L’ETIXX SBAGLIA, GUARDINI SBARAGLIA

febbraio 17, 2015
Categoria: News

Avevano spianato nel migliore dei modi la strada per Boonen, ma un errore di valutazione della formazione belga ha lasciato troppo presto allo scoperto il capitano della Etixx-Quick Step. Solo a lottare contro un rettilineo d’arrivo in lieve salita e controvento, il suo disperato sprint si è arenato a pochi metri dall’arrivo venendo saltando dall’italiano Andrea Guardini, alla sua prima vittoria nel 2015, la stagione che potrebbe essere quella della sua consacrazione.

E’ scattato oggi con la prima tappa, 195 km con partenza dal castello di Bayt Al Naman ed arrivo ad Al Wutayyah, il Tour of Oman, gara che chiude questo “trittico” di corse mediorientali, dopo che i giri di Dubai e Qatar sono già andati in scena. Come nelle altre corse degli “sceicchi”, folta la presenza di grandi nomi del pedale, sia specialisti dello sprint che di corse a tappe e salite. E proprio il Tour of Oman è forse la più completa tra le tre competizioni, presentando tappe con altimetrie più varie e complicate, compresa la frazione, ormai “tradizionale”, con l’arrivo in salita alla Green Mountain.
La tappa di apertura di oggi, invece, pur non completamente orizzontale, si prestava ad un arrivo allo sprint, anche se duro e di difficile interpretazione, visto l’andamento in lieve salita (2-3 %) della strada nelle centinaia di metri finali. Alle difficoltà si è aggiunto un grande caldo, che ha pesato sul gruppo sin dal mattino, forse riducendo la combattività di alcuni corridori, visto che la fuga di giornata si è formata subito, senza troppa lotta. All’attacco in quattro: Van Meirhaeghe (Topsport Vlaanderen), Konrad (Bora-Argon), Van Zyl (MTN-Qhubeka) e l’italiano Simone Andreetta della Bardiani CSF. Per loro un vantaggio di 3 minuti dopo soli 10 km, anche se poi la Katusha ha fatto sì di non concedere troppo spazio ai fuggitivi. Dopo 47 km di corsa Konrad ha vinto il primo sprint intermedio, mentre il secondo (al km 88) ha scatenato l’aggressività di Van Zyl, che ha attaccato al rifornimento guadagnando una trentina di secondi sugli altri e transitando solitario all’intermedio. L’austriaco Patrick Konrad ha, comunque, ottenuto un secondo posto totalizzando 5″ in abbuoni, che lo isseranno al terzo posto in classifica generale a fine tappa, primo nella classifica dei giovani.
Con gli inseguitori “appagati”, Van Zyl ha proseguito la sua fuga solitaria, venendo ripreso solo a 32 km dall’arrivo, quando le squadre dei velocisti hanno iniziato ad alzare il ritmo in testa al gruppo. Tra queste, la più presente è stata la Katusha di un Alexander Kristoff uscito molto bene dal Tour of Qatar e grande favorito sull’arrivo di oggi. Nel finale, però, è stata la Etixx-Quick Step a fare il lavoro migliore, riuscendo a tenere la testa del gruppo, ma compiendo un piccolo errore nel calcolo dei tempi. Quando, infatti, l’ultima locomotiva del treno belga (l’italiano Matteo Trentin) si è spostata per far partire lo sprint di capitan Tom Boonen, mancavano ancora poco più di 200 metri al traguardo. Troppi su un arrivo del genere, con l’aggiunta pure di un modesto vento contrario e del finale in pendenza. Consapevole di non poter più far nulla, Boonen è partito ed è sembrato quasi potesse farcela, ma ha rallentato molto negli ultimi metri, venendo beffato da un ottimo Andrea Guardini, che si era piazzato alla perfezione alla ruota del belga, azzeccando il momento per saltarlo. Tom Boonen, sprinter della Quick Step in assenza di Cavendish (gran mattatore al Dubai Tour), è rimasto molto deluso, visto anche il grande potenziale del treno della sua squadra e siamo sicuri che la sua fame di vittoria è cresciuta in vista delle prossime tappe.
Andrea Guardini, invece, può finalmente alzare le braccia al cielo dopo essere andato veramente vicino alla vittoria, sia in Dubai che in Qatar. Anche per lui possiamo dire che rimane alta la voglia di fare bene nelle prossime tappe adatte e in tutto il 2015, che dovrebbe essere la stagione della sua affermazione.
Terzo al traguardo un altro italiano che ha sta iniziando molto bene questa stagione, Matteo Pelucchi della IAM Cycling. I grandi nomi oggi sono arrivati tutti dietro: dopo Sinkeldam (Giant-Alpecin, quarto), troviamo Kristoff solo 5°, Bouhanni (alle prime gare con la sua nuova squadra Cofidis) 6°, Peter Sagan 7°, Sacha Modolo 9° e Arnaud Démare 10°.
Domani rivincita per tutti sull’arrivo di Al Bustan, ma attenzione: se la meriterà solo chi è veramente in forma, vista la presenza di una breve salita a 5 km dall’arrivo, in un finale che ricorda quello della Milano-Sanremo.

