“PUGILE” BOUHANNI MANDA KO VENTO E AVVERSARI

agosto 31, 2014
Categoria: News

Doveva essere una tappa d’ordinaria amministrazione, ma il vento ha complicato i piani di tutti e non solo alle squadre chiamata a tessere la “regia” del copione giornaliero, che prevedeva il “the end” al termine di un volatone. A trovarsi a penare nelle retrovie per colpa dei ventagli ci sono trovati, infatti, anche due elementi di spicco del plotone, il nostro Fabio Aru e il favoritissimo per la vittoria finale Nairo Quintana, entrambi fortunatamente riusciti a colmare il gap. Dietro rimaneva anche il numero 1 delle volate di questi primi giorni di Vuelta, il tedesco Degenkolb, che pure recuperava ma affrontava lo sprint dopo aver dilapidato energie preziose e finiva la tappa preceduto dal francese Bouhanni, dall’australiano Matthews e dallo slovacco Sagan, ancora alla caccia della prima vittoria stagionale

In questa Vuelta 2014, al momento incerta e un po’ imprevedibile, ogni giornata e’ buona per sorprendere gli avversari. Non ha fatto eccezione l’ottava tappa, da Baeza ad Albacete, 207 chilometri caratterizzati dall’assenza di GPM e dalle modeste difficolta’ altimetriche. Ma, dove non arriva l’altimetria, riesce la lunghezza (una delle pochissime frazioni over 200 di una Vuelta caratterizzata da tappe dai chilometraggi “sprint”) e soprattutto il vento, da sempre un nemico (o un amico, se sfruttato col piglio giusto) in questa regione.
La fuga di giornata e’ partita subito, con Elia Favilli (Lampre) e Javier Aramendia (Caja Rural) che hanno cercato la gloria, ma nella giornata sbagliata. I due volenterosi corridori verranno ripresi addirittura a 40 chilometri dall’arrivo, su impulso di FDJ e Giant-Shimano, formazioni evidentemente interessate a rendere questa tappa quello che era sulla carta, una giornata per velocisti. Ma quando mancano ancora tanti chilometri all’arrivo si affrontano strade battute dal vento, il gruppo è pieno di galletti ancora in classifica e risulta chiaro che il solito copione subira’ qualche imprevisto. In gruppo, infatti, c’è nervosismo, tensione agonistica, come dimostrano Tinkoff-Saxo e Sky impegnate a pizzicarsi per il misero secondo di abbuono ad uno sprint intermedio. E se all’equazione aggiungiamo anche squadre come l’Omega Pharma di Boonen e la Trek di Cancellara, interessate a vivacizzare la corsa, il risultato e’ che avremo delle fratture in gruppo. Molte fratture, e quindi più gruppetti invece del classico “peloton” principale.
All’ultimo di questi ventagli, a circa 10 km dall’arrivo, troviamo staccati anche nomi di spessore per la classifica generale, su tutti Fabio Aru e Nairo Quintana. I Movistar sono tutti dietro, ma Valverde è davanti, in una situazione che ricorda un po’ quella occorsa a Contador e all’allora suo compagno di squadra Armstrong al Tour 2009. Ma Quintana e’ glaciale: se è nervoso, affannato o preoccupato dalla situazione non lo lascia mai intravedere. Per sua fortuna anche la Giant-Shimano è interessata a chiudere il buco (Barguil e Degenkolb sono dietro) e quindi la situazione verrà riazzerata prima dell’arrivo senza cambiamenti nell’alta classifica. Solo qualche brivido per qualcuno e un pò di spettacolo in più per gli appassionati.
Dunque e’ finalmente volata, con Nacer Bouhanni che prende in contropiede l’Omega, in procinto di lanciare Tom Boonen, e con un pò di mestiere va a vincere la sua seconda tappa alla Vuelta (quinta in un GT quest’anno) davanti a Matthews e Sagan. Lo slovacco è la prima volta che si fa vedere davanti in questa Vuelta, in quella che crediamo essere una lunga preparazione per il Mondiale. A proposito di Ponferrada, lo stesso Bouhanni si è auto-promosso tra i candidati alla maglia iridata ed ora dovrà convincere il ct Bernard Bourreau, in visita alla Vuelta nei prossimi giorni. Sempre a proposito di Mondiale, questa volta sul fronte azzurro, come non notare la prestazione maiuscola di Daniele Bennati, sia nel tirare per aprire i ventagli che nel proteggere il capitano Albertp Contador. Il “Pistolero” all’arrivo oggi si e’ coccolato la sua “locomotiva”, ma domani sulla salita di Aramon Valdelinares dovrebbe essere giornata in cui i favoriti della Vuelta metteranno “da parte” i gregari e si tireranno qualche schiaffo a viso aperto. Per loro fortuna il pugile Bouhanni sara’ lontano a lottare contro il tempo massimo.

