NAVARDAUSKAS BRINDA TRA I VIGNETI, NIBALI SEMPRE PRIMO

luglio 25, 2014
Categoria: News

A Bergerac Navardauskas (Garmin) si impone al termine di un’azione personale maturata sulla Côte de Monbazillac, a meno 14 km dall’arrivo. Tappa caratterizzata da maltempo e da una fuga a cinque ripresa negli ultimi 20 km, quando il lituano ha sferrato il decisivo attacco, favorito anche da una caduta in gruppo a meno 3 km dall’arrivo che coinvolgeva anche Sagan. Nibali resta saldamente al comando e domani la cronometro di Perigueux servirà più che altro a definire le posizioni del podio alle spalle del siciliano, con la lotta serrata tra Pinot, Péraud e Valverde, racchiusi in 15 secondi.

Navardauskas, con un’azione da passista consumato, conquista la vittoria nella diciannovesima tappa con arrivo a Bergerac. La Garmin finalmente si sblocca in questo Tour dopo gli svariati tentativi di di Slagter e di Bauer e dopo il forfait di Talansky che aveva compromesso gli obiettivi di classifica generale della squadra statunitense. La terz’ultima tappa, da Maubourguet a Bergerac per 208,5 km, iniziava subito con diversi tentativi di attacco in testa al gruppo. La fuga buona riusciva a evadere intorno al 15° km, quando Gérard (Bretagne), Elmiger (IAM), Slagter (Garmin), Gautier (Europcar) ed Taaramäe (Cofidis) – quest’ultimo aggregatosi dopo un inseguimento di qualche chilometro – si involavano in un’azione a cinque sotto un cielo plumbeo. La fuga aumentava il suo vantaggio ed al 38° km erano quasi 4 i minuti che dividevano la testa della corsa dai cinque davanti. Il gruppo iniziava ad organizzarsi, tirato da uomini di Lotto, Cannondale, Katusha e Giant. La penultima tappa adatta ai velocisti prima della passerella finale di Parigi non voleva proprio sfuggire dalle ruote degli sprinter più quotati, in particolare da un Sagan che, già ampiamente titolare della maglia verde, non ha ancora ottenuto la vittoria al Tour 2014. Ai meno 31 Slagter provava tutto solo ad allungare, visto che ormai il vantaggio della fuga era di poco più di un minuto. Il gruppo dietro aveva iniziato a imprimere un ritmo più elevato alla corsa, nonostante la strada zuppa di pioggia poteva riservare imprevisti in ogni momento. Il belga Bakelants (Omega Pharma) provava lo scatto ai meno 20 ma la Cannondale ricuciva nel giro di un chilometro. L’unico GPM di Monbazillac vedeva qualche schermaglia in testa al gruppo. In particolare, Navardauskas raggiungeva il compagno di squadra Slagter in vetta al GPM e provava a rilanciare l’azione da solo. Il lituano, ottimo passista, riusciva a racimolare oltre 20 secondi di vantaggio, grazie anche alla discesa su strade molto strette e sulle quali era molto abile a rilanciare l’azione. Gli ultimi 8 km erano corsi a tutta dall’uomo della Garmin che poteva anche ‘sfruttare’ una caduta di una decina di ciclisti all’interno del gruppo che spezzava l’azione di inseguimento. La caduta accadeva quando mancavano meno di 3 km all’arrivo, quindi il tempo veniva neutralizzato e molti ciclisti d’alta classifica rimasti attardati, tra i quali Valverde, Pinot, Bardet, Péraud e lo stesso Nibali, potevano tirare un sospiro di sollievo. Purtroppo anche Sagan veniva coinvolto nella caduta e a questo punto l’ultima speranza di vittoria in una tappa del Tour per la maglia verde è rimandata alla passerella finale di domenica a Parigi. Navardauskas andava così a vincere a Bergerac la sua prima prova su strada del 2014, dopo aver brillantemente fatto suo il Campionato Nazionale a cronometro. A 7 secondi dal lituano si piazzavano John Degenkolb in seconda posizione e Alexander Kristoff in terza, mentre Bennati era il primo degli italiani, quinto. La cronometro individuale di domani tra Bergerac e Périgueux servirà più che altro a delineare le posizioni del podio dietro Vincenzo Nibali, con il siciliano che conserva un tranquillissimo margine di oltre 7 minuti su Pinot. Quest’ultimo, Péraud terzo e Valverde quarto, racchiusi in soli 15 secondi, si daranno sicuramente battaglia con il duo francese che nell’arco di tutto il Tour ha fatto vedere di stare meglio del murciano. Ovviamente, nemmeno a dirlo, il principale favorito della cronometro di domani sarà Tony Martin.

