ALENTOUR DU TOUR… A REIMS

luglio 10, 2014
Categoria: Approfondimenti

Cambia nome in occasione del Tour, ma è sempre la consueta rubrica-contenitore del dopo tappa, che vi accompagnerà giorno per giorno, da Leeds a Parigi. Trovete una rassegna stampa “breve”, i commenti dei tifosi, la colonna sonora del giorno, la presentazione della tappa del giorno dopo, le previsioni meteo, gli strafalcioni dei telecronisti, il Tour visto all’incontrario e il ricordo del passato .

I TRE TENORI

Breve rassegna stampa dai paesi dei tre “tenori” del Tour 2014, Nibali, Contador e Froome. In aggiunta l’Equipe e i quotidiani dei vincitori di giornata e delle maglie gialle di turno

Vincenzo Nibali: Italia

A Reims la rivincita del “Gorilla” Greipel. Nibali resta in giallo – Greipel: “Vittoria meritata”. Nibali: “Tante tappe dure” (Gazzetta dello Sport)

Contador: Spagna

Greipel triunfa al sprint en un día de lluvia, viento y caídas – Contador: “La baja de Jesús Hernández es un golpe duro” – Vinokurov: “Nibali es ahora el ‘archifavorito’ para el triunfo”(AS)

Greipel, fiabilidad alemana – Andy Schleck operado con éxito de varias lesiones en la rodilla (Marca)

Greipel se lleva la sexta etapa (El Mundo Deportivo)

Froome: Regno Unito – RITIRATO

Greipel ends Kittel’s sprint dominance (The Independent)

Greipel executes a perfect late attack for Germany – Brailsford in defiant mood over omission of Wiggins – Froome ‘devastated’ after exiting Tour (The Time)

Griepel continues German sprint supremecy (The Daily Telegraph)

Francia

Greipel s’offre une part du gâteau – Un équipier en moins pour Contador – Pineau allume Maté – Greipel : «On ne joue pas aux Lego» (L’Equipe)

Germania (André Greipel )

Greipel setzt deutsche Siegesserie bei der Tour fort (Berliner Zeitung)

TOUR D’ENFANCE

Guida ai giovani in gara al Tour de France

a cura di Marco Salonna

Quella con arrivo a Reims non è stata una frazione in cui i giovani si sono messi particolarmente in evidenza, se si eccettuano i soliti Peter Sagan, 5° al traguardo e sempre più saldamente in maglia verde. e Michal Kwiatkowski, autore di un allungo all’ultimo chilometro stoppato dagli uomini della Katusha. Di entrambi avremo comunque modo di parlare nelle prossime giornate e diamo dunque spazio a Tom Dumoulin, che si è piazzato 16° e sta disputando un Tour fin qui a fari spenti ma correndo costantemente nell’avanguardia del gruppo, il che lo ha portato ad occupare al momento la 15a posizione nella generale con un distacco di 2′25” da Vincenzo Nibali. Il corridore della Giant-Shimano, che pure non vanta risultati eccezionali a livello dilettantistico, si è messo per la prima volta in luce a livello internazionale nella Tirreno-Adriatico della passata stagione e da allora ha avuto una crescita costante, dimostrandosi particolarmente performante nelle prove contro il tempo, come dimostrano in questo 2014 il successo nella crono di Porto Vecchio al Critérium International e i due secondi posti in quelle del Giro di Svizzera dietro a sua maestà Tony Martin. Il 5° posto finale nella gara a tappe elvetica e anche il 14° del durissimo Mondiale di Firenze della passata stagione dimostrano, comunque, che il 23enne di Maastricht può diventare in prospettiva molto competitivo, sia nelle più impegnative corse di un giorno,sia nei grandi Giri e già in questo Tour de France sembra intenzionato a volersi testare per quanto riguarda la classifica generale.

DISCOTOUR: la colonna sonora della tappa del Tour scelta per voi da ilciclismo.it

Gorilla (Bruno Mars)

a cura di DJ Jorgens

LA TAPPA CHE VERRA’: ÉPERNAY – NANCY (234,5 Km)

Ventiquattore prima di affrontare le prime montagne il Tour proporrà una delle frazioni più lunghe di questa edizione, seconda per chilometraggio solo a quella che si concluderà a Bagnères-de-Luchon, sui Pirenei. Lo svolgimento altimetrico di questa tappa di vigilia sarà tranquillo sino ad una ventina di chilometri dalla conclusione quando si dovranno superare, proprio a ridosso del traguardo, due collinette di 4a categoria che daranno parecchio filo da torcere ai velocisti e ispireranno al contempo le azioni dei finisseur. In particolare, potrebbe risultare decisiva ai fini della vittoria parziale la Côte de Boufflers, non soltanto perchè piazzata a soli 5,5 Km da Nancy ma anche perchè caratterizzata da una pendenza da non sottovalutare (7,9%) e sviluppata lungo una strada di 1300 metri interamente tracciata in rettilineo. Il disegno del finale ricorda quello della tappa di Sheffield e potrebbe starci anche un tentativo di un uomo di classifica, magari di un corridore che ha da recuperare il tempo perduto nella tappa del pavè

