E’ CIMOLAI IL PRIMO ITALIANO AD APPORRE IL SIGILLO SULLE STRADE FRANCESI
Si pensava ad una tappa da fuga, ma anche oggi il gruppo ha calcolato al secondo i tempi di recupero ed il tentativo della maglia a pois De Gendt si è esaurito a 300 metri dall’arrivo, quando già era stata lanciata la volata da Coquard, piantatosi pochi metri prima del traguardo. Ottimo il nostro Cimolai che ha saputo sfruttare al meglio la ruota del francese per involarsi verso la vittoria, dopo il secondo posto dell’altro ieri.
E’ stata volata anche oggi. Nonostante un tracciato che sembrava sorridere ad eventuali attaccanti, la tappa di oggi ha offerto nuovamente la scena agli sprinter. In effetti, la parte del percorso più favorevole ai tentativi di fuga era la prima, che presentava alcune asperità, anche se tutte decisamente abbordabili. Oggi però le squadre hanno avuto vita dura e l’ultimo uomo in fuga è stato ripreso in vista dell’arrivo. In ogni caso, il Col de la République proposto in apertura della frazione è stato, come si poteva facilmente prevedere, il trampolino di lancio per il tentativo di oggi che ha visto Thomas De Gendt, alla caccia di punti per la speciale classifica degli scalatori, farsi promotore di una fuga che non è andata in porto per pochissimo, dato che il belga si è visto piombare addosso il gruppo praticamente sotto il cartello dei 300 metri al traguardo.
Dopo un timido tentativo di Bryan Naulleau (Europcar), troppo poco convinto per seminare il gruppo, attaccano Thomas De Gendt (Lotto Soudal), Andrew Talansky (Cannondale-Garmin) e Romain Sicard (Europcar), in prossimità del Gran Premio della Montagna. La fuga è composta da uomini da tenere sotto controllo perchè De Gendt e Sicard sono uomini forti; del primo tutti ricordano il poderoso attacco nella tappa dello Stelvio del Giro 2012 che lo portò vicino alla rosa e gli regalò il podio, del secondo basta citare il lavoro preziosissimo fatto l’anno scorso per Rolland nel tratto di falsopiano della tappa con arrivo in Val Martello. Quanto a Talansky, egli era il più vicino in classifica generale, a 3 minuti e 9 secondi dalla maglia gialla.
Poco dopo l’attacco al trio si uniscono Pawel Poljanski (Tinkoff-Saxo) ed Egor Silin (Katusha), con il gruppo che lascia fare fino ad un certo punto, proponendo medie di corsa molto più elevate di quelle viste nei primi tre giorni di gara ed impedendo che il vantaggio superi i 4 minuti, tetto che le fughe dei primi giorni avevano puntualmente infranto.
A 50 chilometri dalla conclusione gli attaccanti avevano ancora tre minuti, ma Tony Martin, postosi a capo delle operazioni di inseguimento, proponeva un netto cambio di ritmo che provocava una sensibile diminuzione del vantaggio.
Ai – 15 il vantaggio scende sotto il minuto, grazie anche alla collaborazione in testa della Cofidis, ma il ritmo dei battistrada rimane molto elevato, tanto che Poljanski e Sicard sono costretti a mollare gli altri tre sull’ultima facile salitella. Il ritmo di De Gendt, che non ne vuole sapere di cedere, provoca gravi problemi anche a Talansky, che è costretto ad alzare bandiera bianca.
A tre chilometri dalla conclusione, De Gendt e Silin hanno ancora trenta secondi di vantaggio, mentre ai 1500 metri il gap è ridotto a 10 secondi. Il belga, però, è davvero coriaceo e riparte a tutta, staccando un ormai sfinito Silin e riuscendo a non farsi raggiungere fino ai 300 metri, quando Coquard, che aveva già lanciato la volata, riesce a superarlo. La preoccupazione di riprendere De Gendt ha indotto il velocista francese a commettere l’errore di partire troppo lungo, errore che gli è costato la vittoria di tappa perchè Coquard si è piantato a 50 metri dal traguardo, quando ormai sembrava fatta. Dietro alla ruota del francese era, invece, in agguato Cimolai che ha azzeccato perfettamente i tempi sfruttando al meglio la ruota di Coquard ed andando a centrare il secondo successo stagionale.
