TRA GL’IRTI COLLI DI LANGA URÁN S’INEBRIA DI ROSA

maggio 22, 2014
Categoria: News

Nell’impegnativa Barbaresco – Barolo il colombiano conquista a sorpresa tappa e maglia rosa, approfittando di una giornata non ottimale di Evans, comunque 3°. Al di là di ogni aspettativa gli italiani, con Ulissi 2° e Brambilla 5°.

La dodicesima tappa del Giro d’Italia era attesa con grande impazienza, in quanto unica vera cronometro individuale di questa edizione, dopo una prima metà di corsa senza grandi differenze tra i contendenti alla maglia rosa finale di Trieste. La “wine stage”, da Barbaresco a Barolo per 41,9 Km, non poteva comunque essere considerata una cronometro per specialisti: solamente la parte centrale del percorso si addiceva alle alte velocità, mentre i colli caratteristici delle Langhe accumulavano nel primo tratto dopo il via (con il GPM di Boscasso, 4a cat. al Km 12,6) e nel finale (con la salita a Castiglione Falletto e l’arrivo in leggera salita a Barolo) ben 633 metri di dislivello positivo. Insomma, una prova contro il tempo molto tecnica, con in particolare un finale molto difficile e reso ancora più insidioso dalla pioggia, scesa a tratti soprattutto per i primi a partire.
I riflettori erano concentrati su Cadel Evans (BMC), abile nel sfruttare la cronometro a squadre d’apertura e la maxi-caduta nella tappa di Montecassino per guadagnare diverso terreno sui rivali. Qualora fosse riuscito, infatti, a mantenere i pronostici e incrementare ulteriormente il vantaggio, soprattutto nei confronti di Nairo Quintana (Movistar), le probabilità di una sua vittoria finale sarebbero cresciute con decisione, forte della possibilità di affrontare le difficili tappe di montagna con una strategia difensiva. C’era grande attesa anche per verificare le reali possibilità dei giovani out-sider quali Rafal Majka (Tinkoff – SaxoBank), Fabio Aru (Astana) e Wilco Kelderman (Belkin), oltre che per confermare la condizione crescente di Rigoberto Urán (OmegaPharma – Quick-Step) e Domenico Pozzovivo (AG2R La Mondiale). La realtà della corsa ha nuovamente spiazzato ogni aspettativa.
In assenza dei migliori specialisti mondiali della cronometro, c’è stata tanta Italia protagonista in questa prova contro il tempo. In particolar modo, al primo rilevamento cronometrico il migliore è stato lo scalatore lucano, davanti a Urán e alle grandi sorprese Diego Ulissi (Lampre – Merida) e Aru, mentre – in modo del tutto imprevisto – Evans pagava addirittura 53”.
Ulissi, caduto ieri e mai visto a questo livello nella cronometro, è stato estremamente cauto nella successiva discesa, che ha affrontato quando ancora la strada era molto bagnata (mentre è andata poi asciugandosi per gli ultimi atleti), ma ha saputo fare la differenza nell’ascesa finale chiudendo con il fantastico tempo di 58’51”, che gli è valso la seconda piazza. Nel frattempo Urán, superlativo oggi come tutta l’OmegaPharma – Quick-Step, è balzato al comando al secondo intermedio di Alba (Km 26,2), conquistando fin d’ora la maglia rosa virtuale ai danni di un Evans ancora al di sotto rispetto al proprio potenziale, mentre perdevano terreno Pozzovivo (svantaggiato dalla scelta di una bicicletta tradizionale) e Aru (partito forse troppo forte).
La progressione di Urán ha permesso al colombiano di distruggere la concorrenza sul traguardo di Barolo, andando ben al di là delle attese della vigilia e conquistando una vittoria nettissima in 57’34”, ad una media appena inferiore ai 44 Km/h. La festa in casa OmegaPharma è completata dal 5° posto di Gianluca Brambilla (59’27”), dal 6° di Wouter Poels (59’34”) e dall’8° di Thomas De Gendt (59’41”). Il carattere di Evans, tuttavia, è emerso nella sua pienezza nella parte finale della cronometro, dove ha saputo difendersi al meglio e strappare un comunque onorevole 3° posto, benché a 1’34” di distacco.
Alle spalle dei due contendenti la lotta è stata serratissima, confermando il grande equilibrio tra i protagonisti di questo Giro, con ottime prove da parte dei giovani Majka (4° in 59’13”) e Kelderman (7° in 59’37”), autori entrambi di una distribuzione molto regolare dello sforzo. Si è comunque difeso Pozzovivo (9°, 59’43”), mentre ha ceduto parecchio nel finale Aru (16°, 1h29”). Non sono stati in grado di interpretare ottimamente questo percorso né Ryder Hesjedal (Garmin Sharp, 1h56”), né Robert Kiserlovski (Trek, 1h1’23”), né Ivan Basso (Cannondale 1h1’39”) mentre ha confermato alcune difficoltà Quintana, capace solamente di far segnare un tempo di 1h15”. Ha completato la top ten di giornata Patrick Gretsch (AG2R La Mondiale), 10° (59’46”).
La giornata positiva in casa Italia, inaspettata soprattutto dopo la caduta di ieri che ha messo fuori dai giochi per la vittoria Adriano Malori (Movistar), è stata completata dalle buone prestazioni di Dario Cataldo (Sky, 59’57”), Damiano Cunego (Lampre – Merida, 1h38”), Matteo Rabottini (Neri Sottoli, 1h43”), Stefano Pirazzi (Bardiani – CSF Inox, 1h54”) e Mattia Cattaneo (Lampre – Merida, 1h1’17”).
La classifica generale della maglia rosa è uscita, come previsto, molto allungata da questa tappa e vede ora al comando Uran con 37” di vantaggio su Evans e 1’52” su Majka, stravolgendo le prospettive tattiche in vista delle Alpi. La battaglia resta molto serrata anche nelle posizioni dalla quarta in avanti, con in particolare Pozzovivo (+2’32”), Kelderman (+2’50”), Quintana (+3’29”) e Aru (+3’37”) ancora pericolosi.
Domani la 13a tappa concederà una momentanea tregua prima della serie di arrivi in salita in successione che definiranno gli equilibri di forza di questo Giro d’Italia. I 157 Km da Fossano a Rivarolo Canavese, pur presentando una seconda metà di percorso mossa e con un GPM (la salita di Rivara, 4a cat.) comunque lontano dal traguardo, si dovrebbe concludere con uno sprint di gruppo, anche grazie ad un circuito finale che si annuncia piuttosto veloce.

