THEORIA E PRATICA: BOS VINCE IN UNA VOLATA CONVULSA
Ben tre cadute nell’ultimo chilometro condizionano la seconda tappa del Tour of Langkawi, caratterizzata da una fuga iniziale di soli ciclisti asiatici. Bos approfitta di un buco aperto da una delle tante cadute e trionfa in scioltezza, condotto ottimamente dal compagno Brown, giunto secondo. Al terzo posto Marco Haller. Brutte notizie per Chicchi e Guardini, andati a terra e malconci all’arrivo. In classifica generale il colombiano Quintero resta leader.
Dopo la prima tappa in cui la fuga è riuscita a sorprendere il gruppo e soprattutto la volontà dei velocisti di disputare la volata, la seconda tappa del Tour of Langkawi, da Sungai Petani a Taiping, ha, invece, offerto la possibilità di una pronta rivincita agli uomini veloci. Theo Bos, lanciato ottimamente dal compagno di squadra Brown, si è imposto abbastanza agevolmente in uno sprint caratterizzato da una maxicaduta che ha tolto di mezzo gli avversari principali, tra cui gli italiani Chicchi e Guardini. La fuga di giornata era composta da sei uomini, Ho Junrong (Ocbc), Khalikhosroshahi (Tabriz), Asadov and Isgandarov (Baku), Jiang Zhi Hui (Giant) and Rashid Ibrahim (Malaysia). Questo piccolo concentrato di ciclismo asiatico già dopo 10 km poteva contare su di un vantaggio superiore ai tre minuti, mentre il Team Colombia del leader Quintero controllava agevolmente in testa al gruppo, in attesa che le squadre dei velocisti prendessero le redini della corsa. Anche perché là davanti la fuga non andava d’amore e d’accordo, visto che Khalikhosroshahi ed Asadov tentavano l’azione solitaria staccandosi dai loro quattro compagni. Ma Ho Junrong, Isgandarov e Jiang Zhi Hui non demordevano e nel giro di una decina di chilometri si riportavano sul duo di testa, mentre Rashid Ibrahim si faceva riprendere dal gruppo. Intorno al 40° km la fuga di cinque uomini raggiungeva il massimo vantaggio sul gruppo: 5 minuti e 35 secondi. A dare man forte alla Colombia si portavano in testa a tirare anche Androni e Astana, decise a non farsi sorprendere come nella tappa di ieri. Davanti anche Jiang Zhi Hui veniva meno e la fuga si riduceva a quattro unità . Il gruppo alle sue spalle aumentava l’andatura e nelle prime posizioni si facevano vedere anche la Neri Sottoli – Yellow Fluo e l’Orica GrenEDGE. Il vantaggio dei fuggitivi scendeva rapidamente e si riduceva a un solo minuto ai meno 10 km. L’ultimo chilometro vedeva le squadre dei velocisti darsi battaglia per posizionare al meglio le loro punte; la bagarre era molto accesa e ben tre cadute consecutive ponevano fine, tra le altre, alle speranze di vittoria di Francesco Chicchi, Dennis van Winden, Kenny van Hummel e Andrea Guardini. Questi ultimi due, in particolare, dovevano ricorrere alle cure dei medici e vedremo se saranno alla partenza nella terza tappa. Intanto la volata era lanciata e Theo Bos (Belkin) precedeva sulla linea d’arrivo il compagno di squadra Brown mentre terzo si posizionava Marco Haller del team Katusha. E’ la prima vittoria stagionale per il forte velocista olandese, che nel 2013 aveva già conquistato due tappe al Tour of Langkawi. La classifica generale resta immutata con Duber Quintero sempre primo e Theo Bos che sale in quinta posizione a 1 minuto e 27 secondi dal colombiano. La terza tappa di domani tra Kampar e Kuala Lumpur misura poco più di 166 km e presenta due GPM di 4° categoria; l’ultimo è posto a circa 20 km dal traguardo e vedremo se i velocisti, considerate anche le botte della caduta odierna, sapranno nuovamente battersi in uno sprint a ranghi compatti.
