TROFIMOV 6 ANNI DOPO. I BIG NON RISCHIANO

giugno 11, 2014
Categoria: News

La tappa di oggi del Delfinato proponeva un finale interessante con il Col de Manse e la relativa discesa verso Gap. I big non hanno voluto tentare attacchi, anche per non rischiare cadute nella difficile discesa. La Sky si è limitata a controllare la corsa e la vittoria di tappa se la sono giocata i fuggitivi. Sul Manse, Trofimov ha salutato i compagni di avventura e si è involato imprendibile sino al traguardo di Gap vincendo di nuovo, dopo 6 anni, una tappa al Criterium del Delfinato.

La tappa di oggi presentava un tracciato che poteva far presagire, oltre alla fuga da lontano (che c’è stata), anche un tentativo di allungo di qualche uomo di classifica, più per saggiare le risposte degli altri che per sferrare un vero e proprio attacco. Il finale di tappa presentava, infatti, l’ascesa al Col de Manse, salita non impossibile di seconda categoria, la cui sommità era tuttavia posta a 12 Km dall’arrivo e seguita da una discesa tecnica.
L’attesa bagarre tra i big non c’è stata né in salita né in discesa; probabilmente nessuno degli aspiranti alla vittoria del prossimo Tour de France ha voluto rischiare incidenti e così sono stati i fuggitivi della prima ora a darsi battaglia sul Manse. L’unico corridore riuscito ad andarsene con una azione seria è stato Trofimov (Katusha), che è poi stato bravissimo in discesa a mantenere un buon vantaggio ed a tagliare il traguardo in perfetta solitudine.
La corsa si è accesa al chilometro 20, quando in tredici hanno preso il largo: Andriy Grivko (Astana), Christian Meier (Orica-GreenEdge), Imanol Erviti (Movistar), Maxime Bouet (AG2R), Romain Sicard (Europcar), Pim Lightart (Lotto), Gustav Larsson (IAM), Damiano Caruso (Cannondale), Bob Jungels (Trek), Peter Velits (BMC), Yuriy Trofimov (Katusha), Jan Bakelants (OPQS) e Lars-Petter Nordhaug (Belkin). La squadra di Froome non si è dannata l’anima a tenere chiusa la corsa, ma ha comunque controllato il vantaggio della fuga, dato che tra gli attaccanti era presente anche Maxime Bouet che, alla partenza, accusava un passivo di soli 2 minuti e 43 secondi da Froome e che è stato per diversi chilometri leader virtuale della generale.
La presenza di Bouet poteva far pensare ad un ricongiungimento del gruppo con la fuga, mentre invece la Sky ha preferito ridurre il gap fino a riportarlo sotto i 2 minuti e mezzo, dopo aver toccato un massimo di 4:50, per poi mantenerlo in quella dimensione, tenendo al sicuro la leadership del capitano.
A trenta chilometri dal traguardo, il gruppo ha cominciato ad accelerare il ritmo ed a ridurre il distacco. Quando mancavano pochi chilometri all’inizio della salita Froome è stato costretto a fermarsi per via di una foratura, ma è rientrato in gruppo senza problemi, scortato dai compagni di squadra.
Sulla salita, dal gruppo, tenta di evadere Voeckler ma il suo tentativo si rivela effimero, mentre davanti ci prova Damiano Caruso che si porta dietro Trofimov e Bakelants. Ben presto Trofimov riesce a distanziare di qualche metro Bakelants e Caruso, mentre dal gruppo escono Hesjedal, Bardet e Van Garderen.
Trofimov prosegue nella sua azione e gli inseguitori si ricompattano senza, però, riuscire a chiudere sul russo che, in cima alla salita, ha un vantaggio di oltre 20 secondi, che divengono ben presto 38 nel corso della discesa, lungo la quale Trofimov prende anche qualche rischio per mantenere il vantaggio. La condotta di gara di Trofimov dà i suoi frutti ed il russo arriva da solo al traguardo con 25 secondi di vantaggio su Larsson e Lighart. Dietro Hesjedal, Van Garderen e Bardet raggiungono alcuni dei fuggitivi della prima ora, mentre il gruppo giunge in tranquillità a 2 minuti e 10 secondi.
Trofimov ha individuato la fuga giusta e sulle rampe non impossibili del Col de Manse ha fatto valere la sua buona condizione e le sue discrete doti di scalatore per staccare tutti ed andare a cogliere un’ottima vittoria che testimonia la personalità di questo corridore.
Nel gruppo nessuno ha tentato la stoccata in discesa, sebbene l’occasione si presentasse ghiotta per uomini come Contador, che ha soli 12 secondi di ritardo da Froome, e per Nibali in considerazione delle sue doti di discesista. Nessuno, però, ha voluto rischiare e, forse, neppure scoprire le proprie carte in vista del Tour. Mentre Froome, con le sue accelerazioni nella seconda tappa ha voluto spaventare gli avversari dimostrando di essere in condizione, gli sfidanti preferiscono stare al coperto e magari testarsi sugli attacchi dello stesso Froome.