Francesco Bertone

ORDINE D’ARRIVO

1 Andrea Guardini (Ita) Astana Pro Team 3:45:38
2 Tom Boonen (Bel) Etixx-Quick Step
3 Matteo Pelucchi (Ita) IAM Cycling
4 Ramon Sinkeldam (Ned) Team Giant-Alpecin
5 Alexander Kristoff (Nor) Team Katusha
6 Nacer Bouhanni (Fra) Cofidis, Solutions Credits
7 Peter Sagan (Svk) Tinkoff-Saxo
8 Sam Bennett (Irl) Bora-Argon 18
9 Sacha Modolo (Ita) Lampre – Merida
10 Arnaud Demare (Fra) FDJ
11 Nikias Arndt (Ger) Team Giant-Alpecin
12 Francisco José Ventoso Alberti (Spa) Movistar Team
13 Gert Steegmans (Bel) Trek Factory Racing
14 Christopher Sutton (Aus) Team Sky
15 Pieter Vanspeybrouck (Bel) Topsport Vlaanderen-Baloise
16 Mitchell Docker (Aus) Orica GreenEdge
17 Edvald Boasson Hagen (Nor) MTN-Qhubeka
18 Jarl Salomein (Bel) Topsport Vlaanderen-Baloise
19 Adam Blythe (Gbr) Orica GreenEdge
20 Damiano Caruso (Ita) BMC Racing Team
21 Wouter Poels (Bel) Team Sky
22 José Joaquin Rojas Gil (Spa) Movistar Team
23 Danny Van Poppel (Ned) Trek Factory Racing
24 Greg Van Avermaet (Bel) BMC Racing Team
25 Reinardt Janse Van Rensburg (RSA) MTN-Qhubeka
26 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team
27 Peter Velits (Svk) BMC Racing Team
28 Christian Knees (Ger) Team Sky
29 Ben Hermans (Bel) BMC Racing Team
30 Michael Schär (Swi) BMC Racing Team
31 Andriy Grivko (Ukr) Astana Pro Team
32 Tejay van Garderen (USA) BMC Racing Team
33 Martin Elmiger (Swi) IAM Cycling
34 Daniel Moreno Fernandez (Spa) Team Katusha
35 Gregory Rast (Swi) Trek Factory Racing
36 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team
37 Bert De Backer (Bel) Team Giant-Alpecin
38 Jonas Ahlstrand (Swe) Cofidis, Solutions Credits
39 Dominik Nerz (Ger) Bora-Argon 18
40 Enrique Sanz Unzue (Spa) Movistar Team
41 Philip Deignan (Irl) Team Sky
42 Barguil Warren (Fra) Team Giant-Alpecin
43 Yaroslav Popovych (Ukr) Trek Factory Racing
44 Markel Irizar Arranburu (Spa) Trek Factory Racing
45 Julian Arredondo Moreno (Col) Trek Factory Racing
46 Lieuwe Westra (Ned) Astana Pro Team
47 Rafal Majka (Pol) Tinkoff-Saxo
48 Dylan Teuns (Bel) BMC Racing Team
49 Rafael Valls Ferri (Spa) Lampre – Merida
50 Borut Bozic (Slo) Astana Pro Team