Giuseppe Scarfone
ORDINE D’ARRIVO
1 Theo Bos (Ned) Belkin-Pro Cycling Team 3:11:11
2 Graeme Brown (Aus) Belkin-Pro Cycling Team
3 Marco Haller (Aut) Team Katusha
4 Aidis Kruopis (Ltu) Orica GreenEdge
5 Michal Kolár (Svk) Tinkoff-Saxo
6 Dene Thomas Rogers (NZl) OCBC Singapore Continental Cycling Team
7 Youcef Reguigui (Alg) MTN – Qhubeka
8 Matt Brammeier (Irl) Synergy Baku Cycling Project
9 Taiji Nishitani (Jpn) Aisan Racing Team
10 Pavel Kochetkov (Rus) Team Katusha
11 Brett Lancaster (Aus) Orica GreenEdge
12 Anuar Manan (Mas) Terengganu Cycling Team
13 Mehdi Sohrabi (IRI) Tabriz Petrochemical Team
14 Mohd Zamri Saleh (Mas) Terengganu Cycling Team
15 Mohd Fauzan Ahmad Lutfi (Mas) Malaysia
16 Jay McCarthy (Aus) Tinkoff-Saxo
17 John-Lee Augustyn (RSA) MTN – Qhubeka
18 Ruslan Tleubayev (Kaz) Astana Pro Team
19 Pawel Poljanski (Pol) Tinkoff-Saxo
20 King Wai Cheung (HKg) Hong Kong – China
21 Duber Armando Quintero Artunduaga (Col) Colombia
22 Heksa Priya Prasetya (Ina) Indonesia
23 Louis Meintjes (RSA) MTN – Qhubeka
24 Burr Ho (HKg) Hong Kong – China
25 Ying Chuan Gu (Chn) Giant-Champion System Pro Cycling
26 Michael Valgren Andersen (Den) Tinkoff-Saxo
27 Lex Nederlof (Ned) CCN Cycling Team
28 Jesper Hansen (Den) Tinkoff-Saxo
29 Tsgabu Grmay (Eth) MTN – Qhubeka
30 Gianfranco Zilioli (Ita) Androni Giocattoli
31 Mohd Saufi Mat Senan (Mas) Terengganu Cycling Team
32 Daniel Klemme (Ger) Synergy Baku Cycling Project
33 Patrick Facchini (Ita) Androni Giocattoli
34 Alessio Taliani (Ita) Androni Giocattoli
35 Natnael Berhane (Eri) Team Europcar
36 Romain Guillemois (Fra) Team Europcar
37 Jason Christie (NZl) CCN Cycling Team
38 Petr Ignatenko (Rus) Team Katusha
39 Mohd Nur Rizuan Zainal (Mas) Malaysia
40 John Ebsen (Den) CCN Cycling Team
41 Li Jun Bai (Chn) Giant-Champion System Pro Cycling
42 Robin Manulang (Ina) Indonesia
43 Evgeny Petrov (Rus) Tinkoff-Saxo
44 Amir Kolahdozhagh (IRI) Tabriz Petrochemical Team
45 Carlos Julian Quintero (Col) Colombia
46 Leonardo Fabio Duque (Col) Colombia
47 Jeffry Johan Romero Corredor (Col) Colombia
48 Pavel Brutt (Rus) Team Katusha
49 Pieter Weening (Ned) Orica GreenEdge
50 Isaac Bolivar Hernandez (Col) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
CLASSIFICA GENERALE
1 Duber Armando Quintero Artunduaga (Col) Colombia 5:32:32
2 Jonathan Clarke (Aus) UnitedHealthcare Professional Cycling Team 0:00:22
3 Matt Brammeier (Irl) Synergy Baku Cycling Project 0:00:24
4 Choon Huat Goh (Sin) OCBC Singapore Continental Cycling Team 0:00:33
5 Theo Bos (Ned) Belkin-Pro Cycling Team 0:01:27
6 Behnam Khalilikhosroshahi (IRI) Tabriz Petrochemical Team 0:01:28
7 Graeme Brown (Aus) Belkin-Pro Cycling Team 0:01:31
8 Elchin Asadov (Aze) Synergy Baku Cycling Project
9 Zhi Hui Jiang (Chn) Giant-Champion System Pro Cycling 0:01:35
10 Junrong Ho (Sin) OCBC Singapore Continental Cycling Team 0:01:36
11 Michal Kolár (Svk) Tinkoff-Saxo 0:01:37
12 Aidis Kruopis (Ltu) Orica GreenEdge
13 Anuar Manan (Mas) Terengganu Cycling Team
14 Dene Thomas Rogers (NZl) OCBC Singapore Continental Cycling Team
15 Youcef Reguigui (Alg) MTN – Qhubeka
16 Mehdi Sohrabi (IRI) Tabriz Petrochemical Team
17 Mohd Zamri Saleh (Mas) Terengganu Cycling Team
18 Pavel Kochetkov (Rus) Team Katusha
19 Burr Ho (HKg) Hong Kong – China
20 Pawel Poljanski (Pol) Tinkoff-Saxo
21 Heksa Priya Prasetya (Ina) Indonesia
22 John-Lee Augustyn (RSA) MTN – Qhubeka
23 Ruslan Tleubayev (Kaz) Astana Pro Team
24 Louis Meintjes (RSA) MTN – Qhubeka
25 Lex Nederlof (Ned) CCN Cycling Team
26 Ying Chuan Gu (Chn) Giant-Champion System Pro Cycling
27 Gianfranco Zilioli (Ita) Androni Giocattoli
28 Natnael Berhane (Eri) Team Europcar
29 Michael Valgren Andersen (Den) Tinkoff-Saxo
30 Jesper Hansen (Den) Tinkoff-Saxo
31 Jeffry Johan Romero Corredor (Col) Colombia
32 Merhawi Kudus (Eri) MTN – Qhubeka
33 Tsgabu Grmay (Eth) MTN – Qhubeka
34 Jason Christie (NZl) CCN Cycling Team
35 Mohd Fauzan Ahmad Lutfi (Mas) Malaysia
36 Patrick Facchini (Ita) Androni Giocattoli
37 Mohd Saufi Mat Senan (Mas) Terengganu Cycling Team
38 Brett Lancaster (Aus) Orica GreenEdge
39 Evgeny Petrov (Rus) Tinkoff-Saxo
40 Carlos Julian Quintero (Col) Colombia
41 John Ebsen (Den) CCN Cycling Team
42 Jay McCarthy (Aus) Tinkoff-Saxo
43 Alessio Taliani (Ita) Androni Giocattoli
44 Romain Guillemois (Fra) Team Europcar
45 Tural Isgandarov (Aze) Synergy Baku Cycling Project
46 Taiji Nishitani (Jpn) Aisan Racing Team
47 Petr Ignatenko (Rus) Team Katusha
48 Pieter Weening (Ned) Orica GreenEdge
49 Juan Pablo Valencia (Col) Colombia
50 Patrick Lane (Aus) Synergy Baku Cycling Project

Bos vince e il compagno di squadra Brown, 2°, esulta (foto Bettini)