14 Christopher Froome (GBr) Team Sky
15 Maxime Monfort (Bel) Lotto Soudal
16 Jonathan Castroviejo (Spa) Movistar Team
17 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale
18 Rafal Majka (Pol) Tinkoff-Saxo
19 Damiano Caruso (Ita) BMC Racing Team
20 Pawel Poljanski (Pol) Tinkoff-Saxo
21 Stef Clement (Ned) IAM Cycling
22 Egor Silin (Rus) Team Katusha
23 Ivan Rovny (Rus) Tinkoff-Saxo
24 Pieter Serry (Bel) Etixx – Quick-Step
25 Nairo Quintana (Col) Movistar Team
26 Jesper Hansen (Den) Tinkoff-Saxo
27 Jarlinson Pantano (Col) IAM Cycling
28 Rohan Dennis (Aus) BMC Racing Team
29 Rigoberto Uran (Col) Etixx – Quick-Step
30 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team
31 Jurgen Van Den Broeck (Bel) Lotto Soudal
32 Mikael Cherel (Fra) AG2R La Mondiale
33 Thibaut Pinot (Fra) FDJ.fr
34 Robert Gesink (Ned) Team LottoNL-Jumbo
35 Darwin Atapuma Hurtado (Col) BMC Racing Team
36 Robert Kiserlovski (Cro) Tinkoff-Saxo
37 Bart De Clercq (Bel) Lotto Soudal
38 Romain Sicard (Fra) Team Europcar
39 Yury Trofimov (Rus) Team Katusha
40 Mathias Frank (Swi) IAM Cycling
41 Winner Anacona (Col) Movistar Team
42 Michele Scarponi (Ita) Astana Pro Team
43 Benoît Vaugrenard (Fra) FDJ.fr
44 Ilnur Zakarin (Rus) Team Katusha
45 Simon Spilak (Slo) Team Katusha
46 Rein Taaramae (Est) Astana Pro Team
47 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team
48 Ryder Hesjedal (Can) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
49 Carlos Betancur (Col) AG2R La Mondiale
50 Steve Morabito (Swi) FDJ.fr

CLASSIFICA GENERALE

1 Michael Albasini (Swi) Orica GreenEdge 13:33:40
2 Ivan Santaromita (Ita) Orica GreenEdge 0:00:20
3 Christopher Froome (GBr) Team Sky
4 Simon Yates (GBr) Orica GreenEdge
5 Ilnur Zakarin (Rus) Team Katusha 0:00:25
6 Egor Silin (Rus) Team Katusha
7 Yury Trofimov (Rus) Team Katusha
8 Simon Spilak (Slo) Team Katusha
9 Tony Martin (Ger) Etixx – Quick-Step 0:00:27
10 Rigoberto Uran (Col) Etixx – Quick-Step 0:00:34
11 Damiano Caruso (Ita) BMC Racing Team 0:00:35
12 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team 0:00:37
13 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team
14 Michele Scarponi (Ita) Astana Pro Team
15 Rein Taaramae (Est) Astana Pro Team
16 Jarlinson Pantano (Col) IAM Cycling 0:00:38
17 Rohan Dennis (Aus) BMC Racing Team 0:00:39
18 Darwin Atapuma Hurtado (Col) BMC Racing Team
19 Thibaut Pinot (Fra) FDJ.fr 0:00:42
20 Steve Morabito (Swi) FDJ.fr
21 Stef Clement (Ned) IAM Cycling 0:00:44
22 Mathias Frank (Swi) IAM Cycling
23 Julian Alaphilippe (Fra) Etixx – Quick-Step 0:00:50
24 Jonathan Castroviejo (Spa) Movistar Team 0:01:00
25 Nairo Quintana (Col) Movistar Team
26 Ryder Hesjedal (Can) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
27 Winner Anacona (Col) Movistar Team
28 Thomas Danielson (USA) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
29 Eros Capecchi (Ita) Movistar Team
30 Rui Costa (Por) Lampre-Merida 0:01:01
31 Diego Ulissi (Ita) Lampre-Merida
32 Rafal Majka (Pol) Tinkoff-Saxo 0:01:15
33 Robert Gesink (Ned) Team LottoNL-Jumbo
34 Robert Kiserlovski (Cro) Tinkoff-Saxo
35 Chris Anker Sörensen (Den) Tinkoff-Saxo
36 Jan Bakelants (Bel) AG2R La Mondiale 0:01:22
37 Pavel Kochetkov (Rus) Team Katusha 0:01:26
38 Romain Sicard (Fra) Team Europcar 0:01:27
39 Maxime Monfort (Bel) Lotto Soudal 0:01:32
40 Jurgen Van Den Broeck (Bel) Lotto Soudal
41 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale 0:01:42
42 Jean-Christophe Peraud (Fra) AG2R La Mondiale
43 David De La Cruz (Spa) Etixx – Quick-Step 0:02:22
44 Nicolas Roche (Irl) Team Sky 0:02:33
45 Ivan Rovny (Rus) Tinkoff-Saxo 0:03:02
46 Andrey Amador (CRc) Movistar Team 0:03:06
47 Maxime Bouet (Fra) Etixx – Quick-Step 0:03:23
48 Bart De Clercq (Bel) Lotto Soudal 0:03:38
49 Mikael Cherel (Fra) AG2R La Mondiale 0:03:44
50 Maxime Mederel (Fra) Team Europcar 0:04:06

Küng, braccio levato in alto sotto il cielo bigio di Friburgo (foto Tim de Waele/TDWSport.com)

Küng, braccio levato in alto sotto il cielo bigio di Friburgo (foto Tim de Waele/TDWSport.com)

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