Giuseppe Scarfone

ORDINE D’ARRIVO

1 Ramunas Navardauskas (Ltu) Garmin – Sharp 4:43:41
2 John Degenkolb (Ger) Team Giant-Shimano 0:00:07
3 Alexander Kristoff (Nor) Team Katusha
4 Mark Renshaw (Aus) Omega Pharma-Quick Step
5 Daniele Bennati (Ita) Tinkoff-Saxo
6 Alessandro Petacchi (Ita) Omega Pharma-Quick Step
7 Samuel Dumoulin (Fra) AG2R La Mondiale
8 Julien Simon (Fra) Cofidis, Solutions Credits
9 Sep Vanmarcke (Bel) Belkin Pro Cycling
10 Jurgen Roelandts (Bel) Lotto-Belisol
11 Romain Feillu (Fra) Bretagne – Seche Environnement
12 Matteo Trentin (Ita) Omega Pharma-Quick Step
13 Jan Bakelants (Bel) Omega Pharma-Quick Step
14 Michael Morkov (Den) Tinkoff-Saxo
15 Marco Marcato (Ita) Cannondale
16 Giovanni Visconti (Ita) Movistar Team
17 Jesus Herrada Lopez (Spa) Movistar Team
18 Thibaut Pinot (Fra) FDJ.fr
19 Arnold Jeannesson (Fra) FDJ.fr
20 Alejandro Valverde Belmonte (Spa) Movistar Team
21 Niki Terpstra (Ned) Omega Pharma-Quick Step
22 Cedric Pineau (Fra) FDJ.fr
23 Cyril Lemoine (Fra) Cofidis, Solutions Credits
24 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team
25 Tanel Kangert (Est) Astana Pro Team
26 Rudy Molard (Fra) Cofidis, Solutions Credits
27 Daniel Oss (Ita) BMC Racing Team
28 Geraint Thomas (GBr) Team Sky
29 Steven Kruijswijk (Ned) Belkin Pro Cycling
30 Tejay Van Garderen (USA) BMC Racing Team
31 Peter Velits (Svk) BMC Racing Team
32 Pierre Rolland (Fra) Team Europcar
33 Yury Trofimov (Rus) Team Katusha
34 Mikel Nieve Iturralde (Spa) Team Sky
35 Jurgen Van Den Broeck (Bel) Lotto-Belisol
36 Luca Paolini (Ita) Team Katusha
37 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team
38 Christopher Horner (USA) Lampre – Merida
39 Christian Meier (Can) Orica Greenedge 0:02:17
40 Gregory Rast (Swi) Trek Factory Racing 0:00:07
41 Michael Schär (Swi) BMC Racing Team
42 Adam Hansen (Aus) Lotto-Belisol
43 André Greipel (Ger) Lotto-Belisol
44 Michael Albasini (Swi) Orica Greenedge
45 Kristijan Durasek (Cro) Lampre – Merida
46 Tony Gallopin (Fra) Lotto-Belisol
47 Jean-Christophe Péraud (Fra) AG2R La Mondiale
48 Haimar Zubeldia Agirre (Spa) Trek Factory Racing
49 Bauke Mollema (Ned) Belkin Pro Cycling
50 Luis Angel Mate Mardones (Spa) Cofidis, Solutions Credits 0:02:17