Francesco Bertone

ORDINE D’ARRIVO

1 Nacer Bouhanni (Fra) FDJ.fr 4:29:00
2 Michael Matthews (Aus) Orica GreenEdge
3 Peter Sagan (Svk) Cannondale
4 John Degenkolb (Ger) Team Giant-Shimano
5 Gregory Henderson (NZl) Lotto Belisol
6 Robert Wagner (Ger) Belkin Pro Cycling Team
7 Kristian Sbaragli (Ita) MTN – Qhubeka
8 Roberto Ferrari (Ita) Lampre-Merida
9 Tom Boonen (Bel) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team
10 Jasper Stuyven (Bel) Trek Factory Racing
11 Danilo Wyss (Swi) BMC Racing Team
12 Sébastien Hinault (Fra) IAM Cycling
13 Damiano Caruso (Ita) Cannondale
14 Michael Valgren Andersen (Den) Tinkoff-Saxo
15 Geoffrey Soupe (Fra) FDJ.fr
16 Gerald Ciolek (Ger) MTN – Qhubeka
17 Christopher Froome (GBr) Team Sky
18 Alexandr Kolobnev (Rus) Team Katusha
19 Samuel Sánchez Gonzalez (Spa) BMC Racing Team
20 Wilco Kelderman (Ned) Belkin Pro Cycling Team
21 Robert Gesink (Ned) Belkin Pro Cycling Team
22 Alejandro Valverde Belmonte (Spa) Movistar Team
23 Rigoberto Urán (Col) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team
24 Ivan Rovny (Rus) Tinkoff-Saxo
25 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team
26 Alberto Contador Velasco (Spa) Tinkoff-Saxo
27 Nikolas Maes (Bel) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team
28 Maxime Monfort (Bel) Lotto Belisol
29 Nairo Alexander Quintana Rojas (Col) Movistar Team
30 Eduard Vorganov (Rus) Team Katusha
31 Koen de Kort (Ned) Team Giant-Shimano
32 Johan Esteban Chaves Rubio (Col) Orica GreenEdge
33 Simon Clarke (Aus) Orica GreenEdge
34 Joaquím Rodríguez Oliver (Spa) Team Katusha
35 Giampaolo Caruso (Ita) Team Katusha
36 Mikel Nieve Ituralde (Spa) Team Sky
37 Daniel Martin (Irl) Garmin Sharp
38 Andre Fernando S Martins Cardoso (Por) Garmin Sharp
39 Kanstantsin Siutsou (Blr) Team Sky
40 Wout Poels (Ned) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team
41 Fabio Felline (Ita) Trek Factory Racing
42 Dominik Nerz (Ger) BMC Racing Team
43 Guillaume Boivin (Can) Cannondale
44 Warren Barguil (Fra) Team Giant-Shimano
45 Laurens ten Dam (Ned) Belkin Pro Cycling Team
46 Pieter Serry (Bel) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team
47 Philip Deignan (Irl) Team Sky
48 Cadel Evans (Aus) BMC Racing Team
49 Luis León Sánchez Gil (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
50 Manuel Quinziato (Ita) BMC Racing Team

