L’INCUBO DI CAVENDISH SI CHIAMA GAVIRIA

gennaio 22, 2015
Categoria: News

Nella terza tappa del Tour de San Luis, il ventenne colombiano, ex pistard già vincitore lunedì nella frazione di apertura, si impone nuovamente allo sprint, lasciandosi nettamente alle spalle uno dei migliori sprinter sulla piazza come Mark Cavendish, che si è congratulato con lui via twitter per l’eccezionale accelerazione.

L’arrivo della terza tappa del Tour de San Luis ha dissipato eventuali dubbi e smentito gli scettici che avevano pensato ad un colpo di fortuna. Fernando Gaviria, ventenne del team nazionale colombiano ed ex campione del mondo su pista tra gli juniores, ha impressionato nell’arrivo di tappa di ieri, non solo e non tanto per aver battuto Cavendish, ma per aver vinto quasi per distacco con uno sprint lunghissimo che non ha lasciato possibilità né al fortissimo sprinter mannese né al bravissimo Sacha Modolo. Il velocista di Conegliano ha comunque bissato il terzo posto della prima frazione, andando così a completare un podio fotocopia rispetto alla tappa di Lunedì.
La tappa di oggi comunque prevedeva un tracciato non del tutto pianeggiante, con diversi saliscendi, anche se non in grado di provocare frazioni nel gruppo; tuttavia il finale, in leggera ascesa, potrebbe aver contribuito a mettere un po’ sulle ginocchia Cavendish e Modolo.
Il velocista mannese in serata ha addirittura affidato ad un tweet le congratulazioni al giovane rivale definendo la sua accelerazione come “eccezionale”.
La cronaca della giornata non può non far menzione della fuga che ha caratterizzato quasi tutta la tappa. Dopo soli 6 km dal via ufficiale, salutano il gruppo in sei: Giacomo Berlato (Nippo – Vini Fantini), Ismael Laguna (Argentina), Guido Palma (Buenos Aires Provincia), Lucas Lopardo (Sindicato Empleados Publicos of San Juan), Kiel Reijnene (UnitedHealtchare) e Jose Luis Rodriguez (Cile). Il plotone, però, non si è dimostrato affatto arrendevole e non ha concesso ai battistrada di prendere il largo, impedendo che il vantaggio superasse i 4 minuti e ripiombando sui fuggitivi quando mancavano ancora 20 Km alla conclusione. In questa ultima parte di gara le squadre dei velocisti hanno preso in mano le redini del gruppo, scoraggiando i corridori da eventuali tentativi o velleità di anticipare i giochi.
Gaviria, però, ha deciso di anticipare lo sprint partendo lunghissimo e riuscendo a creare il “buco” rispetto ai corridori che lo seguivano. Cavendish ha tentato la rimonta, ma non è riuscito nell’impresa e si è dovuto nuovamente accontentare di una seconda piazza che non gli si addice granché negli arrivi allo sprint.
Per gli uomini interessati alla generale è stata una frazione sostanzialmente tranquilla, se si eccettua la brutta caduta che ha costretto al ritiro un personaggio di primo piano come Sergio Godoy. Il bravo ventiseienne argentino, ottavo nelle generale fino a ieri, ha completato la tappa, ma i successivi esami hanno evidenziato la frattura della clavicola ed il corridore della San Luis Somos Todos è stato costretto, suo malgrado, ad abbandonare la contesa.
I big si sfideranno oggi sul duro arrivo di Alto El Amago, ad oltre 1700 metri di quota, con una pendenza media del 7,2% e diversi tratti con inclinazione in doppia cifra. Vedremo prevedibilmente un duello Diaz / Quintana, con gli altri uomini di classifica in agguato.
Tornando alla frazione in commento, deve osservarsi che l’accelerazione prodotta da Gaviria nel finale è stata veramente impressionante, tanto che il sito ufficiale del Tour de San Luis si è già lanciato in previsioni per il futuro titolando “Esta naciendo una estrella”.
Guardando al percorso, ci sarà un’ultima occasione nella frazione di domenica, dato che da oggi a venerdì sono previste due tappe con arrivo in salita ed una a cronometro. Tuttavia, la tappa della passerella finale sarà la meno pianeggiante delle tre interlocutorie previste, anche se l’ultima ascesa è posta a distanza di sicurezza dall’arrivo. Bisognerà, però, vedere in che condizioni ci arriveranno i vari velocisti che di qui a sabato soffriranno non poco.
Infine, sulle classifiche, vi è un incontrastato dominio argentino. L’attuale leader della generale Diaz è infatti anche il titolare della maglia di miglior scalatore, mentre Leandro Messineo veste la maglia verde di leader della classifica dei traguardi volanti. Il leader dei giovani è invece Javier Gaston, pure lui argentino.
Da oggi, però, si fa sul serio e possiamo quindi prepararci a vedere sconvolte le varie classifiche.