CLASSIFICA GENERALE

1 Andrea Guardini (Ita) Astana Pro Team 3:45:28
2 Tom Boonen (Bel) Etixx-Quick Step 0:00:04
3 Patrick Konrad (Aut) Bora-Argon 18 0:00:05
4 Matteo Pelucchi (Ita) IAM Cycling 0:00:06
5 Johann Van Zyl (RSA) MTN-Qhubeka 0:00:07
6 Simone Andreetta (Ita) Bardiani CSF 0:00:09
7 Ramon Sinkeldam (Ned) Team Giant-Alpecin 0:00:10
8 Alexander Kristoff (Nor) Team Katusha
9 Nacer Bouhanni (Fra) Cofidis, Solutions Credits
10 Peter Sagan (Svk) Tinkoff-Saxo
11 Sam Bennett (Irl) Bora-Argon 18
12 Sacha Modolo (Ita) Lampre – Merida
13 Arnaud Demare (Fra) FDJ
14 Nikias Arndt (Ger) Team Giant-Alpecin
15 Francisco José Ventoso Alberti (Spa) Movistar Team
16 Gert Steegmans (Bel) Trek Factory Racing
17 Christopher Sutton (Aus) Team Sky
18 Pieter Vanspeybrouck (Bel) Topsport Vlaanderen-Baloise
19 Mitchell Docker (Aus) Orica GreenEdge
20 Edvald Boasson Hagen (Nor) MTN-Qhubeka
21 Jarl Salomein (Bel) Topsport Vlaanderen-Baloise
22 Adam Blythe (Gbr) Orica GreenEdge
23 Damiano Caruso (Ita) BMC Racing Team
24 Wouter Poels (Bel) Team Sky
25 José Joaquin Rojas Gil (Spa) Movistar Team
26 Danny Van Poppel (Ned) Trek Factory Racing
27 Greg Van Avermaet (Bel) BMC Racing Team
28 Reinardt Janse Van Rensburg (RSA) MTN-Qhubeka
29 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team
30 Peter Velits (Svk) BMC Racing Team
31 Christian Knees (Ger) Team Sky
32 Ben Hermans (Bel) BMC Racing Team
33 Michael Schär (Swi) BMC Racing Team
34 Andriy Grivko (Ukr) Astana Pro Team
35 Tejay van Garderen (USA) BMC Racing Team
36 Martin Elmiger (Swi) IAM Cycling
37 Daniel Moreno Fernandez (Spa) Team Katusha
38 Gregory Rast (Swi) Trek Factory Racing
39 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team
40 Bert De Backer (Bel) Team Giant-Alpecin
41 Jonas Ahlstrand (Swe) Cofidis, Solutions Credits
42 Dominik Nerz (Ger) Bora-Argon 18
43 Enrique Sanz Unzue (Spa) Movistar Team
44 Philip Deignan (Irl) Team Sky
45 Barguil Warren (Fra) Team Giant-Alpecin
46 Yaroslav Popovych (Ukr) Trek Factory Racing
47 Markel Irizar Arranburu (Spa) Trek Factory Racing
48 Julian Arredondo Moreno (Col) Trek Factory Racing
49 Lieuwe Westra (Ned) Astana Pro Team
50 Rafal Majka (Pol) Tinkoff-Saxo

Prima vittoria stagionale per Andrea Guardini sul traguardo di Al Wutayyah, prima tappa del Tour of Oman (tdwsport)

Prima vittoria stagionale per Andrea Guardini sul traguardo di Al Wutayyah, prima tappa del Tour of Oman (tdwsport)

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