CLASSIFICA GENERALE

1 Alejandro Valverde Belmonte (Spa) Movistar Team 31:21:20
2 Nairo Alexander Quintana Rojas (Col) Movistar Team 0:00:15
3 Alberto Contador Velasco (Spa) Tinkoff-Saxo 0:00:18
4 Christopher Froome (GBr) Team Sky 0:00:20
5 Johan Esteban Chaves Rubio (Col) Orica GreenEdge 0:00:41
6 Joaquím Rodríguez Oliver (Spa) Team Katusha 0:00:45
7 Robert Gesink (Ned) Belkin Pro Cycling Team 0:00:55
8 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team 0:00:58
9 Warren Barguil (Fra) Team Giant-Shimano 0:01:02
10 Wilco Kelderman (Ned) Belkin Pro Cycling Team 0:01:06
11 Mikel Nieve Ituralde (Spa) Team Sky 0:01:09
12 Samuel Sánchez Gonzalez (Spa) BMC Racing Team 0:01:11
13 Damiano Caruso (Ita) Cannondale 0:01:12
14 Rigoberto Urán (Col) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:01:18
15 Daniel Martin (Irl) Garmin Sharp 0:01:34
16 Sergio Pardilla Bellon (Spa) MTN – Qhubeka 0:02:12
17 Daniel Navarro Garcia (Spa) Cofidis, Solutions Credits 0:02:19
18 Laurens ten Dam (Ned) Belkin Pro Cycling Team 0:02:25
19 Andre Fernando S Martins Cardoso (Por) Garmin Sharp 0:02:30
20 Maxime Monfort (Bel) Lotto Belisol 0:02:46
21 Winner Anacona Gomez (Col) Lampre-Merida 0:02:50
22 Daniel Moreno Fernandez (Spa) Team Katusha 0:02:59
23 Steve Morabito (Swi) BMC Racing Team 0:03:10
24 Haimar Zubeldia Aguirre (Spa) Trek Factory Racing 0:03:28
25 David Arroyo Duran (Spa) Caja Rural-Seguros RGA 0:03:37
26 Oliver Zaugg (Swi) Tinkoff-Saxo 0:03:45
27 Wout Poels (Ned) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:03:47
28 Mikel Landa Meana (Spa) Astana Pro Team 0:04:10
29 Giampaolo Caruso (Ita) Team Katusha 0:04:47
30 Przemyslaw Niemiec (Pol) Lampre-Merida 0:04:52
31 Pieter Serry (Bel) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:05:48
32 Christophe Le Mevel (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:06:56
33 Natnael Berhane (Eri) Team Europcar 0:07:03
34 Tanel Kangert (Est) Astana Pro Team 0:08:01
35 Dominik Nerz (Ger) BMC Racing Team 0:08:19
36 Alexandr Kolobnev (Rus) Team Katusha 0:08:22
37 Luis Angel Mate Mardones (Spa) Cofidis, Solutions Credits
38 Cadel Evans (Aus) BMC Racing Team 0:08:38
39 Kenny Elissonde (Fra) FDJ.fr 0:08:59
40 Andrey Amador Bikkazakova (Crc) Movistar Team 0:09:01
41 Lloyd Mondory (Fra) AG2R La Mondiale 0:09:02
42 Maxime Bouet (Fra) AG2R La Mondiale 0:09:05
43 Paolo Tiralongo (Ita) Astana Pro Team 0:09:15
44 Chris Anker Sørensen (Den) Tinkoff-Saxo 0:10:10
45 Ryder Hesjedal (Can) Garmin Sharp 0:10:13
46 Gorka Izagirre Insausti (Spa) Movistar Team 0:11:10
47 Eduard Vorganov (Rus) Team Katusha 0:12:40
48 Michael Matthews (Aus) Orica GreenEdge 0:12:52
49 Alberto Losada Alguacil (Spa) Team Katusha 0:14:28
50 Paul Martens (Ger) Belkin Pro Cycling Team 0:14:45

Bouhanni piazza due poderosi pugni sul muso a tutti (foto Bettini)

Bouhanni piazza due poderosi pugni sul muso a tutti (foto Bettini)

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