Benedetto Ciccarone

ORDINE D’ARRIVO

1 Fernando Gaviria (Col) Colombian National Team 3:48:44
2 Mark Cavendish (GBr) Etixx – Quick-Step
3 Sacha Modolo (Ita) Lampre-Merida
4 Yauheni Hutarovich (Blr) Bretagne-Séché Environnement
5 Eduard Michael Grosu (Rom) Nippo – Vini Fantini
6 Nicolas Marini (Ita) Nippo – Vini Fantini
7 Marco Canola (Ita) UnitedHealthcare Pro Cycling
8 Julian Gaday (Arg) Buenos Aires
9 Emmanuel Guevara (Arg) San Luis Somos Todos
10 Diego Milan (Dom) Inteja-MMR
11 Armindo Fonseca (Fra) Bretagne-Séché Environnement
12 Ilnur Zakarin (Rus) Team Katusha
13 Ken Hanson (USA) UnitedHealthcare Pro Cycling
14 Fabio Sabatini (Ita) Etixx – Quick-Step
15 Lucas Gaday (Arg) Argentina
16 Martijn Verschoor (Ned) Team Novo Nordisk
17 Gregory Brenes (CRc) Jamis-Hagens Berman
18 Carlos Alzate (Col) UnitedHealthcare Pro Cycling
19 Igor Anton (Spa) Movistar Team
20 Michal Kwiatkowski (Pol) Etixx – Quick-Step
21 Filippo Pozzato (Ita) Lampre-Merida
22 Michal Golas (Pol) Etixx – Quick-Step
23 Fernando Ureña (Pan) Panama
24 Arnold Alcolea (Cub) Cuba
25 Felix Nodarse (Cub) Cuba
26 Alexis Vuillermoz (Fra) AG2R La Mondiale
27 Nathan Brown (USA) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
28 Juan Arango (Col) Colombian National Team
29 Brice Feillu (Fra) Bretagne-Séché Environnement
30 Matthieu Boulo (Fra) Bretagne-Séché Environnement
31 Leonardo Duque (Col) Colombia
32 Weimar Roldan (Col) Colombian National Team
33 Ariel Sivori (Arg) Buenos Aires
34 Gaston Javier (Arg) Team SEP San Juan
35 Adrian Alvarado (Chi) Chile
36 Francisco Paiva (Arg) Funvic-Sao Jose dos Campos
37 Riccardo Stacchiotti (Ita) Nippo – Vini Fantini
38 Lukasz Wisniowski (Pol) Etixx – Quick-Step
39 Daniel Turek (Cze) Cycling Academy Team
40 Maximiliano Richeze (Arg) Lampre-Merida
41 Hugo Houle (Can) AG2R La Mondiale
42 Edward Diaz (Col) Colombia
43 Alex Diniz (Bra) Funvic-Sao Jose dos Campos
44 Alfredo Lucero (Arg) San Luis Somos Todos
45 Guillaume Bonnafond (Fra) AG2R La Mondiale
46 William Guzman (Dom) Inteja-MMR
47 Mattia Pozzo (Ita) Nippo – Vini Fantini
48 Daniel Mclay (GBr) Bretagne-Séché Environnement
49 Ido Zilberstein (Isr) Cycling Academy Team
50 David Lozano (Spa) Team Novo Nordisk

