MODOLO: I FATTORI CAMBIANO, IL RISULTATO NO
A scuola ci hanno insegnato che anche cambiando l’ordine dei fattori il risultato non cambia. Ma la seconda prova della Challenge Mallorca ha messo in discussione questa piccola regola matematica dimostrando che anche cambiando due terzi dei protagonisti… il risultato non cambia.
Il Trofeo Ses Selines – Campos – Santanyi ha visto nuovamente la vittoria di Sasha Modolo, al suo terzo centro stagionale. Alle spalle del veneto passato quest’anno alla Lampre-Merida si sono piazzati nell’ordine Ben Swift (Sky) e Gianni Meersman (Omega Pharma-QuickStep).
La prova odierna, disputata con il vento e una leggera pioggia, nonostante i quattro GPM di quarta categoria, l’arrivo in leggera salita e la fuga di sette corridori che ha raggiunto il vantaggio non indifferente di oltre sette minuti, si è conclusa con una volata limpida e stavolta non si è dovuto ricorrere al fotofinish per stilare l’ordine d’arrivo, che ha visto tra i protagonisti anche Matteo Trentin (Omega Pharma – Quick-Step), quarto, e Kristian Sbaragli (MTN-Qhubeka), decimo.
I due primi giorni di gara alle isole Baleari sono stati, dunque, terreno di conquista per le ruote veloci del gruppo, ma da domani la strada sotto le ruote del plotone incomincerà a puntare decisamente verso l’alto. Si disputerà infatti il Trofeo Serra de Tramuntana, 150 km con l’impegnativa ascesa del Col de Puig Major a 20 km dal traguardo, oltre a 2 Gpm di 2a categoria e 2 Gpm 3a categoria. Da registrare anche l’arrivo odierno nell’isola del Mediterraneo del campione del mondo Rui Costa che con la sua maglia iridata impreziosirà gli ultimi due atti di questa quattro giorni maiorchina.
Riguardo alla sua vittoria il corridore Lampre ha commentato così: “Sono sorpreso e felice allo stesso tempo, avendo ottenuto due vittorie consecutive, la squadra oggi come ieri funzionava perfettamente e anche Chris Horner è stato coinvolto negli ultimi chilometri nel lavoro precedente alla volata. Mercoledì ci sarà un arrivo che mi piace, proverò di nuovo a vincere. Queste competizioni sono l’ideale per la mia preparazione per la Milano Sanremo che è uno dei miei obiettivi”.
Alle parole del giovane veneto aggiungiamo che l’unico italiano capace di ottenere due vittorie nella stessa edizione di quella che una volta era la Vuelta a Mallorca è stato un certo Mario Cipollini nel 1999. Un paragone che forse fa tremare i polsi ma che ci auguriamo sia di buon auspicio a Modolo per la sua carriera dopo essere approdato quest’anno in una formazione World Tour.
Mario Prato

Modolo fa bis sulle strade di Maiorca (foto Bettini)