Giorgio Vedovati

ORDINE D’ARRIVO

1 Rigoberto Uran Uran (Col) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:57:34
2 Diego Ulissi (Ita) Lampre-Merida 0:01:17
3 Cadel Evans (Aus) BMC Racing Team 0:01:34
4 Rafal Majka (Pol) Tinkoff-Saxo 0:01:39
5 Gianluca Brambilla (Ita) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:01:53
6 Wout Poels (Ned) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:02:00
7 Wilco Kelderman (Ned) Belkin Pro Cycling Team 0:02:03
8 Thomas De Gendt (Bel) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:02:07
9 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale 0:02:09
10 Patrick Gretsch (Ger) AG2R La Mondiale 0:02:12
11 Dario Cataldo (Ita) Team Sky 0:02:23
12 José Herrada Lopez (Spa) Movistar Team 0:02:25
13 Nairo Alexander Quintana Rojas (Col) Movistar Team 0:02:41
14 Michael Rogers (Aus) Tinkoff-Saxo
15 Kanstantsin Siutsou (Blr) Team Sky 0:02:46
16 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team 0:02:55
17 Damiano Cunego (Ita) Lampre-Merida 0:03:04
18 Matteo Rabottini (Ita) Neri Sottoli – Yellow Fluo 0:03:09
19 Stefano Pirazzi (Ita) Bardiani-CSF 0:03:20
20 Ryder Hesjedal (Can) Garmin Sharp 0:03:22
21 Alexandre Geniez (Fra) FDJ.fr 0:03:29
22 Georg Preidler (Aut) Team Giant-Shimano 0:03:31
23 Edvald Boasson Hagen (Nor) Team Sky 0:03:40
24 Danilo Hondo (Ger) Trek Factory Racing 0:03:41
25 Serge Pauwels (Bel) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:03:42
26 Mattia Cattaneo (Ita) Lampre-Merida 0:03:43
27 Steve Morabito (Swi) BMC Racing Team 0:03:46
28 Pierre Rolland (Fra) Team Europcar
29 Robert Kiserlovski (Cro) Trek Factory Racing 0:03:49
30 Ivan Basso (Ita) Cannondale 0:04:05
31 Maxim Belkov (Rus) Team Katusha
32 Alexis Vuillermoz (Fra) AG2R La Mondiale 0:04:08
33 Fabio Andres Duarte Arevalo (Col) Colombia 0:04:14
34 Dylan Van Baarle (Ned) Garmin Sharp 0:04:15
35 Rick Flens (Ned) Belkin Pro Cycling Team
36 Maxime Monfort (Bel) Lotto Belisol 0:04:17
37 Riccardo Zoidl (Aut) Trek Factory Racing 0:04:23
38 Murilo Antonio Fischer (Bra) FDJ.fr 0:04:31
39 Johan Le Bon (Fra) FDJ.fr 0:04:37
40 Perrig Quemeneur (Fra) Team Europcar 0:04:44
41 Franco Pellizotti (Ita) Androni Giocattoli 0:04:49
42 Marco Frapporti (Ita) Androni Giocattoli 0:04:51
43 Davide Malacarne (Ita) Team Europcar 0:04:52
44 Jos Van Emden (Ned) Belkin Pro Cycling Team 0:04:54
45 Evgeny Petrov (Rus) Tinkoff-Saxo 0:04:57
46 Maxime Bouet (Fra) AG2R La Mondiale 0:04:58
47 Bjorn Thurau (Ger) Team Europcar 0:05:03
48 Paolo Longo Borghini (Ita) Cannondale 0:05:07
49 Daniel Oss (Ita) BMC Racing Team 0:05:08
50 Iljo Keisse (Bel) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:05:17