La tappa è stata molto più interessante delle prime tre perchè, pur essendo finita con una volata, ha offerto una fuga che, fino alla fine, poteva rivelarsi vincente, grazie soprattutto alla grinta di De Gendt che non ha mollato neppure quando il destino dell’avventura sembrava inesorabilmente segnato, andando davvero vicino ad un successo che avrebbe pienamente meritato. Il belga ha dimostrato che la fuga non era solo un tentativo di rafforzare la leadership nella classifica degli scalatori, ma che nelle sue intenzioni c’era anche la vittoria di tappa.
Si può pertanto ben sperare per domani perchè tutti i traguardi valevoli per la classifica dei GPM potrebbero essere nuovamente stimolo al belga per tentare nuovamente l’impresa, anche se tutti aspettano i big.
Benedetto Ciccarone
ORDINE D’ARRIVO
1	Davide Cimolai (Ita) Lampre-Merida	4:12:09
2	Bryan Coquard (Fra) Team Europcar
3	Michael Matthews (Aus) Orica GreenEdge
4	Nacer Bouhanni (Fra) Cofidis, Solutions Credits
5	Jose Joaquin Rojas (Spa) Movistar Team
6	Alexander Kristoff (Nor) Team Katusha
7	Matti Breschel (Den) Tinkoff-Saxo
8	Daniel Mclay (GBr) Bretagne-Séché Environnement
9	Samuel Dumoulin (Fra) AG2R La Mondiale
10	Sylvain Chavanel (Fra) IAM Cycling
11	Ben Swift (GBr) Team Sky
12	Michal Kwiatkowski (Pol) Etixx – Quick-Step
13	Geraint Thomas (GBr) Team Sky
14	Arnaud Demare (Fra) FDJ.fr
15	Wilco Kelderman (Ned) Team LottoNL-Jumbo
16	Rafael Valls Ferri (Spa) Lampre-Merida
17	Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team
18	Laurens De Vreese (Bel) Astana Pro Team
19	Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Alpecin
20	Tejay Van Garderen (USA) BMC Racing Team
21	Tony Gallopin (Fra) Lotto Soudal
22	Tim Wellens (Bel) Lotto Soudal
23	Gorka Izagirre (Spa) Movistar Team
24	Giacomo Nizzolo (Ita) Trek Factory Racing
25	Ben Hermans (Bel) BMC Racing Team
26	Philippe Gilbert (Bel) BMC Racing Team
27	Richie Porte (Aus) Team Sky
28	Rui Costa (Por) Lampre-Merida
29	Simon Spilak (Slo) Team Katusha
30	Nicolas Edet (Fra) Cofidis, Solutions Credits
31	Robert Kiserlovski (Cro) Tinkoff-Saxo
32	Eduardo Sepulveda (Arg) Bretagne-Séché Environnement
33	Maxime Bouet (Fra) Etixx – Quick-Step
34	John Degenkolb (Ger) Team Giant-Alpecin
35	Bram Tankink (Ned) Team LottoNL-Jumbo
36	Vicente Reynes (Spa) IAM Cycling
37	Mathias Frank (Swi) IAM Cycling
38	Jean-Christophe Peraud (Fra) AG2R La Mondiale
39	Michal Golas (Pol) Etixx – Quick-Step
40	Luis Leon Sanchez (Spa) Astana Pro Team
41	Arthur Vichot (Fra) FDJ.fr
42	Yury Trofimov (Rus) Team Katusha
43	Simon Yates (GBr) Orica GreenEdge
44	Anthony Delaplace (Fra) Bretagne-Séché Environnement
45	Mickael Delage (Fra) FDJ.fr
46	Georg Preidler (Aut) Team Giant-Alpecin
47	Thomas De Gendt (Bel) Lotto Soudal
48	Borut Bozic (Slo) Astana Pro Team
