RICHIE “PORTE”NTOSO A MALHAO. GERAINT THOMAS A UN PASSO DALLA VITTORIA
Dopo l’opaca prestazione nella cronometro di ieri, Richie Porte nella quarta e penultima tappa della Volta ao Algarve 2015 non solo protegge Geraint Thomas dagli attacchi di altri ciclisti, ma addirittura vince sull’Alto do Malhão sfoderando una prestazione di altissimo livello, dopo una tappa caratterizzata da una fuga di sette uomini nella quale si segnalava anche la presenza dell’italiano Davide Malacarne (Team Astana). Thomas, giunto quarto alle spalle di Kwiatkowski e Ion Izagirre, conserva agevolmente la prima posizione in classifica generale e si appresta a diventare il vincitore della breve corsa a tappa portoghese.
Nella quarta e penultima tappa della Volta ao Algarve 2015 già dalle battute iniziali, dopo la partenza da Tavira, si assistevano a svariati attacchi per portare via la fuga di giornata. Al settimo chilometro riusciva ad evadere una fuga di sette uomini composta da Davide Malacarne (Team Astana), Tony Gallopin (Lotto Soudal), Adriano Malori (Team Movistar), Mauritis Lammertink (Team Roompot), Kamil Gradek (ActiveJet Team), Filipe Cardoso (Efapel) e Benat Txoperena (Murias Taldea). Al primo traguardo intermedio, posto al km 30, Gradek precedeva Cardoso e Txoperena. La fuga procedeva spedita e riusciva a guadagnare altro terreno su un gruppo che non aveva ancora preso in mano le redini della corsa. Intorno al 60° km la fuga sfiorava i 5 minuti di vantaggio, eppure il gruppo prima o poi avrebbe dovuto necessariamente reagire, anche perché Malori, 16° in classifica generale a 2 minuti e 11 secondi di ritardo da Thomas, era per il momento la maglia gialla virtuale. Intanto la fuga transitava anche sul secondo traguardo volante, posto al km 77: questa volta era Txoperena a precedere Lammertink e Gallopin. Il vantaggio della fuga continuava ad aumentare, seppur leggermente. Dopo una sessantina di chilometri abbastanza tranquilli, la SKY iniziava ad imprimere un ritmo più sostenuto in testa al gruppo. Il massimo vantaggio raggiunto dalla fuga sfiorava i sei minuti intorno al km 160 ma da quel momento iniziava progressivamente a calare, anche perché la Etixx Quick Step dava una mano alla squadra inglese. Intanto gli uomini in fuga, capendo che il gruppo aveva accelerato, provavano alcune azioni solitarie. Davide Malacarne tentava, infatti, di andarsene tutto solo, ma sul primo passaggio dal GPM dell’Alto do Malhão, salita arcigna di quasi 3 km e dalla pendenza media del 9 %, l’italiano veniva ripreso, pur transitando per primo. Dietro Tony Martin provava a sua volta un allungo dei suoi, tenuto comunque a bada dal gruppo in testa al quale si era messo a tirare perfino Richie Porte, nei nobilissimi panni di gregario per Geraint Thomas. A 40 km dall’arrivo la fuga aveva poco più di due minuti di vantaggio su un gruppo in forte rimonta. Anche Valerio Agnoli provava nel frattempo un’azione solitaria, andando prima a raggiungere e poi superare Tony Martin, che nel frattempo era stato raggiunto dal compagno Michal Golas. All’inizio della seconda e ultima ascesa verso Malhão, il gruppo vedeva ormai i fuggitivi ed anche i ciclisti intercalati erano stati ripresi. Il ritmo forsennato imposto dalla SKY aveva causato uno sparpaglio non indifferente ed ormai il gruppo comprendeva soltanto una trentina di atleti. La battaglia finale, com’era da aspettarselo, si sarebbe svolta perciò sull’ultima scalata verso l’Alto do Malhão. Ripresi i fuggitivi, o meglio quello che ne rimaneva, era Stybar (Etixx Quick Step) a provare l’allungo a circa 5 km dall’arrivo. Anche Monsalve (Team Movistar) cercava di evadere dal gruppo ma l’impressionante ritmo imposto da Porte non dava la possibilità a nessuno di segnare un solco significativo. A meno di un chilometro dall’arrivo Porte, non sazio, se ne andava tutto solo, evidentemente dopo un breve conciliabolo con Thomas. Era l’azione decisiva per la vittoria di tappa. Porte tagliava il traguardo con tre secondi di vantaggio su Michal Kwiatkowski e sei su Ion Izagirre, mentre Thomas giungeva quarto a nove secondi e senza troppi patemi, conservando abbastanza agevolmente il primo posto in classifica generale. Kwiatkowski è secondo a 27 secondi e non crediamo che nella tappa di domani – la Almodovar – Vilamoura di 185 km – ci saranno cambiamenti sostanziali, visto che è la classica tappa conclusiva riservata ai velocisti.