CLASSIFICA GENERALE

1 Daniel Diaz (Arg) Funvic-Sao Jose dos Campos 13:02:23
2 Rodolfo Torres (Col) Colombia 0:00:06
3 Kleber Ramos (Bra) Funvic-Sao Jose dos Campos 0:00:24
4 Alex Diniz (Bra) Funvic-Sao Jose dos Campos 0:00:27
5 Eduardo Sepulveda (Arg) Bretagne-Séché Environnement
6 Daniel Moreno Fernandez (Spa) Team Katusha
7 Nairo Quintana (Col) Movistar Team
8 Sergio Godoy (Arg) San Luis Somos Todos 0:00:29
9 Daniel Jaramillo (Col) Jamis-Hagens Berman 0:00:36
10 Rodrigo Contreras (Col) Colombian National Team
11 Igor Anton (Spa) Movistar Team 0:00:54
12 Miguel Angel Rubiano (Col) Colombia 0:00:57
13 Przemyslaw Niemiec (Pol) Lampre-Merida
14 Janez Brajkovic (Slo) UnitedHealthcare Pro Cycling 0:00:59
15 Alberto Losada Alguacil (Spa) Team Katusha 0:01:09
16 Marco Canola (Ita) UnitedHealthcare Pro Cycling 0:01:10
17 Dayer Quintana (Col) Movistar Team
18 Enzo Moyano (Arg) San Luis Somos Todos
19 Joseph Dombrowski (USA) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
20 Gregory Brenes (CRc) Jamis-Hagens Berman 0:01:19
21 Ilnur Zakarin (Rus) Team Katusha
22 Alexis Vuillermoz (Fra) AG2R La Mondiale
23 Gaston Javier (Arg) Team SEP San Juan
24 Edward Diaz (Col) Colombia
25 Mattia Cattaneo (Ita) Lampre-Merida
26 Weimar Roldan (Col) Colombian National Team 0:01:28
27 Ariel Sivori (Arg) Buenos Aires
28 Thomas Danielson (USA) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
29 Filippo Pozzato (Ita) Lampre-Merida 0:01:36
30 Leandro Messineo (Arg) San Luis Somos Todos 0:01:54
31 Alfredo Lucero (Arg) San Luis Somos Todos 0:01:55
32 German Chavez (Col) Colombian National Team 0:01:57
33 Guillaume Bonnafond (Fra) AG2R La Mondiale
34 Juan Arango (Col) Colombian National Team 0:02:03
35 Benjamin King (USA) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:02:06
36 Brice Feillu (Fra) Bretagne-Séché Environnement 0:02:16
37 Romain Guillemois (Fra) Team Europcar
38 Gianfranco Zilioli (Ita) Androni Giocattoli 0:02:18
39 Emanuel Piaskowy (Pol) Cycling Academy Team 0:02:19
40 Jorge Giacinti (Arg) San Luis Somos Todos 0:02:26
41 German Tivani (Arg) Argentina 0:02:36
42 Carlos Quintero (Col) Colombia 0:02:45
43 Hugo Houle (Can) AG2R La Mondiale 0:02:53
44 Mauro Finetto (Ita) Italy
45 Carlos Oyarzun (Chi) Chile
46 Simone Stortoni (Ita) Androni Giocattoli 0:02:54
47 Thomas Voeckler (Fra) Team Europcar 0:03:00
48 Matthieu Boulo (Fra) Bretagne-Séché Environnement 0:03:11
49 Nathan Brown (USA) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
50 Genki Yamamoto (Jpn) Nippo – Vini Fantini 0:03:17

Cavendish si congratula con Gaviria per il successo nella tappa di Juana Koslay (foto Tim de Waele/TDWSport.com)

Cavendish si congratula con Gaviria per il successo nella tappa di Juana Koslay (foto Tim de Waele/TDWSport.com)

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