49	Grégory Rast (Swi) Trek Factory Racing
50	Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team	 	 
CLASSIFICA GENERALE
1	Michal Kwiatkowski (Pol) Etixx – Quick-Step	23:56:20
2	Richie Porte (Aus) Team Sky	0:00:01
3	Geraint Thomas (GBr) Team Sky	0:00:03
4	Tejay Van Garderen (USA) BMC Racing Team	0:00:27
5	Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team	0:00:32
6	Tony Gallopin (Fra) Lotto Soudal	0:00:38
7	Rui Costa (Por) Lampre-Merida	0:00:41
8	Gorka Izagirre (Spa) Movistar Team	0:00:44
9	Tiago Machado (Por) Team Katusha	0:00:50
10	Rafael Valls Ferri (Spa) Lampre-Merida	0:00:51
11	Simon Spilak (Slo) Team Katusha	0:00:52
12	Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team	0:00:53
13	Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale	0:01:01
14	Luis Leon Sanchez (Spa) Astana Pro Team	0:01:12
15	Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Alpecin	0:01:13
16	Jean-Christophe Peraud (Fra) AG2R La Mondiale	0:01:23
17	Tim Wellens (Bel) Lotto Soudal	0:01:25
18	Riccardo Zoidl (Aut) Trek Factory Racing	0:01:30
19	Sylvain Chavanel (Fra) IAM Cycling
20	Mathias Frank (Swi) IAM Cycling	0:01:31
21	Eduardo Sepulveda (Arg) Bretagne-Séché Environnement	0:01:35
22	Wilco Kelderman (Ned) Team LottoNL-Jumbo	0:01:36
23	Arthur Vichot (Fra) FDJ.fr	0:01:42
24	Nicolas Edet (Fra) Cofidis, Solutions Credits	0:01:47
25	Tom Jelte Slagter (Ned) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team	0:01:50
26	Yury Trofimov (Rus) Team Katusha	0:01:51
27	Cyril Gautier (Fra) Team Europcar	0:01:52
28	Maxime Bouet (Fra) Etixx – Quick-Step	0:02:07
29	Robert Kiserlovski (Cro) Tinkoff-Saxo	0:02:12
30	Amaël Moinard (Fra) BMC Racing Team	0:02:26
31	Luis Angel Mate (Spa) Cofidis, Solutions Credits	0:02:42
32	Nicolas Roche (Irl) Team Sky	0:02:45
33	Ben Hermans (Bel) BMC Racing Team	0:02:55
34	Dayer Quintana (Col) Movistar Team	0:03:06
35	Andrew Talansky (USA) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team	0:03:09
36	Bob Jungels (Lux) Trek Factory Racing	0:03:27
37	Steven Kruijswijk (Ned) Team LottoNL-Jumbo	0:03:32
38	Jan Bakelants (Bel) AG2R La Mondiale	0:03:33
39	Simon Yates (GBr) Orica GreenEdge	0:03:40
40	Paolo Tiralongo (Ita) Astana Pro Team	0:03:48
41	Romain Sicard (Fra) Team Europcar	0:05:07
42	Pierrick Fedrigo (Fra) Bretagne-Séché Environnement	0:05:09
43	Georg Preidler (Aut) Team Giant-Alpecin	0:05:54
44	Ruben Fernandez (Spa) Movistar Team	0:06:01
45	Ruben Plaza Molina (Spa) Lampre-Merida	0:06:15
46	Lars Petter Nordhaug (Nor) Team Sky	0:06:37
47	Eros Capecchi (Ita) Movistar Team	0:06:41
48	Sergei Chernetski (Rus) Team Katusha	0:07:13
49	Rein Taaramae (Est) Astana Pro Team	0:07:55
50	Jonathan Hivert (Fra) Bretagne-Séché Environnement	0:08:15	 

Davide Cimolai conquista la prima vittoria di tappa italiana alla Parigi-Nizza 2015 (Getty Images Sport)

