BELLETTI, ZAMPATA D’AUTORE A DONORATICO

Il collaudato Manuel Belletti (Team Vini Fantini-Nippo), ex AG2r e Androni Giocattoli, vince una volata ristretta sul traguardo di Donoratico battendo Davide Viganò e Niccolò Bonifazio (Lampre Merida), dopo una corsa caratterizzata da una fuga a due composta da Artem Nych (Rusvelo) e Michele Gazzara (Mg.Kvis-Vega). Da segnalare anche le interessanti azioni di ‘vecchietti’ come Petacchi, Cunego e Wegmann, mentre delude Sonny Colbrelli (CSF Bardiani), grande favorito della vigilia.

Il fascino del Gran Premio Costa degli Etruschi non dipende sicuramente dalla sua scarsa longevità (quella del 2015 è soltanto la 20° edizione) o da uno scintillante parterre di ciclisti presenti (invero la crème del ciclismo mondiale si trova in questi giorni a disputare il trittico arabo in climi certamente più piacevoli); epperò i 190.6 km percorsi da San Vincenzo a Donoratico rappresentano per l’amante del ciclismo un appuntamento ormai consolidato, poiché designa il vero inizio di stagione nel calendario italiano su strada. Ecco, quindi, che l’attesa si è trasformata finalmente in vera e propria passione, favorita dal tempo sereno seppur con temperature piuttosto basse. Le squadre alla partenza erano 18, con la Lampre Merida unica compagine WT; da segnalare anche la presenza di una selezione nazionale italiana guidata in ammiraglia dal CT Cassani. Nelle fasi iniziali della corsa, dopo alcuni tentativi di fuga, si segnalava l’azione di Alessandro Petacchi che cercava di portarsi sui due fuggitivi Artem Nych (Rusvelo) e Michele Gazzara (Mg.Kvis-Vega). Il tentativo dello spezzino durava per circa un giro del circuito centrale della corsa, prima di venire meno sotto i colpi del gruppo che, a meno 35 km dall’arrivo, proprio all’inizio della prima delle due ascese al GPM di Torre Segalari, si segnalava in costante recupero sulla coppia di testa. Il gruppo dei migliori iniziava a perdere pezzi lungo la salita, con la Lampre a condurre l’andatura. Il duo di testa aveva poco più di 1 minuto e mezzo di vantaggio allo scollinamento. Lungo la seconda e ultima ascesa era Damiano Cunego, neo acquisto della Nippo-Fantini, a smuovere le acque, mentre la coppia di testa alzava bandiera bianca. Fabian Wegmann (Cult Energy) e Rodolfo Torres (Colombia) si riportavano sul veronese, ma il gruppo, ancora guidato proprio dalla ex squadra di Cunego, ritornava prepotentemente sul trio di testa. Un ultimo tentativo di Francesco Gavazzi (Southeast) non faceva altro che anticipare la prevedibile volata, seppur a ranghi non troppo compatti, sul traguardo di Donoratico. Era proprio un suo compagno, Manuel Belletti, a sprintare per primo e battere con un certo margine di vantaggio Davide Viganò (Team Idea), mentre terzo si piazzava Niccolò Bonifazio (Lampre Merida). In quarta posizione il britannico Russel Downing (Cult Energy) precedeva Sonny Colbrelli (Bardiani CSF), uno dei grandi favoriti di giornata. Dopo l’esperienza alla Androni Giocattoli dello scorso anno, Manuel Belletti rilancia così in maglia Vini Fantini-Nippo le sue ambizioni per una stagione sicuramente da seguire e che già potremo nuovamente ammirare al Trofeo Laigueglia tra una decina di giorni. La stagione ciclistica su strada in Italia è appena iniziata ma già vediamo come gli atleti siano vogliosi di ben figurare sulle strade del Belpaese.

Giuseppe Scarfone

ORDINE D’ARRIVO

1 Manuel Belletti (Ita) Southeast 4:29:28
2 Davide Vigano (Ita) Team Idea
3 Niccolo Bonifazio (Ita) Lampre-Merida
4 Russell Downing (GBr) Cult Energy Pro Cycling
5 Sonny Colbrelli (Ita) Bardiani CSF
6 Oscar Gatto (Ita) Androni Giocattoli
7 Simone Consonni (Ita) Italy
8 Davide Martinelli (Ita) Italy
9 Francesco Reda (Ita) Team Idea
10 Simone Petilli (Ita) Unieruro Wilier Trevigiani