METEO TOUR
Previsioni meteo della tappa del giorno successivo

Épernay : pioggia debole (0,3 mm), 16,8°C (percepiti 14°C), vento moderato da WNW (14-19 Km/h), umidità al 97%
Sainte Menehould (66,5 Km): pioggia moderata (0,8 mm), 17,3°C (percepiti 14°C), vento moderato da WNW (14-17 Km/h), umidità al 96%
Charny-sur-Meuse (107 Km): pioggia moderata (0,9 mm), 17,6°C (percepiti 15°C), vento moderato da WNW (13-18 Km/h), umidità al 96%
Lac de Madine (161 Km): pioggia moderata (0,7 mm), 17,6°C (percepiti 15°C), vento moderato da WNW (14-18 Km/h), umidità al 95%
Toul (195,5 Km): pioggia moderata (0,8 mm), 17,7°C (percepiti 15°C), vento moderato da WNW (14-20 Km/h), umidità al 95%
Nancy : pioggia moderata (0,7 mm), 17,9°C (percepiti 15°C), vento moderato da WNW (13-19 Km/h), umidità al 93%

I MISTERI DELLA CASSAPANCA
Gli strafalcioni dei giornalisti al seguito della corsa rosa

De Luca: “Lunga e penosa ritiro di Chris Froome”
De Luca: “E oggi ci sarà la tappa numero 6. Incredibile!”
De Luca: “L’arrivo è destinato al gruppo”
De Luca: “Tappa che si è verificata in volata”
De Luca: “Sono state rispettate le altre tappe simili a questa”
De Luca: “Un altro bel prospetto, Andrea Viviani”
Pancani: “Siamo sull’ali…”
De Luca: “Il gruppo trainato dal Giant-Shimano”
Martinello: “Il terzo posto di Fabio Aru al Giro”
Martinello: “La prima esperienza al Tour di un corridore francese” (si parlava di Cheng Ji, cinese)
De Luca: “La caduta fadale”
De Luca: “François Hollande era a bordo del direttore del Tour”
Guardini: “Greipel” (si pronuncia Graipel)
De Luca: “Marcel Kitter”
De Luca: “ASO organizza diverse corse in Arabia Saudita” (neanche una, considerato che Oman e Qatar non sono l’Arabia)
Televideo: “Mate” (Maté Mardones)
Televideo: “Brian Coquard” (Bryan Coquard)

IL TOUR DI GOMEZ

In questa rubrica vi faremo rileggere i piani alti della classica, come li avrebbe visti Gomez Addams nelle sue letture del giornale in “verticale”… vale a dire le classifiche giornaliere viste al contrario, dal punto di vista della maglia nera!

Ordine d’arrivo della sesta tappa, Arras – Reims

1° Egoitz Garcia Echeguibel (Cofidis, Solutions Credits)
2° Christophe Riblon (AG2R La Mondiale) a 6′26″
3° Rein Taaramäe (Cofidis, Solutions Credits) a 7′43″
4° Bart De Clercq (Lotto-Belisol) a 8′47″
5° Cheng Ji (Team Giant-Shimano) a 8′49″
Miglior italiano: Alessandro De Marchi (Cannondale), 7° a 10′58″

Classifica generale

1° Cheng Ji (Team Giant-Shimano)
2° Edward King (Cannondale) a 3′20″
3° Christophe Riblon (AG2R La Mondiale) a 5′08″
4° David De La Cruz Melgarejo (Team Netapp-Endura) a 8′42″
5° Rafal Majka (Tinkoff-Saxo) a 9′57″
Miglior italiano: Alessandro Vanotti (Astana Pro Team), 11° a 15′48″

L’ULTIMO TOUR DI MERCKX
Tuffo nella storia del Tour del 1974, il quinto ed ultimo conquistato dall’asso belga Eddy Merckx. Ci condurranno indietro di 40 anni i titoli del quotidiano “L’Unità!

10a TAPPA: GAILLARD – AIX-LES-BAINS (131,5 Km)

AL TOUR VINCE MERCKX E RISPUNTA POULIDOR – NELLA DISCESA SU AIX-LES-BAINS UNA FORATURA BLOCCA PANIZZA
Coraggiosa ma sfortunata prova dello scalatore italiano
Sul Mont du Chat il capitano della Brooklyn ha preceduto il fuoriclasse belga che si è poi imposto in volata – Oggi riposo e poi domani si affronteranno le Alpi, con Poulidor a due minuti di Eddy

ARCHIVIO ALMANACCO

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La cattedrale di Reims (www.zingarate.com)

La cattedrale di Reims (www.zingarate.com)

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