Giuseppe Scarfone
ORDINE D’ARRIVO
1 Richie Porte (Aus) Team Sky 5:55:34
2 Michal Kwiatkowski (Pol) Etixx – Quick-Step 0:00:03
3 Ion Izagirre (Spa) Movistar Team 0:00:06
4 Geraint Thomas (GBr) Team Sky 0:00:09
5 Michael Woods (Can) Optum p/b Kelly Benefit Strategies 0:00:13
6 Tiago Machado (Por) Team Katusha
7 Davide Formolo (Ita) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:00:16
8 Alberto Losada Alguacil (Spa) Team Katusha 0:00:21
9 Luis Leon Sanchez (Spa) Astana Pro Team 0:00:25
10 José Mendes (Por) Bora-Argon 18 0:00:31
11 Ruben Fernandez (Spa) Movistar Team 0:00:35
12 Rein Taaramae (Est) Astana Pro Team
13 Sergei Chernetski (Rus) Team Katusha 0:00:37
14 Sergio Sousa (Por) La Aluminios – Antarte 0:00:38
15 Phillip Gaimon (USA) Optum p/b Kelly Benefit Strategies 0:00:42
16 Tiesj Benoot (Bel) Lotto Soudal 0:00:52
17 Jonathan Castroviejo (Spa) Movistar Team 0:00:54
18 Ricardo Mestre (Por) Team Tavira 0:01:00
19 Alberto Gallego Ruiz (Spa) Radio Popular – Boavista 0:01:06
20 Zdenek Stybar (Cze) Etixx – Quick-Step 0:01:21
21 Michele Scarponi (Ita) Astana Pro Team
22 Andre Cardoso (Por) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
23 Marc Soler (Spa) Movistar Team 0:01:36
24 Valerio Agnoli (Ita) Astana Pro Team 0:01:56
25 Bjorn Thurau (Ger) Bora-Argon 18
26 Dayer Quintana (Col) Movistar Team
27 Benat Txoperena (Spa) Murias Taldea 0:02:48
28 Alejandro Marque Porto (Spa) Efapel 0:03:38
29 Yury Trofimov (Rus) Team Katusha
30 Emanuel Buchmann (Ger) Bora-Argon 18 0:03:50
31 Ricardo Vilela (Por) Caja Rural-Seguros RGA
32 Maurits Lammertink (Ned) Team Roompot
33 Boris Dron (Bel) Wanty – Groupe Gobert 0:03:52
34 Luis Afonso (Por) La Aluminios – Antarte 0:03:54
35 Artem Nych (Rus) RusVelo 0:03:56
36 Joaquim Silva (Por) W52 – Quinta Da Lixa 0:04:03
37 David De La Fuente (Spa) Efapel 0:04:18
38 Frederik Backaert (Bel) Wanty – Groupe Gobert 0:04:21
39 Sebastian Langeveld (Ned) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
40 Paul Martens (Ger) Team LottoNL-Jumbo
41 Marcos Garcia (Spa) Louletano – Ray Just Energy
42 Mikel Bizkarra (Spa) Murias Taldea
43 Garikoitz Bravo Oiarbide (Spa) Murias Taldea
44 Casimiro Henrique (Por) Team Tavira 0:04:27
45 Ryan Anderson (Can) Optum p/b Kelly Benefit Strategies 0:04:35
46 Frederik Veuchelen (Bel) Wanty – Groupe Gobert 0:04:37
47 Nuno Matos (Por) Radio Popular – Boavista
48 Tony Martin (Ger) Etixx – Quick-Step 0:04:43
49 Heiner Parra (Col) Caja Rural-Seguros RGA
50 Michel Kreder (Ned) Team Roompot 0:04:58
CLASSIFICA GENERALE
1 Geraint Thomas (GBr) Team Sky 15:30:33