Benedetto Ciccarone

ORDINE D’ARRIVO

1 Yury Trofimov (Rus) Team Katusha 3:59:22
2 Gustav Erik Larsson (Swe) IAM Cycling 0:00:23
3 Pim Ligthart (Ned) Lotto-Belisol 0:00:25
4 Lars Petter Nordhaug (Nor) Belkin Pro Cycling Team 0:00:28
5 Peter Velits (Svk) BMC Racing Team
6 Maxime Bouet (Fra) AG2R La Mondiale
7 Jan Bakelants (Bel) Omega Pharma Quick Step Cycling Team
8 Damiano Caruso (Ita) Cannondale
9 Andriy Grivko (Ukr) Astana Pro Team 0:01:31
10 Ryder Hesjedal (Can) Garmin-Sharp
11 Christian Meier (Can) Orica GreenEdge
12 Romain Sicard (Fra) Team Europcar
13 Imanol Erviti (Spa) Movistar
14 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale
15 Tejay Van Garderen (USA) BMC Racing Team
16 Jens Keukeleire (Bel) Orica GreenEdge 0:02:10
17 Cyril Gautier (Fra) Team Europcar
18 Chad Haga (USA) Team Giant-Shimano
19 Sylvain Chavanel (Fra) IAM Cycling
20 Valerio Conti (Ita) Lampre-Merida
21 Christopher Froome (GBr) Team Sky
22 Alex Howes (USA) Garmin-Sharp
23 Alberto Contador Velasco (Spa) Team Tinkoff-Saxo
24 Jesus Hernandez Blazquez (Spa) Team Tinkoff-Saxo
25 Greg Van Avermaet (Bel) BMC Racing Team
26 Jhon Darwin Atapuma Hurtado (Col) BMC Racing Team
27 Lieuwe Westra (Ned) Astana Pro Team 0:02:10
28 Adam Yates (GBr) Orica GreenEdge
29 Carlos Verona Quintanilla (Spa) Omega Pharma Quick Step Cycling Team
30 Wilco Kelderman (Ned) Belkin Pro Cycling Team
31 Andrew Talansky (USA) Garmin-Sharp
32 Dominik Nerz (Ger) BMC Racing Team
33 Luis Angel Mate Mardones (Spa) Cofidis, Solutions Credits.
34 Mikel Nieve Ituralde (Spa) Team Sky
35 Alexander Rybakov (Rus) Team Katusha
36 Kenny Elissonde (Fra) Fdj.fr
37 Bram Tankink (Ned) Belkin Pro Cycling Team
38 Jurgen Van Den Broeck (Bel) Lotto-Belisol
39 Kristjan Koren (Slo) Cannondale
40 George Bennett (NZl) Cannondale
41 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team
42 Peter Stetina (USA) BMC Racing Team
43 Leopold Konig (Cze) Team Netapp-Endura
44 Richie Porte (Aus) Team Sky
45 Kristijan Durasek (Cro) Lampre-Merida
46 Igor Anton Hernandez (Spa) Movistar
47 Tanel Kangert (Est) Astana Pro Team
48 Geraint Thomas (GBr) Team Sky
49 Michal Kwiatkowski (Pol) Omega Pharma Quick Step Cycling Team
50 Haimar Zubeldia Agirre (Spa) Trek Factory Racing

