DÉMARE RICOMINCIA DA DUNKERQUE. SUA TAPPA E MAGLIA
Arnaud Démare conquista la sua seconda vittoria stagionale nella prima tappa della Quattro Giorni di Dunkerque, battendo in volata Sinkeldam e Martinez. Pelucchi, sesto al traguardo e primo degli italiani, non ripete l’exploit della Tirreno-Adriatico. Démare dovrà adesso difendere la maglia di leader già nella seconda tappa di domani, che prevede un percorso insidioso tra le lunghe e ventilate strade della Francia settentrionale.
Il mese di Maggio è tradizionalmente legato allo svolgimento del Giro d’Italia e quest’anno le premesse sono ancora più interessanti dal momento che la partenza dall’Irlanda e l’incertezza su chi sarà il vincitore a Trieste il prossimo primo Giugno attraggono attenzioni, discussioni e attese che non percepivamo nell’aria da molto tempo. Ma, quasi parallelamente all’inizio della corsa rosa, nel Nord della Francia si disputa la Quattro Giorni di Dunkerque, competizione giunta quest’anno alla sua 60° edizione e che vede una divisione delle vittorie abbastanza equanime tra ciclisti belgi e francesi, buoni conoscitori delle insidie che il suo percorso nasconde. Ed è un francese, per di più sempre lo stesso, ad aggiudicarsi come lo scorso anno la prima tappa, disputata tra Dunkerque e Coudekerque-Branche. Stiamo parlando di Arnaud Démare, ormai velocista affermato ad altissimo livello, che con una impressionante progressione ai meno 200 metri dall’arrivo riesce a superare tutti gli altri e a concretizzare al meglio il lavoro della FDJ.fr. La squadra del ciclista francese – tra l’altro anche detentore della corsa, essendo imposto anche nella classifica finale della scorsa edizione – ha fatto sfogare i tentativi di allungo negli ultimi 30 km della tappa per poi preparare nel migliore dei modi la volata al suo capitano. I primi tentativi di evasione da un gruppo che contava ormai non più di una sessantina di atleti avvenivano intorno ai meno 30, grazie all’allungo di un coraggioso Jonas Rickaert (Topsport Vlaanderen). Il giovane ciclista belga, però, non superava mai i 15-20 secondi di vantaggio nei confronti di un gruppo condotto in particolare da Cofidis e IAM Cycling. Proprio queste due squadre chiudevano sul belga dopo poco più di 10 km. L’andatura era molto sostenuta ed era anche favorita dal vento favorevole che allungava il gruppo. Il finale era ancora più frizzante, visto che cercavano di staccarsi Sylvain Chavanel e Adrien Petit, rispettivamente capitani di IAM Cycling e Cofidis. Il loro vantaggio si stabilizzava sui 7 secondi prima che la definitiva accelerazione del gruppo, con FDJ.fr e Europcar, riprendeva i due a poco meno di 2 km dall’arrivo. In volata Arnaud Démare riusciva con una potente accelerazione a superare in un colpo solo Ramon Sinkeldam (Team Giant Shimano) e Yannick Martinez (Team Europcar) ed a conquistare così la sua seconda vittoria stagionale dopo quella conseguita nella 6° tappa del Tour of Qatar. I colori italiani brillano di un pavido fulgore nel 6° posto parziale di Matteo Pelucchi (IAM Cycling). Il francese della FDJ.fr comanda anche la classifica generale con 4 e 6 secondi di vantaggio su Sinkeldam e Martinez e si appresta a difendere il primato già nella seconda tappa di domani, la Hazebrouck – Orchies di 167 km. Si tratta di una frazione molto nervosa e dal finale leggermente in salita, che si concluderà con un circuito di 21 km da percorrere tre volte.
Giuseppe Scarfone
ORDINE D’ARRIVO
1 	Arnaud Demare (Fra) FDJ.fr 	3:49:32
2 	Ramon Sinkeldam (Ned) Team Giant-Shimano
3 	Yannick Martinez (Fra) Team Europcar
4 	Kenneth Van Bilsen (Bel) Topsport Vlaanderen-Baloise
5 	Sam Bennett (Irl) Team NetApp-Endura
6 	Matteo Pelucchi (Ita) IAM Cycling
7 	Samuel Dumoulin (Fra) AG2R La Mondiale
8 	Nikias Arndt (Ger) Team Giant-Shimano
9 	Maxime Vantomme (Bel) Roubaix Lille Metropole
10 	Roger Kluge (Ger) IAM Cycling
11 	Benjamin Giraud (Fra) Team La Pomme Marseille 13
12 	Tom Van Asbroeck (Bel) Topsport Vlaanderen-Baloise
13 	Stéphane Poulhies (Fra) Cofidis, Solutions Credits
14 	Pieter Jacobs (Bel) Topsport Vlaanderen-Baloise
15 	Sylvain Chavanel (Fra) IAM Cycling
16 	Timothy Dupont (Bel) Roubaix Lille Metropole
17 	Marko Kump (Slo) Tinkoff-Saxo
18 	Romain Zingle (Bel) Cofidis, Solutions Credits
19 	Steven Tronet (Fra) BigMat – Auber 93
20 	Laurens De Vreese (Bel) Wanty-Groupe Gobert
21 	Hugo Houle (Can) AG2R La Mondiale
22 	Jan Ghyselinck (Bel) Wanty-Groupe Gobert
23 	José Goncalves (Por) Team La Pomme Marseille 13
24 	Wouter Mol (Ned) Veranclassic – Doltcini
25 	Florian Senechal (Fra) Cofidis, Solutions Credits
26 	Christophe Laporte (Fra) Cofidis, Solutions Credits
27 	Antoine Demoitie (Bel) Wallonie – Bruxelles
28 	Jérôme Pineau (Fra) IAM Cycling
29 	Michael Morkov (Den) Tinkoff-Saxo
30 	Alexandre Pichot (Fra) Team Europcar
31 	Sébastien Minard (Fra) AG2R La Mondiale
32 	Pierre Luc Perichon (Fra) Bretagne Séché Environnement
33 	Guillaume Levarlet (Fra) Cofidis, Solutions Credits
34 	Julien Duval (Fra) Roubaix Lille Metropole
35 	Tim De Troyer (Bel) Wanty-Groupe Gobert
36 	Jonas Rickaert (Bel) Topsport Vlaanderen-Baloise
37 	Jean-Marc Bideau (Fra) Bretagne Séché Environnement
38 	Lloyd Mondory (Fra) AG2R La Mondiale
39 	Gerald Ciolek (Ger) MTN – Qhubeka
40 	Flavien Dassonville (Fra) BigMat – Auber 93
41 	Alo Jakin (Est) BigMat – Auber 93
42 	Sébastien Delfosse (Bel) Wallonie – Bruxelles
43 	Pierrick Fédrigo (Fra) FDJ.fr
44 	Gustav Larsson (Swe) IAM Cycling
45 	Thierry Hupond (Fra) Team Giant-Shimano
46 	Quentin Jauregui (Fra) Roubaix Lille Metropole
47 	Michael Valgren Andersen (Den) Tinkoff-Saxo
48 	Tim Declercq (Bel) Topsport Vlaanderen-Baloise
49 	Anthony Geslin (Fra) FDJ.fr
50 	Yoann Offredo (Fra) FDJ.fr 	  	 

Arnaud Démare inizia ancora con il piede giusto l'edizione 2014 della '4 Jours de Dunkerque' (foto AFP)

