MEERSMAN PORTA L’OMEGA IN PAREGGIO
Se la Chalenge Mallorca, conclusasi oggi, fosse stata una partita di calcio il risultato finale sarebbe stato Lampre-Merida 2 – Omega Quick Step 2, con doppiette di Sacha Modolo per i primi e l’uno-due Michel Kwiatkowski e Gianni Meersman per i belgi. Una corsa ciclistica non è però una partita di calcio, e una vittoria non è un goal
Nell’atto conclusivo della Challenge Mallorca, il Trofeo Muro – Port d’Alcúdia, un percorso con le difficoltà altimetriche concentrate nella parte centrale, il successo è andato al belga della Omega Quick Step Gianni Meersman, che nell’ultima volata ha avuto la meglio sullo spagnolo Francisco Ventoso (Movistar) e il britannico Ben Swift (Sky), buon quarto Sacha Modolo e quinto Francesco Gavazzi (Astana).
Anche oggi, come nelle prime due prove, la conclusione è stata in volata a ranghi più o meno compatti, e, come nei giorni precedenti, ci sono stati dei coraggiosi che hanno cercato la sorte da distante: Plaza, Antón (Movistar team), Pauwels (Omega-Pharma), Landa (Astana), Meier (Orica), Van den Broeck (Lotto), Médérel (Europcar), Txurruka (Caja Rural), Machado (Team Netapp) Van Zyl, (Mtn-Qhubeka) MÃnguez (Euskadi)y Del Pino (Burgos-Bh). Gli ardimentosi sono involati al km° 41 ma con il passare del tempo e l’aumentare dei chilometri percorsi sono stati pian piano riassorbiti, con Machado e Plaza ultimi a cedere quando mancavano 50 km al termine, giusto in tempo per preparare al meglio il terreno per i velocisti. Come ogni volata che si rispetti ogni componente delle squadre coinvolte si è votato al proprio velocista, incurante del proprio blasone e del proprio palmares, ma come in ogni volata che si rispetti il vincitore è stato solo uno e oggi è stato Gianni Meersman quello che ha finalizzato al meglio il lavoro dei propri compagni di squadra, con buona pace e altre occasioni per quelli che hanno lo hanno visto da dietro tagliare il traguardo.
Mario Prato

Meersman firma il 2 a 2 per l'Omega (foto Bettini)