CLASSIFICA GENERALE

1 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team 85:29:33
2 Thibaut Pinot (Fra) FDJ.fr 0:07:10
3 Jean-Christophe Péraud (Fra) AG2R La Mondiale 0:07:23
4 Alejandro Valverde Belmonte (Spa) Movistar Team 0:07:25
5 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale 0:09:27
6 Tejay Van Garderen (USA) BMC Racing Team 0:11:34
7 Bauke Mollema (Ned) Belkin Pro Cycling 0:13:56
8 Laurens Ten Dam (Ned) Belkin Pro Cycling 0:14:15
9 Leopold Konig (Cze) Team Netapp-Endura 0:14:37
10 Haimar Zubeldia Agirre (Spa) Trek Factory Racing 0:16:25
11 Pierre Rolland (Fra) Team Europcar 0:17:48
12 Frank Schleck (Lux) Trek Factory Racing 0:21:33
13 Jurgen Van Den Broeck (Bel) Lotto-Belisol 0:29:58
14 Yury Trofimov (Rus) Team Katusha 0:32:30
15 Steven Kruijswijk (Ned) Belkin Pro Cycling 0:34:30
16 Christopher Horner (USA) Lampre – Merida 0:39:28
17 Brice Feillu (Fra) Bretagne – Seche Environnement 0:41:30
18 Mikel Nieve Iturralde (Spa) Team Sky 0:41:34
19 John Gadret (Fra) Movistar Team 0:41:41
20 Tanel Kangert (Est) Astana Pro Team 0:50:34
21 Ben Gastauer (Lux) AG2R La Mondiale 0:52:40
22 Richie Porte (Aus) Team Sky 0:55:52
23 Geraint Thomas (GBr) Team Sky 0:56:26
24 Jan Bakelants (Bel) Omega Pharma-Quick Step 1:01:06
25 Cyril Gautier (Fra) Team Europcar 1:02:20
26 Michael Rogers (Aus) Tinkoff-Saxo 1:12:36
27 Michal Kwiatkowski (Pol) Omega Pharma-Quick Step 1:16:45
28 Peter Velits (Svk) BMC Racing Team 1:18:27
29 Tony Gallopin (Fra) Lotto-Belisol 1:24:55
30 Arnold Jeannesson (Fra) FDJ.fr 1:26:53
31 Marcel Wyss (Swi) IAM Cycling 1:33:56
32 Luis Angel Mate Mardones (Spa) Cofidis, Solutions Credits 1:34:00
33 Peter Stetina (USA) BMC Racing Team 1:47:01
34 Sylvain Chavanel (Fra) IAM Cycling 1:47:50
35 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team 1:47:55
36 Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Shimano 1:50:32
37 Greg Van Avermaet (Bel) BMC Racing Team 1:52:35
38 Bram Tankink (Ned) Belkin Pro Cycling 1:52:47
39 Nicolas Roche (Irl) Tinkoff-Saxo 1:52:52
40 Giovanni Visconti (Ita) Movistar Team 1:53:40
41 Jon Izaguirre Insausti (Spa) Movistar Team 1:58:48
42 Thomas Voeckler (Fra) Team Europcar 1:59:17
43 Michael Schär (Swi) BMC Racing Team 2:04:23
44 Amaël Moinard (Fra) BMC Racing Team 2:12:53
45 Rafal Majka (Pol) Tinkoff-Saxo 2:13:41
46 Kristijan Durasek (Cro) Lampre – Merida 2:15:10
47 José Serpa (Col) Lampre – Merida 2:25:16
48 Alessandro De Marchi (Ita) Cannondale 2:26:29
49 Michele Scarponi (Ita) Astana Pro Team 2:27:01
50 Tony Martin (Ger) Omega Pharma-Quick Step 2:27:18

Bagnato fradicio, Navardauskas esulta sotto il traguardo di Bergerac (foto AFP)

Bagnato fradicio, Navardauskas esulta sotto il traguardo di Bergerac (foto AFP)

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