2 Michal Kwiatkowski (Pol) Etixx – Quick-Step 0:00:27
3 Tiago Machado (Por) Team Katusha 0:01:11
4 Richie Porte (Aus) Team Sky 0:01:14
5 Luis Leon Sanchez (Spa) Astana Pro Team 0:01:18
6 Rein Taaramae (Est) Astana Pro Team 0:01:19
7 Sergei Chernetski (Rus) Team Katusha 0:01:32
8 Alberto Losada Alguacil (Spa) Team Katusha 0:01:55
9 Ruben Fernandez (Spa) Movistar Team 0:02:04
10 Ion Izagirre (Spa) Movistar Team 0:02:21
11 Zdenek Stybar (Cze) Etixx – Quick-Step 0:02:43
12 Michael Woods (Can) Optum p/b Kelly Benefit Strategies 0:03:03
13 Michele Scarponi (Ita) Astana Pro Team 0:03:06
14 Davide Formolo (Ita) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:03:37
15 Sergio Sousa (Por) La Aluminios – Antarte 0:03:50
16 José Mendes (Por) Bora-Argon 18 0:03:58
17 Ricardo Mestre (Por) Team Tavira 0:04:03
18 Marc Soler (Spa) Movistar Team 0:04:22
19 Valerio Agnoli (Ita) Astana Pro Team 0:04:30
20 Phillip Gaimon (USA) Optum p/b Kelly Benefit Strategies 0:04:35
21 Tiesj Benoot (Bel) Lotto Soudal 0:04:36
22 Bjorn Thurau (Ger) Bora-Argon 18 0:04:38
23 Tony Martin (Ger) Etixx – Quick-Step 0:05:04
24 Alberto Gallego Ruiz (Spa) Radio Popular – Boavista 0:05:27
25 Andre Cardoso (Por) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:05:39
26 Yury Trofimov (Rus) Team Katusha 0:05:45
27 Dayer Quintana (Col) Movistar Team 0:06:12
28 Ricardo Vilela (Por) Caja Rural-Seguros RGA 0:06:51
29 Emanuel Buchmann (Ger) Bora-Argon 18 0:07:00
30 Boris Dron (Bel) Wanty – Groupe Gobert 0:07:18
31 Alejandro Marque Porto (Spa) Efapel 0:07:25
32 Benat Txoperena (Spa) Murias Taldea 0:07:46
33 Sebastian Langeveld (Ned) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:07:49
34 Artem Nych (Rus) RusVelo 0:07:51
35 Maurits Lammertink (Ned) Team Roompot
36 Paul Martens (Ger) Team LottoNL-Jumbo 0:07:56
37 Frederik Backaert (Bel) Wanty – Groupe Gobert 0:08:01
38 Ben Swift (GBr) Team Sky 0:08:05
39 Sebastian Henao (Col) Team Sky 0:08:06
40 Tony Gallopin (Fra) Lotto Soudal 0:08:10
41 Garikoitz Bravo Oiarbide (Spa) Murias Taldea 0:08:40
42 Sep Vanmarcke (Bel) Team LottoNL-Jumbo 0:09:12
43 Luis Afonso (Por) La Aluminios – Antarte 0:09:20
44 Joaquim Silva (Por) W52 – Quinta Da Lixa 0:09:23
45 Frederik Veuchelen (Bel) Wanty – Groupe Gobert 0:09:39
46 Michel Kreder (Ned) Team Roompot 0:09:50
47 Jonathan Castroviejo (Spa) Movistar Team 0:09:53
48 César Fonte (Por) Radio Popular – Boavista
49 Adriano Malori (Ita) Movistar Team 0:10:10
50 Dylan Van Baarle (Ned) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team

Richie Porte al traguardo dell'Alto do Malhão (foto Tim de Waele/TDWSport.com)