CLASSIFICA GENERALE

1 Christopher Froome (GBr) Team Sky 14:09:19
2 Alberto Contador Velasco (Spa) Team Tinkoff-Saxo 0:00:12
3 Wilco Kelderman (Ned) Belkin Pro Cycling Team 0:00:21
4 Andrew Talansky (USA) Garmin-Sharp 0:00:33
5 Jurgen Van Den Broeck (Bel) Lotto-Belisol 0:00:35
6 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team 0:00:50
7 Maxime Bouet (Fra) AG2R La Mondiale 0:01:01
8 Haimar Zubeldia Agirre (Spa) Trek Factory Racing 0:01:22
9 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team
10 Adam Yates (GBr) Orica GreenEdge 0:01:31
11 Tanel Kangert (Est) Astana Pro Team 0:01:35
12 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale 0:01:40
13 Sébastien Reichenbach (Swi) IAM Cycling
14 Gustav Erik Larsson (Swe) IAM Cycling 0:01:42
15 Daniel Navarro Garcia (Spa) Cofidis, Solutions Credits. 0:01:43
16 Leopold Konig (Cze) Team Netapp-Endura 0:01:44
17 Tony Gallopin (Fra) Lotto-Belisol 0:01:56
18 Kenny Elissonde (Fra) Fdj.fr 0:02:01
19 Tejay Van Garderen (USA) BMC Racing Team 0:02:22
20 Mikel Nieve Ituralde (Spa) Team Sky 0:02:24
21 Kristijan Durasek (Cro) Lampre-Merida 0:02:32
22 Igor Anton Hernandez (Spa) Movistar 0:02:34
23 Michal Kwiatkowski (Pol) Omega Pharma Quick Step Cycling Team 0:02:37
24 George Bennett (NZl) Cannondale
25 Daniel Moreno Fernandez (Spa) Team Katusha 0:02:42
26 Bart De Clercq (Bel) Lotto-Belisol 0:02:47
27 Jesus Hernandez Blazquez (Spa) Team Tinkoff-Saxo 0:03:06
28 Valerio Conti (Ita) Lampre-Merida 0:03:24
29 Ivan Santaromita (Ita) Orica GreenEdge 0:03:28
30 Jhon Darwin Atapuma Hurtado (Col) BMC Racing Team 0:03:31
31 Yury Trofimov (Rus) Team Katusha 0:03:42
32 Nicolas Edet (Fra) Cofidis, Solutions Credits. 0:03:43
33 Ryder Hesjedal (Can) Garmin-Sharp 0:03:50
34 Alex Howes (USA) Garmin-Sharp 0:03:54
35 Bartosz Huzarski (Pol) Team Netapp-Endura 0:03:56
36 Peter Stetina (USA) BMC Racing Team 0:04:01
37 John Gadret (Fra) Movistar
38 Romain Sicard (Fra) Team Europcar 0:04:36
39 Yohan Bagot (Fra) Cofidis, Solutions Credits. 0:05:07
40 Alexander Rybakov (Rus) Team Katusha 0:05:19
41 Chad Haga (USA) Team Giant-Shimano 0:05:28
42 Egor Silin (Rus) Team Katusha 0:05:31
43 Sylvain Chavanel (Fra) IAM Cycling 0:05:46
44 Andriy Grivko (Ukr) Astana Pro Team 0:05:49
45 Jan Bakelants (Bel) Omega Pharma Quick Step Cycling Team 0:05:51
46 Kristjan Koren (Slo) Cannondale 0:05:52
47 Lieuwe Westra (Ned) Astana Pro Team
48 Damiano Caruso (Ita) Cannondale 0:06:03
49 Cyril Gautier (Fra) Team Europcar 0:06:37
50 Thomas Voeckler (Fra) Team Europcar 0:07:42

Trofimov taglia in déshabillé il traguardo di Gap del Criterium del Delfinato (foto AFP)

Trofimov taglia in 'déshabillé' il traguardo di Gap del Criterium del Delfinato (foto AFP)

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