CLASSIFICA GENERALE

1 Rigoberto Uran Uran (Col) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 49:37:35
2 Cadel Evans (Aus) BMC Racing Team 0:00:37
3 Rafal Majka (Pol) Tinkoff-Saxo 0:01:52
4 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale 0:02:32
5 Wilco Kelderman (Ned) Belkin Pro Cycling Team 0:02:50
6 Nairo Alexander Quintana Rojas (Col) Movistar Team 0:03:29
7 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team 0:03:37
8 Wout Poels (Ned) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:04:06
9 Steve Morabito (Swi) BMC Racing Team 0:04:20
10 Robert Kiserlovski (Cro) Trek Factory Racing 0:04:41
11 Ivan Basso (Ita) Cannondale 0:05:09
12 Pierre Rolland (Fra) Team Europcar 0:05:45
13 Gianluca Brambilla (Ita) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:05:57
14 Diego Ulissi (Ita) Lampre-Merida 0:06:24
15 Matteo Rabottini (Ita) Neri Sottoli – Yellow Fluo 0:06:48
16 Ryder Hesjedal (Can) Garmin Sharp 0:06:55
17 Maxime Monfort (Bel) Lotto Belisol 0:07:01
18 Kanstantsin Siutsou (Blr) Team Sky 0:07:31
19 Alexis Vuillermoz (Fra) AG2R La Mondiale 0:07:36
20 Damiano Cunego (Ita) Lampre-Merida 0:08:42
21 Alexandre Geniez (Fra) FDJ.fr 0:09:08
22 Franco Pellizotti (Ita) Androni Giocattoli 0:09:38
23 Hubert Dupont (Fra) AG2R La Mondiale 0:10:13
24 José Herrada Lopez (Spa) Movistar Team 0:10:21
25 Samuel Sanchez (Spa) BMC Racing Team 0:10:59
26 Fabio Andres Duarte Arevalo (Col) Colombia 0:13:23
27 Georg Preidler (Aut) Team Giant-Shimano 0:14:17
28 Michael Rogers (Aus) Tinkoff-Saxo 0:14:29
29 Davide Malacarne (Ita) Team Europcar 0:15:58
30 Serge Pauwels (Bel) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:20:33
31 Bjorn Thurau (Ger) Team Europcar 0:24:25
32 André Cardoso (Por) Garmin Sharp 0:26:03
33 Francis Mourey (Fra) FDJ.fr 0:27:30
34 Mauro Finetto (Ita) Neri Sottoli – Yellow Fluo 0:28:54
35 Pawel Poljanski (Pol) Tinkoff-Saxo 0:30:03
36 Mikel Landa Meana (Spa) Astana Pro Team 0:31:25
37 Maxime Bouet (Fra) AG2R La Mondiale 0:31:54
38 Sebastian Henao Gomez (Col) Team Sky 0:32:10
39 Jarlinson Pantano (Col) Colombia 0:32:32
40 Jan Polanc (Slo) Lampre-Merida 0:32:34
41 Ivan Santaromita (Ita) Orica Greenedge 0:33:31
42 Przemyslaw Niemiec (Pol) Lampre-Merida 0:34:28
43 Nicolas Roche (Irl) Tinkoff-Saxo 0:35:30
44 Daniel Moreno Fernandez (Spa) Team Katusha 0:36:19
45 Paolo Tiralongo (Ita) Astana Pro Team 0:37:26
46 Dario Cataldo (Ita) Team Sky 0:39:59
47 Matteo Montaguti (Ita) AG2R La Mondiale 0:41:43
48 Sander Armee (Bel) Lotto Belisol 0:44:07
49 Marc Goos (Ned) Belkin Pro Cycling Team 0:44:12
50 Riccardo Zoidl (Aut) Trek Factory Racing 0:44:31

Uran non sembra quasi accusare la fatica lungo i tormentati 42 Km della cronometro di Barolo (foto Tim de Waele/TDW Sport)

Uran non sembra quasi accusare la fatica lungo i tormentati 42 Km della cronometro di Barolo (foto Tim de Waele/TDW Sport)

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